Art. 2 Fondo contributi percentuali incassi 1. Nell'ambito del Fondo di cui all'art. 12 del decreto legislativo, gestito ai sensi e nei termini del decreto del Ministro per i beni e le attivita' culturali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, del 6 marzo 2006, e' istituito, per la finalita' di cui all'art. 2, comma 1, lettera a), del predetto decreto, un'apposita sezione della contabilita' speciale aperta ai sensi dell'art. 3, comma 2, del medesimo decreto denominata «Fondo contributi percentuali incassi», (d'ora in avanti: Fondo contributi). La dotazione iniziale di detta sezione e' costituita da: a) le somme destinate all'estinzione dei debiti pregressi al 31 dicembre 2013, relativi alla concessione dei contributi calcolati in percentuale sulla misura degli incassi, al lordo delle imposte, realizzati dai film proiettati nelle sale cinematografiche, di cui al capitolo 8576 della tabella 13 - Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo della legge 23 dicembre 2014, n. 191 «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2015 e bilancio pluriennale per il triennio 2015-2017»; b) le somme stanziate per l'anno in corso alla data di entrata in vigore del presente decreto, nel provvedimento di ripartizione della quota cinema Fondo unico per lo spettacolo di cui alla legge 30 aprile 1985, n. 163, e successive modificazioni; c) eventuali ulteriori somme stanziate a tale scopo, con decreto ministeriale, in via straordinaria ovvero a valere sulle quote di cui all'art. 1, comma 2, del citato decreto ministeriale 6 marzo 2006. 2. A partire dal 2016, il Fondo contributi e' alimentato annualmente dalle somme stanziate, allo scopo di cui alla lettera b) del comma 1, nel citato provvedimento di ripartizione della quota cinema del Fondo unico per lo spettacolo di cui alla legge 30 aprile 1985, n. 163, e successive modificazioni nonche' da eventuali ulteriori somme stanziate a tale scopo, con decreto ministeriale, in via straordinaria ovvero a valere sulle quote di cui all'art. 1, comma 2, del citato decreto ministeriale 6 marzo 2006. 3. Le risorse del Fondo contributi vengono utilizzate per soddisfare in ordine cronologico le istanze liquide ed esigibili di contributi sugli incassi giacenti presso l'Amministrazione, nei limiti delle risorse disponibili nel predetto Fondo in ciascun esercizio finanziario.