IL DIRETTORE GENERALE 
         per la vigilanza sugli enti, il sistema cooperativo 
                     e le gestioni commissariali 
 
  Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220; 
  Visto l'art. 2545-octiesdecies del codice civile; 
  Visto il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  5
dicembre 2013, n. 158, «Regolamento di organizzazione  del  Ministero
dello sviluppo economico»; 
  Preso atto che la societa' cooperativa «Camelia light», con sede in
Pomezia (Roma), costituita in data 20 maggio 2016, C.F.  13891051008,
e' stata sciolta e posta in liquidazione con atto del 17 maggio 2017; 
  Visto il verbale di ispezione  straordinaria  del  8  luglio  2017,
redatto nei confronti della citata cooperativa, che si concludeva con
la proposta da parte degli  ispettori  incaricati,  di  adozione  del
provvedimento di sostituzione  del  liquidatore  ai  sensi  dell'art.
2545-octiesdecies del codice civile, poiche' la  cooperativa,  seppur
posta  in  liquidazione  ordinaria  in  data  17  maggio  2017,   non
consentiva  lo  svolgimento  dell'ispezione  straordinaria,  per   il
tramite del suo liquidatore, integrando in tal modo una irregolarita'
ascrivibile al dettato dell' art. 2545-octiesdecies, primo comma  del
codice civile; 
  Considerato che la cooperativa, a seguito  della  comunicazione  ai
sensi degli articoli 7 e 8 della legge 241/90, effettuata in data  24
ottobre 2017 prot. n. 472903 e regolarmente recapitata nella  casella
di posta elettronica della  cooperativa  medesima,  non  ha  prodotto
alcuna   documentazione   attestante   l'avvenuta   sanatoria   delle
irregolarita' contestate; 
  Considerato che non si provvede alla preliminare  acquisizione  del
parere del Comitato centrale per le cooperative di  cui  all'art.  4,
comma 4 del decreto del Presidente della Repubblica 14  maggio  2007,
n. 78, a tutt'oggi non ricostituito  ne'  operativo,  atteso  che  le
ragioni che rendono urgente la sostituzione del liquidatore ordinario
non risultano conciliabili con  i  tempi  del  rinnovo  del  Comitato
medesimo; 
  Tenuto conto che l'Ente risulta trovarsi nelle condizioni  previste
dall'art. 2545-octiesdecies del codice civile; 
  Considerato che  il  nominativo  del  professionista  cui  affidare
l'incarico di liquidatore e' stato  estratto  attraverso  un  sistema
informatico  da  un  elenco  selezionato  su   base   regionale,   in
considerazione delle dichiarazioni di  disponibilita'  all'assunzione
dell'incarico presentate dai  professionisti  interessati,  ai  sensi
della nota in data 25 giugno 2015,  contenente  «Aggiornamento  della
banca  dati  dei  professionisti  interessati  alla  attribuzione  di
incarichi ex articoli 2545-sexiesdecies, 2545-septiesdecies,  secondo
comma e 2545-octiesdecies del codice  civile»,  pubblicata  sul  sito
internet del Ministero; 
  Considerati  gli  specifici  requisiti  professionali,  cosi'  come
risultanti dal curriculum vitae del dott.  Luciano  Bologna,  nato  a
Roma (RM) il 2 febbraio 1950, C.F. BLGLCN50B02H501P,  con  studio  in
Via Francesco Siacci 38 - 00197 Roma; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Il dott. Luciano Bologna, nato Roma (RM) il 2 febbraio  1950,  C.F.
BLGLCN50B02H501P, con studio in Via Francesco Siacci 38 - 00197 Roma,
e'  nominato  liquidatore  della  suindicata   societa'   cooperativa
«Camelia light», con sede in Pomezia  (Roma),  C.F.  13891051008,  in
sostituzione della sig.ra Giada Di Feo.