Art. 5. 
 
(Stato di previsione del Ministero  della  giustizia  e  disposizioni
                              relative) 
 
  1. Sono autorizzati  l'impegno  e  il  pagamento  delle  spese  del
Ministero  della  giustizia,  per   l'anno   finanziario   2016,   in
conformita' all'annesso stato di previsione (Tabella n. 5). 
  2. Le entrate  e  le  spese  degli  Archivi  notarili,  per  l'anno
finanziario  2016,  sono  stabilite  in  conformita'  agli  stati  di
previsione annessi a quello del Ministero della giustizia  (Appendice
n. 1). 
  3. Per provvedere alle eventuali deficienze delle  assegnazioni  di
bilancio, e' utilizzato  lo  stanziamento  del  Fondo  per  le  spese
impreviste  iscritto  nel  programma  «Giustizia  civile  e  penale»,
nell'ambito della missione  «Giustizia»  dello  stato  di  previsione
della spesa degli Archivi notarili. I prelevamenti  da  detto  Fondo,
nonche' l'utilizzazione delle  somme  prelevate,  sono  disposti  con
decreti del Ministro dell'economia e delle finanze, su  proposta  del
Ministro della giustizia. Tali decreti sono comunicati al  Parlamento
in allegato al conto consuntivo degli Archivi stessi. 
  4. Il Ministro dell'economia  e  delle  finanze  e'  autorizzato  a
provvedere, con propri decreti, alla riassegnazione,  in  termini  di
competenza e di cassa, delle  somme  versate  dal  Comitato  olimpico
nazionale italiano (CONI), dalle regioni, dalle province, dai  comuni
e da altri enti pubblici e privati  all'entrata  del  bilancio  dello
Stato, relativamente alle spese per il mantenimento, per l'assistenza
e per la rieducazione dei detenuti e internati, per gli interventi  e
gli  investimenti  finalizzati  al  miglioramento  delle   condizioni
detentive e delle attivita' trattamentali, nonche' per  le  attivita'
sportive del personale del  Corpo  di  polizia  penitenziaria  e  dei
detenuti e internati, nel programma «Amministrazione penitenziaria» e
nel programma «Giustizia minorile e di comunita'», nell'ambito  della
missione «Giustizia» dello stato di previsione  del  Ministero  della
giustizia per l'anno finanziario 2016. 
  5. In attuazione del regolamento di riorganizzazione del  Ministero
della  giustizia  e  riduzione  degli  uffici  dirigenziali  e  delle
dotazioni organiche, di cui al decreto del Presidente  del  Consiglio
dei ministri 15 giugno 2015,  n.  84,  e  in  relazione  ai  relativi
provvedimenti di riordino ivi previsti, il Ministro  dell'economia  e
delle finanze e' autorizzato ad apportare,  con  propri  decreti,  su
proposta del Ministro della giustizia, da comunicare alle Commissioni
parlamentari competenti, le  occorrenti  variazioni  compensative  di
bilancio in termini  di  residui,  di  competenza  e  di  cassa,  ivi
comprese l'istituzione, la modifica e la soppressione  di  programmi,
che si rendano necessarie in relazione all'accorpamento di funzioni o
al  trasferimento  di  competenze  nell'ambito  delle   articolazioni
dipartimentali.