Art. 7 Ufficio per il servizio civile universale 1. L'Ufficio per il servizio civile universale definisce le modalita' di svolgimento del servizio civile universale quale strumento finalizzato alla difesa non armata e non violenta della Patria, all'educazione, alla pace tra i popoli, nonche' ai valori fondativi della Repubblica, valorizzando il ruolo di politica attiva giovanile del Paese. In particolare, l'ufficio coordina l'attivita' di programmazione che si realizza mediante un piano triennale, articolato in piani annuali, anche con riferimento alla valutazione dell'impatto, nonche' le attivita' connesse all'iscrizione degli enti all'albo di servizio civile universale, alla formazione, alla valutazione dei programmi di intervento ai fini dell'approvazione degli stessi, all'assegnazione e gestione degli operatori volontari, alla gestione degli obiettori di coscienza; coordina l'attivita' di supporto alla Consulta nazionale del Servizio civile universale e cura le relazioni con le amministrazioni pubbliche, le regioni e le province autonome e tutti gli enti di servizio civile; coordina la predisposizione della relazione annuale al Parlamento di cui all'art. 23 del decreto legislativo n. 40 del 2017. Infine, l'ufficio fornisce il supporto necessario al Servizio affari giuridici e ispettivo in ordine alle proposte di intervento di carattere normativo e alla predisposizione del piano dei controlli e delle verifiche ispettive di cui, rispettivamente, agli articoli 20 e 22 del decreto legislativo n. 40 del 2017. 2. L'ufficio e' articolato nei seguenti servizi: a) «Servizio per la programmazione del Servizio civile universale»: svolge l'attivita' propedeutica alla predisposizione del Piano triennale e dei piani annuali; propone le modalita' per la valutazione dell'impatto degli interventi; svolge attivita' di supporto al Servizio affari giuridici e ispettivo in ordine alle proposte di intervento di carattere normativo e alla predisposizione del piano dei controlli e delle verifiche ispettive di cui, rispettivamente, agli articoli 20 e 22 del decreto legislativo n. 40 del 2017, in raccordo con gli altri servizi dell'ufficio; cura e promuove i rapporti con le amministrazioni pubbliche e gli enti pubblici e privati di settore; cura i rapporti con le regioni e le province autonome in relazione alla individuazione delle modalita' di coinvolgimento nella valutazione dei programmi di intervento nonche' per la definizione degli accordi finalizzati allo svolgimento delle funzioni previste dall'art. 7, comma 2, del decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40 e al riconoscimento e valorizzazione delle competenze acquisite dagli operatori volontari ai sensi dell'art. 18, comma 2, del citato decreto legislativo n. 40 del 2017; svolge attivita' di supporto alla Consulta nazionale del Servizio civile universale; cura la predisposizione per il Parlamento della annuale «Relazione sulla organizzazione, sulla gestione e sullo svolgimento del servizio civile», di cui all'art. 23 del decreto legislativo n. 40 del 2017; b) «Servizio accreditamento e progetti»: definisce, nell'ambito dei requisiti previsti dalla legge, i criteri per l'iscrizione degli enti all'albo di servizio civile universale, curandone la gestione ed il relativo aggiornamento; definisce le modalita' per la redazione dei programmi di intervento, predispone l'avviso pubblico per la loro presentazione e procede alla valutazione sulla base di criteri predefiniti ai fini dell'approvazione; valuta i risultati dei programmi di intervento in termini di impatto; predispone i bandi per la selezione dei volontari da impiegare nei programmi stessi; predispone l'avviso pubblico e i bandi per la selezione dei volontari dedicati al servizio di accompagnamento dei grandi invalidi e ciechi civili di cui all'art. 1 della legge 27 dicembre 2002, n. 288 e all'art. 40, della legge 27 dicembre 2002, n. 289; c) «Servizio assegnazione, gestione e formazione»: cura le attivita' relative al bando per la selezione degli operatori volontari da impiegare nei programmi di intervento per il Servizio civile universale e provvede alla loro assegnazione e gestione; cura altresi' gli adempimenti concernenti la definizione delle posizioni coscrizionali degli obiettori di coscienza pendenti, nonche' i procedimenti volti al riconoscimento della dipendenza da causa di servizio degli infortuni occorsi durante il servizio sostitutivo di leva; definisce i contenuti della formazione generale e indirizza le attivita' di formazione degli operatori degli enti di servizio civile; svolge il monitoraggio sull'andamento della formazione generale erogata agli operatori volontari e gli adempimenti istruttori finalizzati alla erogazione dei contributi per la formazione; instaura i procedimenti sanzionatori nei confronti degli enti e degli operatori volontari adottando il relativo provvedimento finale.