IL MINISTRO
                      DEL COMMERCIO CON L'ESTERO
  Visto   il   decreto   luogotenenziale  16  gennaio  1946,  n.  12,
concernente le attribuzioni del Ministero del commercio con l'estero;
  Visto  il  decreto-legge  6  giugno  1956,  n. 476, convertito, con
modificazioni, nella legge 25 luglio 1956, n. 786, concernente  nuove
norme  valutarie  ed istituzione di un mercato libero di biglietti di
Stato e di banca esteri;
  Vista  la decisione del Consiglio CEE n. 87/60 del 22 dicembre 1986
che autorizza gli Stati membri ad aprire contingenti di  importazione
di   merci  da  Albania,  Bulgaria,  Cecoslovacchia,  Cina,  Polonia,
Repubblica democratica tedesca, Romania, Ungheria, URSS e Vietnam per
il periodo 1› gennaio-31 dicembre 1987;
  Vista  la  decisione  della  commissione  CEE  del  20 ottobre 1987
relativa alla  modifica  del  regime  d'importazione,  istituita  con
decisione del Consiglio CEE n. 87/60 del 22 dicembre 1986, per quanto
riguarda  l'importazione  per  il  1987,  di   talune   merci   dalla
Cecoslovacchia;
  Considerata   l'esigenza   di   dare   applicazione  alla  predetta
decisione;
                               Decreta:
                               Art. 1.
  Il  decreto 7 marzo 1987, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 63
del 17 marzo 1987, e' modificato per quanto  riguarda  l'allegato  A,
nel  senso  che vengono fissati i sottoindicati ulteriori contingenti
utilizabili con il sistema della dogana controllata:
                  IMPORTAZIONI DALLA CECOSLOVACCHIA
  V.D.             Merce                    Quantita'    Dogana
 73.14  Fili di ferro o di acciaio nudi o    T. 1.500    Brescia
        rivestiti, esclusi i fili isolati    T. 1.500    Tarvisio
        per elettricita'