Art. 5 
 
         Modifiche al testo unico sul casellario giudiziale 
               in materia di disposizioni transitorie 
 
  1. All'articolo 47 del testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di casellario giudiziale, di anagrafe  delle
sanzioni amministrative dipendenti da reato e  dei  relativi  carichi
pendenti, di cui  al  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  14
novembre 2002, n. 313, sono apportate le seguenti modificazioni: 
    a) le parole: «Art. 47 (R)» sono sostituite dalle seguenti: «Art.
47 (L - R)»; 
    b)  dopo  il  comma  1   e'   inserito   il   seguente:   «1-bis.
L'eliminazione delle iscrizioni di  cui  al  comma  1  e'  effettuata
dall'ufficio locale decorsi quindici anni dalla morte  della  persona
alla quale si riferiscono e, comunque, decorsi cento anni  dalla  sua
nascita (L).» 
 
          Note all'art. 5: 
              - Si riporta il testo  degli  articoli  47  del  citato
          decreto del Presidente della Repubblica 14  novembre  2002,
          n. 313, cosi' come modificato dal decreto qui pubblicato: 
              «Art. 47 (L-R) (Eliminazioni di  iscrizioni  per  morte
          della persona effettuate dall'ufficio locale).  -  1.  Sino
          alla completa operativita'  della  trasmissione  telematica
          delle informazioni di cui  all'articolo  20,  comma  4,  il
          Comune comunica la morte delle persone all'ufficio  locale,
          nel cui ambito territoriale le persone sono nate. L'ufficio
          locale   elimina    le    relative    iscrizioni.    1-bis.
          L'eliminazione delle  iscrizioni  di  cui  al  comma  1  e'
          effettuata dall'ufficio locale decorsi quindici anni  dalla
          morte della persona alla quale si riferiscono e,  comunque,
          decorsi cento anni dalla sua nascita (L). 
                2. Per le persone nate all'estero, o delle quali  non
          si e' potuto accertare il luogo di nascita  nel  territorio
          dello Stato, l'ufficio locale e' quello presso il Tribunale
          e presso il Tribunale per i minorenni di Roma.».