(Accordo-art. 8)
                             Articolo 8 
 
                  Servizio permanente di controllo 
 
  8.1 Oltre alle autorita' di controllo istituite dalla  legislazione
nazionale  applicabile  al  Promotore  pubblico,  si  istituisce   un
Servizio permanente di controllo. 
 
  Il Servizio  permanente  di  controllo  provvede  al  rispetto  del
corretto  impiego  dei  fondi  pubblici,  all'efficienza   economica,
finanziaria  e  tecnica  del  Promotore   pubblico,   alla   corretta
esecuzione  del  progetto  e,  a  livello  piu'  generale,  al   buon
funzionamento del Promotore pubblico, nel rispetto del  suo  statuto,
del  suo  regolamento  interno  e  delle  disposizioni  del  presente
Accordo. 
 
  Il Servizio permanente di  controllo  si  compone  di  esperti  nei
settori interessati dall'attivita' del Promotore pubblico. 
 
  Il Servizio permanente  di  controllo  e'  composto  da  12  membri
nominati da ciascuna Parte a meta'. Ogni Parte notifica  il  nome  di
ciascun membro del Servizio che intende  designare  all'altra  Parte,
che dispone di un termine di quindici giorni per  fare  conoscere  la
propria decisione. In assenza di obiezioni  entro  tale  termine,  e'
ritenuto che  l'altra  Parte  abbia  approvato  la  designazione.  La
ricusazione di un membro deve  essere  giustificata  e  motivata  per
iscritto. In caso di ricusazione, la Parte interessata deve designare
un altro candidato, che non puo' piu' essere ricusato. 
 
  Il Presidente del Servizio  permanente  di  controllo  e'  nominato
dalla Parte francese; ha voto preponderante in caso di parita'. 
 
  Il mandato dei membri del Servizio permanente di controllo  ha  una
durata di 5 anni ed e' rinnovabile. 
 
  Il  Servizio   permanente   di   controllo   delibera   validamente
sull'adozione dei rapporti e note di avvertimento solo  a  condizione
che la meta' dei membri sia presente o rappresentata. 
 
  Le persone che ricoprono o hanno ricoperto la posizione  di  membro
del Consiglio di amministrazione o di membro  della  Commissione  dei
contratti del Promotore pubblico che esercitano  o  hanno  esercitato
funzioni direttive all'interno del  Promotore  pubblico  non  possono
essere membri del Servizio permanente di controllo. 
 
  8.2 Il Servizio permanente di controllo presenta relazioni  e  note
di avvertimento su tutti gli aspetti dell'esecuzione del progetto  da
parte del Promotore pubblico. Gode dei piu' ampi poteri investigativi
di disponibilita' dei documenti e di consultazione in  loco.  Se  del
caso, formula raccomandazioni motivate per migliorare l'efficacia del
Promotore pubblico. 
 
  Il Servizio permanente di controllo puo' essere adito dal Consiglio
di amministrazione,  anche  su  richiesta  del  rappresentante  della
Commissione europea che assiste alle sue riunioni, da una delle Parti
firmatarie, dal Direttore Generale o dal Presidente della Commissione
dei contratti. Puo'  altresi'  decidere  di  occuparsi  di  eventuali
questioni che ritiene utili per l'esercizio della propria missione. 
 
  Le relazioni e le note di avvertimento del Servizio  permanente  di
controllo sono  trasmesse  immediatamente  all'autorita'  che  lo  ha
investito della  questione  e  alle  Parti  firmatarie  del  presente
Accordo. 
 
  8.3 Il Servizio permanente di  controllo  e'  collocato  presso  il
Promotore pubblico che, sotto il controllo delle Parti, fa si' che il
Servizio disponga costantemente  dei  mezzi  materiali  e  finanziari
sufficienti a permetterne il corretto funzionamento. A tal  fine,  il
Presidente del Servizio permanente di  controllo  propone  un  budget
annuale al Consiglio di  amministrazione;  tale  budget  puo'  essere
respinto solo con una maggioranza qualificata fissata  dallo  statuto
del Promotore pubblico che preveda l'accordo di piu' della meta'  dei
membri del CdA nominati da ciascuna Parte. 
 
  Nel rispetto del suo budget, il Servizio  permanente  di  controllo
puo' fare appello agli esperti di sua scelta per la realizzazione  di
studi specifici  e,  piu'  in  generale,  per  assisterlo  nella  sua
missione e nell'elaborazione delle relazioni che deve presentare.  Il
Presidente del Servizio permanente di controllo e' il solo  a  potere
disporre dei mezzi destinati al Servizio per permettergli di compiere
la  sua  missione.  L'aggiudicazione  e  l'esecuzione  dei  contratti
conclusi a tal fine  sono  assicurate  dal  Presidente  del  Servizio
permanente di controllo a nome del Promotore pubblico, ai sensi della
direttiva 2004/17/CE. I contratti sono  firmati  dal  Presidente  del
Servizio  permanente  di  controllo  nel  rispetto  delle  soglie  di
competenza del Consiglio di amministrazione, che puo'  rifiutarsi  di
autorizzare la  firma  di  un  contratto  solo  con  una  maggioranza
qualificata fissata dallo statuto del Promotore pubblico che  preveda
l'accordo di piu' della meta' dei membri del CdA nominati da ciascuna
Parte. 
 
  I contratti firmati sono trasmessi immediatamente alla  Commissione
dei contratti. 
 
  Il Presidente del Servizio  permanente  di  controllo  rende  conto
periodicamente  dell'uso  dei  mezzi  del  Servizio  alle  Parti,  al
Consiglio di amministrazione e al Direttore  Generale,  nonche'  alle
altre autorita' di controllo del Promotore pubblico. 
 
  8.4 Le modalita' pratiche di funzionamento del Servizio  permanente
di controllo  sono  previste,  conformemente  alle  disposizioni  del
presente articolo,  dallo  statuto  e  dal  regolamento  interno  del
Promotore pubblico.