Art. 6 
 
                      Disposizione finanziaria 
 
  1. Agli oneri derivanti dall'articolo 1, commi 1 e 2, pari  a  9,34
milioni di euro per l'anno 2016, a 18,00 milioni di euro  per  l'anno
2017 e a 20,40  milioni  di  euro  a  decorrere  dall'anno  2018,  si
provvede mediante corrispondente riduzione della dotazione del  fondo
di cui all'articolo 16, comma 1, ultimo periodo, della legge 11 marzo
2014, n. 23. Il Ministro dell'economia e delle finanze e' autorizzato
ad  apportare,  con  propri  decreti,  le  occorrenti  variazioni  di
bilancio. 
 
          Note all'art. 6: 
              - Il testo vigente dell'art. 16, comma 1, della  citata
          legge 11 marzo 2014, n. 23, e' il seguente: 
              «Art.   16    (Disposizioni    finanziarie).    -    1.
          Dall'attuazione della delega di cui all'art. 1  non  devono
          derivare nuovi o maggiori  oneri  a  carico  della  finanza
          pubblica,  ne'   un   aumento   della   pressione   fiscale
          complessiva a carico dei  contribuenti.  In  considerazione
          della    complessita'    della    materia    trattata     e
          dell'impossibilita' di procedere alla determinazione  degli
          eventuali  effetti  finanziari,  per  ciascuno  schema   di
          decreto legislativo la relazione tecnica di cui all'art.  1
          comma 6, evidenzia i suoi  effetti  sui  saldi  di  finanza
          pubblica.  Qualora   uno   o   piu'   decreti   legislativi
          determinino  nuovi  o  maggiori  oneri,  che  non   trovino
          compensazione nel proprio  ambito,  si  provvede  ai  sensi
          dell'art. 17, comma 2, della legge n. 196 del  2009  ovvero
          mediante compensazione con le  risorse  finanziarie  recate
          dai decreti legislativi adottati ai  sensi  della  presente
          legge, presentati prima  o  contestualmente  a  quelli  che
          comportano i nuovi o maggiori oneri. A tal fine le maggiori
          entrate confluiscono in un apposito fondo  istituito  nello
          stato di previsione del  Ministero  dell'economia  e  delle
          finanze. 
              (Omissis).».