IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 10 luglio 2019 con il quale l'on. dott.ssa Alessandra Locatelli e' stata nominata Ministro senza portafoglio; Visto il proprio decreto in data 11 luglio 2019, con il quale al predetto Ministro senza portafoglio e' stato conferito l'incarico per la famiglia e le disabilita'; Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante «Disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri»; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 286, recante «Riordino e potenziamento dei meccanismi e strumenti di monitoraggio e valutazione dei costi, dei rendimenti e dei risultati dell'attivita' svolta dalle amministrazioni pubbliche, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59» e successive modificazioni; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303 recante «Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59» e successive modificazioni; Vista la legge 4 maggio 1983, n. 184, recante «Diritto del minore ad una famiglia», e successive modificazioni; Vista la Convenzione per la tutela dei minori e la cooperazione in materia di adozione internazionale, fatta a l'Aja il 29 maggio 1993, ratificata con legge 31 dicembre 1998, n. 476; Visto il regolamento recante il riordino della commissione per le adozioni internazionali, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2007, n. 108; Vista la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, e in particolare l'art. 26, ai sensi del quale «L'Unione riconosce e rispetta il diritto delle persone con disabilita' di beneficiare di misure intese a garantirne l'autonomia, l'inserimento sociale e professionale e la partecipazione alla vita della comunita'»; Vista la legge 3 marzo 2009, n. 18, recante «Ratifica ed esecuzione della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilita', con protocollo opzionale, fatta a New York il 13 dicembre 2006 e istituzione dell'Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilita'»; Vista la legge 27 maggio 1991, n. 176, recante «Ratifica ed esecuzione della convenzione sui diritti del fanciullo, fatta a New York il 20 novembre 1989»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° ottobre 2012, recante l'ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei ministri», e in particolare l'art. 19 relativo al Dipartimento per le politiche della famiglia e l' art. 17 relativo al Dipartimento per le politiche antidroga; Visto il decreto-legge 12 luglio 2018, n. 86, convertito, con modificazioni, nella legge 9 agosto 2018, n. 97, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri dei beni e delle attivita' culturali e del turismo, delle politiche agricole alimentari e forestali e dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, nonche' in materia di famiglia e disabilita'», e, in particolare, l'art. 3, che ha previsto una revisione e un ampliamento delle funzioni di indirizzo e coordinamento in capo al Presidente del Consiglio dei ministri, ovvero al Ministro per la famiglia e le disabilita', in materia di politiche per la famiglia, adozioni, infanzia, adolescenza e disabilita'; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 13 giugno 2018, con il quale il sig. Vincenzo Zoccano e' stato nominato Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri; Ritenuto opportuno delegare al Ministro per la disabilita' e la famiglia on. dott.ssa Alessandra Locatelli le funzioni di cui al presente decreto; Sentito il Consiglio dei ministri; Decreta: Art. 1 Delega di funzioni in materia di disabilita', famiglia, adozioni, infanzia e adolescenza e politiche antidroga 1. A decorrere dall'11 luglio 2019, al Ministro senza portafoglio on dott.ssa Alessandra Locatelli - di seguito denominato «Ministro» - sono delegate le funzioni del Presidente del Consiglio dei ministri in materia di disabilita', famiglia, ivi comprese le adozioni, infanzia e adolescenza e politiche antidroga, come specificate nei successivi articoli.