Art. 52 
 
                   Criteri generali della verifica 
 
    1. Le verifiche sono condotte  sulla  documentazione  progettuale
per ciascuna fase, in relazione  al  livello  di  progettazione,  con
riferimento ai seguenti aspetti del controllo: 
    a) affidabilita'; 
    b) completezza ed adeguatezza; 
    c) leggibilita', coerenza e ripercorribilita'; 
    d) compatibilita'; 
    intendendosi per: 
    a) affidabilita': 
    1. verifica dell'applicazione  delle  norme  specifiche  e  delle
regole  tecniche  di  riferimento  adottate  per  la  redazione   del
progetto; 
    2. verifica della coerenza delle ipotesi progettuali poste a base
delle    elaborazioni     tecniche     ambientali,     cartografiche,
architettoniche, strutturali, impiantistiche e di sicurezza; 
    b) completezza ed adeguatezza: 
    1. verifica della corrispondenza dei nominativi dei progettisti a
quelli titolari dell'affidamento e verifica della sottoscrizione  dei
documenti per l'assunzione delle rispettive responsabilita'; 
    2. verifica  documentale  mediante  controllo  dell'esistenza  di
tutti  gli  elaborati  previsti  per  il  livello  del  progetto   da
esaminare; 
    3. verifica dell'esaustivita' del progetto in funzione del quadro
esigenziale; 
    4. verifica  dell'esaustivita'  delle  informazioni  tecniche  ed
amministrative contenute nei singoli elaborati; 
    5.  verifica  dell'esaustivita'  delle  modifiche  apportate   al
progetto a seguito di un suo precedente esame; 
    6. verifica  dell'adempimento  delle  obbligazioni  previste  nel
disciplinare di incarico di progettazione; 
    c) leggibilita', coerenza e ripercorribilita': 
    1. verifica della leggibilita' degli elaborati con riguardo  alla
utilizzazione dei linguaggi convenzionali di elaborazione; 
    2. verifica della comprensibilita' delle  informazioni  contenute
negli  elaborati  e  della   ripercorribilita'   delle   calcolazioni
effettuate; 
    3. verifica della  coerenza  delle  informazioni  tra  i  diversi
elaborati; 
    d) compatibilita': 
    1.  la  rispondenza  delle  soluzioni  progettuali  ai  requisiti
espressi  nello  studio  di   fattibilita'   ovvero   nel   documento
preliminare alla progettazione o negli elaborati progettuali prodotti
nella fase precedente; 
    2. la rispondenza  della  soluzione  progettuale  alle  normative
assunte a riferimento ed alle eventuali  prescrizioni,  in  relazione
agli aspetti di seguito specificati: 
    a. inserimento ambientale; 
    b. impatto ambientale; 
    c. funzionalita' e fruibilita'; 
    d. stabilita' delle strutture; 
    e. topografia e fotogrammetria; 
    f. sicurezza delle persone connessa agli impianti tecnologici; 
    g. igiene, salute e benessere delle persone; 
    h. superamento ed eliminazione delle barriere architettoniche; 
    i. sicurezza antincendio; 
    l. inquinamento; 
    m. durabilita' e manutenibilita'; 
    n. coerenza dei tempi e dei costi; 
    o. sicurezza ed organizzazione del cantiere.