Art. 200. (Art. 78 del Testo Unico) PROTETTORE PER LA RETROMARCIA Il proiettore per la retromarcia, di cui possono essere muniti i motoveicoli, gli autoveicoli e i filoveicoli deve rispondere alle prescrizioni seguenti: a) il dispositivo deve essere munito di lampada elettrica ad incandescenza e deve, essere collegato elettricamente all'impianto in nodo che possa essere acceso soltanto quando sono accese le luci di posizione ed e' innestata la retromarcia; b) il numero degli apparecchi non deve essere superiore a due; c) il dispositivo deve essere applicato nella parte posteriore del veicolo e entro la larghezza della sagoma di esso; in posizione comunque tale che non vi sia ostacolo alla propagazione della luce tra l'apparecchio e l'occhio dell'osservatore situato nello spazio comune a due diedri ortogonali, i cui spigoli, uno verticale e l'altro orizzontale, passano per il centro della superficie illuminante e le cui sezioni risultino dagli angoli indicati nella fig. 176; d) l'altezza dal suolo deve essere compresa entro un minimo di 0,250 m. e un massimo di 1,00 m.; e) quando vi sono due apparecchi essi debbono essere in posizione simmetrica, rispetto al piano verticale longitudinale di simmetria del veicolo; f) l'orientamento deve essere verso l'indietro. Il centro della "macchia di luce" emessa deve trovarsi sul suolo dietro al veicolo a distanza non superiore a 15 m. La distribuzione della luce in orizzontale deve essere simmetrica rispetto ad un piano passante per il centro della superficie luminosa dell'apparecchio, e parallelo al piano verticale longitudinale di simmetria del veicolo; g) l'intensita' della luce emessa deve raggiungere i seguenti valori minimi entro i campi indicati riferiti all'asse ottico dell'apparecchio: - 50 candele sull'asse, - 20 candele nel campo + 0, - 10° in verticale e ± 20° in orizzontale. In nessuna direzione l'intensita' deve superare il valore di 600 candele. Inoltre nelle condizioni di orientamento di cui alla lettera f) la intensita' al disopra dell'orizzonte non deve superare le 200 candele. I controlli debbono essere effettuati alla tensione di prova e con la particolare lampada prevista per l'apparecchio la quale comunque non deve essere di potenza superiore a 30 Watt.