IL CAPO DEL DIPARTIMENTO 
                       della protezione civile 
 
  Vista la legge 16 marzo 2017, n. 30; 
  Visti gli articoli 25, 26 e 27 del decreto  legislativo  2  gennaio
2018, n. 1; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 31  gennaio  2020,
con la quale e' stato dichiarato, per sei mesi, lo stato di emergenza
sul territorio  nazionale  relativo  al  rischio  sanitario  connesso
all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
n. 630 del 3 febbraio 2020, recante:  «Primi  interventi  urgenti  di
protezione civile in  relazione  all'emergenza  relativa  al  rischio
sanitario connesso all'insorgenza di patologie  derivanti  da  agenti
virali trasmissibili»; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
n. 631 del 6 febbraio 2020, recante: «Ulteriori interventi urgenti di
protezione civile in  relazione  all'emergenza  relativa  al  rischio
sanitario connesso all'insorgenza di patologie  derivanti  da  agenti
virali trasmissibili»; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
n. 633 del 12 febbraio 2020, recante: «Ulteriori  interventi  urgenti
di protezione civile in relazione all'emergenza relativa  al  rischio
sanitario connesso all'insorgenza di patologie  derivanti  da  agenti
virali trasmissibili»; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
n. 635 del 13 febbraio 2020, recante: «Ulteriori  interventi  urgenti
di protezione civile in relazione all'emergenza relativa  al  rischio
sanitario connesso all'insorgenza di patologie  derivanti  da  agenti
virali trasmissibili»; 
  Visto il decreto del Capo del Dipartimento della protezione  civile
rep. n. 414 del 7 febbraio 2020  recante  la  nomina  del  Segretario
generale del Ministero della salute quale soggetto attuatore  per  la
gestione  delle  attivita'  connesse  alla  gestione   dell'emergenza
relativa al rischio sanitario connesso  all'insorgenza  di  patologie
derivanti da agenti virali trasmissibili; 
  Visto il decreto del Capo del Dipartimento della protezione  civile
rep. n. 532 del 18 febbraio  2020  recante  integrazione,  compiti  e
funzioni del Soggetto attuatore, nominato con decreto  del  Capo  del
Dipartimento della protezione civile rep. n. 414 del 7 febbraio 2020,
per la gestione delle attivita' connesse alla gestione dell'emergenza
relativa al rischio sanitario connesso  all'insorgenza  di  patologie
derivanti da agenti virali trasmissibili; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2009, n.
122, recante il coordinamento delle norme vigenti per la  valutazione
degli alunni e ulteriori modalita' applicative in materia,  ai  sensi
degli articoli 2 e 3 del decreto-legge 1°  settembre  2008,  n.  137,
convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169; 
  Vista la nota del Ministero della  salute  prot.  n.  1890  del  15
febbraio 2020; 
  Ritenuto  necessario  prevedere  ulteriori  misure  finalizzate  al
superamento del contesto emergenziale; 
  Acquisita l'intesa del presidente della Conferenza delle regioni  e
delle province autonome; 
 
                              Dispone: 
 
                               Art. 1 
 
            Ulteriori attribuzioni al soggetto attuatore 
                     del Ministero della salute 
 
  1. Il soggetto attuatore del Ministero della salute,  nominato  con
decreto del Capo del Dipartimento della protezione civile rep. n. 414
del 7 febbraio 2020, nell'ambito dei poteri di  cui  all'art.  4  del
decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, ai fini del superamento del
contesto  emergenziale  indicato  in  premessa,  e'   autorizzato   a
stipulare convenzioni o accordi con gli enti vigilati  del  Ministero
della salute, nonche' ad assicurare ogni iniziativa di comunicazione,
informazione e formazione ritenuta necessaria.