Art. 2. 
 
  Il provento dell'imposta di soggiorno,  al  netto  del  l'aggio  di
riscossione, e' devoluto per il  12  per  cento  all'Opera  nazionale
maternita' ed infanzia. 
  La restante parte e' cosi' ripartita: 
    a) nelle localita' riconosciute stazioni di cura, di soggiorno  o
di turismo: per l'80 per cento all'Azienda autonoma  della  stazione;
per il 10 per cento alla Sezione autonoma per l'esercizio del credito
alberghiero e turistico, istituita  presso  la  Banca  nazionale  del
lavoro e per il residuo 10 per  cento  all'Ente  provinciale  per  il
turismo. 
  Nel caso di dispensa dalla costituzione dell'Azienda  autonoma,  la
quota che spetterebbe a questa e' devoluta al  Comune  con  l'obbligo
della  gestione  separata   prescritta   dall'art.   10   del   regio
decreto-legge 15 aprile 1926,  n.  765,  convertito  nella  legge  1°
luglio 1926, n. 1380; 
    b)  nelle  altre  localita'  di  cui   all'art.   I   del   regio
decreto-legge 24 novembre 1938, n. 1926,  convertito  nella  legge  2
giugno 1939, n. 739, non riconosciute stazioni di cura, di  soggiorno
o di  turismo:  per  il  30  per  cento  alla  Sezione  autonoma  per
l'esercizio del credito alberghiero e turistico; per il 20 per  cento
all'Ente provinciale per il turismo e per il 50 per  cento  a  favore
del Comune con l'obbligo di gestione separata, per essere  destinata,
d'intesa  con  l'Ente  provinciale  per  il  turismo  competente  per
territorio, ad opere di miglioramento delle localita' connesse con lo
sviluppo dell'attivita' turistica ed  anche  al  finanziamento  delle
Associazione  Pro-Loco  ivi  costituite  ed  iscritte   all'albo   da
istituirsi e tenersi presso il Commissariato per il turismo. 
  Per le Regioni indicate nell'art. 18 le percentuali stabilite dalle
lettere a) e b) in favore della Sezione autonoma per l'esercizio  del
credito alberghiero e  turistico,  riscosse  nella  Regione,  vengono
attribuite direttamente  all'Amministrazione  regionale,  per  essere
destinate  ad  alimentare  il  fondo  di  rotazione  per  il  credito
alberghiero.