Art. 4 Azioni per favorire lo sviluppo degli ITS sul territorio nazionale 1. Al fine di conseguire l'efficienza, la razionalizzazione e l'economicita' di impiego degli ITS, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti promuove: a) la costituzione di una piattaforma telematica nazionale, fruibile da parte dell'utenza, e la sua diffusione, anche nell'ottica di implementare le attivita' di formazione volte alla creazione di figure professionali incaricate della progettazione, della gestione e della manutenzione degli ITS; b) l'elaborazione e l'utilizzo di modelli di riferimento e di standard tecnici per la progettazione degli ITS, allo scopo di conseguire l'interoperabilita' e la coerenza degli ITS nazionali con gli analoghi sistemi in ambito comunitario; c) l'introduzione di un modello di classificazione delle strade anche in base alle tecnologie e ai servizi ITS presenti (quali, ad esempio: sensori, telecamere, pannelli a messaggio variabile, informazioni in tempo reale sul traffico e sulle condizioni atmosferiche, sistemi di gestione delle emergenze e di sicurezza delle strade, pagamento automatico del pedaggio, tracciamento delle merci pericolose); d) il migliore utilizzo delle tecnologie di bordo dei veicoli in modo da agevolare la comunicazione V2V (veicolo-veicolo) e V2I (veicolo-infrastruttura); e) la costituzione di un Database riportante i benefici ottenuti dalle diverse utenze in ragione dell'utilizzo delle applicazioni ITS; f) l'integrazione e la cooperazione applicativa delle piattaforme afferenti al trasporto delle merci, con particolare attenzione alle interfacce tra le diverse modalita' di trasporto, in modo da evitare sovrapposizioni e conflitti tra sistemi e promuovere l'interoperabilita' delle stesse; g) l'utilizzo dei sistemi satellitari EGNOS e GALILEO per i servizi di navigazione satellitare di supporto al trasporto delle persone e delle merci, in linea con il Piano d'azione relativo alle applicazioni del sistema globale di radionavigazione via satellite (GNSS) redatto dalla Commissione Europea nel mese di Giugno 2010; h) lo sviluppo del sistema di trasmissione delle chiamate di emergenza da veicoli (e-call); i) le attivita' condotte nell'ambito dei programma europei in materia di ITS.