Art. 4.
                       Disciplina transitoria

  1.  Gli  accordi  di cui all'art. 2, commi 2 e 3, della delibera n.
36/02/CONS  devono  prevedere una procedura per immettere nella prima
versione utile dell'elenco generale:
    a) i  nominativi  degli  interessati  compresi  negli  elenchi di
telefonia  vocale gia' pubblicati, decorso un periodo non inferiore a
sessanta  giorni  dalla  ricezione dell'informativa scritta di cui al
precedente art. 2, inviata da ciascun operatore anche unitamente alla
corrispondenza commerciale, rispettando le manifestazioni di volonta'
espresse   in   passato  in  applicazione  dell'art.  9  del  decreto
legislativo n. 171/1998;
    b) i  nominativi  degli  interessati,  in  relazione a servizi di
telefonia  personale  e  mobile,  i quali abbiano espresso il proprio
consenso   nei   termini   al   precedente  art.  3,  sulla  base  di
un'informativa scritta inviata al domicilio del sottoscrittore;
    c)  i  nominativi di eventuali acquirenti del traffico pre-pagato
della telefonia personale e mobile che, sulla base del modulo scritto
di  informativa  e  di consenso, posto a disposizione dagli operatori
anche  per  via  telematica,  abbiano  spontaneamente  manifestato il
proprio  consenso all'inclusione negli elenchi, alle condizioni sopra
precisate.
  2.  La  procedura  di  cui  al  precedente  art.  4,  comma 1, deve
contemplare  il  caso  di  portabilita' del numero attuata durante la
prima  fase  di  costituzione  dell'elenco  generale.  In  tal  caso,
l'operatore recipient provvede a rinnovare agli abbonati "portati" da
altre  reti  l'informativa di cui ai sub. a) e b) del precedente art.
4,  comma  1, mentre l'operatore donor/donating provvede a cancellare
dalla  propria  base  di  dati  e  dalla  prima  versione dell'elenco
generale,  per  la  parte di propria competenza, i dati relativi agli
abbonati "portati".
  La  presente  delibera e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana e nel Bollettino ufficiale dell'Autorita'.
    Roma, 13 giugno 2002
                                                 Il presidente: Cheli