(Allegato-art. 3)
                               Art. 3. 
 
 
                         Zona di produzione 
 
    La coltivazione della Patata Rossa di Colfiorito e' consentita ad
una altitudine uguale o maggiore ai 470  m  s.l.m.  Ricade  nell'area
montana  dell'Appennino  Umbro-Marchigiano  tra  l'area   est   della
Provincia di Perugia e l'area  ovest  della  Provincia  di  Macerata.
L'areale riguarda, parzialmente, i seguenti  comuni  umbri:  Foligno,
Nocera Umbra, Valtopina, Sellano e  i  seguenti  comuni  marchigiani:
Serravalle  di  Chienti,  Muccia,  Pieve  Torina,  Sefro,   Visso   e
Montecavallo. 
    La linea di delimitazione dell'areale inizia, in senso antiorario
da Serravalle di Chienti e si muove lungo la SS 77 fino ad incrociare
la SP 79. Si continua lungo la SP 79 fino alla  localita'  Sorti.  Il
confine dell'areale prosegue fino ad incrociare il  sentiero  n.  201
che  percorre  in  direzione  ovest  la  Valle  della  Scurosa,   poi
costeggiando le  pendici  Sud  del  Monte  Acuto,  prosegue  fino  ad
incrociare la strada Collecroce-Bagnara che sale sul  Monte  Pennino.
Si prosegue la strada scendendo in direzione  Bagnara.  In  localita'
Bagnara si prosegue percorrendo la SS 361 fino a localita' Casebasse.
Da localita' Casebasse si prosegue  fino  a  localita'  S.  Cristina,
passando per la strada  che  tocca  localita'  Bagni  di  Nocera.  Si
prosegue in direzione di localita' Gallano e  proseguendo  la  strada
fino ad incrociare la strada Capodacqua-Pontecentesimo. Si avanza  in
direzione sud verso localita' Pontecentesimo fino a  localita'  Pieve
Fanonica. Da localita' Pieve Fanonica si prosegue lungo la strada che
porta a localita' Ravignano proseguendo poi fino a localita' Sostino.
Da localita' Sostino si prosegue  scendendo  fino  ad  incrociare  il
corso del fiume Menotre in localita' Ponte Santa Lucia.  Si  prosegue
da localita' Ponte Santa Lucia lungo il corso del fiume Menotre  fino
alla frazione Scopoli, dove il fiume Menotre incrocia la  strada  che
da Scopoli porta a localita' Cancelli. Si prosegue fino  a  localita'
Cancelli, al bivio  Cancelli-Vallupo,  si  prosegue  verso  localita'
Vallupo, poi da localita' Vallupo si prosegue la strada che  porta  a
localita' Molini. Da localita' Molini si prosegue lungo la strada che
porta a localita' Cammoro, si prosegue la  strada  fino  a  localita'
Piedicammoro. Da Piedicammoro si prosegue in direzione Pupaggi. Lungo
la strada  si  prosegue  prendendo  la  deviazione  verso  destra  in
direzione  della  localita'  Fonni,  passando  per  localita'  Casale
Cacciamani. Da localita' Fonni si risale in direzione Nord  lungo  il
fosso Rosceti. Seguendo il  fosso  Rosceti  si  prosegue  incrociando
verso destra il fosso di Apagni e costeggiando il Monte Puriggia fino
a localita' Colle dell'Aia. Da Colle  dell'Aia  si  prosegue  fino  a
localita' Colle di Postignano. Da Colle  di  Postignano  si  prosegue
fino ad incrociare la SS 319. Sulla SS 319 si prosegue  in  direzione
sud fino a giungere ad incrociare la strada che  porta  in  localita'
Collattoni passando per la strada che  tocca  le  localita'  Piaggia,
Rasenna e Forcella. Da localita'  Collattoni  si  prosegue  lungo  la
strada che percorre localita'  Selva  Piana  si  percorre  dunque  la
strada interpoderale per le vene di val Caldara  fino  alla  frazione
Valcaldara poi si prende il sentiero di sinistra  verso  la  frazione
Giulo di Pieve Torina  per  ricongiungersi  alla  frazione  Giulo.  E
successivamente  alla  localita'  Fiume  da  cui  si   prosegue   per
Massaprofoglio fino ad incrociare la SS 77. Si prosegue in  direzione
ovest fino a raggiungere Serravalle  di  Chienti  (punto  di  fine  e
partenza).