Art. 52 Nozione di retribuzione 1. La retribuzione e' corrisposta mensilmente, salvo quelle voci del trattamento economico accessorio per le quali la contrattazione decentrata integrativa prevede diverse modalita' temporali di erogazione. 2. La retribuzione corrisposta al personale dipendente dagli enti del comparto Regioni-Autonomie locali e' definita come segue: a) retribuzione mensile che e' costituito dal valore economico mensile previsto per la posizione iniziale di ogni categoria (A1, B1, C1, D1) nonche' per le altre posizioni d'accesso previste nelle categorie B e D (B3 e D3); b) retribuzione base mensile che e' costituita dal valore della retribuzione mensile di cui alla lettera a), dagli incrementi economici derivanti dalla progressione economica nella categoria nonche' dall'indennita' integrativa speciale, i cui valori sono riportati nella tabella A allegata al presente CCNL; c) retribuzione individuale mensile che e' costituita dalla retribuzione base mensile di cui alla precedente lettera b), dalla retribuzione individuale di anzianita', dalla retribuzione di posizione nonche' da altri eventuali assegni personali a carattere continuativo e non riassorbibile; d) retribuzione globale di fatto mensile o annuale che e' costituita dall'importo della retribuzione individuale per 12 mensilita' cui si aggiunge il rateo della 13a mensilita' nonche' l'importo annuo della retribuzione variabile e delle indennita' contrattuali percepite nel mese o nell'anno di riferimento; sono esclusi le somme corrisposte a titolo di rimborso spese o a titolo di indennizzo nonche' quelle pagate per trattamento di missione fuori sede e per trasferimento. 3. La retribuzione oraria si ottiene dividendo la corrispondente retribuzione mensile per 156. Nel caso di orario di lavoro ridotto ai sensi dell'art. 22 del CCNL dell'1.4.1999 si procede al conseguente riproporzionamento del valore del predetto divisore. 4. La retribuzione giornaliera si ottiene dividendo la corrispondente retribuzione mensile per 26. 5. Nell'ipotesi di mancata fruizione delle quattro giornate di riposo di cui all'art. 18, comma 6 del CCNL del 6.7.1995, il trattamento economico e' lo stesso previsto per i giorni di ferie.