Art. 422. (Art. 78 del Testo Unico) PRESCRIZIONI APPLICABILI ALLE CISTEINE DESTINATE AL TRASPORTO DI MERCI PERICOLOSE DI QUALSIASI CLASSE Le seguenti prescrizioni si applicano alle cisterne destinato al trasporto di materie di qualsiasi classe: a) i materiali di cui sono costituite le cisterne e i loro dispositivi di chiusura non devono essere attaccati dal contenuto, ne' provocare le decomposizione di questo ne' produrre con esso combinazioni nocive o pericolose; b) le cisterne dei veicoli-cisterna devono essere fissate sul telaio in modo da non potersi spostare rispetto ad esso neanche se ricevono un otto violento. Le cisterne amovibili devono essere fissate al veicolo in modo tale da non potersi spostare rispetto ad esso durante il trasporto, neanche se subiscono un urto violento. I grandi containers-cisterna devono essere fissati sul veicolo che li trasporta in modo tale da non potersi spostare durante il trasporto, neanche se subiscono un urto violento; c) le cisterne, inclusi i loro dispositivi di chiusura, devono in tutte le loro parti essere robuste e ben costruire in modo da escludere qualsiasi cedimento durante il trasporto e devono offrire ogni garanzia di poter soddisfare alle esigenze normali del trasporto, tenuto conto delle pressioni che eventualmente possano svilupparsi all'interno di esse; d) allorche' si procede al riempimento delle cisterne, occorre lasciare un certo spazio libero, tenendo conto della differenza tra la temperatura delle materie al momento del riempimento e la temperatura ambiente che puo' essere raggiunta durante il trasporto. Lo spazio libero deve essere dato che, tenuto conto delle variazioni di volume dei prodotti trasportati e degli spostamenti dovuti alle scosse, qualora non siano ammortizzati mediante dispositivi idonei, non vi sia pericolo: - che le materie trasportate trabocchino, nel caso di cisterne in comunicazione permanente con l'esterno, o munite di dispositivi che permettano di ovviare alle sovrapressioni; - che sia compromessa la tenuta stagna delle cisterne a causa dell'aumento della pressione interna, tenuto conto della presenza dell'aria, nei casi in cui le cisterne, non abbiano alcuna possibilita' di comunicazione con l'atmosfera durante il trasporto; e) la chiusura delle cisterne deve essere resa stagna mediante un sistema che offra garanzie sufficienti. I rubinetti e i dispositivi di chiusura delle cisterne devono essere convenientemente protetti contro gli urti. Gli otturatori centrali di svuotamento o i dispositivi di chiusura non devono essere manovrabili da persone non qualificate; f) gli eventuali dispositivi contro le sovrapressioni devono essere di tipo tale da non rischiare in caso urti, di dar luogo a proiezione di liquido; g) i dispositivi di riempimento o di svuotamento devono essere tali da evitare durante le operazioni di riempimento o di svuotamento ogni spandimento sul suolo ed ogni diffusione pericolosa nell'atmosfera dei prodotti travasati; h) ogni cisterna o scompartimento di cisterna deve avere almeno una apertura che ne permetta l'esame e la pulizia. Questa disposizione non e' obbligatoria per le cisterne calori fugate che trasportino gas liquefatti a bassa temperatura. Se la cisterna e' munita di frangiflutti ognuno di essi comportare un passo d'uomo.