Art. 69. Commissione per l'ordinamento professionale 1. Gli obiettivi di pieno riconoscimento della professionalita' e della qualita' delle prestazioni lavorative dei dipendenti degli enti di ricerca richiedono l'impegno delle parti nel procedere alla revisione del sistema di classificazione professionale al momento vigente negli enti di ricerca, che risale al decreto del Presidente della Repubblica n. 171 del 1991. 2. Le parti convengono sull'opportunita' di prevedere una fase istruttoria, che consenta di acquisire ed elaborare tutti gli elementi di conoscenza nella prospettiva di pervenire ad un nuovo modello di classificazione, maggiormente idoneo a valorizzare le competenze professionali e ad assicurare una migliore gestione dei processi lavorativi. 3. Per realizzare la fase istruttoria di cui al comma 2, in coerenza con le finalita' indicate, e' istituita, entro trenta giorni dalla sottoscrizione del presente CCNL, una specifica Commissione paritetica, presso l'ARAN, alla quale sono affidati i seguenti compiti: a) analizzare le esigenze connesse ai cambiamenti dei processi lavorativi, indotti dalle innovazioni di servizio o processo e dalle nuove tecnologie, ed alle conseguenti esigenze di fungibilita' delle prestazioni e di valorizzazione delle competenze, anche in relazione a quanto previsto dal decreto legislativo n. 218/2016; b) verificare la possibilita' di rimodulare l'impianto classificatorio, al fine di individuare un modello idoneo a consentire una maggiore flessibilita' interna ed una gestione piu' avanzata dei processi lavorativi; c) verificare l'adeguatezza dell'attuale sistema anche in relazione alla introduzione delle nuove tecnologie e dei processi di digitalizzazione, cui e' collegata anche l'eventuale definizione di nuovi compiti e funzioni e la valorizzazione di nuove figure professionali; d) per i ricercatori e tecnologi tenere conto delle funzioni e compiti definiti nelle disposizioni di cui al decreto legislativo n. 218 del 2016 e dei principi contenuti nella Carta Europea del Ricercatore e nella Raccomandazione della Commissione Europea dell'11 marzo 2005 riguardante la Carta Europea dei ricercatori e il Codice di Condotta per l'Assunzione dei Ricercatori (2005/251/CE), nonche' di quanto contenuto nel documento European Framework for Research Careers; e) analizzare l'attuale modello di progressione economica e di livello e verificare la possibilita' di definire ulteriori opportunita' di crescita economica per il personale dei livelli, in correlazione con la valutazione delle competenze professionali acquisite e dell'esperienza professionale maturata; f) verificare la possibilita' di operare una revisione degli schemi di remunerazione correlati alle posizioni di lavoro; g) analizzare e rafforzare gli strumenti per sostenere lo sviluppo delle competenze professionali e per riconoscere su base selettiva il loro effettivo accrescimento, anche in relazione allo sviluppo della qualita' dei servizi e dell'efficacia dell'azione amministrativa; h) prevedere la valorizzazione delle specificita' professionali. 4. La Commissione concludera' i suoi lavori entro il prossimo mese di luglio, formulando proposte organiche alle parti negoziali sui punti indicati al comma 3.