Ministero dell'Interno Allegato D Scheda n.12 Denominazione trattamento Procedura di concessione della cittadinanza italiana e di riconoscimento dello status di apolidia Fonte normativa L. n. 306/1962; L. n. 91/1992; D.P.R. n.572/1993; D.P.R. n. 362/1994; L. n.94/2009; L. n. 379/2000; Convenzione di Strasburgo del 6/5/1963 ratificata con L. n. 876/1966; II Protocollo di emendamento ratificato con L .n. 703/1994 Rilevanti finalita' di interesse pubblico perseguite dal trattamento Cittadinanza, immigrazione e condizione dello straniero. Art. 64 D. Lgs. n. 196/2003. Tipi di dati trattati (Barrare le caselle corrispondenti) [X] Origine razziale e etnica [X] Dati di carattere giudiziario. Operazioni eseguite (Barrare le caselle corrispondenti) Trattamento "ordinario" dei dati ed in particolare: [X] Raccolta; [X] presso gli interessati; [X] presso terzi; [X] elaborazione; [X] in forma cartacea; [X] con modalita' informatizzate ; Particolari forme di elaborazione [X]Comunicazione al Ministero degli Affari Esteri per le seguenti finalita': approfondimenti riguardanti la normativa del Paese di origine dei soggetti richiedenti lo status di apolidia; acquisizione di elementi cognitivi per l'eventuale attivazione del riconoscimento di sentenze straniere di condanna nei casi previsti dalla legge per i cittadini stranieri residenti all'estero richiedenti la cittadinanza. Sintetica descrizione del trattamento di flusso normativo I dati riguardanti l'origine e le vicende giudiziarie del soggetto sono quelli strettamente indispensabili ad accertare i requisiti per il riconoscimento dello status di apolidia (art. 17 DPR n.572/1993) o per la concessione della cittadinanza italiana (L. n. 91/92 e regolamenti attuativi). Nel procedimento di cittadinanza vengono verificati l'insussistenza di cause ostative di natura penale (attraverso il Casellario Giudiziale), l'insussistenza di motivi inerenti la sicurezza della Repubblica ed il possesso dei requisiti prescritti per l'emanazione del provvedimento di concessione.