Art. 10. L'olio, per avere il riconoscimento del "Chianti Classico" deve essere idoneo alle analisi fisico-chimiche ed organolettiche previste per l'olio extra vergine di oliva nel regolamento CEE 2568/91 (e successive modifiche), e munito dei caratteri di seguito riportati, caratteri derivanti da fattori naturali (art.4), varietali (art.2) e dall'opera dell'uomo (art. 5, 6, 7 e 8) del presente disciplinare: Valutazione chimica: a) acidita' (espressa in acido oleico) max 0,5 %; b) numero di perossidi max 12 (meq di ossigeno); c) estinzione all'ultravioletto K232 max 2,1 e K270 max. 0,2; d) alto tenore di acido oleico > del 72%; e) CMP totali (antiossidanti fenolici, metodo della Stazione Sperimentale per le industrie degli oli e dei grassi) maggiori di 150 ppm; f) tocoferoli totali maggiori di 140 ppm. Valutazione organolettica. L'olio deve essere: di colore da verde intenso a verde con sfumature dorate; con aroma netto di olio di oliva e di fruttato. In particolare la scheda di assaggio con Panel-test deve risultare: a) fruttato verde: 3-8; b) amaro: 2-8; c) piccante: 2-8.