Art. 17. (Assegno di accompagnamento) Ai mutilati ed invalidi civili, di eta' inferiore ai 18 anni, che siano riconosciuti non deambulanti dalle commissioni sanitarie previste dalla presente legge e che frequentino la scuola dell'obbligo o corsi di addestramento o centri ambulatoriali e che non siano ricoverati a tempo pieno, e' concesso, per ciascun anno di frequenza, un assegno di accompagnamento di lire 12.000 per tredici mensilita'. A tali fini chi ha la rappresentanza legale del minore deve produrre istanza in carta libera, corredata da un certificato della direzione della scuola, del corso o del centro, alla commissione sanitaria provinciale competente per territorio. La concessione dell'assegno decorre dal primo giorno del mese successivo a quello della presentazione dell'istanza ed e' rinnovabile di anno in anno previa presentazione al competente comitato provinciale di assistenza e beneficenza pubblica del certificato di frequenza. L'assegno di accompagnamento e' attribuito ed erogato al legale rappresentante del minore con le stesse valutazioni economiche previste per la concessione dell'assegno.