Art. 12 
 
 
                 Misure urgenti a favore dei comuni 
                      in materia di accoglienza 
 
  1. Le spese per l'attivazione, la locazione, la gestione dei centri
di trattenimento e di accoglienza per stranieri sono incrementate  di
600 milioni di euro nell'anno 2016. 
  2. Quale concorso dello Stato agli oneri che  sostengono  i  Comuni
che accolgono richiedenti protezione internazionale,  e'  autorizzata
la spesa di 100 milioni di euro per l'anno 2016. A  tal  fine,  nello
stato di previsione  del  Ministero  dell'interno,  e'  istituito  un
apposito Fondo iscritto nella missione «Immigrazione,  accoglienza  e
garanzia dei diritti», programma «Flussi migratori, interventi per lo
sviluppo della coesione sociale, garanzia dei diritti,  rapporti  con
le confessioni religiose». Con decreto del Ministro dell'interno,  da
adottare di concerto con il Ministro dell'economia e  delle  finanze,
entro venti giorni dalla data  di  entrata  in  vigore  del  presente
decreto, sono definite (( le modalita' di ripartizione delle  risorse
di cui al presente comma tra i  comuni  interessati  )),  nel  limite
massimo di 500 euro per richiedente protezione  ospitato  e  comunque
nei limiti della disponibilita' del fondo. 
  (( 2-bis. All'articolo 1, comma 729, della legge 28 dicembre  2015,
n. 208, le parole: «e dai comuni  istituiti  per  fusione  a  partire
dall'anno  2011»  sono  sostituite  dalle  seguenti:  «,  dai  comuni
istituiti per fusione a partire dall'anno 2011,  nonche'  dai  comuni
che accolgono richiedenti protezione internazionale». )) 
 
          Riferimenti normativi 
 
              - Si riporta il testo vigente del comma 729 dell'art. 1
          della citata legge n. 208 del 2015, come  modificato  dalla
          presente legge: 
              «729. Gli spazi finanziari ceduti  dalla  regione  sono
          assegnati tenendo conto  prioritariamente  delle  richieste
          avanzate dai comuni con popolazione fino a 1.000  abitanti,
          dai comuni istituiti per fusione a partire dall'anno  2011,
          nonche' dai comuni  che  accolgono  richiedenti  protezione
          internazionale.».