Art. 3 Parco archeologico del Colosseo 1. All'art. 6 del decreto 23 gennaio 2016, recante «Riorganizzazione del Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo ai sensi dell'art. 1, comma 327, della legge 28 dicembre 2015, n. 208», sono apportate le seguenti modificazioni: a) al comma 1, alla lettera a), le parole: «quale ufficio di livello dirigenziale periferico» sono sostituite dalle seguenti: «quali uffici di livello dirigenziale periferici»; dopo le parole: «n. 208,» sono inserite le seguenti: «e dell'art. 1, comma 432, della legge 11 dicembre 2016, n. 232»; e, dopo il numero: «1) il Museo nazionale romano;» e' aggiunto il seguente: «1-bis) il Parco archeologico del Colosseo»; b) al comma 6, le parole: «I soprintendenti delle Soprintendenze speciali Pompei e per il Colosseo e l'area archeologica centrale di Roma» sono sostituite dalle seguenti: «I direttori dei parchi archeologici di rilevante interesse nazionale»; ed e' aggiunto, in fine, il seguente periodo: «Il direttore del Parco archeologico del Colosseo esercita altresi' le funzioni spettanti ai soprintendenti archeologia, belle arti e paesaggio sull'area archeologica di cui all'accordo tra il Ministero e Roma Capitale per la valorizzazione dell'area archeologica centrale sottoscritto in data 21 aprile 2015.»; c) dopo il comma 6, e' aggiunto il seguente: «6-bis. La Direzione generale Musei esercita il coordinamento e l'indirizzo e, d'intesa con la Direzione generale bilancio, la vigilanza, sul Parco archeologico del Colosseo e sul Parco archeologico di Pompei, anche ai fini dell'approvazione, su parere conforme della Direzione generale bilancio, del bilancio di previsione, delle relative proposte di variazione e del conto consuntivo. Con riguardo alle funzioni svolte ai sensi del comma 6, il coordinamento e l'indirizzo sui due parchi archeologici sono esercitati dalla Direzione generale archeologia, belle arti e paesaggio.». 2. Al decreto 23 dicembre 2014, recante «Organizzazione e funzionamento dei musei statali», e successive modificazioni: a) all'allegato 1, recante «Elenco ricognitivo dei musei e dei parchi archeologici dotati di autonomia speciale», alla lettera a), e' inserita, secondo l'ordine alfabetico, la seguente voce: «il Parco archeologico del Colosseo»; b) all'allegato 2, recante «Elenco di istituti e luoghi della cultura e altri immobili e/o complessi assegnati ai musei e ai parchi archeologici dotati di autonomia speciale», dopo la voce relativa al «Parco archeologico dei Campi flegrei», e' inserita la seguente, con conseguente rinumerazione delle voci: «Parco archeologico del Colosseo*: Anfiteatro Flavio (Colosseo) - Roma Arco di Costantino - Roma Domus Aurea - Roma Foro romano e Palatino - Roma Meta Sudans - Roma». 3. Al decreto 9 aprile 2016, recante «Disposizioni in materia di aree e parchi archeologici e istituti e luoghi della cultura di rilevante interesse nazionale», sono apportate le seguenti modificazioni: a) all'art. 4, comma 1, dopo il numero: «1) il Parco archeologico dei Campi Flegrei;» e' inserito il seguente: «1-bis) il Parco archeologico del Colosseo;»; b) dopo l'art. 5 e' inserito il seguente: «Art. 5-bis. (Parco archeologico del Colosseo). - 1. Al Parco archeologico del Colosseo sono assegnati i luoghi della cultura, immobili e/o complessi, situati nel Comune di Roma, indicati nell'allegato 2 del decreto 23 dicembre 2014, e successive modificazioni, nonche' ogni altro monumento o immobile, ricompreso nell'area di cui al comma 2, gia' di competenza della Soprintendenza speciale per il Colosseo e l'area archeologica centrale. 2. Oltre a quanto stabilito dall'art. 4, comma 3, del presente decreto, il direttore del Parco archeologico del Colosseo esercita le funzioni spettanti ai soprintendenti archeologia, belle arti e paesaggio sull'area archeologica di cui all'accordo tra il Ministero e Roma Capitale per la valorizzazione dell'area archeologica centrale sottoscritto in data 21 aprile 2015, delimitata in particolare, come da planimetria riportata quale allegato A al presente decreto, dalle seguenti vie: Via del Circo Massimo; Via dell'Ara Massima di Ercole; Via di S. Teodoro; Via del Foro Romano; (adiacente a) Piazza Venezia; (adiacente a) Piazza Madonna di Loreto; Via Magnanapoli; Largo Magnanapoli; Salita del Grillo; Piazza del Grillo; Via Tor dei Conti; Largo Corrado Ricci; Via dei Fori Imperiali; Via delle Terme di Tito; Via delle Sette Sale; Via delle Terme di Traiano; Viale Fortunato Mizzi; Via della Domus Aurea; Via di S. Giovanni; (adiacente a) Piazza del Colosseo; Via Celio Vibenna; Via di S. Gregorio; Piazza di Porta Capena. Con riguardo alle funzioni di cui al presente comma, il coordinamento e l'indirizzo sul Parco archeologico del Colosseo sono esercitati dalla Direzione generale Archeologia, belle arti e paesaggio.»; c) e' aggiunto, in fine, quale «Allegato A - Aree oggetto dell'accordo tra il Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo e Roma Capitale per la valorizzazione dell'area archeologica centrale sottoscritto in data 21 aprile 2015», la planimetria allegata al presente decreto.