(Allegato-art. 4)
                               Art. 4. 
 
                        Origine del Prodotto 
 
    Diverse   fonti   storiche   e    bibliografiche    attribuiscono
l'introduzione della cipolla nel bacino mediterraneo ed  in  Calabria
prima ai Fenici e dopo ai Greci diffondendosi in quel tratto di costa
tra i mari "Lametino" e "Viboneto" che va da Amantea a Capo  Vaticano
(Strabone lib.6 e Aristotile lib.7 De Repubblica). 
    Ben apprezzata nel Medio  Evo  e  nel  Rinascimento,  considerata
principale prodotto dell'alimentazione e dell'economia locale  veniva
barattata in loco, venduta ed esportata via mare in Tunisia,  Algeria
e Grecia. 
    Citazioni si rilevano negli scritti dei numerosi viaggiatori  che
arrivano in Calabria  fra  il  700  e  l'800  e  visitando  la  costa
tirrenica da Pizzo a Tropea, parlano delle comuni  Cipolle  Rosse  di
Tropea. 
    La cipolla rossa di Troppa Calabria si diffondera'  con  maggiore
impulso nel periodo borbonico,  verso  i  mercati  del  nord  Europa,
diventando in breve ricercata e ben apprezzata cosi' come racconta G.
Valente e  Marafioti,  Barrio,  Fiore  in  Studi  sulla  Calabria  di
Leopoldo Pagano (1901) che riferisce pure sulla  forma  del  bulbo  e
delle  rosse-bislunghe  di  Calabria  ed  i  primi   ed   organizzati
rilevamenti statistici sulla coltivazione della cipolla  in  Calabria
sono riportati nell'Enciclopedia agraria Reda (1936 - 39). 
    Le  caratteristiche  merceologiche  uniche  che  hanno  conferito
notorieta' al prodotto a livello nazionale, e soprattutto  il  valore
storico e culturale nell'area considerata ancora oggi vivo e presente
nelle pratiche colturali, in  cucina,  nelle  quotidiane  espressioni
idiomatiche e nelle  manifestazioni  folcloristiche,  hanno  reso  il
prodotto  stesso  oggetto  di  imitazioni  e   contraffazione   della
denominazione. 
    Ne consegue la necessita' di tutelare la denominazione geografica
e di creare un sistema di certificazione che garantisca  allo  stesso
tempo la tracciabilita' delle varie fasi di  produzione.  Pertanto  i
produttori  della  "  Cipolla  Rossa  di  Tropea  -  Calabria"  e  le
particelle catastali su cui si coltiva, verranno iscritti in appositi
elenchi gestiti dall'organismo di controllo di cui al successivo art.
7.  Lo  stesso  organismo,  accreditato  presso  il  Ministero  delle
Politiche Agricole e Forestali, definira' le modalita' di  iscrizione
nei suddetti elenchi e dei controlli affinche' il  prodotto  IGP  sia
rispondente alle prescrizioni del disciplinare.