Art. 2.

  1.  Per  le  finalita'  di cui all'art. 1, il commissario delegato,
entro  5  giorni  dalla  pubblicazione della presente ordinanza nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana:
    a)  dispone  l'adozione  di misure immediate relative ai cicli di
produzione  ed  al  trattamento  appropriato  delle  acque  reflue di
processo scaricate dalla Acetati S.p.a., dalla Italpet S.p.a. e dalla
Expedio  Otto  S.r.l.,  al  fine di ottenere, in assenza di qualsiasi
forma   di   diluizione   con  acque  di  raffreddamento,  con  acque
meteoriche, di prima pioggia o di dilavamento di piazzali ed impianti
e/o   con   altre  acque  di  processo,  la  riduzione,  allo  sbocco
dell'impianto  di  trattamento  delle  acque  reflue  contenenti  gli
aldeidi,  delle concentrazioni di aldeidi totali, nei limiti previsti
dalla normativa vigente;
    b)  dispone l'adozione di misure immediate volte al miglioramento
del  trattamento  depurativo  all'interno  degli  stabilimenti  della
Acetati  S.p.a., della Italpet S.p.a. e della Expedio Otto S.r.l., al
fine  di  ottenere, entro sei mesi dalla pubblicazione della presente
ordinanza  nella  Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica italiana, una
riduzione dei parametri del C.O.D., dell'azoto ammoniacale e del rame
ed  il pieno rispetto delle piu' restrittive disposizioni di legge in
materia di scarichi in acque sensibili;
    c) dispone, se necessario, e nel rispetto assoluto del divieto di
qualsiasi  forma  di  diluizione, anche con altre acque reflue, sia a
carico del depuratore, sia a carico dell'impresa, il recapito, in via
temporanea,  di  una  aliquota  delle  acque  reflue  provenienti dal
processo  di  recupero dell'acido acetico all'impianto di depurazione
consortile  di  Verbania, compatibilmente con la capacita' residua di
trattamento di tale impianto, in raccordo con la societa' di gestione
dell'impianto  medesimo  sui  quantitativi,  sui modi e sui tempi, in
modo  da  non  comportare  pregiudizio  all'impianto  di  depurazione
stesso;
    d)  dispone  l'istallazione  di  sistemi  di  monitoraggio  e  di
controllo  sugli  scarichi addotti ai depuratori e sulle acque reflue
in   uscita  dai  medesimi,  nonche'  sulle  possibili  emissioni  in
atmosfera provenienti dai trattamenti di depurazione dei reflui;
    e) fissa, in via temporanea, per le finalita' di sperimentazione,
anche  avvalendosi,  ove  necessario, delle deroghe di cui all'art. 5
della presente ordinanza, limiti numerici per i parametri del C.O.D.,
dell'azoto  ammoniacale  e  del  fosforo,  termini e modalita' per lo
scarico   dei   reflui  addotti,  tramite  fognatura,  al  depuratore
consortile,  nonche'  dei  reflui  depurati  in uscita dagli impianti
industriali   e  consortili  in  acque  pubbliche  superficiali,  con
esclusione  delle sostanze di cui alla tabella 5, dell'allegato 5 del
decreto legislativo n. 152/1999;
    f)  autorizza  gli  scarichi  in  fognatura  e  in  corpo  idrico
superficiale,  previa  eliminazione  di  ogni forma di diluizione dei
reflui  e  nel  rispetto  dei  limiti  inderogabili  previsti  per le
sostanze  di  cui  alla  tabella  5,  dell'allegato  5,  del  decreto
legislativo n. 152/1999.
  2. Il commissario delegato puo' disporre, entro trenta giorni dalla
pubblicazione della presente ordinanza nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica   italiana,   l'adozione   di   misure  per  aumentare  la
potenzialita'  e  per migliorare l'attivita' depurativa dell'impianto
di  depurazione  consortile  di  Verbania,  al  fine di consentire il
trattamento  di una parte dei reflui degli impianti industriali della
Acetati  S.p.a., della Italpet S.p.a. ed Expedio Otto S.r.l., nonche'
per il riutilizzo nelle stesse industrie degli effluenti depurati.
  3. Il commissario delegato dispone, altresi', interventi:
    a)  finalizzati  a  definire  modi  e termini per la sostituzione
della  formaldeide  e  delle altre sostanze pericolose utilizzate nel
ciclo  produttivo  con altri reagenti di processo a minore potenziale
inquinante,  in  modo  da  ridurre la presenza di sostanze pericolose
nelle emissioni in acqua, in atmosfera e nei rifiuti.
    b)  per  la  riduzione,  entro sei mesi dalla pubblicazione della
presente   ordinanza   nella   Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana,  dei  consumi  idrici  degli  impianti  di  produzione e di
raffreddamento  della  Acetati  S.p.a., della Italpet S.p.a., e della
Expedio Otto S.r.l.;
    c)  per  il  riutilizzo  delle  acque reflue depurate provenienti
dall'impianto  consortile di depurazione per il fabbisogno produttivo
e  di  raffreddamento,  adottando  ogni  misura necessaria ad evitare
incidenze  sulle  acque reflue in uscita dal sito industriale Acetati
S.p.a. - Italpet S.p.a. - Expedio Otto S.r.l.;
    d)  per  ottenere,  entro  sei  mesi  dalla  pubblicazione  della
presente   ordinanza   nella   Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana,  la  totale  separazione tra le acque meteoriche, quelle di
raffreddamento e quelle di processo dei singoli impianti presenti nel
sito  industriale  Acetati  S.p.a.  -  Italpet  S.p.a. - Expedio Otto
S.r.l., da mandarsi in depurazione;
    e)  per individuare, ove necessario, tutti i punti di emissione e
gli  sfiati  attraverso i quali sono possibili emissioni in atmosfera
di  formaldeide  e  di altre sostanze pericolose utilizzate nei cicli
produttivi,   nonche'   per  eliminare  e  convogliare,  ai  fini  di
controllo,  le  restanti sostanze in predefiniti ed accessibili punti
di emissione;
    f)  per  la  salvaguardia  ed  il mantenimento di tutti i presidi
posti a tutela della sicurezza interna ed esterna.
  4.  Il  commissario  delegato  vigila, altresi', sul rispetto delle
convenzioni  che  consentono  alle imprese di utilizzare i collettori
che  adducono  i  reflui  all'impianto  di  depurazione consortile di
Verbania.
  5. Gli interventi di cui alla presente ordinanza sono realizzati in
conformita'  alla  normativa  vigente  in  materia  di  tutela  della
qualita'  delle acque, di difesa del suolo e di tutela della qualita'
dell'aria,  anche  promuovendo,  ove necessario, specifici accordi di
programma.
  6.  Il  commissario  delegato,  per  il superamento dell'emergenza,
esercita  tutti  i  poteri  di carattere autorizzatorio e concessorio
previsti  dalla  normativa  vigente di cui sono titolari le autorita'
ordinariamente   competenti,  anche  adottando,  se  necessario,  nei
confronti  della Acetati S.p.a., della Italpet S.p.a, e della Expedio
Otto  S.r.l.,  provvedimenti cogenti per conseguire il rispetto delle
disposizioni   di   legge  e  regolamentari  in  materia  ambientale,
coerentemente con gli obiettivi di cui alla presente ordinanza.