(Regolamento del Testo unico delle norme sulla disciplina della circolazione stradale - art. 34)
                 Art. 34. (Art. 13 del Testo Unico) 
                              SOSTEGNI 

 
  I cartelli devono essere in metallo o in  calcestruzzo  cementizio.
L'impiego di altro materiale e' sottoposto ad omologazione  da  parte
del Ministro per i lavori pubblici. 
  I sostegni dei cartelli  dei  segnali  stradali  devono  essere  in
metallo, o in calcestruzzo, di cemento o in legno. 
  Di massima i sostegni in metallo devono avere sezione ad  U  ovvero
sezione triangolare o tubolare. La  sezione  ad  U  non  deve  essere
inferiore a 40 x 80  mm;  quella  triangolare  a  mm.  100  e  quella
tubolare a mm. 48. 
  In particolare per i sostegni  di  legno  o  calcestruzzo  potranno
essere adottate altre sezioni purche' la sezione frontale non  superi
150 mm. 
  Allorche' lo si ritenga opportuno, possono adottarsi per i cartelli
stradali sostegni ad archetto ovvero sostegni a mensola, ed  in  tali
casi possono adottarsi sezioni resistenti minori di  quelle  previste
al comma 3. 
  Il sostegno ad archetto (fig. 56) e' specialmente indicato  per  la
posa in opera di segnali ad altezze prossime a quella minima  di  cui
al comma 3 dell'art. 32; il sostegno a mensola per i  segnali  posti,
in zone urbane, ad altezze comprese tra m. 2,00 e m. 4,00. 
  I segnali devono essere, di regola, situati sul lato  destro  della
strada. Possono pero' anche essere installati  o  ripetuti  sul  lato
sinistro,  ovvero  su  apposite  isole  di   traffico,   qualora   le
circostanze locali lo consiglino. 
  I sostegni dei cartelli stradali devono di norma  essere  pitturati
in  tinta  neutra.  Sulle  strade  extraurbane  i  sostegni   possono
eccezionalmente essere dipinti a strisce oblique in  rosso  e  bianco
qualora circostanze meteorologiche  predominanti  lo  consiglino.  In
tale caso questo sistema dovra' essere usato per tutti i sostegni del
genere siti lungo il medesimo itinerario. 
  Ogni sostegno deve portare, di regola, un solo cartello. 
  E' ammesa una deroga quando piu' segnalazioni indicano  pericoli  o
prescrizioni che hanno inizio dallo stesso  punto;  comunque  non  si
possono apporre piu' di due segnali per sostegno.