IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Vista  la  legge  23  agosto  1988,  n.  400,  recante  «Disciplina
dell'attivita'  di  Governo  e  ordinamento  della   Presidenza   del
Consiglio dei ministri»; 
  Visto il decreto  legislativo  30  luglio  1999,  n.  303,  recante
«Ordinamento della Presidenza del Consiglio  dei  ministri,  a  norma
dell'art.  11  della  legge  15  marzo  1997,  n.  59»  e  successive
modificazioni; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  1°
ottobre 2012, recante «Ordinamento  delle  strutture  generali  della
Presidenza del Consiglio dei ministri» e, in particolare,  l'art.  20
concernente il Dipartimento per la programmazione e il  coordinamento
della politica economica; 
  Visto il decreto-legge del 28 settembre 2018, n.  109,  convertito,
con modificazioni, dalla legge 16  novembre  2018,  n.  130,  recante
disposizioni urgenti per la citta' di Genova, la sicurezza della rete
nazionale delle infrastrutture e dei trasporti,  gli  eventi  sismici
del 2016 e 2017, il lavoro e le altre emergenze  e,  in  particolare,
l'art. 40 relativo all'istituzione della Cabina  di  regia  Strategia
Italia; 
  Vista la legge 30 dicembre 2018, n. 145, recante  disposizioni  per
il Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario  2019  e
bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021 ed in  particolare  il
comma 179  dell'art.  1  della  legge  laddove  e'  previsto  che  la
struttura di missione Investitalia «opera alle dirette dipendenze del
Presidente del Consiglio dei  ministri,  anche  in  raccordo  con  la
cabina  di  regia  Strategia  Italia,  di   cui   all'art.   40   del
decreto-legge  28   settembre   2018,   n.   109,   convertito,   con
modificazioni, dalla legge 16 novembre 2018, n. 130»; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 1° giugno 2018 con
il quale l'on. Giancarlo Giorgetti e' stato nominato  Sottosegretario
di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri; 
  Visto, altresi',  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei
ministri 27 giugno 2018 con il quale  l'on.  Giancarlo  Giorgetti  e'
nominato   Segretario   del   Comitato   interministeriale   per   la
programmazione economica (CIPE) e, in particolare, l'art. 2,  ove  si
prevede  che  per  lo  svolgimento   delle   suddette   funzioni   il
Sottosegretario  di  Stato  si  avvale  del   Dipartimento   per   la
programmazione e  il  coordinamento  della  politica  economica,  ivi
compreso il  Nucleo  tecnico  per  il  coordinamento  della  politica
economica; 
  Considerato che si  rende  necessario  prevedere  il  coordinamento
della programmazione  e  della  pianificazione  degli  interventi  in
materia  e  l'immediata  individuazione  del  soggetto  istituzionale
deputato  ad  agire,  valorizzando  la  fase  di   pianificazione   e
prevenzione degli interventi piuttosto che  quella  della  successiva
gestione delle emergenze; 
  Ritenuto altresi' necessario che il  monitoraggio  sullo  stato  di
attuazione degli interventi di cui alle lettere a) e b) dell'art.  40
del citato decreto-legge n. 109 del 2018 sia svolto su  base  annuale
ai  fini  dell'analisi  di  coerenza  e  comparazione  delle   azioni
realizzate dal  Governo,  onde  evidenziare  eventuali  rallentamenti
nella realizzazione e individuare le  soluzioni  operative  opportune
per la realizzazione degli interventi; 
  Ritenuto, inoltre, prioritario, assicurare un  supporto  tecnico  e
amministrativo di carattere specifico e straordinario  per  garantire
il coordinamento della programmazione e  della  pianificazione  degli
interventi previsti dalle lettere a) e b)  dell'art.  40  del  citato
decreto-legge n.  109  del  2018,  anche  attraverso  la  piu'  ampia
partecipazione   dei   soggetti   istituzionali    coinvolti    nella
realizzazione; 
  Su proposta  del  Sottosegretario  di  Stato  alla  Presidenza  del
Consiglio  dei  ministri  -  Segretario  del  CIPE,   on.   Giancarlo
Giorgetti; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
 
             Istituzione e compiti della Cabina di regia 
                          Strategia Italia 
 
  1. Per la valorizzazione delle politiche  pubbliche  finalizzate  a
verificare lo  stato  di  attuazione,  anche  per  il  tramite  delle
risultanze  del  monitoraggio  delle  opere  pubbliche  di  piani   e
programmi  di  investimento  infrastrutturale  e   ad   adottare   le
iniziative idonee a superare eventuali  ostacoli  e  ritardi  nonche'
quelle volte a verificare lo stato  di  attuazione  degli  interventi
connessi a fattori di  rischio  per  il  territorio,  quali  dissesto
idrogeologico, vulnerabilita' sismica  degli  edifici  pubblici,  ivi
compresa la loro valorizzazione, situazioni  di  particolare  degrado
ambientale necessitanti attivita' di bonifica e volte  a  prospettare
possibili rimedi, e' istituita la Cabina di regia  Strategia  Italia.
La Cabina di regia garantisce  il  raccordo  politico,  strategico  e
funzionale,  per  facilitare   un'efficace   integrazione   tra   gli
investimenti promossi e  favorire  l'accelerazione  degli  interventi
finanziati, su impulso del Presidente del Consiglio dei ministri, con
il supporto tecnico, istruttorio e organizzativo del Dipartimento per
la programmazione e il coordinamento della politica  economica  e  in
coordinamento con la Struttura di missione denominata «Investitalia»,
di cui all'art. 1, comma 179, della legge 30 dicembre 2018, n. 145. 
  2. La Cabina  di  regia  di  cui  al  comma  1  e'  presieduta  dal
Presidente del Consiglio dei ministri o dal Sottosegretario di  Stato
alla Presidenza del Consiglio dei ministri e  composta  dal  Ministro
dell'economia e delle finanze, dal Ministro  delle  infrastrutture  e
dei  trasporti,  dal  Ministro  dell'ambiente  e  della  tutela   del
territorio e del mare, dal Ministro per il Sud e dal Ministro per gli
affari regionali e le autonomie e integrata dai Ministri  interessati
alle materie trattate, nonche' dal presidente della Conferenza  delle
regioni e delle province autonome, dal presidente  dell'Unione  delle
province d'Italia e dal presidente  dell'Associazione  nazionale  dei
comuni italiani. 
  3. In caso di assenza o impedimento del  Presidente  del  Consiglio
dei ministri e del  Sottosegretario  di  Stato  alla  Presidenza  del
Consiglio dei ministri, la Cabina di regia e' presieduta dal Ministro
piu' anziano tra i componenti. 
  4. Per la realizzazione delle finalita'  di  cui  al  comma  1,  la
Cabina  di  regia  Strategia  Italia,  anche  raccordandosi  con   la
Struttura di missione Investitalia, svolge le seguenti attivita': 
    a) verifica lo stato  di  attuazione  di  piani  e  programmi  di
investimento infrastrutturali, anche per il tramite delle  risultanze
del monitoraggio opere pubbliche (BDAP-MOP), enucleando le criticita'
che ne determinano rallentamenti nella realizzazione e  individuando,
in cooperazione con le amministrazioni competenti nella realizzazione
dei piani e dei programmi medesimi, le soluzioni operative  idonee  a
superare le suddette criticita', con la finalita'  di  accelerare  la
relativa spesa e favorirne il completamento; 
    b) verifica lo stato di attuazione degli  interventi  connessi  a
fattori di rilevante rischio per il  territorio,  quali  il  dissesto
idrogeologico, la vulnerabilita' sismica degli edifici pubblici,  ivi
compresa la loro valorizzazione, situazioni  di  particolare  degrado
ambientale che necessitano di  attivita'  di  bonifica,  individuando
strumenti straordinari, operativi e finanziari, per farvi fronte. 
  5. Per le finalita' del  presente  articolo,  la  Cabina  di  regia
Strategia Italia svolge, altresi', compiti di impulso, coordinamento,
monitoraggio  e  controllo  in  ordine  alla  corretta,  efficace  ed
efficiente  utilizzazione  delle  risorse  economiche  e  finanziarie
attualmente disponibili per le finalita' sopraindicate. In  relazione
allo stato di avanzamento degli impieghi delle risorse, la Cabina  di
regia  propone  la  destinazione  piu'  opportuna  dei  finanziamenti
disponibili.