Art. 38 
 
 
                            Prove d'esame 
 
  1. Il concorso e' articolato in due  prove  scritte  ed  una  prova
orale. 
  2. Le due prove scritte, della durata massima di sei ore  ciascuna,
vertono sulle seguenti materie: 
    a)  diritto  amministrativo,  con   particolare   riguardo   alla
legislazione  speciale  in  materia  di  pubblica  sicurezza,  ovvero
diritto penale congiuntamente o disgiuntamente a diritto  processuale
penale; 
    b) risoluzione di un caso in ambito gestionale - organizzativo al
fine di verificare  l'attitudine  del  candidato  alla  soluzione  di
problemi  inerenti  lo  svolgimento  delle  funzioni  connesse   alla
qualifica di vice commissario della Polizia di Stato. 
  3. La Commissione non procede alla correzione della  seconda  prova
scritta,  qualora  nella  prima  prova  corretta  il   candidato   ha
conseguito un punteggio inferiore a diciotto trentesimi. 
  4. La prova orale, oltre che  sulle  materie  oggetto  delle  prove
scritte, verte sulle seguenti materie: 
    a) diritto costituzionale; 
    b) ordinamento dell'amministrazione della pubblica sicurezza; 
    c) lingua straniera prescelta dal candidato tra  quelle  indicate
nel bando di concorso; 
    d) informatica. 
  5. L'accertamento della conoscenza della lingua straniera  consiste
nella traduzione di un testo, senza l'ausilio del  dizionario,  e  in
una conversazione. 
  6. La prova  orale  di  informatica  e'  diretta  ad  accertare  il
possesso di un  livello  sufficiente  di  conoscenza  dell'uso  delle
apparecchiature e delle applicazioni informatiche  piu'  diffuse,  in
linea con gli standard europei. 
  7. Alla prova orale sono ammessi i candidati che hanno riportato in
media  una  votazione  non  inferiore  a  ventuno  trentesimi  e  non
inferiore a diciotto trentesimi in ciascuna delle prove  scritte.  La
convocazione alla prova orale, con l'indicazione del  voto  riportato
nelle prove scritte, e' portata a  conoscenza  del  candidato  almeno
venti giorni prima della data del colloquio. 
  8. La prova orale e' superata se il candidato riporta una votazione
non inferiore a diciotto trentesimi.