Art. 6. Il comitato di attuazione, di cui all'art. 5 del protocollo di intenti del 27 ottobre 1997, ha sede presso il Ministero dell'ambiente, servizio ARS, ed e' cosi' costituito: un rappresentante designato dal Ministero dell'ambiente, con funzione di presidente; un rappresentante designato dall'ANCI; un rappresentante designato dal Consorzio CGM. Il comitato opera a titolo gratuito e le spese connesse alle riunioni dello stesso restano a carico dei rispettivi soggetti di appartenenza. Il comitato svolge funzioni di verifica, vigilanza e controllo sull'attuazione di quanto previsto dal protocollo di intenti del 27 ottobre 1999, esprimendo parere in particolare sulla regolarita' della realizzazione degli interventi ammessi a contributo e sulla eventuale opportunita' di revoca del contributo concesso, nonche' sulla riallocazione delle eventuali risorse resesi eventualmente disponibili a seguito delle revoche, dei ribassi d'asta e delle economie. A tal fine, il Consorzio CGM e la commissione tecnicoscientifica del Ministero dell'ambiente, per quanto di rispettiva competenza, trasmettono al comitato di attuazione le proprie valutazioni sulla realizzazione degli interventi e su eventuali ulteriori elementi ritenuti rilevanti, concernenti l'attuazione del protocollo di intenti. Il presente decreto sara' inviato agli organi di controllo per le registrazioni di legge e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 3 marzo 1999 Il direttore: Mascazzini