Art. 3 Decremento dell'assegnazione finanziaria destinata all'intervento Smart & Start Italia nelle regioni in transizione e integrazione dell'assegnazione finanziaria destinata alla sezione «PON IC» del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese 1. L'assegnazione finanziaria in favore dello strumento Smart & Start Italia di cui all'art. 13, comma 4, lettera a), e comma 5, lettera b), del decreto del Ministro dello sviluppo economico 24 settembre 2014, come modificato dal decreto ministeriale 9 agosto 2016, e' ridotta di euro 6.000.000,00 (seimilioni/00) ed e' pertanto rideterminata nelle misure, rispettivamente, di euro 39.500.000,00 (trentanovemilionicinquecentomila/00) ed euro 6.100.000,00 (seimilioni centomila/00). 2. La «Riserva PON IC» del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese istituita ai sensi del decreto del Ministro dello sviluppo economico 13 marzo 2017 e' integrata, per gli interventi da attuare nelle regioni in transizione (Abruzzo, Molise, Sardegna), di euro 6.000.000,00 (seimilioni/00) a valere sulle risorse dell'Asse III del Programma operativo nazionale «Imprese e competitivita'» 2014-2020 FESR. Il presente decreto e' trasmesso ai competenti organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 21 maggio 2018 Il Ministro: Calenda Registrato alla Corte dei conti il 26 giugno 2018 Ufficio controllo atti MISE e MIPAAF, reg.ne prev. n. 582