Art. 3 Compiti del Commissario straordinario per i lavori di bonifica del sito ex Cemerad 1. Per tutta la durata dell'incarico, il commissario straordinario e' autorizzato ad esercitare i poteri di cui all'art. 13 del decreto-legge 25 marzo 1997, n. 67, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 maggio 1997, n. 135. 2. Per le finalita' di cui al presente decreto, il commissario straordinario predispone e trasmette al Presidente del Consiglio dei ministri, entro sessanta giorni dalla data di conferimento dell'incarico, un cronoprogramma operativo, tecnico ed economico. 3. Per l'organizzazione e l'attuazione di ogni misura di sicurezza relativa alle attivita' di bonifica previste dal presente decreto, incluse quelle di cui art. 126-bis del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 230, il Commissario straordinario si avvale del supporto di altre pubbliche amministrazioni, secondo lo schema degli accordi di collaborazione di cui all'art. 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241, ai sensi dell'art. 6, comma 4, del decreto-legge 5 gennaio 2015, n. 1. 4. Il commissario straordinario puo' provvedere in deroga ad ogni disposizione vigente, comunque nel rispetto della normativa comunitaria sull'affidamento di appalti di lavori, servizi e forniture, e della normativa in materia di tutela ambientale e paesaggistica, di tutela del patrimonio storico, artistico e monumentale, nonche' dei principi generali dell'ordinamento, secondo quanto previsto dall'art. 13, comma 4-bis, del richiamato decreto-legge n. 67 del 1997. 5. Al fine di consentire l'esecuzione delle opere oggetto di commissariamento, il Commissario straordinario puo' assumere direttamente le funzioni di stazione appaltante ai sensi dell'art. 13, comma 4-quater, del citato decreto-legge n. 67 del 1997. 6. Per l'attuazione degli interventi di cui al presente decreto, il commissario straordinario e' titolare delle risorse di cui all'art. 3, comma 5-bis, del decreto-legge 5 gennaio 2015, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 marzo 2015, n. 20, e ha facolta' di utilizzarle per ogni attivita' relativa agli interventi destinati alla messa in sicurezza e gestione dei rifiuti pericolosi e radioattivi in deposito nell'area ex Cemerad, nel territorio del comune di Statte. 7. Nello svolgimento dei compiti assegnati il commissario potra' avvalersi, altresi', delle strutture e degli strumenti operativi e tecnico-amministrativi predisposti per gli interventi urgenti di bonifica, ambientalizzazione e riqualificazione di Taranto, a valere sulle risorse previste dal richiamato art. 6, comma 3, del decreto-legge 5 gennaio 2015, n. 1. 8. Al termine delle attivita' connesse all'incarico, il commissario straordinario trasmettera' al Presidente del Consiglio dei ministri una dettagliata relazione, corredata della rendicontazione analitica delle somme spese. 9. Il commissario straordinario verifica la pendenza di procedimenti giudiziari relativi all'area ovvero alle attivita' oggetto di intervento ed e' autorizzato a richiedere tutte le autorizzazioni necessarie allo svolgimento dell'incarico e a compiere tutte le attivita' connesse e conseguenti. Il presente decreto e' trasmesso ai competenti organi per il controllo ed e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Roma, 19 novembre 2015 p. Il Presidente del Consiglio dei ministri Il Sottosegretario di Stato De Vincenti Registrato alla Corte dei conti il 14 dicembre 2015 Ufficio controllo atti P.C.M., Ministeri giustizia e affari esteri, reg.ne - prev. n. 3061