(Allegati-Allegato XII)
                                                         Allegato XII 
 
REQUISITI   DEI   SISTEMI   GESTIONALI   INFORMATICI   DEI    SERVIZI
TRASFUSIONALI  E  DELLE  UNITA'  DI  RACCOLTA  DEL  SANGUE  E   DEGLI
EMOCOMPONENTI 
 
Indice 
 
1. Anagrafica donatori 
 
2. Gestione dei donatori 
 
2.1 Gestione Dati su tipologia e stato del donatore 
 
2.2 Gestione della Cartella sanitaria del donatore 
 
2.3 Convocazione del donatore 
 
2.4 Controlli del donatore ad ogni donazione 
 
2.5 Altri controlli del donatore 
 
3.  Raccolta   di   sangue,   emocomponenti   e   cellule   staminali
ematopoietiche (CSE) 
 
4. Lavorazione delle unita' di sangue ed emocomponenti 
 
5. Controlli Qualita' delle unita' di sangue, emocomponenti e CSE 
 
6. Gestione esami di laboratorio 
 
7. Validazione delle unita' di sangue, emocomponenti e CSE 
 
8. Procedure di  carico  di  unita'  di  sangue  e  di  emocomponenti
provenienti da altre sedi 
 
9. Gestione delle richieste trasfusionali 
 
10. Assegnazione e consegna di unita' di sangue ed emocomponenti 
 
11. Acquisizione comunicazione di avvenuta trasfusione 
 
12. Rientro delle unita' di sangue ed emocomponenti 
 
13. Gestione dei pazienti 
 
13.1 Gestione Dati  su  tipologia  e  stato  del  paziente  afferente
all'ambulatorio di medicina trasfusionale del ST 
 
13.2  Gestione  della  Cartella  sanitaria  del  paziente   afferente
all'ambulatorio di medicina trasfusionale del ST 
 
13.3 Gestione Dati su tipologia e stato del paziente esterno al ST 
 
13.4 Gestione della Cartella sanitaria del paziente esterno al ST 
 
14. Prenotazione e distribuzione unita' di  sangue,  emocomponenti  e
CSE ad altri ST e di unita' di plasma all'industria di frazionamento 
 
15. Gestione emoderivati 
 
16. Identificazione unita' tramite etichette o sistemi alternativi 
 
17. Gestione emoteca 
 
18. Eliminazione unita'. 
 
19. Produzione di moduli ed etichette 
 
20. Gestione dati, statistiche e produzione report 
 
21. Caratteristiche infrastrutturali 
 
22. Accesso al sistema. 
 
23. Garanzie per la sicurezza della trasmissione dei dati 
 
1. Anagrafica donatori 
 
1.1   Ogni   anagrafica   consente   l'inserimento   delle   seguenti
informazioni: 
 
1.1.1. Informazioni di I livello,  finalizzate  alla  identificazione
univoca del donatore: 
 
• Cognome, Nome 
 
• Sesso 
 
• Data di nascita 
 
• Luogo di nascita 
 
• Nazionalita' 
 
• Codice Fiscale 
 
1.1.2.  Informazioni  di  II  livello,  al  fine  di   garantire   la
reperibilita' del donatore: 
 
• Dati residenziali (indirizzo di residenza, indirizzo di  domicilio,
recapito/i telefonico/i, indirizzo e-mail) 
 
• Medico curante 
 
1.1.3. Per i donatori  e'  obbligatorio  l'inserimento  di:  cognome,
nome, sesso, data e luogo di nascita, e nazionalita' 
 
1.2  Il  sistema  deve  consentire  la  generazione  di   un   codice
identificativo univoco del donatore e del paziente  e,  limitatamente
ai pazienti ricoverati, l'acquisizione  del  codice  nosografico,  al
momento della creazione della anagrafica. 
 
1.3 Per quanto concerne le informazioni di I  e  di  II  livello,  il
sistema mantiene traccia dell'operatore che ha inserito o  variato  i
dati e della relativa data. 
 
1.4 Per ogni anagrafica donatore, sono inserite, le informazioni, ove
disponibili, relative  alla  associazione/federazione  e  sezione  di
appartenenza del  donatore.  Ove  richiesto  deve  essere  consentito
l'inserimento del codice associativo del donatore. 
 
1.5  Il  sistema  consente  la  possibilita'  di   variare   i   dati
associativi,  storicizzando  i  dati   pregressi,   mantenendone   la
tracciabilita'. 
 
2. Gestione dei donatori 
 
2.1 Gestione Dati su tipologia e stato del donatore 
 
2.1.1 Richiamando l'anagrafica di un donatore, deve essere  possibile
visualizzare le informazioni di  caratterizzazione  dello  stesso  in
termini di: 
 
• Fenotipo ABO ed Rh, fenotipo  Kell,  altri  antigeni  eritrocitari,
piastrinici, leucocitari determinati. 
 
•  Tipologia  di  donatore,  secondo  la   classificazione   definita
nell'allegato I del presente decreto. 
 
• Stato del donatore, idoneita' o non idoneita' alla donazione, e, in
caso di non idoneita', esclusione temporanea o permanente. 
 
• Indicazioni della tipologia di emocomponenti donabili. 
 
2.2 Gestione della Cartella sanitaria del donatore 
 
2.2.1 Il sistema consente, per ogni anagrafica, la attivazione di una
cartella sanitaria che consenta l'inserimento  e  l'aggiornamento  di
tutti i dati sanitari associati al donatore: 
 
• Anamnesi prevedendo la disponibilita' del questionario  anamnestico
informatizzato 
 
• conforme a quello previsto dalla normativa vigente. 
 
•  Esame  obiettivo  e  requisiti  fisici  (strutturazione  campi  in
relazione ai parametri definiti dalla normativa vigente per tipologia
di donazione). 
 
• Esami  di  laboratorio  (strutturazione  campi  in  relazione  alle
tipologie definite dalla normativa vigente). 
 
• Esami strumentali. 
 
• Visite specialistiche. 
 
•  Eventuali  premedicazioni  farmacologiche  o  somministrazioni  di
fattori di crescita, associate a specifiche donazioni. 
 
• Giudizio di idoneita' alla donazione. 
 
• In caso di donatore idoneo, tipo e volume di emocomponente/i che il
donatore e' abilitato a donare. Deve essere possibile attribuire agli
emocomponenti di cui si abilita la donazione la destinazione  non  ad
uso clinico (ad esempio, plasma da utilizzare esclusivamente  per  la
lavorazione farmaceutica). 
 
• Eventuali reazioni avverse occorse al donatore durante  o  dopo  la
raccolta e provvedimenti adottati. 
 
• Eventuali reazioni avverse occorse al  paziente  trasfuso  con  una
unita' di sangue o emocomponenti da lui donati. 
 
2.2.2 Il  sistema  garantisce  che  il  giudizio  di  idoneita'  alla
donazione sia negativo qualora: 
 
• L'esito anche di un  solo  accertamento  pre-donazione  tra  quelli
effettuati non  sia  conforme  ai  valori  definiti  dalla  normativa
vigente per la donazione di sangue ed emocomponenti. 
 
• Ove sia applicata la donazione differita, l'esito anche di un  solo
esame di qualificazione  biologica  tra  quelli  effettuati  non  sia
conforme ai valori definiti dalla normativa vigente. 
 
•  Non  venga  rispettato  l'intervallo  minimo  consentito  tra  due
donazioni  previsto  dalla  normativa  vigente  per  ogni   tipo   di
donazione. Il sistema consente di documentare le deroghe  ammesse  ed
autorizzate esclusivamente dal medico  responsabile  della  selezione
del donatore. 
 
2.2.3 Per ogni caso di esclusione di un donatore, il sistema  prevede
la registrazione di: 
 
• Tipo di esclusione (temporanea o permanente). 
 
• Motivo della esclusione. 
 
• Data di inizio e data di fine della esclusione temporanea. 
 
• In caso di esclusione temporanea, data prevista per  il  successivo
controllo. 
 
• Data di inizio della esclusione permanente. 
 
• Medico che ha disposto la esclusione. 
 
2.2.4 Il sistema consente la possibilita' di riammettere un  donatore
alla donazione, sotto  la  esclusiva  responsabilita'  di  un  medico
all'uopo autorizzato. 
 
2.2.5 Per ogni riammissione di un donatore,  il  sistema  prevede  la
registrazione di: 
 
• Motivo della riammissione; 
 
• Data della riammissione. 
 
• Medico che ha disposto la riammissione. 
 
2.2.6  Il  sistema  garantisce  la   tracciabilita'   di   tutte   le
registrazioni contenute nella Cartella sanitaria del donatore. 
 
2.3 Convocazione del donatore 
 
2.3.1  Il   sistema   mette   a   disposizione   una   funzione   per
l'individuazione di donatori che soddisfano determinate condizioni di
ricerca, basate su requisiti fisici,  caratterizzazioni  fenotipiche,
parametri ematologici, biochimici e sierologici 
 
2.4 Controlli del donatore ad ogni donazione 
 
2.4.1 Il  sistema  associa  in  automatico  ad  ogni  donazione,  con
generazione della relativa richiesta: 
 
2.4.1.1 I test di qualificazione biologica delle unita'  (sierologia,
NAT), la determinazione dei fenotipi ABO, Rh  e  Kell  e  la  ricerca
degli anticorpi irregolari anti-eritrocitari, secondo quanto previsto
in relazione alla prima donazione e alle successive. 
 
2.4.1.2 Gli esami di controllo periodici del donatore previsti. 
 
2.4.2 Per  ogni  donazione,  il  sistema  consente  l'inserimento  di
accertamenti diagnostici  (clinici,  strumentali  e  di  laboratorio)
aggiuntivi rispetto a  quelli  previsti,  selezionabili  da  apposite
liste. 
 
2.4.3  Per  ogni  donazione,  fatte  salve  le  deroghe  previste  al
requisito 2.2.2, il  sistema  inibisce  la  donazione  qualora  venga
superato il numero massimo di  donazioni  consentite  in  un  anno  o
qualora non venga rispettato l'intervallo previsto tra una  donazione
e l'altra. 
 
2.4.4  Il  sistema  garantisce  la  tracciabilita'   di   tutti   gli
accertamenti eseguiti  per  il  donatore  ad  ogni  donazione  e  dei
relativi esiti. 
 
2.5 Altri controlli del donatore 
 
2.5.1 Per ogni donatore, il sistema consente la selezione da apposite
liste di accertamenti diagnostici aggiuntivi (clinici, strumentali  e
di laboratorio) rispetto a quelli previsti,  anche  indipendentemente
dalla donazione. 
 
2.5.2 Il sistema garantisce la tracciabilita'  di  tutti  i  predetti
controlli e dei relativi esiti. 
 
3.  Raccolta   di   sangue,   emocomponenti   e   cellule   staminali
ematopoietiche (CSE) 
 
3.1  Il  sistema  genera  per  ogni  unita'  di  sangue  intero,   di
emocomponente e di CSE da  raccogliere,  a  fronte  del  giudizio  di
idoneita' per tipologia di prodotto espresso in fase di selezione del
donatore, un codice identificativo univoco,  conformemente  a  quanto
previsto dalla norma UNI 10529, con l'eccezione  dell'utilizzo  della
lettera   "I"   (Italia),   quale   elemento   di    diversificazione
dell'etichetta di prelievo da quella finale di validazione,  al  fine
di rafforzare le misure di sicurezza (doppio barcode check). 
 
3.2  Qualora  da  una  donazione  vengano   ottenuti   due   o   piu'
emocomponenti della stessa tipologia, il sistema mantiene  il  codice
identificativo univoco della donazione e genera un codice integrativo
per ciascun emocomponente. 
 
3.3 Il sistema garantisce  il  collegamento  univoco  tra  il  codice
identificativo della donazione e il donatore. 
 
3.4 Il sistema garantisce la generazione di etichette  che  riportino
il codice identificativo univoco della donazione di cui al punto  3.1
per l'identificazione  delle  unita'  che  verranno  raccolte  e  dei
campioni biologici per i test di cui ai punti 2.4.1.1. e 2.4.1.2. 
 
3.5 Il sistema  prevede  funzioni  di  integrazione  con  le  bilance
utilizzate per la raccolta del sangue intero, al fine di acquisire  e
registrare i dati relativi alla raccolta dello stesso. 
 
3.6 Il sistema prevede funzioni  di  integrazione  con  i  separatori
cellulari, al fine di acquisire e registrare  i  dati  relativi  alla
raccolta di emocomponenti e CSE (vedi 3.14). 
 
3.7 Il sistema garantisce la registrazione dei lotti dei  dispositivi
impiegati per la raccolta di sangue ed emocomponenti  e,  per  quanto
riguarda le attivita' di aferesi produttiva e  di  raccolta  di  CSE,
anche dei lotti dell'anticoagulante e delle soluzioni di  reinfusione
impiegati. 
 
3.8 Il sistema consente la presa in carico di unita' di sangue intero
o di emocomponenti ricevute dalle unita'  di  raccolta  collegate  al
servizio trasfusionale mantenendo  il  collegamento  univoco  tra  le
unita' ed i relativi donatori. 
 
3.9  Il  sistema  permette  di  registrare  eventuali  donazioni  non
completate. 
 
3.10 Il sistema consente l'eliminazione di eventuali unita'  che  non
soddisfano   i   criteri   di   utilizzabilita',   la   registrazione
dell'eliminazione e delle sue motivazioni. 
 
3.11 Il sistema consente la gestione della raccolta di unita' per uso
autologo (sangue intero, emocomponenti e CSE). 
 
3.12 Per ogni donazione,  il  sistema  garantisce  la  tracciabilita'
delle seguenti informazioni: 
 
• Sede di raccolta. 
 
• Donatore. 
 
• Tipologia di donazione 
 
• Volume della/e unita'. 
 
• Data e ora di inizio e fine della procedura. 
 
• Lotti dei dispositivi impiegati per le  procedure  di  raccolta  di
sangue intero, aferesi e CSE. 
 
• Tipo, quantita' e numero di lotto di anticoagulanti e soluzioni  di
reinfusione impiegati nel caso di aferesi produttiva  e  raccolta  di
CSE. 
 
• Operatori che hanno svolto le attivita' di raccolta. 
 
• Operatori che hanno effettuato la presa in carico delle  unita'  di
sangue intero o di emocomponenti ricevute dalle unita' di raccolta. 
 
4. Lavorazione delle unita' di sangue ed emocomponenti 
 
4.1  Il  sistema  consente  la  registrazione  delle   attivita'   di
frazionamento del sangue intero in emocomponenti. 
 
4.2 Il  sistema  prevede  funzioni  di  integrazione  con  i  sistemi
automatizzati per la scomposizione del  sangue  intero,  al  fine  di
acquisire almeno le informazioni relative al  tipo  di  emocomponente
prodotto e ai volumi delle singole unita'. 
 
4.3  Il  sistema  e'  predisposto  per  acquisire,  per  ogni  unita'
frazionata, le informazioni relative a: sistema automatizzato per  la
scomposizione  del  sangue  intero   impiegato,   data   e   ora   di
frazionamento, operatori che effettuano il  frazionamento,  eventuali
eventi inattesi o avversi verificatisi. 
 
4.4  Il  sistema  consente  la  registrazione  delle  lavorazioni   e
trattamenti applicati agli emocomponenti. 
 
4.5 Il  sistema  e'  predisposto  per  registrare,  per  ogni  unita'
sottoposta a lavorazioni, le informazioni relative  a:  procedura  di
lavorazione effettuata, data e  ora  di  lavorazione,  operatori  che
effettuano  il  trattamento,  identificativo  delle   apparecchiature
utilizzate, tipo e lotto del materiale  impiegato,  eventuali  eventi
inattesi o avversi verificatisi. 
 
4.6 Il sistema e' in grado di  calcolare  e  attribuire  la  data  di
scadenza  di  ogni  unita'  lavorata,  in  relazione   al   tipo   di
emocomponente prodotto e in riferimento  ai  tempi  di  conservazione
definiti. 
 
4.7 In caso di frazionamento in sub-unita' di  un  emocomponente,  il
sistema mantiene il codice identificativo originario della  donazione
e genera un codice integrativo per ciascuna subĀ­unita'. 
 
4.8 Il sistema consente la gestione delle attivita'  di  assemblaggio
(pooling) degli emocomponenti. 
 
4.9 Prima dell'assemblaggio, il sistema prevede  un  controllo  della
ammissibilita' alla generazione del pool, in relazione a: 
 
• Compatibilita' immunologica ABO tra gli emocomponenti da assemblare 
 
• Date di scadenza degli emocomponenti da assemblare ed  inibisce  la
generazione  informatica  di  pool  che  non  abbiano  superato  tale
controllo. 
 
4.10 Il sistema genera un codice identificativo univoco del  prodotto
assemblato, garantendo  la  rintracciabilita'  delle  unita'  che  lo
compongono. 
 
4.11 Il sistema genera la data di scadenza  del  prodotto  assemblato
che deve essere quella relativa all'unita' assemblata a scadenza piu'
ravvicinata. 
 
4.12 Il sistema produce il gruppo sanguigno del  prodotto  assemblato
in relazione a quello  degli  emocomponenti  presenti  nello  stesso.
Qualora sia presente anche un solo emocomponente di fenotipo  Rh  (D)
positivo, il prodotto finale deve essere  classificato  come  Rh  (D)
positivo. 
 
4.13 Il sistema effettua un  controllo  sullo  stato  di  validazione
delle unita' che hanno composto il pool e inibisce la consegna  dello
stesso anche se una sola unita' non ha superato il controllo. 
 
5. Controlli Qualita' delle unita' di sangue, emocomponenti e CSE 
 
5.1 Il sistema consente la  registrazione  e  la  tracciabilita'  dei
Controlli di Qualita' eseguiti per  ogni  tipo  di  emocomponente  in
relazione a ciascun parametro previsto e degli esiti conseguiti. 
 
6. Gestione esami di laboratorio 
 
6.1 Il sistema consente l'accettazione di richieste di  esami  per  i
donatori, per le unita' di sangue, di emocomponenti e di CSE e per  i
pazienti ricoverati ed ambulatoriali. 
 
6.2  Il  sistema  consente  la  acquisizione  almeno  delle  seguenti
informazioni relative alle richieste di esami: data della  richiesta,
generalita'  anagrafiche  e  nosologiche  del  donatore  o  paziente,
esame/i richiesto/i, motivo, dati anamnestici, medico richiedente. 
 
6.3 Il sistema prevede la descrizione di ciascun esame con unita'  di
misura e valori di riferimento. 
 
6.4 Il sistema prevede funzioni di interfacciamento bidirezionale con
i sistemi diagnostici impiegati dal ST e da altri laboratori  cui  il
ST affida l'esecuzione di esami, con produzione delle liste di lavoro
ed acquisizione automatica dei risultati analitici. 
 
6.5 Per quanto concerne gli esami  di  qualificazione  biologica,  il
sistema prevede l'obbligatorieta' di trasmissione/acquisizione  delle
liste  di  lavoro  e  di  trasmissione/acquisizione   dei   risultati
esclusivamente per via informatica, senza passaggi manuali. 
 
6.6 Per quanto riguarda gli altri esami effettuati nei laboratori del
ST, in caso di strumenti diagnostici interfacciati  con  il  sistema,
questo  garantisce  l'acquisizione  e  la  tracciabilita'  dei   dati
relativi ai test effettuati. 
 
6.7 Qualora i sistemi diagnostici  impiegati  per  esami  diversi  da
quelli di qualificazione biologica effettuati nei laboratori  del  S,
non siano interfacciati con il sistema, questo permette l'inserimento
manuale dei dati analitici prodotti dagli  strumenti  e  la  relativa
tracciabilita'. 
 
6.8 Per quanto riguarda i test effettuati da  laboratori  esterni  al
ST,  ivi  inclusi  i  laboratori  centralizzati   di   qualificazione
biologica, ove  siano  utilizzate  tecnologie  "web",  devono  essere
garantite le procedure  di  sicurezza  e  tutela  della  riservatezza
previste dalla normativa vigente. 
 
6.9 Il sistema deve prevedere una fase di conferma della acquisizione
dei risultati analitici dai sistemi diagnostici o da altri gestionali
interfacciati. La fase di conferma deve essere tracciabile. 
 
6.10 Per quanto riguarda la prima determinazione del gruppo sanguigno
ABO ed RhD del donatore, il sistema prevede  la  possibilita'  di  un
controllo della congruenza di due diverse  determinazioni.  Eventuali
discordanze devono essere segnalate. Per quanto concerne il  fenotipo
Rh completo e Kell, tale controllo e' garantito fra  la  prima  e  la
seconda determinazione e tra  la  prima  donazione  e  la  precedente
determinazione  effettuata  presso  il  Servizio  trasfusionale.   Il
sistema segnala l'omissione della seconda determinazione del fenotipo
Rh e Kell  ed  eventuali  discordanze  fra  la  prima  e  la  seconda
determinazione. 
 
6.11 Per quanto riguarda la determinazione dei gruppi  sanguigni  dei
riceventi, il sistema prevede un controllo della  congruenza  tra  le
due determinazioni  previste.  Eventuali  discordanze  devono  essere
segnalate dal sistema. 
 
6.12 Per quanto riguarda la determinazione dei  gruppi  sanguigni  in
caso di donatori o di riceventi noti, il sistema prevede un controllo
della congruenza  tra  la/le  determinazione/i  effettuate  e  quelle
precedenti.  Eventuali  discordanze  devono  essere   segnalate   dal
sistema. 
 
6.13 Il sistema consente la  registrazione  e  la  tracciabilita'  di
eventuali variazioni di gruppo sanguigno del ricevente intervenute in
casi eccezionali (es. trapianto di CSE) e delle relative motivazioni,
nonche' tiene traccia delle variazioni apportate. 
 
6.14 Il sistema consente la registrazione  e  la  tracciabilita'  del
risultato  della  determinazione  di  ogni  singolo  antigene  gruppo
ematico e/o di fenotipizzazioni molecolari. 
 
6.15 In  caso  di  positivita'  confermata  di  uno  degli  esami  di
qualificazione  biologica  (sierologia,  NAT),  il  sistema  aggiorna
automaticamente lo stato di idoneita' del donatore alla donazione. 
 
6.16 Il sistema consente la produzione di referti contenenti  almeno:
struttura che ha prodotto il  referto,  codice  identificativo  della
richiesta, dati  relativi  a  donatore/paziente,  data  di  prelievo,
risultati  analitici,  range  di  normalita'  dell'esame,   data   di
refertazione, eventuale testo da associare al risultato,  firma.  Per
la firma dei referti, il sistema e' predisposto alla sua gestione  in
relazione alle norme vigenti. 
 
7. Validazione delle unita' di sangue, emocomponenti e CSE 
 
7.1  Il  sistema  prevede  criteri  preimpostati  di   autorizzazione
all'impiego   clinico   e   industriale   delle    unita'    omologhe
(validazione). 
 
7.2  Il  sistema  prevede  criteri  preimpostati  di   autorizzazione
all'impiego clinico delle unita' autologhe (validazione). 
 
7.3 Il sistema prevede,  ai  fini  della  validazione  da  parte  dei
soggetti autorizzati, la possibilita' di  effettuare  la  validazione
degli emocomponenti per batch e la validazione unita' per unita'. 
 
7.4 Il sistema mantiene traccia  del  soggetto  che  ha  validato  le
unita'. 
 
7.5 Il sistema consente la validazione  esclusivamente  delle  unita'
che soddisfano  l'insieme  dei  criteri  di  autorizzazione  al  loro
impiego clinico e industriale (elementi di registrazione documentale,
di ammissibilita' anamnestica e medica ed esito negativo di  indagine
degli esami di qualificazione biologica) previsti. 
 
7.6 Il sistema consente  la  registrazione  delle  motivazioni  della
eventuale non validazione delle unita'. 
 
7.7  Il  sistema  prevede,  per  le  unita'  validate  (omologhe   ed
autologhe), la generazione di etichette di validazione che  riportino
tutte le informazioni previste per ogni tipologia di emocomponente  e
siano conformi alla norma UNI 10529 (comprendente  anche  la  lettera
"I"). 
 
7.8 Il sistema consente la possibilita' di ristampare le etichette di
validazione previa registrazione della data-ora, motivo  e  operatore
all'uopo autorizzato che chiede la ristampa. 
 
7.9 Il sistema prevede il controllo informatizzato  (tramite  barcode
check) della corrispondenza univoca tra  l'etichetta  di  prelievo  e
l'etichetta di validazione apposte su ogni unita' e blocca le  unita'
che non abbiano superato questo controllo. Tale controllo e' previsto
anche per le ristampe di cui al paragrafo 7.8. 
 
7.10 In caso di lavorazione di emocomponenti, il sistema  prevede  la
possibilita'  di  stampare  le  etichette  di  validazione   con   le
informazioni previste per il tipo  di  emocomponente  ottenuto.  Cio'
deve essere possibile anche nel caso  in  cui  il  trattamento  venga
effettuato dopo la validazione. 
 
7.11 Il sistema prevede il controllo informatizzato (tramite  barcode
check) della corrispondenza tra l'etichetta di prelievo  e  la  nuova
etichetta di validazione apposta sull'emocomponente ottenuto e blocca
le unita' che non abbiano superato questo controllo. 
 
7.12 In  caso  di  prodotto  assemblato,  il  sistema  garantisce  la
generazione di etichette che riportino le informazioni  previste  per
il prodotto assemblato. 
 
7.13 Il sistema prevede il blocco delle  unita'  non  validate  e  di
tutte le unita' di emocomponenti associate alle stesse. 
 
7.14  Il   sistema   prevede   la   tracciatura   ed   il   reporting
dell'effettuazione dei controlli e dell'occorrenza dei blocchi di cui
ai punti precedenti. 
 
8. Procedure di  carico  di  unita'  di  sangue  e  di  emocomponenti
provenienti da altre sedi 
 
8.1 Il sistema consente la presa in carico di unita'  provenienti  da
altre sedi mediante la  lettura  del  codice  identificativo  univoco
originario presente sull'etichetta dell'unita' acquisita. 
 
8.2 Il sistema garantisce la gestione  delle  unita'  provenienti  da
altre sedi prese in carico dal ST mantenendo il codice identificativo
univoco originario. 
 
8.3 Per le unita' prese in carico da altre sedi non e' consentita  la
generazione di etichette sostitutive di quelle originali, fatta salva
la gestione  controllata  della  ristampa,  ove  necessario.  Possono
essere  generate  etichette  aggiuntive   in   caso   di   successive
lavorazioni o trattamenti. 
 
9. Gestione delle richieste trasfusionali 
 
9.1 Il sistema consente la registrazione/acquisizione delle richieste
trasfusionali pervenute al ST. 
 
9.2 Il sistema consente la  registrazione/acquisizione  almeno  delle
seguenti  informazioni   relative   alle   richieste   trasfusionali:
Struttura di  diagnosi  e  cura  richiedente  (medico,  nel  caso  di
trasfusione domiciliare), data e  ora  della  richiesta,  generalita'
anagrafiche e nosologiche del  paziente,  patologia  e  motivo  della
richiesta, dati di laboratorio, dati di  anamnesi  immunoematologica,
tipologia  di  emocomponente  richiesto,  quantitativo  o  numero  di
unita', grado di urgenza, medico richiedente. 
 
9.3  Al  momento  della  registrazione/acquisizione  della  richiesta
trasfusionale, il sistema prevede un controllo automatico finalizzato
a verificare se il paziente  e'  gia'  presente  in  archivio  e,  se
presente, associa a quest'ultimo la richiesta. Se il paziente non  e'
presente  in  archivio,  il  sistema  genera  una  nuova   anagrafica
associata a un codice paziente. 
 
9.4  Al  momento  della  registrazione/acquisizione  della  richiesta
trasfusionale, il sistema deve genera il codice identificativo  della
stessa, da utilizzare  al  fine  di  garantire  la  sua  associazione
univoca con il paziente e con il campione di sangue pervenuto. 
 
9.5  Al  momento  della  registrazione/acquisizione  della  richiesta
trasfusionale, il sistema prevede un controllo automatico finalizzato
a verificare e a segnalare  la  eventuale  disponibilita'  di  unita'
autologhe correlate al paziente per il  quale  e'  stata  inviata  la
richiesta. 
 
9.6  La  accettazione  della  richiesta   trasfusionale   attiva   la
possibilita' di selezionare differenti procedure di  assegnazione  in
relazione al tipo di emocomponente richiesto,  al  grado  di  urgenza
della richiesta e alle modalita' operative scelte, conformemente alle
disposizioni vigenti. 
 
9.7 In base alla procedura di assegnazione  selezionata,  il  sistema
propone le indagini pretrasfusionali da eseguire. 
 
9.8 In caso di paziente non presente in archivio, il sistema  prevede
la doppia determinazione del gruppo sanguigno ABO, la verifica  della
coincidenza delle due determinazioni e la segnalazione e gestione  di
eventuali discordanze. 
 
9.9 In caso di paziente presente in archivio, il sistema consente  la
visualizzazione di precedenti indagini  pretrasfusionali  effettuate,
nonche' la verifica della coincidenza della determinazione del gruppo
ABO ed Rh con  quella  presente  in  archivio  e  la  segnalazione  e
gestione di eventuali discordanze. 
 
9.10 Per qualsiasi richiesta trasfusionale,  il  sistema  prevede  la
verifica automatica di compatibilita' ABO e Rh tra unita' e paziente,
segnalando eventuali incompatibilita' ABO ed  impedendo  le  relative
assegnazioni in caso di emocomponenti eritrocitari. 
 
9.11 Il sistema consente la possibilita' di  effettuare  le  indagini
pre-trasfusionali in un momento successivo alla  registrazione  della
assegnazione o della consegna di unita' in regime di emergenza. 
 
9.12 Il sistema rende possibile il mantenimento dell'assegnazione  di
unita' rientrate da Strutture di diagnosi e cura allo stesso paziente
per il quale esse erano state consegnate, senza ripetere le  indagini
trasfusionali, purche' venga rispettato il limite di validita'  di  3
giorni delle  indagini  pre-trasfusionali  dalla  prima  assegnazione
(vedi 10.5 e 12.3). 
 
10. Assegnazione e consegna di unita' di sangue ed emocomponenti 
 
10.1 Il sistema prevede una funzione di assegnazione delle unita'  di
sangue ed emocomponenti. 
 
10.2 Il sistema prevede la possibilita' di selezionare le  unita'  da
assegnare  tra  quelle  disponibili  in  emoteca  per  tipologia   di
emocomponente richiesto. 
 
10.3 Il sistema rende disponibili per l'assegnazione solo  le  unita'
gia' validate, non scadute e che abbiano  superato  positivamente  il
controllo informatizzato (tramite barcode check) della corrispondenza
tra l'etichetta di prelievo e l'etichetta di validazione  apposte  su
ogni unita'. 
 
10.4 Il sistema non deve rendere disponibili  per  l'assegnazione  le
unita' di plasma non destinate all'uso clinico. 
 
10.5 Dopo la assegnazione di una unita', il sistema prevede che  essa
sia resa disponibile per la consegna per un tempo non superiore  a  3
giorni dal momento della assegnazione. 
 
10.6 Il sistema prevede una funzione  di  consegna  delle  unita'  di
sangue ed emocomponenti. 
 
10.7 Il sistema rende disponibili per la consegna solo le unita'  non
scadute e assegnate nei precedenti 3 giorni. 
 
10.8  Il  sistema  inibisce  la  possibilita'  di  consegnare  unita'
omologhe per il paziente  per  il  quale  siano  disponibili  per  la
consegna unita' autologhe per la tipologia specifica di emocomponente
richiesto, opportunamente assimilando le tipologie  di  emocomponenti
(ad esempio, sangue intero e concentrati eritrocitari). 
 
10.9 Il sistema prevede  la  possibilita'  di  richiamare  le  unita'
assegnate per tipologia di emocomponente e di selezionare  le  unita'
da consegnare. 
 
10.10 Il sistema associa univocamente le unita'  selezionate  per  la
consegna alla richiesta trasfusionale per quel determinato  paziente,
consentendo di vincolare la consegna delle  unita'  alla  preliminare
verifica, tramite lettura barcode, della corrispondenza  univoca  fra
il codice della richiesta trasfusionale ed i codici delle  unita'  da
consegnare. 
 
10.11 Il sistema permette la stampa dei moduli di assegnazione  e  di
etichette con dati riportati in chiaro e in barcode o  registrati  in
TAG RFid o con altri sistemi  equivalenti,  nonche'  dei  moduli  che
verranno impiegati dalla Struttura di diagnosi e cura interessata per
comunicare  al  ST  il  destino  dell'unita'  (avvenuta  trasfusione,
restituzione, eliminazione). 
 
10.12 Il sistema permette la assegnazione e la consegna  di  CSE  che
non  soddisfano  i  criteri  definiti  per  l'autorizzazione  all'uso
clinico in caso di deroghe condivise con l'unita' clinica trapianti. 
 
10.13  In  relazione  alla  assegnazione  delle  unita',  il  sistema
garantisce almeno la tracciabilita' di: dati presenti nella richiesta
trasfusionale, esito della  valutazione  della  appropriatezza  della
richiesta,  indagini  pretrasfusionali   eseguite   e   data/ora   di
effettuazione, eventuali  problematiche  relative  riscontrate  nelle
indagini, operatori che hanno validato gli esami,  operatore  che  ha
disposto l'assegnazione dell'unita'. 
 
10.14 In relazione alla consegna delle unita', il sistema  garantisce
almeno la tracciabilita' di: data e ora di  consegna,  dati  presenti
nella richiesta trasfusionale, operatore che ha disposto la  consegna
dell'unita',   tipologia   e   quantita'/volume   di    emocomponenti
consegnati. 
 
11. Acquisizione comunicazione di avvenuta trasfusione 
 
11.1 Il sistema prevede, per ogni unita' consegnata, la registrazione
dell'avvenuta trasfusione, restituzione o eliminazione delle unita'. 
 
11.2 Il sistema prevede, per ogni unita' consegnata, la registrazione
di eventuali incidenti, reazioni indesiderate e near  miss  correlati
alla  trasfusione,  a  fronte  del  ricevimento  dalla  Struttura  di
diagnosi e cura  interessata  dell'apposito  modulo  compilato.  Tali
eventi  devono  poter  essere  classificati  secondo  le   specifiche
definite dal Sistema Informativo dei Servizi Trasfusionali (SISTRA). 
 
11.3 Il sistema propone, per ogni unita' consegnata che  ha  generato
reazioni indesiderate, in riferimento alla procedura di  assegnazione
effettuata, la possibilita' di ripetere le indagini  pretrasfusionali
eseguite  in  fase  di  assegnazione   (Es.   determinazione   gruppo
sanguigno, controlli di gruppo, TAI, prove di compatibilita') sia con
il  campione  ematico  del  paziente  utilizzato  per   le   indagini
pre-trasfusionali sia con il campione ematico prelevato dal  paziente
dopo il verificarsi della reazione. 
 
12. Rientro delle unita' di sangue ed emocomponenti 
 
12.1 Il sistema consente la registrazione  e  la  tracciabilita'  del
rientro di unita' consegnate e non utilizzate, nonche' del motivo del
non utilizzo. 
 
12.2 Il sistema  consente  la  registrazione  della  attestazione  di
corretta conservazione nella Struttura che restituisce le unita'. 
 
12.3 La registrazione del rientro  di  una  unita'  rende  la  stessa
disponibile all'utilizzo. 
 
12.4 Il sistema rende possibile una  nuova  assegnazione  dell'unita'
allo stesso paziente per il quale essa era  stata  consegnata,  senza
ripetere le  indagini  trasfusionali,  purche'  venga  rispettato  il
limite di validita' di 3 giorni dalla prima assegnazione (vedi 10.5 e
9.12). 
 
12.5 Il sistema consente l'eliminazione delle unita'  restituite  che
non hanno superato i  controlli  effettuati  dal  ST  e  consente  la
registrazione  delle'eliminazione,  delle  relative   motivazioni   e
dell'operatore che l'ha disposta. 
 
13. Gestione dei pazienti 
 
Anagrafica pazienti 
 
Ogni anagrafica consente l'inserimento delle seguenti informazioni: 
 
13.1.1. Informazioni di I livello, finalizzate  alla  identificazione
univoca del paziente: 
 
• Cognome, Nome 
 
• Sesso 
 
• Data di nascita 
 
• Luogo di nascita 
 
• Codice Fiscale 
 
• Codice/informazioni nosografiche per i pazienti ricoverati,  Codice
Fiscale per i pazienti ambulatoriali 
 
13.1.2.  Informazioni  di  II  livello,  ove  previsto,  al  paziente
ambulatoriale, al fine di garantire la reperibilita' del  paziente  e
del medico curante: 
 
• Dati residenziali (indirizzo di residenza, indirizzo di  domicilio,
recapito/i telefonico/i, indirizzo e-mail) 
 
• Medico curante 
 
Il sistema consente di differenziare e selezionare  la  tipologia  di
paziente in anagrafica: 
 
a) paziente afferente all'ambulatorio di medicina  trasfusionale  del
ST e 
 
b) pazienti esterni al ST (ricoverati in regime ordinario  o  di  day
hospital, afferenti ad altri ambulatori, in trattamento domiciliare). 
 
13.1 Gestione Dati  su  tipologia  e  stato  del  paziente  afferente
all'ambulatorio di medicina trasfusionale del ST 
 
13.1.1   Richiamando   l'anagrafica   di   un   paziente    afferente
all'ambulatorio  di  medicina  trasfusionale  del  ST,  deve   essere
possibile visualizzare le  informazioni  di  caratterizzazione  dello
stesso in termini di: 
 
• Diagnosi; 
 
• Fenotipo ABO e Rh e altri antigeni gruppo ematici determinati; 
 
• Presenza di eventuali anticorpi irregolari. 
 
13.2  Gestione  della  Cartella  sanitaria  del  paziente   afferente
all'ambulatorio di medicina trasfusionale del ST 
 
13.2.1 Il sistema  consente,  per  ogni  anagrafica  di  un  paziente
dell'ambulatorio di medicina trasfusionale del ST, l' attivazione  di
una cartella sanitaria che consenta l'inserimento  e  l'aggiornamento
di tutti i dati sanitari associati al paziente: 
 
• Anamnesi e raccordi anamnestici. 
 
• Esame obiettivo. 
 
• Esami di laboratorio. 
 
• Esami strumentali. 
 
• Visite specialistiche. 
 
• Trattamenti farmacologici. 
 
• Trattamenti terapeutici effettuati dal ST (Es. aferesi terapeutica,
trasfusioni  sangue  ed  emocomponenti,   salassoterapia,   infusioni
farmaci emoderivati). 
 
• Eventuali reazioni avverse occorse al paziente a seguito di terapie
trasfusionali, classificate secondo le specifiche definite da SISTRA. 
 
• Eventuali reazioni avverse occorse al paziente a seguito  di  altri
trattamenti terapeutici (Es.  aferesi  terapeutica,  somministrazione
farmaci). 
 
13.3 Gestione Dati su tipologia e stato del paziente esterno al ST 
 
13.3.1 Richiamando l'anagrafica di un paziente esterno  al  ST,  deve
essere possibile visualizzare le  informazioni  di  caratterizzazione
dello stesso in termini di: 
 
• Diagnosi; 
 
• Fenotipo ABO e Rh e altri antigeni gruppo ematici determinati; 
 
• Presenza di eventuali anticorpi irregolari. 
 
• Struttura di diagnosi e  cura,  reparto  in  cui  e'  ricoverato  o
indirizzo del domicilio presso il quale e' in trattamento. 
 
13.4 Gestione della Cartella sanitaria del paziente esterno al ST 
 
13.4.1 Il sistema  consente,  per  ogni  anagrafica  di  un  paziente
esterno al ST, la attivazione di una cartella sanitaria che  consenta
l'inserimento  e  l'aggiornamento  dei  dati  sanitari  associati  al
paziente: 
 
• Anamnesi immunoematologica. 
 
• Esami di laboratorio. 
 
• Somministrazione di immunoglobuline per profilassi Rh (D). 
 
• Trasfusioni, aferesi terapeutiche, infusione farmaci emoderivati. 
 
• Eventuali reazioni avverse occorse al paziente a seguito di terapie
trasfusionali, classificate secondo le specifiche definite da SISTRA. 
 
• Eventuali reazioni avverse occorse al paziente a seguito  di  altri
trattamenti terapeutici (Es.  aferesi  terapeutica,  somministrazione
farmaci). 
 
14. Prenotazione e distribuzione unita' di  sangue,  emocomponenti  e
CSE ad altri ST e di unita' di plasma all'industria di frazionamento 
 
14.1 Il sistema consente la prenotazione  e  la  distribuzione  delle
unita' ad altri ST o alla industria di frazionamento. 
 
14.2  Il  sistema  consente   l'identificazione   delle   unita'   da
distribuire attraverso  sistemi  di  lettura  da  dispositivi  ottici
oppure  mediante  l'identificazione  multipla  a  partire  da   liste
proposte dal sistema in  base  a  parametri  di  selezione  richiesti
dall'operatore. 
 
14.3 Il sistema consente l'associazione delle unita'  selezionate  ad
una cessione identificata in modo univoco  al  fine  di  generare  le
distinte di spedizione (bleeding lists). 
 
14.4 Il sistema consente la registrazione di tutti  i  dati  relativi
alla distribuzione delle unita', secondo quanto previsto. 
 
14.5 Il sistema non consente l'associazione a  qualsivoglia  cessione
identificata di unita' che  non  abbiano  superato  il  controllo  di
corrispondenza univoca fra  l'etichetta  di  prelievo  e  l'etichetta
definitiva di validazione (barcode check). 
 
14.6 A conclusione della fase di scarico delle  unita',  deve  essere
possibile  produrre  le  distinte  di  spedizione  (bleeding   lists)
strutturate secondo quanto  previsto  (convenzioni  in  atto  con  le
industrie di frazionamento o accordi sottoscritti con altri ST). 
 
14.7  Le  bleeding  lists  del  plasma  destinato  alla   lavorazione
industriale   devono   comunque   riportare,   per   singola   unita'
distribuita,  gli  esiti  degli  esami  di  qualificazione  biologica
previsti dalle norme vigenti. Per ogni unita', tutte le  informazioni
previste devono essere riportate in chiaro ed in apposito barcode. 
 
14.8 Le bleeding lists delle unita' di emocomponenti ceduti ad  altri
ST riportano, per ogni singola unita', la tipologia di emocomponente,
i dati immunoematologici e le date di prelievo e  di  scadenza.  Ogni
bleeding list riporta la certificazione cumulativa della  negativita'
ai test di qualificazione biologica  previsti  dalle  norme  vigenti,
dell'avvenuta validazione e dell'avvenuto controllo di congruita', su
tutte le unita', del barcode della etichetta di prelievo e di  quella
di validazione. 
 
15. Gestione emoderivati 
 
15.1 Il sistema garantisce una funzione per la acquisizione/carico di
farmaci emoderivati, attraverso  la  registrazione  almeno  dei  dati
relativi a: tipo di emoderivato, dosaggio,  ditta,  scadenza,  numero
lotto, numero di confezioni. 
 
15.2  Il  sistema  consente   la   registrazione/acquisizione   delle
richieste di farmaci emoderivati. 
 
15.3 Il sistema consente la registrazione/acquisizione  almeno  delle
seguenti informazioni relative alle richieste di farmaci  emoderivati
pervenute dalle Strutture di diagnosi e cura: Struttura  richiedente,
data e ora della richiesta,  generalita'  anagrafiche  e  nosologiche
paziente, patologia e motivo  della  richiesta,  dati  clinici  o  di
laboratorio, dati di anamnesi immunoematologica, tipologia di farmaco
emoderivato  richiesto,   dosaggio,   numero   di   flaconi,   medico
richiedente. 
 
15.4 Il sistema consente la assegnazione  di  farmaci  emoderivati  a
pazienti a fronte di richieste pervenute dalle Strutture di  diagnosi
e cura. 
 
15.5 Il sistema consente la cessione dei farmaci emoderivati ad altri
ST o altre Strutture, a fronte di specifiche richieste. 
 
15.6 Il sistema consente la registrazione/acquisizione  almeno  delle
seguenti informazioni relative alle richieste di farmaci  emoderivati
pervenute dai predetti ST e Strutture: Struttura richiedente, data  e
ora della richiesta, motivo della  richiesta,  tipologia  di  farmaco
emoderivato richiesto, dosaggio, numero flaconi, medico richiedente. 
 
15.7  Il  sistema  consente  la  ricerca  dei   farmaci   emoderivati
disponibili, sulla base di parametri di filtro preimpostati (Es. tipo
di emoderivato, ditta, numero lotto, data scadenza, stato disponibile
o prenotato) e la loro selezione per la consegna. 
 
15.8 Il sistema associa le unita' selezionate per  la  consegna  alla
richiesta  di  farmaci  emoderivati  pervenuta  per  un   determinato
paziente o da uno/a determinato/a ST/Struttura. 
 
15.9 In relazione alla consegna dei farmaci emoderivati,  il  sistema
garantisce la  tracciabilita'  di:  data  e  ora  di  consegna,  dati
presenti nella richiesta, operatore  che  ha  disposto  la  consegna,
emoderivati, ditta, lotto, dosaggio, numero flaconi. 
 
15.10 Con l'atto della consegna, il sistema  prevede  l'aggiornamento
automatico dei dati relativi agli emoderivati disponibili. 
 
15.11 Il sistema  consente  l'eliminazione  dei  farmaci  emoderivati
scaduti o comunque non utilizzabili e la registrazione  del  relativo
motivo,  nonche'  prevede  il  conseguente  aggiornamento  dei   dati
relativi agli emoderivati disponibili. 
 
16. Identificazione unita' tramite etichette o sistemi alternativi 
 
16.1 Il sistema prevede che l'identificazione univoca delle unita' di
sangue ed emocomponenti prodotte sia conforme alla norma UNI 10529  e
successive modificazioni. 
 
16.2 Il sistema prevede che tutte le  informazioni  codificate  dalla
suddetta norma possano essere stampate in  chiaro  e  in  barcode  su
etichette e, ove richiesto, anche inserite in supporti elettronici di
memorizzazione. 
 
16.3 Il sistema prevede l'uso della lettura ottica delle codifiche in
barcode  oppure  l'acquisizione  dei  dati   inseriti   in   supporti
elettronici di memorizzazione. 
 
17. Gestione emoteca 
 
17.1 Il sistema consente la ricerca  nella  emoteca  di  una  o  piu'
unita'  mediante  filtri  attraverso  funzioni  di  selezione   anche
multipla (ad es. codice donatore, data di prelievo, data di scadenza,
tipo di emocomponente, tipizzazione). 
 
17.2 Il sistema consente la visualizzazione dei dati relativi ad ogni
unita' presente in emoteca:  codice  identificativo  univoco,  codice
donatore, tipo di emocomponente, fenotipi ABO Rh  e  eventuali  altre
tipizzazioni, sede di prelievo, data di prelievo, data di scadenza, i
risultati degli esami di qualificazione biologica (sierologia e NAT),
stato   dell'unita'   (in   corso   di   qualificazione    biologica,
valida/disponibile, non valida  e  relativo  motivo,  in  quarantena,
assegnata, consegnata, distribuita, trasfusa,  eliminata  e  relativo
motivo). 
 
17.3 Il sistema consente la visualizzazione dei  dati  relativi  alla
localizzazione di ogni unita' e alla sua movimentazione nel tempo. 
 
17.4 Il sistema permette il calcolo delle unita' presenti in  emoteca
suddivise per tipologia di emocomponente e  caratteristiche  salienti
(Es. gruppo sanguigno, stato) e  ne  consente  la  visualizzazione  e
stampa. 
 
17.5 Il sistema permette il monitoraggio della scadenza delle  unita'
disponibili. 
 
17.6 Il sistema prevede  funzioni  di  integrazione  con  le  singole
frigoemoteche utilizzate per la  conservazione  del  sangue  e  degli
emocomponenti. 
 
18. Eliminazione unita' 
 
18.1  Il  sistema  consente,   in   qualunque   fase   del   processo
trasfusionale, l'eliminazione delle unita' di sangue ed emocomponenti
scaduti o comunque non utilizzabili e la registrazione delle relative
motivazioni, nonche' prevede il conseguente  aggiornamento  dei  dati
relativi alle unita' disponibili. L'eliminazione puo'  avvenire  solo
previa   selezione   dell'unita'   mediante   lettura   del   barcode
dell'etichetta  identificativa  dell'unita'  stessa   (etichetta   di
prelievo o etichetta di validazione). 
 
19. Produzione di moduli ed etichette 
 
19.1 Il sistema consente la produzione di  moduli  ed  etichette,  in
riferimento a quanto previsto dalla normativa vigente e in  relazione
a quanto funzionale alle varie fasi dei processi gestiti dal sistema. 
 
20. Gestione dati, statistiche e produzione report 
 
20.1 Il sistema consente la produzione di report, prodotti in  virtu'
delle informazioni presenti nel  sistema  e  secondo  aggregazioni  e
stratificazioni pianificabili. 
 
20.2 Il sistema garantisce la raccolta completa e l'elaborazione  dei
dati e delle informazioni previsti dalla normativa  vigente  e  dalle
indicazioni delle autorita' competenti a livello nazionale (SISTRA) e
regionale. 
 
21. Caratteristiche infrastrutturali 
 
21.1 I sistemi informatici (software gestionali  ed  architettura  di
installazione) assicurano operativamente quanto previsto dal presente
decreto e dai decreti legislativi 96/2003 e 82/2005. In  particolare,
sono assicurati: 
 
- Criteri di sicurezza di accesso al sistema 
 
- Sistemi di gestione degli accessi e di profilazione degli utenti 
 
- Registrazione delle operazioni di accesso (log) 
 
- Separazione dei dati anagrafici dai dati sanitari e genetici 
 
- Cifratura dei dati personali 
 
- Garanzia di integrita' e disponibilita' dei dati 
 
- Gestione dei supporti di memorizzazione (back-up) 
 
- Aggiornamento dei sistemi informatici 
 
- Garanzia dei tempi di ripristino in caso di incidente che determina
il blocco o interruzione del funzionamento del sistema operativo 
 
- Alimentazione dei flussi informativi come richiesto dalla normativa
vigente. 
 
21.2  Gestione  dei  supporti  di  memorizzazione   I   supporti   di
memorizzazione  che  includono  nastri  magnetici,  dischi  ottici  e
cartucce possono essere fissi o rimovibili. E' identificato un  ruolo
di custode dei supporti di memorizzazione, al quale e' attribuita  la
responsabilita'  della  gestione  dei  supporti   di   memorizzazione
rimovibili.  Per  la  gestione  dei  supporti  di  memorizzazione  e'
necessario che: 
 
• tutti i supporti siano etichettati a seconda della  classificazione
dei dati contenuti; 
 
• venga tenuto un inventario dei supporti di  memorizzazione  secondo
controlli predefiniti; 
 
• siano definite ed adottate misure di protezione fisica dei supporti
di memorizzazione. I supporti di memorizzazione non  piu'  utilizzati
saranno distrutti e resi inutilizzabili. 
 
21.3 Misure idonee  a  garantire  la  continuita'  del  servizio  Per
salvaguardare l'integrita' e la disponibilita' dei dati e  consentire
il  ripristino  del  sistema  in  caso  di  eventi  che  lo   rendano
temporaneamente inutilizzabile sono previste: 
 
• procedure  per  il  salvataggio  periodico  dei  dati  (backup  sia
incrementale che storico); 
 
• procedure che regolamentano la sostituzione,  il  riutilizzo  e  la
rotazione dei supporti ad ogni ciclo di backup; 
 
• procedure per il data recovery; 
 
• procedure per la verifica dell'efficacia sia  del  backup  che  del
possibile, successivo, ripristino. 
 
Tutto cio' permette il ripristino  dei  dati  in  un  arco  di  tempo
inferiore ai sette giorni. 
 
22. Accesso al sistema 
 
Il  sistema  prevede  la  gestione  dell'accesso  alle  funzionalita'
tramite utente e password con profili utente configurabili  e  logout
automatico temporizzabile. 
 
La password ha le seguenti caratteristiche: 
 
• e' composta da almeno otto caratteri, 
 
• non contiene riferimenti facilmente  riconducibili  all'incaricato.
Le credenziali di autorizzazione non utilizzate da  almeno  sei  mesi
sono disattivate 
 
23. Garanzie per la sicurezza della trasmissione dei dati 
 
Il  Sistema  fa  riferimento   alle   regole   tecniche   individuate
dall'articolo 71, comma 2, del decreto legislativo 7 marzo  2005,  n.
82. Viene assicurata la trasmissione dei dati sui canale sicuro.