Articolo 5 Cooperazione economica 1. Entrambe le Parti sottolineano l'importanza di incrementare gli scambi bilaterali e gli investimenti e ribadiscono il proprio impegno ad agevolare le relazioni economiche. Gli eventi di collaborazione economica occorsi sinora a livello bilaterale hanno promosso una proficua interazione tra la comunita' di affari dell'una e dell'altra Parte, e hanno aperto la strada a nuove opportunita' per lo sviluppo della cooperazione nei settori del marmo, dell'agroalimentare, del tessile, delle infrastrutture, e altri. Tenendo presente la specificita' del modello italiano del distretto industriale e delle piccole e medie imprese (PMI) per la crescita del settore manifatturiero, le due Parti si sono accordate per agevolare scambi di esperienze e formazione basata sul modello italiano. 2. Saranno concordati e attuati i seguiti del Memorandum d'Intesa per la promozione della cooperazione economica fra il Ministro degli Affari Esteri della Repubblica islamica dell'Afghanistan e il Ministro dello Sviluppo Economico della Repubblica Italiana, firmato il 12 aprile 2011 e valido per 5 anni. In particolare, il Memorandum d'Intesa e' finalizzato a sviluppare la cooperazione nei seguenti settori: risorse minerarie e idrocarburi; centrali di produzione energetica su piccola scala (fra cui le centrali fotovoltaiche) e pompe idrauliche; infrastrutture (fra cui l'Aeroporto di Herat e la strada fra Herat e Chest-i-Sharif); marmo; tessile; agricoltura; industria agroalimentare; gioielli (pietre preziose e semi-preziose) e cemento; sanita'; tecnologie «a scavi ridotti». Una volta scaduti i termini dell'Accordo, saranno presi in esame ulteriori strumenti bilaterali, che tengano conto degli sviluppi occorsi. 3. Entrambe le Parti riconoscono che lo sviluppo delle relazioni economiche richiede uno sforzo maggiore, da parte del governo afgano, perche' venga creato un ambiente favorevole agli investimenti, nonche' appropriate condizioni di sicurezza. A tale riguardo, le due Parti prenderanno in considerazione eventuali discussioni circa gli strumenti appropriati, volti a favorire un ambiente adatto agli affari e agli investimenti stranieri in Afghanistan.