art. 1 (commi 1-100)
Avvertenza: 
    Il testo delle note qui pubblicato e' stato redatto dal Ministero
dell'economia e delle finanze, ai sensi dell'art.  10,  comma  3-bis,
del testo unico delle disposizioni sulla promulgazione  delle  leggi,
sull'emanazione dei decreti del Presidente della Repubblica  e  sulle
pubblicazioni ufficiali  della  Repubblica  italiana,  approvato  con
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 1985, n. 1092, al
solo fine di  facilitare  la  lettura  delle  disposizioni  di  legge
modificate o alle quali e' operato  il  rinvio.  Resta  invariato  il
valore e l'efficacia dell'atto legislativo a suo tempo pubblicato. 
 
                               Art. 1 
 
    

+-----------------------------------+-------------------------------+
|1. I livelli massimi del saldo     |                               |
|netto da finanziare e del ricorso  |                               |
|al mercato finanziario, in termini |                               |
|di competenza, di cui all'articolo |                               |
|11, comma 3, lettera a), della     |                               |
|legge 31 dicembre 2009, n. 196, per|                               |
|gli anni 2016, 2017 e 2018, sono   |                               |
|indicati nell'allegato n. 1 annesso|                               |
|alla presente legge. I livelli del |                               |
|ricorso al mercato si intendono al |                               |
|netto delle operazioni effettuate  |                               |
|al fine di rimborsare prima della  |                               |
|scadenza o di ristrutturare        |                               |
|passivita' preesistenti con        |Risultati differenziali del    |
|ammortamento a carico dello Stato. |bilancio dello Stato           |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|2. Nell'allegato n. 2 annesso alla |                               |
|presente legge e' indicato         |                               |
|l'adeguamento degli importi dei    |                               |
|trasferimenti dovuti dallo Stato,  |                               |
|ai sensi rispettivamente           |                               |
|dell'articolo 37, comma 3, lettera |                               |
|c), della legge 9 marzo 1989, n.   |                               |
|88, e successive modificazioni,    |                               |
|dell'articolo 59, comma 34, della  |                               |
|legge 27 dicembre 1997, n. 449, e  |                               |
|successive modificazioni, e        |                               |
|dell'articolo 2, comma 4, della    |                               |
|legge 12 novembre 2011, n. 183, per|                               |
|l'anno 2016. I predetti importi    |                               |
|sono ripartiti tra le gestioni     |                               |
|interessate con il procedimento di |                               |
|cui all'articolo 14 della legge 7  |                               |
|agosto 1990, n. 241, e successive  |                               |
|modificazioni.                     |Gestioni previdenziali         |
|-----------------------------------|                               |
|3. Nell'allegato n. 2 annesso alla |                               |
|presente legge sono, inoltre,      |                               |
|indicati gli importi complessivi   |                               |
|dovuti per l'anno 2016 ai sensi    |                               |
|dell'articolo 2, comma 4, della    |                               |
|legge 12 novembre 2011, n. 183,    |                               |
|nonche' gli importi che, prima del |                               |
|riparto tra le gestioni            |                               |
|interessate, sono attribuiti:      |                               |
|a) alla gestione per i coltivatori |                               |
|diretti, mezzadri e coloni a       |                               |
|completamento dell'integrale       |                               |
|assunzione a carico dello Stato    |                               |
|dell'onere relativo ai trattamenti |                               |
|pensionistici liquidati            |                               |
|anteriormente al 1º gennaio 1989;  |                               |
|b) alla gestione speciale minatori;|                               |
|c) alla gestione speciale di       |                               |
|previdenza e assistenza per i      |                               |
|lavoratori dello spettacolo gia'   |                               |
|iscritti al soppresso ENPALS.      |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|4. Gli esperti contabili iscritti  |                               |
|nella Sezione B Esperti contabili  |                               |
|dell'Albo dei dottori              |                               |
|commercialisti e degli esperti     |                               |
|contabili, istituito ai sensi della|                               |
|legge 24 febbraio 2005, n. 34, e   |                               |
|del decreto legislativo 28 giugno  |                               |
|2005, n. 139, che esercitano la    |                               |
|libera professione con carattere di|                               |
|continuita', sono iscritti alla    |                               |
|Cassa nazionale di previdenza ed   |                               |
|assistenza a favore dei ragionieri |Iscrizione Cassa previdenziale |
|e periti commerciali.              |esperti contabili              |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|5. Il comma 430 dell'articolo 1    |                               |
|della legge 27 dicembre 2013, n.   |Eliminazione aumenti accise e  |
|147, e' abrogato.                  |IVA                            |
|-----------------------------------|                               |
|6. Al comma 718 dell'articolo 1    |                               |
|della legge 23 dicembre 2014, n.   |                               |
|190, sono apportate le seguenti    |                               |
|modifiche:                         |                               |
|a) alla lettera a), le parole: «di |                               |
|due punti percentuali a decorrere  |                               |
|dal 1º gennaio 2016 e di un        |                               |
|ulteriore punto percentuale dal 1º |                               |
|gennaio 2017» sono sostituite dalle|                               |
|seguenti: «di tre punti percentuali|                               |
|dal 1º gennaio 2017»;              |                               |
|b) alla lettera b), le parole: «di |                               |
|due punti percentuali a decorrere  |                               |
|dal 1º gennaio 2016, di un         |                               |
|ulteriore punto percentuale dal 1º |                               |
|gennaio 2017 e di ulteriori 0,5    |                               |
|punti percentuali dal 1º gennaio   |                               |
|2018» sono sostituite dalle        |                               |
|seguenti: «di due punti percentuali|                               |
|dal 1º gennaio 2017 e di un        |                               |
|ulteriore punto percentuale dal 1º |                               |
|gennaio 2018»;                     |                               |
|c) alla lettera c), le parole: «700|                               |
|milioni di euro per l'anno 2018»   |                               |
|sono sostituite dalle seguenti:    |                               |
|«350 milioni di euro per l'anno    |                               |
|2018».                             |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|7. Al comma 632 dell'articolo 1    |                               |
|della legge 23 dicembre 2014, n.   |                               |
|190, al terzo periodo, le parole   |                               |
|da: «, con provvedimento del       |                               |
|direttore dell'Agenzia delle dogane|                               |
|e dei monopoli» fino alla fine del |Eliminazione aumento accisa    |
|periodo sono soppresse.            |carburanti                     |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|8. Il comma 4-bis dell'articolo 51 |                               |
|del testo unico delle imposte sui  |                               |
|redditi, di cui al decreto del     |                               |
|Presidente della Repubblica 22     |Tassazione reddito degli atleti|
|dicembre 1986, n. 917, e' abrogato.|professionisti                 |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|9. Al fine di evitare un           |                               |
|pregiudizio alla continuita'       |                               |
|dell'azione amministrativa, ai     |                               |
|dipendenti dell'Amministrazione    |                               |
|economico-finanziaria, ivi incluse |                               |
|le Agenzie fiscali, cui sono state |                               |
|affidate le mansioni della terza   |                               |
|area sulla base dei contratti      |                               |
|individuali di lavoro a tempo      |                               |
|indeterminato stipulati in esito al|                               |
|superamento di concorsi banditi in |                               |
|applicazione del contratto         |                               |
|collettivo nazionale di comparto   |                               |
|del quadriennio 1998-2001, o del   |                               |
|quadriennio 2002-2005, continua ad |                               |
|essere corrisposto, a titolo       |                               |
|individuale e in via provvisoria,  |                               |
|sino all'adozione di una specifica |                               |
|disciplina contrattuale, il        |                               |
|relativo trattamento economico e   |                               |
|gli stessi continuano ad esplicare |                               |
|le relative funzioni, nei limiti   |                               |
|delle facolta' assunzionali a tempo|                               |
|indeterminato e delle vacanze di   |                               |
|organico previste per le strutture |Personale dell'amministrazione |
|interessate.                       |finanziaria                    |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|10. All'articolo 13 del            |                               |
|decreto-legge 6 dicembre 2011, n.  |                               |
|201, convertito, con modificazioni,|                               |
|dalla legge 22 dicembre 2011, n.   |                               |
|214, sono apportate le seguenti    |Esenzione IMU immobili in      |
|modificazioni:                     |comodato d'uso                 |
|a) al comma 2, le parole da: «,    |                               |
|nonche' l'unita' immobiliare» fino |                               |
|a: «non superiore a 15.000 euro    |                               |
|annui» sono soppresse;             |                               |
|b) al comma 3, prima della lettera |                               |
|a) e' inserita la seguente:        |                               |
|«0a) per le unita' immobiliari,    |                               |
|fatta eccezione per quelle         |                               |
|classificate nelle categorie       |                               |
|catastali A/1, A/8 e A/9, concesse |                               |
|in comodato dal soggetto passivo ai|                               |
|parenti in linea retta entro il    |                               |
|primo grado che le utilizzano come |                               |
|abitazione principale, a condizione|                               |
|che il contratto sia registrato e  |                               |
|che il comodante possieda un solo  |                               |
|immobile in Italia e risieda       |                               |
|anagraficamente nonche' dimori     |                               |
|abitualmente nello stesso comune in|                               |
|cui e' situato l'immobile concesso |                               |
|in comodato; il beneficio si       |                               |
|applica anche nel caso in cui il   |                               |
|comodante oltre all'immobile       |                               |
|concesso in comodato possieda nello|                               |
|stesso comune un altro immobile    |                               |
|adibito a propria abitazione       |                               |
|principale, ad eccezione delle     |                               |
|unita' abitative classificate nelle|                               |
|categorie catastali A/1, A/8 e A/9;|                               |
|ai fini dell'applicazione delle    |                               |
|disposizioni della presente        |                               |
|lettera, il soggetto passivo       |                               |
|attesta il possesso dei suddetti   |                               |
|requisiti nel modello di           |                               |
|dichiarazione di cui all'articolo  |                               |
|9, comma 6, del decreto legislativo|                               |
|14 marzo 2011, n. 23»;             |                               |
|c) al comma 5, il secondo periodo  |                               |
|e' soppresso;                      |                               |
|d) il comma 8-bis e' abrogato;     |                               |
|e) al comma 13-bis, le parole: «21 |                               |
|ottobre» sono sostituite dalle     |                               |
|seguenti: «termine perentorio del  |                               |
|14 ottobre».                       |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|11. Al comma 8 dell'articolo 9 del |                               |
|decreto legislativo 14 marzo 2011, |                               |
|n. 23, l'ultimo periodo e'         |IMU - Fabbricati rurali ad uso |
|soppresso.                         |strumentale                    |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|12. All'articolo 8, comma 1, del   |                               |
|decreto legislativo 14 marzo 2011, |                               |
|n. 23, e' aggiunto il seguente     |                               |
|periodo: «Le disposizioni di cui al|                               |
|presente comma si applicano, dal   |                               |
|periodo d'imposta 2014, anche      |                               |
|all'imposta municipale immobiliare |                               |
|della provincia autonoma di        |                               |
|Bolzano, istituita dalla legge     |                               |
|provinciale 19 aprile 2014, n. 3,  |Estensione principio di        |
|ed all'imposta immobiliare semplice|sostituzione imposte           |
|della provincia autonoma di Trento,|immobiliari/IRPEF anche a      |
|istituita dalla legge provinciale  |imposte immobiliari delle      |
|30 dicembre 2014, n. 14».          |province autonome              |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|13. A decorrere dall'anno 2016,    |                               |
|l'esenzione dall'imposta municipale|                               |
|propria (IMU) prevista dalla       |                               |
|lettera h) del comma 1             |                               |
|dell'articolo 7 del decreto        |                               |
|legislativo 30 dicembre 1992, n.   |                               |
|504, si applica sulla base dei     |                               |
|criteri individuati dalla circolare|                               |
|del Ministero delle finanze n. 9   |                               |
|del 14 giugno 1993, pubblicata nel |                               |
|supplemento ordinario n. 53 alla   |                               |
|Gazzetta Ufficiale n. 141 del 18   |                               |
|giugno 1993. Sono, altresi', esenti|Esenzione IMU per i terreni    |
|dall'IMU i terreni agricoli:       |agricoli                       |
|a) posseduti e condotti dai        |                               |
|coltivatori diretti e dagli        |                               |
|imprenditori agricoli professionali|                               |
|di cui all'articolo 1 del decreto  |                               |
|legislativo 29 marzo 2004, n. 99,  |                               |
|iscritti nella previdenza agricola,|                               |
|indipendentemente dalla loro       |                               |
|ubicazione;                        |                               |
|b) ubicati nei comuni delle isole  |                               |
|minori di cui all'allegato A       |                               |
|annesso alla legge 28 dicembre     |                               |
|2001, n. 448;                      |                               |
|c) a immutabile destinazione       |                               |
|agro-silvo-pastorale a proprieta'  |                               |
|collettiva indivisibile e          |                               |
|inusucapibile. A decorrere         |                               |
|dall'anno 2016, sono abrogati i    |                               |
|commi da 1 a 9-bis dell'articolo 1 |                               |
|del decreto-legge 24 gennaio 2015, |                               |
|n. 4, convertito, con              |                               |
|modificazioni, dalla legge 24 marzo|                               |
|2015, n. 34.                       |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|14. All'articolo 1 della legge 27  |Esenzione TASI per l'abitazione|
|dicembre 2013, n. 147:             |principale                     |
|a) al comma 639, le parole: «a     |                               |
|carico sia del possessore che      |                               |
|dell'utilizzatore dell'immobile»   |                               |
|sono sostituite dalle seguenti: «a |                               |
|carico sia del possessore che      |                               |
|dell'utilizzatore dell'immobile,   |                               |
|escluse le unita' immobiliari      |                               |
|destinate ad abitazione principale |                               |
|dal possessore nonche'             |                               |
|dall'utilizzatore e dal suo nucleo |                               |
|familiare, ad eccezione di quelle  |                               |
|classificate nelle categorie       |                               |
|catastali A/1, A/8 e A/9»;         |                               |
|b) il comma 669 e' sostituito dal  |                               |
|seguente:                          |                               |
|«669. Il presupposto impositivo    |                               |
|della TASI e' il possesso o la     |                               |
|detenzione, a qualsiasi titolo, di |                               |
|fabbricati e di aree edificabili,  |                               |
|ad eccezione, in ogni caso, dei    |                               |
|terreni agricoli e dell'abitazione |                               |
|principale, come definiti ai sensi |                               |
|dell'imposta municipale propria di |                               |
|cui all'articolo 13, comma 2, del  |                               |
|decreto-legge 6 dicembre 2011, n.  |                               |
|201, convertito, con modificazioni,|                               |
|dalla legge 22 dicembre 2011, n.   |                               |
|214, escluse quelle classificate   |                               |
|nelle categorie catastali A/1, A/8 |                               |
|e A/9»;                            |                               |
|c) al comma 678 sono aggiunti, in  |                               |
|fine, i seguenti periodi: «Per i   |                               |
|fabbricati costruiti e destinati   |                               |
|dall'impresa costruttrice alla     |                               |
|vendita, fintanto che permanga tale|                               |
|destinazione e non siano in ogni   |                               |
|caso locati, l'aliquota e' ridotta |                               |
|allo 0,1 per cento. I comuni       |                               |
|possono modificare la suddetta     |                               |
|aliquota, in aumento, sino allo    |                               |
|0,25 per cento o, in diminuzione,  |                               |
|fino all'azzeramento»;             |                               |
|d) al comma 681 sono aggiunti, in  |                               |
|fine, i seguenti periodi: «Nel caso|                               |
|in cui l'unita' immobiliare e'     |                               |
|detenuta da un soggetto che la     |                               |
|destina ad abitazione principale,  |                               |
|escluse quelle classificate nelle  |                               |
|categorie catastali A/1, A/8 e A/9,|                               |
|il possessore versa la TASI nella  |                               |
|percentuale stabilita dal comune   |                               |
|nel regolamento relativo all'anno  |                               |
|2015. Nel caso di mancato invio    |                               |
|della delibera entro il termine del|                               |
|10 settembre 2014 di cui al comma  |                               |
|688 ovvero nel caso di mancata     |                               |
|determinazione della predetta      |                               |
|percentuale stabilita dal comune   |                               |
|nel regolamento relativo al 2015,  |                               |
|la percentuale di versamento a     |                               |
|carico del possessore e' pari al 90|                               |
|per cento dell'ammontare           |                               |
|complessivo del tributo»;          |                               |
|e) al comma 688, le parole: «21    |                               |
|ottobre» sono sostituite dalle     |                               |
|seguenti: «termine perentorio del  |                               |
|14 ottobre».                       |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|15. All'articolo 13, comma 2,      |                               |
|lettera a), del decreto-legge 6    |                               |
|dicembre 2011, n. 201, convertito, |                               |
|con modificazioni, dalla legge 22  |                               |
|dicembre 2011, n. 214, sono        |                               |
|aggiunte, in fine, le seguenti     |                               |
|parole: «, ivi incluse le unita'   |                               |
|immobiliari appartenenti alle      |                               |
|cooperative edilizie a proprieta'  |                               |
|indivisa destinate a studenti      |                               |
|universitari soci assegnatari,     |                               |
|anche in deroga al richiesto       |Esenzione IMU per immobili     |
|requisito della residenza          |cooperative edilizie per       |
|anagrafica».                       |studenti universitari          |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|16. Il comma 15-bis dell'articolo  |                               |
|19 del citato decreto-legge n. 201 |                               |
|del 2011, convertito, con          |                               |
|modificazioni, dalla legge n. 214  |Esenzione IMU per l'abitazione |
|del 2011, e' sostituito dal        |coniugale assegnata al coniuge |
|seguente:                          |separato/divorziato            |
|«15-bis. L'imposta di cui al comma |                               |
|13 non si applica al possesso      |                               |
|dell'abitazione principale e delle |                               |
|pertinenze della stessa e alla casa|                               |
|coniugale assegnata al coniuge, a  |                               |
|seguito di provvedimento di        |                               |
|separazione legale, annullamento,  |                               |
|scioglimento o cessazione degli    |                               |
|effetti civili del matrimonio, ad  |                               |
|eccezione delle unita' immobiliari |                               |
|che in Italia risultano            |                               |
|classificate nelle categorie       |                               |
|catastali A/1, A/8 e A/9, per le   |                               |
|quali si applica l'aliquota nella  |                               |
|misura ridotta dello 0,4 per cento |                               |
|e la detrazione, fino a concorrenza|                               |
|del suo ammontare, di euro 200     |                               |
|rapportati al periodo dell'anno    |                               |
|durante il quale si protrae tale   |                               |
|destinazione; se l'unita'          |                               |
|immobiliare e' adibita ad          |                               |
|abitazione principale da piu'      |                               |
|soggetti passivi la detrazione     |                               |
|spetta a ciascuno di essi          |                               |
|proporzionalmente alla quota per la|                               |
|quale la destinazione medesima si  |                               |
|verifica».                         |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|17. Al fine di tenere conto        |                               |
|dell'esenzione di cui ai commi da  |                               |
|10 a 16, 53 e 54 del presente      |Incremento del Fondo di        |
|articolo prevista per l'IMU e la   |solidarieta' comunale per      |
|TASI, all'articolo 1 della legge 24|compensare i Comuni del minor  |
|dicembre 2012, n. 228, sono        |gettito IMU e TASI abitazioni  |
|apportate le seguenti modifiche:   |principali                     |
|a) al comma 380-ter, lettera a),   |e IMU terreni agricoli;        |
|dopo il primo periodo e' inserito  |incremento della quota da      |
|il seguente: «A decorrere dall'anno|destinare alle unioni di       |
|2016 la dotazione del Fondo di     |comuni.                        |
|solidarieta' comunale di cui al    |                               |
|primo periodo e' incrementata di   |                               |
|3.767,45 milioni di euro» e il     |                               |
|secondo e il terzo periodo sono    |                               |
|sostituiti dai seguenti: «La       |                               |
|dotazione del Fondo di cui al primo|                               |
|periodo e' assicurata attraverso   |                               |
|una quota dell'imposta municipale  |                               |
|propria, di spettanza dei comuni,  |                               |
|di cui al citato articolo 13 del   |                               |
|decreto-legge n. 201 del 2011, pari|                               |
|a 4.717,9 milioni di euro per      |                               |
|ciascuno degli anni 2014 e 2015 e a|                               |
|2.768,8 milioni di euro per        |                               |
|ciascuno degli anni 2016 e         |                               |
|seguenti. Corrispondentemente,     |                               |
|nei predetti esercizi e' versata   |                               |
|all'entrata del bilancio statale   |                               |
|una quota di pari importo          |                               |
|dell'imposta municipale propria, di|                               |
|spettanza dei comuni. A seguito    |                               |
|della riduzione della quota di     |                               |
|imposta municipale propria di      |                               |
|spettanza comunale da versare al   |                               |
|bilancio dello Stato per alimentare|                               |
|il Fondo di solidarieta' comunale, |                               |
|a decorrere dall'anno 2016, la     |                               |
|dotazione del predetto Fondo e'    |                               |
|corrispondentemente ridotta in     |                               |
|misura pari a 1. 949,1 milioni di  |                               |
|euro annui»;                       |                               |
|b) al comma 380-ter, lettera a),   |                               |
|l'ultimo periodo e' sostituito dal |                               |
|seguente: «Al fine di incentivare  |                               |
|il processo di riordino e          |                               |
|semplificazione degli enti         |                               |
|territoriali, una quota del Fondo  |                               |
|di solidarieta' comunale, non      |                               |
|inferiore a 30 milioni di euro a   |                               |
|decorrere dall'anno 2014, e'       |                               |
|destinata ad incrementare il       |                               |
|contributo spettante alle unioni di|                               |
|comuni ai sensi dell'articolo 53,  |                               |
|comma 10, della legge 23 dicembre  |                               |
|2000, n. 388, e successive         |                               |
|modificazioni, e una quota non     |                               |
|inferiore a 30 milioni di euro e'  |                               |
|destinata, ai sensi dell'articolo  |                               |
|20 del decreto-legge 6 luglio 2012,|                               |
|n. 95, convertito, con             |                               |
|modificazioni, dalla legge 7 agosto|                               |
|2012, n. 135, e successive         |                               |
|modificazioni, ai comuni istituiti |                               |
|a seguito di fusione»;             |                               |
|c) al comma 380-ter, lettera b), le|                               |
|parole: «per gli anni 2015 e       |                               |
|successivi» sono sostituite dalle  |                               |
|seguenti: «per l'anno 2015, entro  |                               |
|il 30 aprile per l'anno 2016 ed    |                               |
|entro il 30 novembre dell'anno     |                               |
|precedente a quello di riferimento |                               |
|per gli anni 2017 e successivi»;   |                               |
|d) al comma 380-ter, la lettera d) |                               |
|e' sostituita dalla seguente:      |                               |
|«d) con il decreto del Presidente  |                               |
|del Consiglio dei ministri di cui  |                               |
|alla lettera b) puo' essere variata|                               |
|la quota di gettito dell'imposta   |                               |
|municipale propria di spettanza    |                               |
|comunale di cui alla lettera a) da |                               |
|versare al bilancio dello Stato e, |                               |
|corrispondentemente,               |                               |
|rideterminata la dotazione del     |                               |
|Fondo di cui alla medesima lettera |                               |
|a). Le modalita' di versamento al  |                               |
|bilancio dello Stato sono          |                               |
|determinate con il medesimo decreto|                               |
|del Presidente del Consiglio dei   |                               |
|ministri. Il Ministro dell'economia|                               |
|e delle finanze e' autorizzato ad  |                               |
|apportare, con propri decreti, le  |                               |
|occorrenti variazioni di bilancio»;|                               |
|e) al comma 380-quater:            |                               |
|1) dopo le parole: «20 per cento»  |                               |
|sono inserite le seguenti: «per    |                               |
|l'anno 2015, il 30 per cento per   |                               |
|l'anno 2016, il 40 per cento per   |                               |
|l'anno 2017 e il 55 per cento per  |                               |
|l'anno 2018»;                      |                               |
|2) le parole: «approvati dalla     |                               |
|Commissione tecnica paritetica per |                               |
|l'attuazione del federalismo       |                               |
|fiscale di cui all'articolo 4 della|                               |
|legge 5 maggio 2009, n. 42, entro  |                               |
|il 31 dicembre dell'anno precedente|                               |
|a quello di riferimento» sono      |                               |
|sostituite dalle seguenti:         |                               |
|«approvati dalla Commissione       |                               |
|tecnica per i fabbisogni standard  |                               |
|entro il 31 dicembre dell'anno     |                               |
|precedente a quello di riferimento.|                               |
|Per l'anno 2016, sono assunti a    |                               |
|riferimento i fabbisogni standard  |                               |
|approvati dalla predetta           |                               |
|Commissione entro il 31 marzo      |                               |
|2016»;                             |                               |
|3) le parole: «l'anno 2015»,       |                               |
|ovunque ricorrono, sono sostituite |                               |
|dalle seguenti: «gli anni 2015 e   |                               |
|2016»;                             |                               |
|f) dopo il comma 380-quinquies sono|                               |
|inseriti i seguenti:               |                               |
|«380-sexies. Con il medesimo       |                               |
|decreto del Presidente del         |                               |
|Consiglio dei ministri di cui alla |                               |
|lettera b) del comma 380-ter,      |                               |
|l'incremento di 3.767,45 milioni di|                               |
|euro per gli anni 2016 e successivi|                               |
|della dotazione del Fondo di       |                               |
|solidarieta' comunale, in deroga a |                               |
|quanto disposto dai commi 380-ter e|                               |
|380-quater, e' ripartito tra i     |                               |
|comuni interessati sulla base del  |                               |
|gettito effettivo IMU e TASI       |                               |
|derivante dagli immobili adibiti ad|                               |
|abitazione principale e dai terreni|                               |
|agricoli, relativo all'anno 2015. A|                               |
|decorrere dall'anno 2016, in deroga|                               |
|a quanto disposto dai commi 380-ter|                               |
|e 380-quater, una quota del Fondo  |                               |
|di solidarieta' comunale, pari a 80|                               |
|milioni di euro, e' accantonata per|                               |
|essere ripartita tra i comuni per i|                               |
|quali il riparto dell'importo di   |                               |
|3.767,45 milioni di euro, di cui al|                               |
|periodo precedente, non assicura il|                               |
|ristoro di un importo equivalente  |                               |
|al gettito della TASI              |                               |
|sull'abitazione principale stimato |                               |
|ad aliquota di base. La quota di 80|                               |
|milioni di euro del Fondo di       |                               |
|solidarieta' comunale e' ripartita |                               |
|in modo da garantire a ciascuno dei|                               |
|comuni di cui al precedente periodo|                               |
|l'equivalente del gettito della    |                               |
|TASI sull'abitazione principale    |                               |
|stimato ad aliquota di base.       |                               |
|380-septies. A decorrere dall'anno |                               |
|2016 l'ammontare del Fondo di      |                               |
|solidarieta' comunale di cui al    |                               |
|comma 380-ter, al netto degli      |                               |
|importi erogati ai sensi del comma |                               |
|380-sexies, per ciascun comune:    |                               |
|a) della Regione siciliana e della |                               |
|regione Sardegna e' determinato in |                               |
|modo tale da garantire la medesima |                               |
|dotazione netta del Fondo di       |                               |
|solidarieta' comunale per l'anno   |                               |
|2015;                              |                               |
|b) delle regioni a statuto         |                               |
|ordinario non ripartito secondo i  |                               |
|criteri di cui al comma 380-quater |                               |
|e' determinato in modo tale da     |                               |
|garantire proporzionalmente la     |                               |
|dotazione netta del Fondo di       |                               |
|solidarieta' comunale per l'anno   |                               |
|2015.                              |                               |
|380-octies. Ai fini del comma      |                               |
|380-septies, per dotazione netta si|                               |
|intende la differenza tra le       |                               |
|assegnazioni di risorse, al netto  |                               |
|degli importi erogati ai sensi del |                               |
|comma 380-sexies per ciascun       |                               |
|comune, e la quota di alimentazione|                               |
|del fondo a carico di ciascun      |                               |
|comune».                           |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|18. All'articolo 20 del            |                               |
|decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95,|                               |
|convertito, con modificazioni,     |                               |
|dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, |                               |
|sono apportate le seguenti         |Contributo per unioni e fusioni|
|modificazioni:                     |di Comuni                      |
|a) dopo il comma 1 e' inserito il  |                               |
|seguente:                          |                               |
|«1-bis. A decorrere dall'anno 2016,|                               |
|il contributo straordinario a      |                               |
|favore degli enti di cui al comma 1|                               |
|e' commisurato al 40 per cento dei |                               |
|trasferimenti erariali attribuiti  |                               |
|per l'anno 2010, nel limite degli  |                               |
|stanziamenti finanziari previsti e |                               |
|comunque in misura non superiore a |                               |
|2 milioni di euro per ciascun      |                               |
|beneficiario. Con decreto di natura|                               |
|non regolamentare del Ministro     |                               |
|dell'interno, sentita la Conferenza|                               |
|Stato-citta' ed autonomie locali,  |                               |
|sono disciplinate le modalita' di  |                               |
|riparto del contributo, prevedendo |                               |
|che in caso di fabbisogno eccedente|                               |
|le disponibilita' sia data         |                               |
|priorita' alle fusioni o           |                               |
|incorporazioni aventi maggiori     |                               |
|anzianita' e che le eventuali      |                               |
|disponibilita' eccedenti rispetto  |                               |
|al fabbisogno determinato ai sensi |                               |
|del primo periodo siano ripartite a|                               |
|favore dei medesimi enti in base   |                               |
|alla popolazione e al numero dei   |                               |
|comuni originari»;                 |                               |
|b) al comma 3, le parole: «di cui  |                               |
|al comma 1» sono sostituite dalle  |                               |
|seguenti: «di cui ai commi 1 e     |                               |
|1-bis».                            |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|19. Per le medesime finalita' di   |                               |
|cui al comma 17, per i comuni delle|                               |
|regioni Friuli Venezia Giulia e    |                               |
|Valle d'Aosta a cui la legge       |                               |
|attribuisce competenza in materia  |                               |
|di finanza locale, la compensazione|                               |
|del minor gettito IMU e TASI       |                               |
|avviene attraverso un minor        |                               |
|accantonamento di 85,978 milioni di|                               |
|euro, a valere sulle quote di      |                               |
|compartecipazione ai tributi       |                               |
|erariali, ai sensi del comma 17 del|                               |
|citato articolo 13 del             |                               |
|decreto-legge n. 201 del 2011,     |                               |
|convertito, con modificazioni,     |                               |
|dalla legge n. 214 del 2011, sulla |                               |
|base del gettito effettivo IMU e   |                               |
|TASI derivante dagli immobili      |                               |
|adibiti ad abitazione principale e |Ristoro minor gettito IMU e    |
|dai terreni agricoli, relativo     |TASI per i Comuni di regioni   |
|all'anno 2015.                     |autonome                       |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|20. Per l'anno 2016 e' attribuito  |                               |
|ai comuni un contributo di         |                               |
|complessivi 390 milioni di euro da |                               |
|ripartire, con decreto del Ministro|                               |
|dell'interno, di concerto con il   |                               |
|Ministro dell'economia e delle     |                               |
|finanze, da adottare entro il 28   |                               |
|febbraio 2016, in proporzione alle |                               |
|somme attribuite, ai sensi del     |                               |
|decreto del Ministro dell'economia |                               |
|e delle finanze 6 novembre 2014,   |                               |
|pubblicato nel supplemento         |                               |
|ordinario alla Gazzetta Ufficiale  |                               |
|n. 271 del 21 novembre 2014,       |                               |
|adottato ai sensi dell'articolo 1, |                               |
|comma 731, della legge 27 dicembre |                               |
|2013, n. 147. Le somme di cui al   |                               |
|periodo precedente non sono        |                               |
|considerate tra le entrate finali  |                               |
|valide ai fini del vincolo del     |                               |
|pareggio di bilancio di cui ai     |                               |
|commi da 707 a 734 del presente    |                               |
|articolo. Le disponibilita' in     |                               |
|conto residui iscritte in bilancio |                               |
|per l'anno 2015, relative          |                               |
|all'autorizzazione di spesa di cui |                               |
|all'articolo 1, comma 10, del      |                               |
|decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35,|                               |
|convertito, con modificazioni,     |                               |
|dalla legge 6 giugno 2013, n. 64, e|                               |
|successive modificazioni, sono     |                               |
|destinate, nel limite di 390       |                               |
|milioni di euro, al finanziamento  |                               |
|del contributo di cui al presente  |                               |
|comma, che entra in vigore il      |                               |
|giorno stesso della pubblicazione  |                               |
|della presente legge nella Gazzetta|                               |
|Ufficiale. A tal fine le predette  |                               |
|somme sono versate all'entrata del |                               |
|bilancio dello Stato nell'anno     |Contributo ai Comuni per       |
|2016.                              |fiscalita' immobiliare         |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|21. A decorrere dal 1º gennaio     |                               |
|2016, la determinazione della      |                               |
|rendita catastale degli immobili a |                               |
|destinazione speciale e            |                               |
|particolare, censibili nelle       |                               |
|categorie catastali dei gruppi D ed|                               |
|E, e' effettuata, tramite stima    |                               |
|diretta, tenendo conto del suolo e |                               |
|delle costruzioni, nonche' degli   |                               |
|elementi ad essi strutturalmente   |                               |
|connessi che ne accrescono la      |                               |
|qualita' e l'utilita', nei limiti  |                               |
|dell'ordinario apprezzamento. Sono |                               |
|esclusi dalla stessa stima diretta |                               |
|macchinari, congegni, attrezzature |Esenzione dalle imposte        |
|ed altri impianti, funzionali allo |immobiliari per i macchinari   |
|specifico processo produttivo.     |imbullonati                    |
|-----------------------------------|                               |
|22. A decorrere dal 1º gennaio     |                               |
|2016, gli intestatari catastali    |                               |
|degli immobili di cui al comma 21  |                               |
|possono presentare atti di         |                               |
|aggiornamento ai sensi del         |                               |
|regolamento di cui al decreto del  |                               |
|Ministro delle finanze 19 aprile   |                               |
|1994, n. 701, per la               |                               |
|rideterminazione della rendita     |                               |
|catastale degli immobili gia'      |                               |
|censiti nel rispetto dei criteri di|                               |
|cui al medesimo comma 21.          |                               |
|-----------------------------------|                               |
|23. Limitatamente all'anno di      |                               |
|imposizione 2016, in deroga        |                               |
|all'articolo 13, comma 4, del      |                               |
|decreto-legge 6 dicembre 2011, n.  |                               |
|201, convertito, con modificazioni,|                               |
|dalla legge 22 dicembre 2011, n.   |                               |
|214, per gli atti di aggiornamento |                               |
|di cui al comma 22 presentati entro|                               |
|il 15 giugno 2016 le rendite       |                               |
|catastali rideterminate hanno      |                               |
|effetto dal 1º gennaio 2016.       |                               |
|-----------------------------------|                               |
|24. Entro il 30 settembre 2016,    |                               |
|l'Agenzia delle entrate comunica al|                               |
|Ministero dell'economia e delle    |                               |
|finanze, con riferimento agli atti |                               |
|di aggiornamento di cui al comma   |                               |
|23, i dati relativi, per ciascuna  |                               |
|unita' immobiliare, alle rendite   |                               |
|proposte e a quelle gia' iscritte  |                               |
|in catasto dal 1º gennaio 2016; il |                               |
|Ministro dell'economia e delle     |                               |
|finanze, di concerto con il        |                               |
|Ministro dell'interno, emana,      |                               |
|secondo una metodologia adottata   |                               |
|sentita la Conferenza Stato-citta' |                               |
|ed autonomie locali, entro il 31   |                               |
|ottobre 2016, il decreto per       |                               |
|ripartire il contributo annuo di   |                               |
|155 milioni di euro attribuito ai  |                               |
|comuni a titolo di compensazione   |                               |
|del minor gettito per l'anno 2016. |                               |
|A decorrere dall'anno 2017, il     |                               |
|contributo annuo di 155 milioni di |                               |
|euro e' ripartito con decreto del  |                               |
|Ministro dell'economia e delle     |                               |
|finanze, di concerto con il        |                               |
|Ministro dell'interno e secondo una|                               |
|metodologia adottata sentita la    |                               |
|Conferenza Stato-citta' ed         |                               |
|autonomie locali, da emanare, entro|                               |
|il 30 giugno 2017, sulla base dei  |                               |
|dati comunicati, entro il 31 marzo |                               |
|2017, dall'Agenzia delle entrate al|                               |
|Ministero dell'economia e delle    |                               |
|finanze e relativi, per ciascuna   |                               |
|unita' immobiliare, alle rendite   |                               |
|proposte nel corso del 2016 ai     |                               |
|sensi del comma 22 e a quelle gia' |                               |
|iscritte in catasto al 1º gennaio  |                               |
|2016.                              |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|25. L'articolo 11 del decreto      |                               |
|legislativo 14 marzo 2011, n. 23,  |Abrogazione Imposta municipale |
|e' abrogato.                       |secondaria                     |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|26. Al fine di contenere il livello|                               |
|complessivo della pressione        |                               |
|tributaria, in coerenza con gli    |                               |
|equilibri generali di finanza      |                               |
|pubblica, per l'anno 2016 e'       |                               |
|sospesa l'efficacia delle leggi    |                               |
|regionali e delle deliberazioni    |                               |
|degli enti locali nella parte in   |                               |
|cui prevedono aumenti dei tributi e|                               |
|delle addizionali attribuiti alle  |                               |
|regioni e agli enti locali con     |                               |
|legge dello Stato rispetto ai      |                               |
|livelli di aliquote o tariffe      |                               |
|applicabili per l'anno 2015. Sono  |                               |
|fatte salve, per il settore        |                               |
|sanitario, le disposizioni di cui  |                               |
|all'articolo 1, comma 174, della   |                               |
|legge 30 dicembre 2004, n. 311, e  |                               |
|all'articolo 2, commi 79, 80, 83 e |                               |
|86, della legge 23 dicembre 2009,  |                               |
|n. 191, nonche' la possibilita' di |                               |
|effettuare manovre fiscali         |                               |
|incrementative ai fini dell'accesso|                               |
|alle anticipazioni di liquidita' di|                               |
|cui agli articoli 2 e 3 del        |                               |
|decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35,|                               |
|convertito, con modificazioni,     |                               |
|dalla legge 6 giugno 2013, n. 64, e|                               |
|successivi rifinanziamenti. La     |                               |
|sospensione di cui al primo periodo|                               |
|non si applica alla tassa sui      |                               |
|rifiuti (TARI) di cui all'articolo |                               |
|1, comma 639, della legge 27       |                               |
|dicembre 2013, n. 147, ne' per gli |                               |
|enti locali che deliberano il      |                               |
|predissesto, ai sensi dell'articolo|                               |
|243-bis del testo unico di cui al  |                               |
|decreto legislativo 18 agosto 2000,|                               |
|n. 267, o il dissesto, ai sensi    |                               |
|degli articoli 246 e seguenti del  |                               |
|medesimo testo unico di cui al     |                               |
|decreto legislativo n. 267 del     |Sospensione aumenti aliquote   |
|2000.                              |enti territoriali              |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|27. All'articolo 1 della legge 27  |                               |
|dicembre 2013, n. 147, sono        |                               |
|apportate le seguenti              |Modalita' di commisurazione    |
|modificazioni:                     |TARI                           |
|a) al comma 652, terzo periodo, le |                               |
|parole: «per gli anni 2014 e 2015» |                               |
|sono sostituite dalle seguenti:    |                               |
|«per gli anni 2014, 2015, 2016 e   |                               |
|2017»;                             |                               |
|b) al comma 653, la parola: «2016» |                               |
|e' sostituita dalla seguente:      |                               |
|«2018».                            |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|28. Per l'anno 2016, limitatamente |                               |
|agli immobili non esentati ai sensi|                               |
|dei commi da 10 a 26 del presente  |                               |
|articolo, i comuni possono         |                               |
|mantenere con espressa             |                               |
|deliberazione del consiglio        |                               |
|comunale la maggiorazione della    |                               |
|TASI di cui al comma 677           |                               |
|dell'articolo 1 della legge 27     |Mantenimento della             |
|dicembre 2013, n. 147, nella stessa|maggiorazione TASI applicata   |
|misura applicata per l'anno 2015.  |per il 2015                    |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|29. Con decreto del Presidente del |                               |
|Consiglio dei ministri, da adottare|                               |
|entro trenta giorni dalla data di  |                               |
|entrata in vigore della presente   |                               |
|legge, e' istituita, presso il     |                               |
|Ministero dell'economia e delle    |                               |
|finanze, la Commissione tecnica per|                               |
|i fabbisogni standard di cui al    |                               |
|decreto legislativo 26 novembre    |                               |
|2010, n. 216. La Commissione e'    |                               |
|formata da undici componenti, di   |                               |
|cui uno, con funzioni di           |                               |
|presidente, designato dal          |                               |
|Presidente del Consiglio dei       |                               |
|ministri, tre designati dal        |                               |
|Ministro dell'economia e delle     |                               |
|finanze, uno designato dal Ministro|                               |
|dell'interno, uno designato dal    |                               |
|Ministro delegato per gli affari   |                               |
|regionali e le autonomie, uno      |                               |
|designato dall'Istituto nazionale  |                               |
|di statistica, tre designati       |                               |
|dall'Associazione nazionale dei    |                               |
|comuni italiani, di cui uno in     |Istituzione della commissione  |
|rappresentanza delle aree vaste, e |tecnica per i fabbisogni       |
|uno designato dalle regioni.       |standard                       |
|-----------------------------------|                               |
|30. La Commissione di cui al comma |                               |
|29 e' istituita senza nuovi o      |                               |
|maggiori oneri per la finanza      |                               |
|pubblica e si avvale delle         |                               |
|strutture e dell'organizzazione del|                               |
|Ministero dell'economia e delle    |                               |
|finanze. Ai componenti della       |                               |
|Commissione non e' corrisposto     |                               |
|alcun compenso, ne' indennita', ne'|                               |
|rimborso di spese. La Commissione  |                               |
|definisce, nella sua prima seduta, |                               |
|da convocare entro dieci giorni    |                               |
|dalla sua istituzione, le modalita'|                               |
|di organizzazione e di             |                               |
|funzionamento e stabilisce i tempi |                               |
|e la disciplina procedurale dei    |                               |
|propri lavori.                     |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|31. All'articolo 5, comma 1, del   |                               |
|decreto legislativo 26 novembre    |                               |
|2010, n. 216, la lettera e) e'     |Procedure per l'approvazione   |
|sostituita dalla seguente:         |fabbisogni standard            |
|«e) le metodologie predisposte ai  |                               |
|sensi della lettera a) e le        |                               |
|elaborazioni relative alla         |                               |
|determinazione dei fabbisogni      |                               |
|standard di cui alla lettera b)    |                               |
|sono sottoposte alla Commissione   |                               |
|tecnica per i fabbisogni standard, |                               |
|anche separatamente, per           |                               |
|l'approvazione; in assenza di      |                               |
|osservazioni, le stesse si         |                               |
|intendono approvate decorsi        |                               |
|quindici giorni dal loro           |                               |
|ricevimento. Le metodologie e i    |                               |
|fabbisogni approvati dalla         |                               |
|Commissione tecnica sono trasmessi |                               |
|dalla societa' Soluzioni per il    |                               |
|sistema economico - Sose Spa al    |                               |
|Dipartimento della Ragioneria      |                               |
|generale dello Stato e al          |                               |
|Dipartimento delle finanze del     |                               |
|Ministero dell'economia e delle    |                               |
|finanze».                          |                               |
|-----------------------------------|                               |
|32. Il comma 1 dell'articolo 6 del |                               |
|decreto legislativo 26 novembre    |                               |
|2010, n. 216, e' sostituito dal    |                               |
|seguente:                          |                               |
|«1. Con uno o piu' decreti del     |                               |
|Presidente del Consiglio dei       |                               |
|ministri, previa deliberazione del |                               |
|Consiglio dei ministri, sono       |                               |
|adottati, anche separatamente, la  |                               |
|nota metodologica relativa alla    |                               |
|procedura di calcolo di cui agli   |                               |
|articoli precedenti e il fabbisogno|                               |
|standard per ciascun comune e      |                               |
|provincia, previa verifica da parte|                               |
|del Dipartimento della Ragioneria  |                               |
|generale dello Stato del Ministero |                               |
|dell'economia e delle finanze, ai  |                               |
|fini del rispetto dell'articolo 1, |                               |
|comma 3. Lo schema di decreto e'   |                               |
|corredato di una relazione tecnica |                               |
|redatta ai sensi dell'articolo 17, |                               |
|comma 3, della legge 31 dicembre   |                               |
|2009, n. 196, e successive         |                               |
|modificazioni, che ne evidenzia gli|                               |
|effetti finanziari. Sullo schema di|                               |
|decreto e' sentita la Conferenza   |                               |
|Stato-citta' ed autonomie locali.  |                               |
|Nel caso di adozione dei soli      |                               |
|fabbisogni standard, decorsi       |                               |
|quindici giorni dalla sua          |                               |
|trasmissione alla Conferenza, il   |                               |
|decreto puo' essere comunque       |                               |
|adottato, previa deliberazione     |                               |
|definitiva da parte del Consiglio  |                               |
|dei ministri; esso e' pubblicato   |                               |
|nella Gazzetta Ufficiale. Nel caso |                               |
|di adozione della nota metodologica|                               |
|relativa alla procedura di calcolo,|                               |
|decorsi quindici giorni dalla      |                               |
|trasmissione alla Conferenza, lo   |                               |
|schema e' comunque trasmesso alle  |                               |
|Camere ai fini dell'espressione del|                               |
|parere da parte della Commissione  |                               |
|parlamentare per l'attuazione del  |                               |
|federalismo fiscale e da parte     |                               |
|delle Commissioni parlamentari     |                               |
|competenti per le conseguenze di   |                               |
|carattere finanziario. Decorsi     |                               |
|quindici giorni dalla trasmissione |                               |
|alle Camere da parte del Governo,  |                               |
|il decreto puo' essere comunque    |                               |
|adottato, previa deliberazione     |                               |
|definitiva da parte del Consiglio  |                               |
|dei ministri; esso e' pubblicato   |                               |
|nella Gazzetta Ufficiale. Il       |                               |
|Governo, se non intende conformarsi|                               |
|ai pareri parlamentari, trasmette  |                               |
|alle Camere una relazione con cui  |                               |
|indica le ragioni per le quali non |                               |
|si e' conformato ai citati pareri. |                               |
|Ciascuno dei decreti del Presidente|                               |
|del Consiglio dei ministri recante |                               |
|determinazione dei fabbisogni      |                               |
|standard per i comuni e le province|                               |
|indica in allegato gli elementi    |                               |
|considerati ai fini di tale        |                               |
|determinazione».                   |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|33. All'articolo 7, comma 2, del   |                               |
|decreto legislativo 26 novembre    |                               |
|2010, n. 216, le parole da: «, che |                               |
|si avvale» fino a: «federalismo    |                               |
|fiscale» sono soppresse.           |Soppressione COPAAF            |
|-----------------------------------|                               |
|34. La Commissione tecnica         |                               |
|paritetica per l'attuazione del    |                               |
|federalismo fiscale, di cui        |                               |
|all'articolo 4 della legge 5 maggio|                               |
|2009, n. 42, e' soppressa a        |                               |
|decorrere dalla data di entrata in |                               |
|vigore della presente legge. Le    |                               |
|funzioni di segreteria tecnica     |                               |
|della Conferenza permanente per il |                               |
|coordinamento della finanza        |                               |
|pubblica svolte dalla predetta     |                               |
|Commissione ai sensi degli articoli|                               |
|4, comma 4, e 5, comma 1, lettera  |                               |
|g), della legge n. 42 del 2009 sono|                               |
|trasferite ai competenti uffici    |                               |
|della Conferenza unificata di cui  |                               |
|all'articolo 8 del decreto         |                               |
|legislativo 28 agosto 1997, n. 281,|                               |
|nell'ambito della quale opera.     |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|35. All'articolo 22 della tariffa  |                               |
|delle tasse sulle concessioni      |                               |
|governative, annessa al decreto del|                               |
|Presidente della Repubblica 26     |                               |
|ottobre 1972, n. 641, dopo il      |Riforma della vigilanza sui    |
|numero 8 e' aggiunto il seguente:  |consulenti finanziari          |
|«8-bis. Iscrizione all'albo di cui |                               |
|all'articolo 31, comma 4, del testo|                               |
|unico di cui al decreto legislativo|                               |
|24 febbraio 1998, n. 58. La tassa  |                               |
|e' dovuta per le iscrizioni        |                               |
|successive alla data di entrata in |                               |
|vigore della presente legge».      |                               |
|-----------------------------------|                               |
|36. Le funzioni di vigilanza sui   |                               |
|promotori finanziari attribuite    |                               |
|alla CONSOB dal testo unico delle  |                               |
|disposizioni in materia di         |                               |
|intermediazione finanziaria, di cui|                               |
|al decreto legislativo 24 febbraio |                               |
|1998, n. 58, di seguito denominato |                               |
|«decreto legislativo n. 58 del     |                               |
|1998», sono trasferite             |                               |
|all'organismo di cui all'articolo  |                               |
|31, comma 4, del predetto decreto  |                               |
|legislativo, che assume anche le   |                               |
|funzioni dell'organismo di cui agli|                               |
|articoli 18-bis, comma 6, e 18-ter,|                               |
|comma 3, del medesimo decreto      |                               |
|legislativo nonche' la             |                               |
|denominazione di «organismo di     |                               |
|vigilanza e tenuta dell'albo unico |                               |
|dei consulenti finanziari». Tale   |                               |
|organismo opera nel rispetto dei   |                               |
|principi e dei criteri stabiliti   |                               |
|dalla CONSOB con proprio           |                               |
|regolamento e sotto la vigilanza   |                               |
|della medesima. I riferimenti      |                               |
|all'organismo di tenuta dell'albo  |                               |
|dei consulenti finanziari nonche'  |                               |
|alla CONSOB, contenuti negli       |                               |
|articoli 18-bis, comma 6, 31, comma|                               |
|7, 55 e 196, comma 2, del decreto  |                               |
|legislativo n. 58 del 1998, si     |                               |
|intendono sostituiti da riferimenti|                               |
|all'organismo di cui al primo      |                               |
|periodo del presente comma. I commi|                               |
|2, 3, 4 e 5 dell'articolo 18-bis   |                               |
|del decreto legislativo n. 58 del  |                               |
|1998 sono abrogati. Resta ferma la |                               |
|vigente regolamentazione degli     |                               |
|obblighi previdenziali degli       |                               |
|iscritti all'albo di cui al citato |                               |
|articolo 31, comma 4, del decreto  |                               |
|legislativo n. 58 del 1998.        |                               |
|-----------------------------------|                               |
|37. L'albo unico dei promotori     |                               |
|finanziari di cui all'articolo 31, |                               |
|comma 4, del decreto legislativo n.|                               |
|58 del 1998 assume la denominazione|                               |
|di «albo unico dei consulenti      |                               |
|finanziari». Nell'albo sono        |                               |
|iscritti, in tre distinte sezioni, |                               |
|i consulenti finanziari abilitati  |                               |
|all'offerta fuori sede, i          |                               |
|consulenti finanziari autonomi e le|                               |
|societa' di consulenza finanziaria.|                               |
|I riferimenti all'albo dei         |                               |
|consulenti finanziari, contenuti   |                               |
|negli articoli 18-bis, comma 1, e  |                               |
|18-ter, comma 3, del decreto       |                               |
|legislativo n. 58 del 1998 si      |                               |
|intendono sostituiti da riferimenti|                               |
|all'albo unico di cui al primo     |                               |
|periodo del presente comma.        |                               |
|-----------------------------------|                               |
|38. Gli agenti di assicurazione    |                               |
|persone fisiche iscritti nel       |                               |
|Registro unico degli intermediari  |                               |
|assicurativi e riassicurativi      |                               |
|(RUI), Sezione A, su richiesta sono|                               |
|iscritti nell'albo di cui al comma |                               |
|37 del presente articolo, nella    |                               |
|sezione dei consulenti finanziari  |                               |
|abilitati all'offerta fuori sede,  |                               |
|purche' in possesso dei medesimi   |                               |
|requisiti di onorabilita' e        |                               |
|professionalita' previsti per      |                               |
|questi ultimi. A tal fine          |                               |
|l'organismo di cui all'articolo 31,|                               |
|comma 4, del decreto legislativo n.|                               |
|58 del 1998, con propria delibera, |                               |
|definisce, in coerenza con il      |                               |
|quadro normativo europeo e         |                               |
|nazionale di riferimento, il       |                               |
|contenuto di una prova valutativa  |                               |
|semplificata che i soggetti di cui |                               |
|al primo periodo del presente comma|                               |
|devono sostenere in considerazione |                               |
|dei requisiti di professionalita'  |                               |
|gia' posseduti. In tal caso si     |                               |
|applica il regime di vigilanza di  |                               |
|cui al comma 36 e gli agenti di    |                               |
|assicurazione di cui al presente   |                               |
|comma sono soggetti alle regole di |                               |
|condotta vigenti per i consulenti  |                               |
|finanziari abilitati all'offerta   |                               |
|fuori sede. Con decreto del        |                               |
|Ministro dell'economia e delle     |                               |
|finanze, da adottare entro sessanta|                               |
|giorni dalla data di entrata in    |                               |
|vigore della presente legge, sono  |                               |
|disciplinati termini e modalita' di|                               |
|attuazione delle disposizioni di   |                               |
|cui al presente comma limitatamente|                               |
|agli aspetti di natura fiscale     |                               |
|connessi alla remunerazione        |                               |
|dell'attivita' degli agenti di     |                               |
|assicurazione persone fisiche      |                               |
|iscritti all'albo di cui al comma  |                               |
|37 quando gli stessi operano in    |                               |
|forma societaria.                  |                               |
|-----------------------------------|                               |
|39. I promotori finanziari di cui  |                               |
|all'articolo 31 del decreto        |                               |
|legislativo n. 58 del 1998 assumono|                               |
|la denominazione di «consulenti    |                               |
|finanziari abilitati all'offerta   |                               |
|fuori sede». I consulenti          |                               |
|finanziari di cui all'articolo     |                               |
|18-bis del decreto legislativo n.  |                               |
|58 del 1998 assumono la            |                               |
|denominazione di «consulenti       |                               |
|finanziari autonomi». Agli articoli|                               |
|30, 31, 55, 166, 187-quater, 191 e |                               |
|196 del decreto legislativo n. 58  |                               |
|del 1998, le parole: «promotore    |                               |
|finanziario» e «promotori          |                               |
|finanziari», ovunque ricorrono,    |                               |
|sono sostituite, rispettivamente,  |                               |
|dalle seguenti: «consulente        |                               |
|finanziario abilitato all'offerta  |                               |
|fuori sede» e «consulenti          |                               |
|finanziari abilitati all'offerta   |                               |
|fuori sede» e all'articolo 18-bis  |                               |
|del decreto legislativo n. 58 del  |                               |
|1998, le parole: «consulenti       |                               |
|finanziari» e «consulente          |                               |
|finanziario» sono sostituite,      |                               |
|rispettivamente, dalle seguenti:   |                               |
|«consulenti finanziari autonomi» e |                               |
|«consulente finanziario autonomo». |                               |
|-----------------------------------|                               |
|40. L'organismo di cui al comma 36 |                               |
|si avvale del proprio personale e  |                               |
|di un contingente di personale     |                               |
|anche con qualifica dirigenziale   |                               |
|posto in posizione di distacco,    |                               |
|comando o altro analogo istituto da|                               |
|amministrazioni pubbliche, incluse |                               |
|le autorita' amministrative        |                               |
|indipendenti. L'organismo rimborsa |                               |
|alle amministrazioni di            |                               |
|appartenenza gli oneri relativi al |                               |
|citato personale; resta a carico   |                               |
|dell'organismo anche l'eventuale   |                               |
|attribuzione di un compenso        |                               |
|aggiuntivo. Al termine del periodo |                               |
|di distacco, comando o altro       |                               |
|analogo istituto e degli eventuali |                               |
|rinnovi, il predetto personale     |                               |
|rientra nell'amministrazione di    |                               |
|appartenenza, salvo che, a         |                               |
|richiesta del personale            |                               |
|interessato, l'organismo non lo    |                               |
|immetta nel proprio organico a     |                               |
|tempo indeterminato. A tal fine le |                               |
|disposizioni occorrenti per        |                               |
|l'attuazione della disposizione di |                               |
|cui al primo periodo del comma 1   |                               |
|dell'articolo 29-bis della legge 28|                               |
|dicembre 2005, n. 262, sono        |                               |
|stabilite, in coerenza con il      |                               |
|provvedimento di cui al quarto     |                               |
|periodo del comma 1 del citato     |                               |
|articolo 29-bis della legge n. 262 |                               |
|del 2005, con decreto del          |                               |
|Presidente del Consiglio dei       |                               |
|ministri, da adottare entro        |                               |
|sessanta giorni dalla data di      |                               |
|entrata in vigore della presente   |                               |
|legge. Si applica l'articolo 17,   |                               |
|comma 14, della legge 15 maggio    |                               |
|1997, n. 127.                      |                               |
|-----------------------------------|                               |
|41. Entro sei mesi dall'adozione   |                               |
|del regolamento di cui al comma 36,|                               |
|la CONSOB e l'organismo per la     |                               |
|tenuta dell'albo unico dei         |                               |
|promotori finanziari stabiliscono  |                               |
|con protocollo di intesa le        |                               |
|modalita' operative e i tempi del  |                               |
|trasferimento delle funzioni, gli  |                               |
|adempimenti occorrenti per dare    |                               |
|attuazione al nuovo assetto        |                               |
|statutario e organizzativo, nonche'|                               |
|le attivita' propedeutiche connesse|                               |
|all'iscrizione con esonero dalla   |                               |
|prova valutativa delle persone     |                               |
|fisiche consulenti finanziari      |                               |
|autonomi e delle societa' di       |                               |
|consulenza finanziaria. I soggetti |                               |
|che risultano iscritti, alla data  |                               |
|di cui alla lettera a) del presente|                               |
|comma, nell'albo unico dei         |                               |
|promotori finanziari tenuto        |                               |
|dall'organismo di cui all'articolo |                               |
|31, comma 4, del decreto           |                               |
|legislativo n. 58 del 1998 sono    |                               |
|iscritti di diritto nell'albo unico|                               |
|dei consulenti finanziari. Con     |                               |
|successive delibere da adottare,   |                               |
|anche disgiuntamente, in           |                               |
|conformita' al predetto regolamento|                               |
|di cui al comma 36 e al protocollo |                               |
|di intesa di cui al primo periodo  |                               |
|del presente comma, la CONSOB      |                               |
|stabilisce:                        |                               |
|a) la data di avvio                |                               |
|dell'operativita' dell'albo unico  |                               |
|dei consulenti finanziari;         |                               |
|b) la data di avvio                |                               |
|dell'operativita' dell'organismo di|                               |
|vigilanza e tenuta dell'albo unico |                               |
|dei consulenti finanziari.         |                               |
|-----------------------------------|                               |
|42. Le entrate derivanti dalle     |                               |
|disposizioni di cui al comma 35    |                               |
|affluiscono, a decorrere dall'anno |                               |
|2016, all'entrata del bilancio     |                               |
|dello Stato.                       |                               |
|-----------------------------------|                               |
|43. All'articolo 190-ter del       |                               |
|decreto legislativo n. 58 del 1998 |                               |
|sono apportate le seguenti         |                               |
|modificazioni:                     |                               |
|a) le lettere b) e c) del comma 1  |                               |
|sono abrogate;                     |                               |
|b) dopo il comma 2 e' aggiunto il  |                               |
|seguente:                          |                               |
|«2-bis. Su proposta della CONSOB,  |                               |
|il Ministro dell'economia e delle  |                               |
|finanze puo' sciogliere gli organi |                               |
|di gestione e di controllo         |                               |
|dell'organismo di cui all'articolo |                               |
|31 qualora risultino gravi         |                               |
|irregolarita' nell'amministrazione,|                               |
|ovvero gravi violazioni delle      |                               |
|disposizioni legislative,          |                               |
|amministrative o statutarie che    |                               |
|regolano l'attivita' dello stesso. |                               |
|Il Ministero dell'economia e delle |                               |
|finanze provvede agli adempimenti  |                               |
|necessari alla ricostituzione degli|                               |
|organi di gestione e controllo     |                               |
|dell'organismo, assicurandone la   |                               |
|continuita' operativa, se          |                               |
|necessario anche attraverso la     |                               |
|nomina di un commissario. La CONSOB|                               |
|puo' disporre la rimozione di uno o|                               |
|piu' componenti degli organi di    |                               |
|gestione e controllo in caso di    |                               |
|grave inosservanza dei doveri ad   |                               |
|essi assegnati dalla legge, dallo  |                               |
|statuto o dalle disposizioni di    |                               |
|vigilanza, nonche' dei             |                               |
|provvedimenti specifici e di altre |                               |
|istruzioni impartite dalla CONSOB, |                               |
|ovvero in caso di comprovata       |                               |
|inadeguatezza, accertata dalla     |                               |
|CONSOB, all'esercizio delle        |                               |
|funzioni cui sono preposti».       |                               |
|-----------------------------------|                               |
|44. L'articolo 8 del decreto       |                               |
|legislativo 8 ottobre 2007, n. 179,|                               |
|e' sostituito dal seguente:        |                               |
|«Art. 8. - (Fondo per la tutela    |                               |
|stragiudiziale dei risparmiatori e |                               |
|degli investitori). - 1. Al fine di|                               |
|agevolare l'accesso dei            |                               |
|risparmiatori e degli investitori  |                               |
|alla piu' ampia tutela nell'ambito |                               |
|delle procedure di risoluzione     |                               |
|stragiudiziale delle controversie  |                               |
|di cui all'articolo 2, commi 5-bis |                               |
|e 5-ter, la CONSOB istituisce      |                               |
|presso il proprio bilancio il Fondo|                               |
|per la tutela stragiudiziale dei   |                               |
|risparmiatori e degli investitori, |                               |
|di seguito denominato "Fondo". Il  |                               |
|Fondo e' destinato a garantire ai  |                               |
|risparmiatori e agli investitori,  |                               |
|diversi dai clienti professionali  |                               |
|di cui all'articolo 6, commi       |                               |
|2-quinquies e 2-sexies, del decreto|                               |
|legislativo 24 febbraio 1998, n.   |                               |
|58, nei limiti delle disponibilita'|                               |
|del Fondo medesimo, la gratuita'   |                               |
|dell'accesso alla procedura di     |                               |
|risoluzione stragiudiziale delle   |                               |
|controversie di cui al citato      |                               |
|articolo 2, commi 5-bis e 5-ter,   |                               |
|del presente decreto, mediante     |                               |
|esonero dal versamento della       |                               |
|relativa quota concernente le spese|                               |
|amministrative per l'avvio della   |                               |
|procedura, nonche', per l'eventuale|                               |
|parte residua, a consentire        |                               |
|l'adozione di ulteriori misure a   |                               |
|favore dei risparmiatori e degli   |                               |
|investitori, da parte della CONSOB,|                               |
|anche con riguardo alla tematica   |                               |
|dell'educazione finanziaria.       |                               |
|2. Il Fondo e' finanziato con il   |                               |
|versamento della meta' degli       |                               |
|importi delle sanzioni             |                               |
|amministrative pecuniarie riscosse |                               |
|per la violazione delle norme che  |                               |
|disciplinano le attivita' di cui   |                               |
|alla parte II del decreto          |                               |
|legislativo 24 febbraio 1998, n.   |                               |
|58, nonche', nel limite di 250.000 |                               |
|euro annui a decorrere dall'anno   |                               |
|2016, con le risorse iscritte in un|                               |
|apposito capitolo dello stato di   |                               |
|previsione del Ministero           |                               |
|dell'economia e delle finanze in   |                               |
|relazione ai versamenti effettuati |                               |
|all'entrata del bilancio dello     |                               |
|Stato per il pagamento della tassa |                               |
|sulle concessioni governative di   |                               |
|cui al decreto del Presidente della|                               |
|Repubblica 26 ottobre 1972, n. 641,|                               |
|per l'iscrizione nell'albo di cui  |                               |
|all'articolo 31, comma 4, del      |                               |
|medesimo decreto legislativo n. 58 |                               |
|del 1998. L'impiego delle somme    |                               |
|affluite al Fondo, con riguardo a  |                               |
|quelle relative alla violazione    |                               |
|delle norme che disciplinano le    |                               |
|attivita' di cui alla parte II del |                               |
|citato decreto legislativo n. 58   |                               |
|del 1998, e' condizionato          |                               |
|all'accertamento, con sentenza     |                               |
|passata in giudicato o con lodo    |                               |
|arbitrale non piu' impugnabile,    |                               |
|della violazione sanzionata. Nel   |                               |
|caso di incapienza del Fondo resta |                               |
|fermo quanto previsto dall'ultimo  |                               |
|periodo del comma 5-ter            |                               |
|dell'articolo 2 del presente       |                               |
|decreto. La CONSOB adotta le       |                               |
|occorrenti misure affinche' gli    |                               |
|importi delle sanzioni             |                               |
|amministrative pecuniarie di cui al|                               |
|primo periodo affluiscano, nella   |                               |
|misura spettante, contestualmente  |                               |
|al versamento da parte del soggetto|                               |
|obbligato, direttamente al bilancio|                               |
|della CONSOB, per essere destinate |                               |
|al Fondo».                         |                               |
|-----------------------------------|                               |
|45. Al decreto legislativo 8       |                               |
|ottobre 2007, n. 179, sono         |                               |
|apportate le seguenti              |                               |
|modificazioni:                     |                               |
|a) nel titolo, le parole: «fondo di|                               |
|garanzia per i risparmiatori e gli |                               |
|investitori» sono sostituite dalle |                               |
|seguenti: «Fondo per la tutela     |                               |
|stragiudiziale dei risparmiatori e |                               |
|degli investitori»;                |                               |
|b) la rubrica del capo II e'       |                               |
|sostituita dalla seguente: «Fondo  |                               |
|per la tutela stragiudiziale dei   |                               |
|risparmiatori e degli investitori».|                               |
|-----------------------------------|                               |
|46. Nelle more del coordinamento da|                               |
|effettuare ai sensi dell'articolo  |                               |
|9, comma 1, lettera u), della legge|                               |
|9 luglio 2015, n. 114, e allo scopo|                               |
|di assicurare tempestivamente ai   |                               |
|risparmiatori e agli investitori   |                               |
|una procedura di effettiva tutela  |                               |
|stragiudiziale delle controversie, |                               |
|la CONSOB, rispetto agli oneri     |                               |
|attualmente sostenuti per il       |                               |
|funzionamento della Camera di      |                               |
|conciliazione e arbitrato di cui   |                               |
|all'articolo 2, commi da 1 a 5, del|                               |
|decreto legislativo 8 ottobre 2007,|                               |
|n. 179, provvede alle maggiori     |                               |
|spese di funzionamento occorrenti  |                               |
|per rendere operativo l'organo di  |                               |
|cui all'articolo 2, comma 5-ter,   |                               |
|del citato decreto legislativo n.  |                               |
|179 del 2007 mediante il ricorso,  |                               |
|senza nuovi o maggiori oneri per la|                               |
|finanza pubblica e fatto salvo     |                               |
|quanto previsto dalle disposizioni |                               |
|di cui al comma 44 del presente    |                               |
|articolo, alle risorse di cui      |                               |
|all'articolo 40, comma 3, della    |                               |
|legge 23 dicembre 1994, n. 724, e  |                               |
|successive modificazioni, nonche'  |                               |
|agli importi posti a carico degli  |                               |
|utenti delle procedure medesime.   |                               |
|-----------------------------------|                               |
|47. Gli articoli 2, commi da 1 a 5,|                               |
|3, 4, 5 e 6 del decreto legislativo|                               |
|8 ottobre 2007, n. 179, sono       |                               |
|abrogati dalla data in cui diviene |                               |
|operativo l'organo decidente di cui|                               |
|al comma 5-ter dell'articolo 2 del |                               |
|citato decreto legislativo n. 179  |                               |
|del 2007. Il regolamento della     |                               |
|CONSOB indicato al citato comma    |                               |
|5-ter dell'articolo 2 del decreto  |                               |
|legislativo n. 179 del 2007        |                               |
|prevede, altresi', le disposizioni |                               |
|transitorie per la definizione     |                               |
|delle procedure di conciliazione   |                               |
|che risultano avviate e non ancora |                               |
|concluse alla data in cui diviene  |                               |
|operativo l'organo decidente di cui|                               |
|al primo periodo.                  |                               |
|-----------------------------------|                               |
|48. Dall'attuazione delle          |                               |
|disposizioni di cui ai commi da 35 |                               |
|a 47 non devono derivare nuovi o   |                               |
|maggiori oneri a carico della      |                               |
|finanza pubblica.                  |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|49. Il termine di cui all'articolo |                               |
|unico del decreto del Ministro     |                               |
|dell'interno 13 maggio 2015,       |                               |
|pubblicato nella Gazzetta Ufficiale|                               |
|n. 115 del 20 maggio 2015, deve    |                               |
|intendersi riferito al 31 luglio   |Termine per la deliberazione   |
|2015, in quanto ultimo giorno del  |del bilancio di previsione 2015|
|mese di luglio.                    |degli enti locali              |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|50. Per l'intera durata del        |                               |
|programma «Erasmus +», alle borse  |                               |
|di studio per la mobilita'         |                               |
|internazionale erogate a favore    |                               |
|degli studenti delle universita' e |                               |
|delle istituzioni di alta          |                               |
|formazione artistica, musicale e   |                               |
|coreutica (AFAM), ai sensi         |                               |
|dell'articolo 6, paragrafo 1, e    |                               |
|dell'articolo 7, paragrafo 1,      |                               |
|lettera a), del regolamento (UE) n.|                               |
|1288/2013 del Parlamento europeo e |                               |
|del Consiglio, dell'11 dicembre    |                               |
|2013, si applicano le esenzioni    |                               |
|previste all'articolo 1, comma 3,  |                               |
|del decreto-legge 9 maggio 2003, n.|Esenzioni tributarie e         |
|105, convertito, con modificazioni,|contributive delle borse di    |
|dalla legge 11 luglio 2003, n. 170.|studio Erasmus                 |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|51. All'articolo 6 della legge 30  |                               |
|novembre 1989, n. 398, dopo il     |Esenzioni IRPEF Borse di studio|
|comma 6 e' inserito il seguente:   |provincia di Bolzano           |
|«6-bis. Le somme corrisposte a     |                               |
|titolo di borsa di studio per la   |                               |
|frequenza dei corsi di             |                               |
|perfezionamento e delle scuole di  |                               |
|specializzazione, per i corsi di   |                               |
|dottorato di ricerca, per lo       |                               |
|svolgimento di attivita' di ricerca|                               |
|dopo il dottorato e per i corsi di |                               |
|perfezionamento all'estero, erogate|                               |
|dalla provincia autonoma di        |                               |
|Bolzano, sono esenti dall'imposta  |                               |
|sul reddito delle persone fisiche  |                               |
|nei confronti dei percipienti».    |                               |
|-----------------------------------|                               |
|52. Le disposizioni di cui al comma|                               |
|51 si applicano per i periodi      |                               |
|d'imposta per i quali non siano    |                               |
|ancora scaduti i termini di        |                               |
|accertamento e di riscossione ai   |                               |
|sensi della normativa vigente.     |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|53. All'articolo 13 del            |                               |
|decreto-legge 6 dicembre 2011, n.  |                               |
|201, convertito, con modificazioni,|                               |
|dalla legge 22 dicembre 2011, n.   |                               |
|214, dopo il comma 6 e' inserito il|Aliquota IMU per locazione a   |
|seguente:                          |canone concordato              |
|«6-bis. Per gli immobili locati a  |                               |
|canone concordato di cui alla legge|                               |
|9 dicembre 1998, n. 431, l'imposta,|                               |
|determinata applicando l'aliquota  |                               |
|stabilita dal comune ai sensi del  |                               |
|comma 6, e' ridotta al 75 per      |                               |
|cento».                            |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|54. Al comma 678 dell'articolo 1   |                               |
|della legge 27 dicembre 2013, n.   |                               |
|147, e' aggiunto, in fine, il      |                               |
|seguente periodo: «Per gli immobili|                               |
|locati a canone concordato di cui  |                               |
|alla legge 9 dicembre 1998, n. 431,|                               |
|l'imposta, determinata applicando  |                               |
|l'aliquota stabilita dal comune ai |                               |
|sensi del comma 683, e' ridotta al |Aliquota TASI per locazione a  |
|75 per cento».                     |canone concordato              |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|55. All'articolo 1, nota II-bis),  |                               |
|della tariffa, parte prima,        |                               |
|allegata al testo unico delle      |                               |
|disposizioni concernenti l'imposta |                               |
|di registro, di cui al decreto del |                               |
|Presidente della Repubblica 26     |                               |
|aprile 1986, n. 131, e' aggiunto,  |Imposta di registro 2% per     |
|in fine, il seguente comma:        |acquisto prima casa            |
|«4-bis. L'aliquota del 2 per cento |                               |
|si applica anche agli atti di      |                               |
|acquisto per i quali l'acquirente  |                               |
|non soddisfa il requisito di cui   |                               |
|alla lettera c) del comma 1 e per i|                               |
|quali i requisiti di cui alle      |                               |
|lettere a) e b) del medesimo comma |                               |
|si verificano senza tener conto    |                               |
|dell'immobile acquistato con le    |                               |
|agevolazioni elencate nella lettera|                               |
|c), a condizione che quest'ultimo  |                               |
|immobile sia alienato entro un anno|                               |
|dalla data dell'atto. In mancanza  |                               |
|di detta alienazione, all'atto di  |                               |
|cui al periodo precedente si       |                               |
|applica quanto previsto dal comma  |                               |
|4».                                |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|56. Ai fini dell'imposta sul       |                               |
|reddito delle persone fisiche, si  |                               |
|detrae dall'imposta lorda, fino    |                               |
|alla concorrenza del suo ammontare,|                               |
|il 50 per cento dell'importo       |                               |
|corrisposto per il pagamento       |                               |
|dell'imposta sul valore aggiunto in|                               |
|relazione all'acquisto, effettuato |                               |
|entro il 31 dicembre 2016, di      |                               |
|unita' immobiliari a destinazione  |                               |
|residenziale, di classe energetica |                               |
|A o B ai sensi della normativa     |                               |
|vigente, cedute dalle imprese      |                               |
|costruttrici delle stesse. La      |                               |
|detrazione di cui al precedente    |                               |
|periodo e' pari al 50 per cento    |                               |
|dell'imposta dovuta sul            |                               |
|corrispettivo d'acquisto ed e'     |                               |
|ripartita in dieci quote costanti  |                               |
|nell'anno in cui sono state        |Detrazione IVA per acquisto    |
|sostenute le spese e nei nove      |immobili di classe energetica A|
|periodi d'imposta successivi.      |o B dalle imprese costruttrici |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|57. Tutti gli atti e i             |                               |
|provvedimenti emanati in esecuzione|                               |
|dei piani di ricomposizione        |                               |
|fondiaria e di riordino fondiario  |                               |
|promossi dalle regioni, dalle      |                               |
|province, dai comuni e dalle       |                               |
|comunita' montane sono esenti da   |Esenzione imposte indirette per|
|imposta di registro, ipotecaria,   |atti di ricomposizione         |
|catastale e di bollo.              |fondiaria                      |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|58. Ai sensi dell'articolo 1, comma|                               |
|2, della legge 27 luglio 2000, n.  |                               |
|212, l'articolo 32, secondo comma, |                               |
|del decreto del Presidente della   |                               |
|Repubblica 29 settembre 1973, n.   |                               |
|601, si interpreta nel senso che   |                               |
|l'imposta di registro in misura    |                               |
|fissa e l'esenzione dalle imposte  |                               |
|ipotecarie e catastali si applicano|                               |
|agli atti di trasferimento della   |                               |
|proprieta' delle aree previste al  |                               |
|titolo III della legge 22 ottobre  |                               |
|1971, n. 865, indipendentemente dal|                               |
|titolo di acquisizione della       |                               |
|proprieta' da parte degli enti     |Agevolazioni fiscali edilizia  |
|locali.                            |convenzionata                  |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|59. L'articolo 13 della legge 9    |Locazione immobili uso         |
|dicembre 1998, n. 431, e'          |abitativo. Nullita' Patti      |
|sostituito dal seguente:           |contrari alla legge            |
|«Art. 13 - (Patti contrari alla    |                               |
|legge) - 1. E' nulla ogni          |                               |
|pattuizione volta a determinare un |                               |
|importo del canone di locazione    |                               |
|superiore a quello risultante dal  |                               |
|contratto scritto e registrato. E' |                               |
|fatto carico al locatore di        |                               |
|provvedere alla registrazione nel  |                               |
|termine perentorio di trenta       |                               |
|giorni, dandone documentata        |                               |
|comunicazione, nei successivi      |                               |
|sessanta giorni, al conduttore ed  |                               |
|all'amministratore del condominio, |                               |
|anche ai fini dell'ottemperanza    |                               |
|agli obblighi di tenuta            |                               |
|dell'anagrafe condominiale di cui  |                               |
|all'articolo 1130, numero 6), del  |                               |
|codice civile.                     |                               |
|2. Nei casi di nullita' di cui al  |                               |
|comma 1 il conduttore, con azione  |                               |
|proponibile nel termine di sei mesi|                               |
|dalla riconsegna dell'immobile     |                               |
|locato, puo' chiedere la           |                               |
|restituzione delle somme           |                               |
|corrisposte in misura superiore al |                               |
|canone risultante dal contratto    |                               |
|scritto e registrato.              |                               |
|3. E' nulla ogni pattuizione volta |                               |
|a derogare ai limiti di durata del |                               |
|contratto stabiliti dalla presente |                               |
|legge.                             |                               |
|4. Per i contratti di cui al comma |                               |
|3 dell'articolo 2 e' nulla ogni    |                               |
|pattuizione volta ad attribuire al |                               |
|locatore un canone superiore a     |                               |
|quello massimo definito dagli      |                               |
|accordi conclusi in sede locale per|                               |
|immobili aventi le medesime        |                               |
|caratteristiche e appartenenti alle|                               |
|medesime tipologie. Per i contratti|                               |
|stipulati in base al comma 1       |                               |
|dell'articolo 2, e' nulla, ove in  |                               |
|contrasto con le disposizioni della|                               |
|presente legge, qualsiasi          |                               |
|pattuizione diretta ad attribuire  |                               |
|al locatore un canone superiore a  |                               |
|quello contrattualmente stabilito. |                               |
|5. Per i conduttori che, per gli   |                               |
|effetti della disciplina di cui    |                               |
|all'articolo 3, commi 8 e 9, del   |                               |
|decreto legislativo 14 marzo 2011, |                               |
|n. 23, prorogati dall'articolo 5,  |                               |
|comma 1-ter, del decreto-legge 28  |                               |
|marzo 2014, n. 47, convertito, con |                               |
|modificazioni, dalla legge 23      |                               |
|maggio 2014, n. 80, hanno versato, |                               |
|nel periodo intercorso dalla data  |                               |
|di entrata in vigore del decreto   |                               |
|legislativo n. 23 del 2011 al      |                               |
|giorno 16 luglio 2015, il canone   |                               |
|annuo di locazione nella misura    |                               |
|stabilita dalla disposizione di cui|                               |
|al citato articolo 3, comma 8, del |                               |
|decreto legislativo n. 23 del 2011,|                               |
|l'importo del canone di locazione  |                               |
|dovuto ovvero dell'indennita' di   |                               |
|occupazione maturata, su base      |                               |
|annua, e' pari al triplo della     |                               |
|rendita catastale dell'immobile,   |                               |
|nel periodo considerato.           |                               |
|6. Nei casi di nullita' di cui al  |                               |
|comma 4 il conduttore, con azione  |                               |
|proponibile nel termine di sei mesi|                               |
|dalla riconsegna dell'immobile     |                               |
|locato, puo' richiedere la         |                               |
|restituzione delle somme           |                               |
|indebitamente versate. Nei medesimi|                               |
|casi il conduttore puo' altresi'   |                               |
|richiedere, con azione proponibile |                               |
|dinanzi all'autorita' giudiziaria, |                               |
|che la locazione venga ricondotta a|                               |
|condizioni conformi a quanto       |                               |
|previsto dal comma 1 dell'articolo |                               |
|2 ovvero dal comma 3 dell'articolo |                               |
|2. Tale azione e', altresi',       |                               |
|consentita nei casi in cui il      |                               |
|locatore non abbia provveduto alla |                               |
|prescritta registrazione del       |                               |
|contratto nel termine di cui al    |                               |
|comma 1 del presente articolo. Nel |                               |
|giudizio che accerta l'esistenza   |                               |
|del contratto di locazione il      |                               |
|giudice determina il canone dovuto,|                               |
|che non puo' eccedere quello del   |                               |
|valore minimo definito ai sensi    |                               |
|dell'articolo 2 ovvero quello      |                               |
|definito ai sensi dell'articolo 5, |                               |
|commi 2 e 3, nel caso di conduttore|                               |
|che abiti stabilmente l'alloggio   |                               |
|per i motivi ivi regolati.         |                               |
|L'autorita' giudiziaria stabilisce |                               |
|la restituzione delle somme        |                               |
|eventualmente eccedenti.           |                               |
|7. Le disposizioni di cui al comma |                               |
|6 devono ritenersi applicabili a   |                               |
|tutte le ipotesi ivi previste      |                               |
|insorte sin dall'entrata in vigore |                               |
|della presente legge.              |                               |
|8. I riferimenti alla registrazione|                               |
|del contratto di cui alla presente |                               |
|legge non producono effetti se non |                               |
|vi e' obbligo di registrazione del |                               |
|contratto stesso».                 |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|60. All'articolo 11, comma 1, del  |                               |
|regolamento di cui al decreto del  |                               |
|Presidente della Repubblica 13     |Canone agevolato per           |
|settembre 2005, n. 296, dopo la    |associazioni sportive          |
|lettera g) e' aggiunta la seguente:|dilettantistiche               |
|«g-bis) le associazioni sportive   |                               |
|dilettantistiche, le quali:        |                               |
|1) non hanno fini di lucro;        |                               |
|2) sono affiliate alle federazioni |                               |
|sportive nazionali o agli enti     |                               |
|nazionali di promozione sportiva   |                               |
|riconosciuti ai sensi delle leggi  |                               |
|vigenti;                           |                               |
|3) svolgono attivita' sportiva     |                               |
|dilettantistica, come definita     |                               |
|dalla normativa regolamentare degli|                               |
|organismi affilianti».             |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|61. All'articolo 77, comma 1, del  |                               |
|testo unico delle imposte sui      |                               |
|redditi, di cui al decreto del     |                               |
|Presidente della Repubblica 22     |                               |
|dicembre 1986, n. 917, a decorrere |                               |
|dal 1º gennaio 2017, con effetto   |                               |
|per i periodi d'imposta successivi |                               |
|a quello in corso al 31 dicembre   |                               |
|2016, le parole: «27,5 per cento»  |                               |
|sono sostituite dalle seguenti: «24|                               |
|per cento».                        |Riduzione aliquota IRES.       |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|62. All'articolo 27, comma 3-ter,  |                               |
|del decreto del Presidente della   |                               |
|Repubblica 29 settembre 1973, n.   |                               |
|600, a decorrere dal 1º gennaio    |                               |
|2017, con effetto per i periodi    |                               |
|d'imposta successivi a quello in   |                               |
|corso al 31 dicembre 2016, le      |                               |
|parole: «dell'1,375 per cento» sono|                               |
|sostituite dalle seguenti:         |Ritenuta su finanziamenti a non|
|«dell'1,20 per cento».             |residenti                      |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|63. Il Fondo di cui all'articolo 1,|                               |
|comma 200, della legge 23 dicembre |                               |
|2014, n. 190, e' rifinanziato nella|                               |
|misura di 632,5 milioni di euro per|                               |
|l'anno 2016 e di 854,53 milioni di |                               |
|euro per l'anno 2017 ed e' ridotto |                               |
|nella misura di 1,37 milioni di    |                               |
|euro a decorrere dall'anno 2018. Le|                               |
|dotazioni finanziarie di parte     |                               |
|corrente delle missioni di spesa di|                               |
|ciascun Ministero, di cui          |                               |
|all'articolo 21, comma 5, lettera  |                               |
|b), della legge 31 dicembre 2009,  |                               |
|n. 196, sono ridotte nella misura  |                               |
|di 171,7 milioni di euro per l'anno|Variazione dotazione Fondo     |
|2018.                              |esigenze indifferibili         |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|64. In relazione ai commi 61 e 62, |                               |
|con decreto del Ministro           |                               |
|dell'economia e delle finanze sono |                               |
|proporzionalmente rideterminate le |                               |
|percentuali di cui agli articoli   |                               |
|47, comma 1, 58, comma 2, 59 e 68, |                               |
|comma 3, del testo unico delle     |                               |
|imposte sui redditi, di cui al     |                               |
|decreto del Presidente della       |                               |
|Repubblica 22 dicembre 1986, n.    |                               |
|917, nonche' la percentuale di cui |                               |
|all'articolo 4, comma 1, lettera   |                               |
|q), del decreto legislativo 12     |                               |
|dicembre 2003, n. 344. La          |                               |
|rideterminazione delle percentuali |                               |
|di cui agli articoli 58, comma 2, e|                               |
|68, comma 3, del citato testo unico|                               |
|di cui al decreto del Presidente   |                               |
|della Repubblica n. 917 del 1986   |                               |
|non si applica ai soggetti di cui  |                               |
|all'articolo 5 del medesimo testo  |                               |
|unico. Con il medesimo decreto sono|                               |
|altresi' determinate la normativa  |Modifica percentuali           |
|transitoria e le relative          |concorrenza utili a formazione |
|decorrenze.                        |reddito                        |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|65. Per gli enti creditizi e       |                               |
|finanziari di cui al decreto       |                               |
|legislativo 27 gennaio 1992, n. 87,|                               |
|e per la Banca d'Italia, l'aliquota|                               |
|di cui all'articolo 77 del testo   |                               |
|unico delle imposte sui redditi, di|                               |
|cui al decreto del Presidente della|                               |
|Repubblica 22 dicembre 1986, n.    |                               |
|917, e' applicata con una          |                               |
|addizionale di 3,5 punti           |Addizionale IRES per gli enti  |
|percentuali.                       |creditizi e finanziari         |
|-----------------------------------|                               |
|66. I soggetti che hanno esercitato|                               |
|l'opzione per la tassazione di     |                               |
|gruppo di cui all'articolo 117 del |                               |
|testo unico delle imposte sui      |                               |
|redditi, di cui al decreto del     |                               |
|Presidente della Repubblica 22     |                               |
|dicembre 1986, n. 917, e i soggetti|                               |
|che hanno esercitato, in qualita'  |                               |
|di partecipati, l'opzione per la   |                               |
|trasparenza fiscale di cui         |                               |
|all'articolo 115 del citato testo  |                               |
|unico assoggettano autonomamente il|                               |
|proprio reddito imponibile         |                               |
|all'addizionale prevista dal comma |                               |
|65 del presente articolo e         |                               |
|provvedono al relativo versamento; |                               |
|i soggetti che hanno esercitato, in|                               |
|qualita' di partecipanti, l'opzione|                               |
|per la trasparenza fiscale di cui  |                               |
|al citato articolo 115 del medesimo|                               |
|testo unico assoggettano il proprio|                               |
|reddito imponibile all'addizionale |                               |
|prevista dal comma 65 del presente |                               |
|articolo senza tener conto del     |                               |
|reddito imputato dalla societa'    |                               |
|partecipata.                       |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|67. All'articolo 96, comma 5-bis,  |                               |
|del testo unico delle imposte sui  |                               |
|redditi, di cui al decreto del     |                               |
|Presidente della Repubblica 22     |                               |
|dicembre 1986, n. 917, il primo    |                               |
|periodo e' sostituito dal seguente:|                               |
|«Gli interessi passivi sostenuti   |                               |
|dalle imprese di assicurazione e   |                               |
|dalle societa' capogruppo di gruppi|Integrale deducibilita' ai fini|
|assicurativi sono deducibili nei   |IRES degli interessi passivi   |
|limiti del 96 per cento del loro   |per gli enti creditizi e       |
|ammontare».                        |finanziari                     |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|68. All'articolo 6, comma 8, del   |Integrale deducibilita' ai fini|
|decreto legislativo 15 dicembre    |IRAP degli interessi passivi   |
|1997, n. 446, il secondo periodo e'|per gli enti creditizi e       |
|soppresso.                         |finanziari                     |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|69. Le disposizioni di cui ai commi|                               |
|da 65 a 68 si applicano a decorrere|                               |
|dal periodo d'imposta successivo a |Decorrenza nuova disciplina    |
|quello in corso al 31 dicembre     |fiscale enti creditizi e       |
|2016.                              |finanziari                     |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|70. Al decreto legislativo 15      |                               |
|dicembre 1997, n. 446, sono        |                               |
|apportate le seguenti              |Esenzione IRAP in agricoltura e|
|modificazioni:                     |pesca                          |
|a) all'articolo 3:                 |                               |
|1) al comma 1, la lettera d) e'    |                               |
|abrogata;                          |                               |
|2) al comma 2, dopo la lettera c)  |                               |
|e' aggiunta la seguente:           |                               |
|«c-bis) i soggetti che esercitano  |                               |
|una attivita' agricola ai sensi    |                               |
|dell'articolo 32 del testo unico   |                               |
|delle imposte sui redditi, di cui  |                               |
|al decreto del Presidente della    |                               |
|Repubblica 22 dicembre 1986, n.    |                               |
|917, i soggetti di cui all'articolo|                               |
|8 del decreto legislativo 18 maggio|                               |
|2001, n. 227, nonche' le           |                               |
|cooperative e loro consorzi di cui |                               |
|all'articolo 10 del decreto del    |                               |
|Presidente della Repubblica 29     |                               |
|settembre 1973, n. 601»;           |                               |
|b) all'articolo 4, comma 2, primo  |                               |
|periodo, le parole: «e le imprese  |                               |
|agricole» e le parole: «e          |                               |
|all'estensione dei terreni» sono   |                               |
|soppresse;                         |                               |
|c) all'articolo 9:                 |                               |
|1) la rubrica e' sostituita dalla  |                               |
|seguente: «Determinazione del      |                               |
|valore della produzione netta per  |                               |
|alcuni soggetti del settore        |                               |
|agricolo»;                         |                               |
|2) al comma 1, le parole: «i       |                               |
|soggetti di cui all'articolo 3,    |                               |
|comma 1, lettera d), e per» sono   |                               |
|soppresse;                         |                               |
|d) all'articolo 12, comma 2, primo |                               |
|periodo, le parole: «, ovvero      |                               |
|derivante da imprese agricole      |                               |
|esercitate nel territorio stesso»  |                               |
|sono soppresse;                    |                               |
|e) all'articolo 45, il comma 1 e'  |                               |
|abrogato.                          |                               |
|-----------------------------------|                               |
|71. All'articolo 1 della legge 24  |                               |
|dicembre 2007, n. 244, il comma 238|                               |
|e' abrogato.                       |                               |
|-----------------------------------|                               |
|72. Le disposizioni del comma 70 si|                               |
|applicano a decorrere dal periodo  |                               |
|d'imposta successivo a quello in   |                               |
|corso al 31 dicembre 2015.         |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|73. All'articolo 11, comma         |                               |
|4-octies, del decreto legislativo  |                               |
|15 dicembre 1997, n. 446, e'       |                               |
|aggiunto, in fine, il seguente     |                               |
|periodo: «La deduzione di cui al   |                               |
|periodo precedente e' ammessa      |                               |
|altresi', nei limiti del 70 per    |                               |
|cento della differenza ivi         |                               |
|prevista, calcolata per ogni       |                               |
|lavoratore stagionale impiegato per|                               |
|almeno centoventi giorni per due   |                               |
|periodi d'imposta, a decorrere dal |                               |
|secondo contratto stipulato con lo |                               |
|stesso datore di lavoro nell'arco  |                               |
|temporale di due anni a partire    |                               |
|dalla data di cessazione del       |Deduzione IRAP del costo dei   |
|precedente contratto».             |lavoratori stagionali          |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|74. Al decreto-legge 4 giugno 2013,|                               |
|n. 63, convertito, con             |Detrazioni fiscali per         |
|modificazioni, dalla legge 3 agosto|interventi di ristrutturazione |
|2013, n. 90, sono apportate le     |edilizia e riqualificazione    |
|seguenti modificazioni:            |energetica                     |
|a) all'articolo 14, le parole: «31 |                               |
|dicembre 2015», ovunque ricorrono, |                               |
|sono sostituite dalle seguenti: «31|                               |
|dicembre 2016» e dopo il comma     |                               |
|2-bis e' inserito il seguente:     |                               |
|«2-ter. Per le spese sostenute dal |                               |
|1º gennaio 2016 al 31 dicembre 2016|                               |
|per interventi di riqualificazione |                               |
|energetica di parti comuni degli   |                               |
|edifici condominiali, i soggetti di|                               |
|cui all'articolo 11, comma 2, e    |                               |
|all'articolo 13, comma 1, lettera  |                               |
|a), e comma 5, lettera a), del     |                               |
|testo unico delle imposte sui      |                               |
|redditi, di cui al decreto del     |                               |
|Presidente della Repubblica 22     |                               |
|dicembre 1986, n. 917, e successive|                               |
|modificazioni, in luogo della      |                               |
|detrazione di cui al comma 1 del   |                               |
|presente articolo possono optare   |                               |
|per la cessione del corrispondente |                               |
|credito ai fornitori che hanno     |                               |
|effettuato i predetti interventi,  |                               |
|con modalita' da definire con      |                               |
|provvedimento del direttore        |                               |
|dell'Agenzia delle entrate, da     |                               |
|emanare entro sessanta giorni dalla|                               |
|data di entrata in vigore della    |                               |
|presente disposizione»;            |                               |
|b) all'articolo 15, comma 1, le    |                               |
|parole: «31 dicembre 2015» sono    |                               |
|sostituite dalle seguenti: «31     |                               |
|dicembre 2016»;                    |                               |
|c) all'articolo 16, le parole: «31 |                               |
|dicembre 2015», ovunque ricorrono, |                               |
|sono sostituite dalle seguenti: «31|                               |
|dicembre 2016».                    |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|75. Le giovani coppie costituenti  |                               |
|un nucleo familiare composto da    |                               |
|coniugi o da conviventi more uxorio|                               |
|che abbiano costituito nucleo da   |                               |
|almeno tre anni, in cui almeno uno |                               |
|dei due componenti non abbia       |                               |
|superato i trentacinque anni,      |                               |
|acquirenti di unita' immobiliare da|                               |
|adibire ad abitazione principale,  |                               |
|beneficiano di una detrazione      |                               |
|dall'imposta lorda, fino a         |                               |
|concorrenza del suo ammontare, per |                               |
|le spese documentate sostenute per |                               |
|l'acquisto di mobili ad arredo     |                               |
|della medesima unita' abitativa. La|                               |
|detrazione di cui al presente      |                               |
|comma, da ripartire tra gli aventi |                               |
|diritto in dieci quote annuali di  |                               |
|pari importo, spetta nella misura  |                               |
|del 50 per cento delle spese       |                               |
|sostenute dal 1º gennaio 2016 al 31|                               |
|dicembre 2016 ed e' calcolata su un|                               |
|ammontare complessivo non superiore|                               |
|a 16.000 euro. Il beneficio di cui |                               |
|al presente comma non e' cumulabile|Detrazione fiscale per acquisto|
|con quello di cui alla lettera c)  |di mobili da parte delle       |
|del comma 74.                      |giovani coppie                 |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|76. Con il contratto di locazione  |                               |
|finanziaria di immobile da adibire |                               |
|ad abitazione principale, la banca |                               |
|o l'intermediario finanziario      |                               |
|iscritto nell'albo di cui          |                               |
|all'articolo 106 del testo unico   |                               |
|delle leggi in materia bancaria e  |                               |
|creditizia, di cui al decreto      |                               |
|legislativo 1º settembre 1993, n.  |                               |
|385, si obbliga ad acquistare o a  |                               |
|far costruire l'immobile su scelta |                               |
|e secondo le indicazioni           |                               |
|dell'utilizzatore, che se ne assume|                               |
|tutti i rischi, anche di perimento,|                               |
|e lo mette a disposizione per un   |                               |
|dato tempo verso un determinato    |                               |
|corrispettivo che tenga conto del  |                               |
|prezzo di acquisto o di costruzione|                               |
|e della durata del contratto. Alla |                               |
|scadenza del contratto             |Aspetti civilistici e fiscali  |
|l'utilizzatore ha la facolta' di   |della locazione finanziaria di |
|acquistare la proprieta' del bene a|immobili adibiti ad uso        |
|un prezzo prestabilito.            |abitativo                      |
|-----------------------------------|                               |
|77. All'acquisto dell'immobile     |                               |
|oggetto del contratto di locazione |                               |
|finanziaria si applica l'articolo  |                               |
|67, terzo comma, lettera a), del   |                               |
|regio decreto 16 marzo 1942, n.    |                               |
|267.                               |                               |
|-----------------------------------|                               |
|78. In caso di risoluzione del     |                               |
|contratto di locazione finanziaria |                               |
|per inadempimento                  |                               |
|dell'utilizzatore, il concedente ha|                               |
|diritto alla restituzione del bene |                               |
|ed e' tenuto a corrispondere       |                               |
|all'utilizzatore quanto ricavato   |                               |
|dalla vendita o da altra           |                               |
|collocazione del bene avvenute a   |                               |
|valori di mercato, dedotta la somma|                               |
|dei canoni scaduti e non pagati    |                               |
|fino alla data della risoluzione,  |                               |
|dei canoni a scadere attualizzati e|                               |
|del prezzo pattuito per l'esercizio|                               |
|dell'opzione finale di acquisto.   |                               |
|L'eventuale differenza negativa e' |                               |
|corrisposta dall'utilizzatore al   |                               |
|concedente. Nelle attivita' di     |                               |
|vendita e ricollocazione del bene, |                               |
|di cui al periodo precedente, la   |                               |
|banca o l'intermediario finanziario|                               |
|deve attenersi a criteri di        |                               |
|trasparenza e pubblicita' nei      |                               |
|confronti dell'utilizzatore.       |                               |
|-----------------------------------|                               |
|79. Per il contratto di cui al     |                               |
|comma 76 l'utilizzatore puo'       |                               |
|chiedere, previa presentazione di  |                               |
|apposita richiesta al concedente,  |                               |
|la sospensione del pagamento dei   |                               |
|corrispettivi periodici per non    |                               |
|piu' di una volta e per un periodo |                               |
|massimo complessivo non superiore a|                               |
|dodici mesi nel corso              |                               |
|dell'esecuzione del contratto      |                               |
|medesimo. In tal caso, la durata   |                               |
|del contratto e' prorogata di un   |                               |
|periodo eguale alla durata della   |                               |
|sospensione. L'ammissione al       |                               |
|beneficio della sospensione e'     |                               |
|subordinata esclusivamente         |                               |
|all'accadimento di almeno uno dei  |                               |
|seguenti eventi, intervenuti       |                               |
|successivamente alla stipula del   |                               |
|contratto di cui al comma 76:      |                               |
|a) cessazione del rapporto di      |                               |
|lavoro subordinato, ad eccezione   |                               |
|delle ipotesi di risoluzione       |                               |
|consensuale, di risoluzione per    |                               |
|limiti di eta' con diritto a       |                               |
|pensione di vecchiaia o di         |                               |
|anzianita', di licenziamento per   |                               |
|giusta causa o giustificato motivo |                               |
|soggettivo, di dimissioni del      |                               |
|lavoratore non per giusta causa;   |                               |
|b) cessazione dei rapporti di      |                               |
|lavoro di cui all'articolo 409,    |                               |
|numero 3), del codice di procedura |                               |
|civile, ad eccezione delle ipotesi |                               |
|di risoluzione consensuale, di     |                               |
|recesso datoriale per giusta causa,|                               |
|di recesso del lavoratore non per  |                               |
|giusta causa.                      |                               |
|-----------------------------------|                               |
|80. Al termine della sospensione,  |                               |
|il pagamento dei corrispettivi     |                               |
|periodici riprende secondo gli     |                               |
|importi e con la periodicita'      |                               |
|originariamente previsti dal       |                               |
|contratto, salvo diverso patto     |                               |
|eventualmente intervenuto fra le   |                               |
|parti per la rinegoziazione delle  |                               |
|condizioni del contratto medesimo. |                               |
|Decorso il periodo di sospensione, |                               |
|in caso di mancata ripresa dei     |                               |
|pagamenti si applicano le          |                               |
|disposizioni del comma 78. La      |                               |
|sospensione non comporta           |                               |
|l'applicazione di alcuna           |                               |
|commissione o spesa di istruttoria |                               |
|e avviene senza richiesta di       |                               |
|garanzie aggiuntive.               |                               |
|-----------------------------------|                               |
|81. Per il rilascio dell'immobile  |                               |
|il concedente puo' agire con il    |                               |
|procedimento per convalida di      |                               |
|sfratto di cui al libro IV, titolo |                               |
|I, capo II, del codice di procedura|                               |
|civile.                            |                               |
|-----------------------------------|                               |
|82. All'articolo 15, comma 1, del  |                               |
|testo unico delle imposte sui      |                               |
|redditi, di cui al decreto del     |                               |
|Presidente della Repubblica 22     |                               |
|dicembre 1986, n. 917, dopo la     |                               |
|lettera i-sexies) sono inserite le |                               |
|seguenti:                          |                               |
|«i-sexies.1) i canoni, e i relativi|                               |
|oneri accessori, per un importo non|                               |
|superiore a 8.000 euro, e il costo |                               |
|di acquisto a fronte dell'esercizio|                               |
|dell'opzione finale, per un importo|                               |
|non superiore a 20.000 euro,       |                               |
|derivanti da contratti di locazione|                               |
|finanziaria su unita' immobiliari, |                               |
|anche da costruire, da adibire ad  |                               |
|abitazione principale entro un anno|                               |
|dalla consegna, sostenuti da       |                               |
|giovani di eta' inferiore a 35 anni|                               |
|con un reddito complessivo non     |                               |
|superiore a 55.000 euro all'atto   |                               |
|della stipula del contratto di     |                               |
|locazione finanziaria che non sono |                               |
|titolari di diritti di proprieta'  |                               |
|su immobili a destinazione         |                               |
|abitativa; la detrazione spetta    |                               |
|alle condizioni di cui alla lettera|                               |
|b);                                |                               |
|i-sexies.2) le spese di cui alla   |                               |
|lettera i-sexies.1), alle          |                               |
|condizioni ivi indicate e per      |                               |
|importi non superiori alla meta' di|                               |
|quelli ivi indicati, sostenute da  |                               |
|soggetti di eta' non inferiore a 35|                               |
|anni con un reddito complessivo non|                               |
|superiore a 55.000 euro all'atto   |                               |
|della stipula del contratto di     |                               |
|locazione finanziaria che non sono |                               |
|titolari di diritti di proprieta'  |                               |
|su immobili a destinazione         |                               |
|abitativa».                        |                               |
|-----------------------------------|                               |
|83. Al testo unico delle           |                               |
|disposizioni concernenti l'imposta |                               |
|di registro, di cui al decreto del |                               |
|Presidente della Repubblica 26     |                               |
|aprile 1986, n. 131, sono apportate|                               |
|le seguenti modificazioni:         |                               |
|a) all'articolo 40, comma 1-bis, le|                               |
|parole: «immobili strumentali,     |                               |
|anche da costruire ed ancorche'    |                               |
|assoggettati all'imposta sul valore|                               |
|aggiunto, di cui all'articolo 10,  |                               |
|primo comma, numero 8-ter)» sono   |                               |
|sostituite dalle seguenti:         |                               |
|«immobili abitativi e strumentali, |                               |
|anche da costruire ed ancorche'    |                               |
|assoggettati all'imposta sul valore|                               |
|aggiunto, di cui all'articolo 10,  |                               |
|primo comma, numeri 8-bis) e       |                               |
|8-ter)»;                           |                               |
|b) all'articolo 1 della tariffa,   |                               |
|parte prima:                       |                               |
|1) dopo il terzo capoverso e'      |                               |
|aggiunto il seguente:              |                               |
|«Se il trasferimento e' effettuato |                               |
|nei confronti di banche e          |                               |
|intermediari finanziari autorizzati|                               |
|all'esercizio dell'attivita' di    |                               |
|leasing finanziario, e ha per      |                               |
|oggetto case di abitazione, di     |                               |
|categoria catastale diversa da A1, |                               |
|A8 e A9, acquisite in locazione    |                               |
|finanziaria da utilizzatori per i  |                               |
|quali ricorrono le condizioni di   |                               |
|cui alle note II-bis) e II-sexies):|                               |
|1,5 per cento»;                    |                               |
|2) e' aggiunta, in fine, la        |                               |
|seguente nota:                     |                               |
|«II-sexies) Nell'applicazione della|                               |
|nota II-bis) ai trasferimenti      |                               |
|effettuati nei confronti di banche |                               |
|e intermediari finanziari          |                               |
|autorizzati all'esercizio          |                               |
|dell'attivita' di leasing          |                               |
|finanziario, si considera, in luogo|                               |
|dell'acquirente, l'utilizzatore e, |                               |
|in luogo dell'atto di acquisto, il |                               |
|contratto di locazione             |                               |
|finanziaria»;                      |                               |
|c) all'articolo 8-bis della        |                               |
|tariffa, parte prima:              |                               |
|1) dopo il comma 1 sono aggiunti i |                               |
|seguenti:                          |                               |
|«1-bis. Atti relativi alle         |                               |
|cessioni, da parte degli           |                               |
|utilizzatori, di contratti di      |                               |
|locazione finanziaria aventi ad    |                               |
|oggetto immobili a destinazione    |                               |
|abitativa, di categoria catastale  |                               |
|diversa da A1, A8 e A9, effettuate |                               |
|nei confronti di soggetti per i    |                               |
|quali ricorrono le condizioni di   |                               |
|cui alle note II-bis) e II-sexies) |                               |
|dell'articolo 1, ancorche'         |                               |
|assoggettati all'imposta sul valore|                               |
|aggiunto, di cui all'articolo 10,  |                               |
|primo comma, numero 8-bis), del    |                               |
|decreto del Presidente della       |                               |
|Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633:|                               |
|1,5 per cento.                     |                               |
|1-ter. Atti, diversi da quelli di  |                               |
|cui al comma 1-bis, relativi alle  |                               |
|cessioni, da parte degli           |                               |
|utilizzatori, di contratti di      |                               |
|locazione finanziaria aventi ad    |                               |
|oggetto immobili a destinazione    |                               |
|abitativa, anche da costruire ed   |                               |
|ancorche' assoggettati all'imposta |                               |
|sul valore aggiunto, di cui        |                               |
|all'articolo 10, primo comma,      |                               |
|numero 8-bis), del decreto del     |                               |
|Presidente della Repubblica 26     |                               |
|ottobre 1972, n. 633: 9 per cento»;|                               |
|2) alla nota I), le parole: «di cui|                               |
|al comma 1» sono sostituite dalle  |                               |
|seguenti: «di cui ai commi 1, 1-bis|                               |
|e 1-ter».                          |                               |
|-----------------------------------|                               |
|84. Le disposizioni di cui ai commi|                               |
|82 e 83 si applicano dal 1º gennaio|                               |
|2016 al 31 dicembre 2020.          |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|85. In attuazione del principio di |                               |
|salvaguardia ambientale e al fine  |                               |
|di incentivare la sostituzione,    |                               |
|mediante demolizione, dei veicoli  |                               |
|di cui all'articolo 54, comma 1,   |                               |
|lettera m), del codice della       |                               |
|strada, di cui al decreto          |                               |
|legislativo 30 aprile 1992, n. 285,|                               |
|di categoria «euro 0», «euro 1» o  |                               |
|«euro 2» con veicoli nuovi, aventi |                               |
|classi di emissione non inferiore  |                               |
|ad «euro 5» della medesima         |                               |
|tipologia, e' riconosciuto un      |                               |
|contributo fino a un massimo di    |                               |
|8.000 euro per ciascun veicolo     |                               |
|acquistato. A tale fine e'         |                               |
|autorizzata la spesa massima di 5  |                               |
|milioni di euro per l'anno 2016. Il|                               |
|contributo e' anticipato           |                               |
|all'acquirente dal rivenditore     |                               |
|sotto forma di sconto sul prezzo di|                               |
|vendita ed e' a questo rimborsato  |                               |
|sotto forma di credito d'imposta di|                               |
|pari importo, da utilizzare in     |                               |
|compensazione ai sensi             |                               |
|dell'articolo 17 del decreto       |                               |
|legislativo 9 luglio 1997, n. 241. |                               |
|Con decreto del Ministro delle     |                               |
|infrastrutture e dei trasporti, di |                               |
|concerto con il Ministro           |                               |
|dell'economia e delle finanze, sono|                               |
|definite le modalita' di           |                               |
|attuazione, comprese quelle per    |                               |
|usufruire del credito d'imposta, le|                               |
|modalita' di comunicazione delle   |                               |
|spese effettuate ai fini della     |                               |
|verifica della capienza dei fondi  |                               |
|disponibili, il regime dei         |                               |
|controlli nonche' ogni altra       |                               |
|disposizione necessaria per il     |Incentivi per rottamazione     |
|monitoraggio dell'agevolazione.    |autocaravan                    |
|-----------------------------------|                               |
|86. Le disposizioni di cui al comma|                               |
|85 si applicano per i veicoli nuovi|                               |
|acquistati con contratto stipulato |                               |
|tra il venditore e l'acquirente a  |                               |
|decorrere dal 1º gennaio 2016 e    |                               |
|fino al 31 dicembre 2016 e         |                               |
|immatricolati entro il 31 marzo    |                               |
|2017.                              |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|87. Le detrazioni di cui           |                               |
|all'articolo 14 del decreto-legge 4|                               |
|giugno 2013, n. 63, convertito, con|                               |
|modificazioni, dalla legge 3 agosto|                               |
|2013, n. 90, sono usufruibili anche|                               |
|dagli Istituti autonomi per le case|                               |
|popolari, comunque denominati, per |                               |
|le spese sostenute, dal 1º gennaio |                               |
|2016 al 31 dicembre 2016, per      |                               |
|interventi realizzati su immobili  |Detrazioni fiscali per         |
|di loro proprieta' adibiti ad      |riqualificazione energetica in |
|edilizia residenziale pubblica.    |favore degli IACP              |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|88. Le detrazioni fiscali di cui   |                               |
|all'articolo 14 del decreto-legge 4|                               |
|giugno 2013, n. 63, convertito, con|                               |
|modificazioni, dalla legge 3 agosto|                               |
|2013, n. 90, si applicano anche    |                               |
|alle spese sostenute per           |                               |
|l'acquisto, l'installazione e la   |                               |
|messa in opera di dispositivi      |                               |
|multimediali per il controllo da   |                               |
|remoto degli impianti di           |                               |
|riscaldamento o produzione di acqua|                               |
|calda o di climatizzazione delle   |                               |
|unita' abitative, volti ad         |                               |
|aumentare la consapevolezza dei    |                               |
|consumi energetici da parte degli  |Estensione detrazioni per      |
|utenti e a garantire un            |efficienza energetica ai       |
|funzionamento efficiente degli     |dispositivi per controllo      |
|impianti. Tali dispositivi devono: |impianti di climatizzazione    |
|a) mostrare attraverso canali      |                               |
|multimediali i consumi energetici, |                               |
|mediante la fornitura periodica dei|                               |
|dati;                              |                               |
|b) mostrare le condizioni di       |                               |
|funzionamento correnti e la        |                               |
|temperatura di regolazione degli   |                               |
|impianti;                          |                               |
|c) consentire l'accensione, lo     |                               |
|spegnimento e la programmazione    |                               |
|settimanale degli impianti da      |                               |
|remoto.                            |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|89. All'articolo 6 del decreto del |                               |
|Presidente della Repubblica 29     |                               |
|settembre 1973, n. 601, al comma 1,|                               |
|lettera c-bis), dopo le parole: «e |                               |
|loro consorzi» sono aggiunte le    |                               |
|seguenti: «nonche' enti aventi le  |                               |
|stesse finalita' sociali dei       |                               |
|predetti Istituti, istituiti nella |                               |
|forma di societa' che rispondono ai|                               |
|requisiti della legislazione       |                               |
|dell'Unione europea in materia di  |                               |
|"in house providing" e che siano   |                               |
|costituiti e operanti alla data del|Agevolazioni fiscali per gli   |
|31 dicembre 2013».                 |enti di edilizia popolare      |
|-----------------------------------|                               |
|90. All'articolo 88 del testo unico|                               |
|delle imposte sui redditi, di cui  |                               |
|al decreto del Presidente della    |                               |
|Repubblica 22 dicembre 1986, n.    |                               |
|917, al comma 3, lettera b), dopo  |                               |
|le parole: «comunque denominati,»  |                               |
|sono inserite le seguenti: «e agli |                               |
|enti aventi le stesse finalita'    |                               |
|sociali dei predetti Istituti,     |                               |
|istituiti nella forma di societa'  |                               |
|che rispondono ai requisiti della  |                               |
|legislazione dell'Unione europea in|                               |
|materia di "in house providing" e  |                               |
|che siano costituiti e operanti    |                               |
|alla data del 31 dicembre 2013,».  |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|91. Ai fini delle imposte sui      |                               |
|redditi, per i soggetti titolari di|                               |
|reddito d'impresa e per gli        |                               |
|esercenti arti e professioni che   |                               |
|effettuano investimenti in beni    |                               |
|materiali strumentali nuovi dal 15 |                               |
|ottobre 2015 al 31 dicembre 2016,  |                               |
|con esclusivo riferimento alla     |                               |
|determinazione delle quote di      |                               |
|ammortamento e dei canoni di       |                               |
|locazione finanziaria, il costo di |                               |
|acquisizione e' maggiorato del 40  |                               |
|per cento.                         |Ammortamento beni strumentali  |
|-----------------------------------|                               |
|92. Fermo restando quanto disposto |                               |
|al comma 91 e solo per gli         |                               |
|investimenti effettuati nello      |                               |
|stesso periodo ivi previsto, sono  |                               |
|altresi' maggiorati del 40 per     |                               |
|cento i limiti rilevanti per la    |                               |
|deduzione delle quote di           |                               |
|ammortamento e dei canoni di       |                               |
|locazione finanziaria dei beni di  |                               |
|cui all'articolo 164, comma 1,     |                               |
|lettera b), del testo unico delle  |                               |
|imposte sui redditi, di cui al     |                               |
|decreto del Presidente della       |                               |
|Repubblica 22 dicembre 1986, n.    |                               |
|917.                               |                               |
|-----------------------------------|                               |
|93. La disposizione di cui al comma|                               |
|91 non si applica agli investimenti|                               |
|in beni materiali strumentali per i|                               |
|quali il decreto del Ministro delle|                               |
|finanze 31 dicembre 1988,          |                               |
|pubblicato nel supplemento         |                               |
|ordinario alla Gazzetta Ufficiale  |                               |
|n. 27 del 2 febbraio 1989,         |                               |
|stabilisce coefficienti di         |                               |
|ammortamento inferiori al 6,5 per  |                               |
|cento, agli investimenti in        |                               |
|fabbricati e costruzioni, nonche'  |                               |
|agli investimenti in beni di cui   |                               |
|all'allegato n. 3 annesso alla     |                               |
|presente legge.                    |                               |
|-----------------------------------|                               |
|94. Le disposizioni dei commi 91 e |                               |
|92 non producono effetti sulla     |                               |
|determinazione dell'acconto dovuto |                               |
|per il periodo di imposta in corso |                               |
|al 31 dicembre 2015. La            |                               |
|determinazione dell'acconto dovuto |                               |
|per il periodo di imposta in corso |                               |
|al 31 dicembre 2016 e' effettuata  |                               |
|considerando, quale imposta del    |                               |
|periodo precedente, quella che si  |                               |
|sarebbe determinata in assenza     |                               |
|delle disposizioni dei citati commi|                               |
|91 e 92.                           |                               |
|-----------------------------------|                               |
|95. Al comma 10 dell'articolo 15   |                               |
|del decreto-legge 29 novembre 2008,|                               |
|n. 185, convertito, con            |                               |
|modificazioni, dalla legge 28      |                               |
|gennaio 2009, n. 2, le parole: «non|                               |
|superiore ad un decimo» sono       |                               |
|sostituite dalle seguenti: «non    |                               |
|superiore ad un quinto».           |                               |
|-----------------------------------|                               |
|96. La disposizione di cui al comma|                               |
|95 si applica alle operazioni di   |                               |
|aggregazione aziendale poste in    |                               |
|essere a decorrere dall'esercizio  |                               |
|successivo a quello in corso al 31 |                               |
|dicembre 2015.                     |                               |
|-----------------------------------|                               |
|97. Le disposizioni di cui ai commi|                               |
|91 e 92 non producono effetti sui  |                               |
|valori attualmente stabiliti per   |                               |
|l'elaborazione e il calcolo degli  |                               |
|studi di settore previsti          |                               |
|dall'articolo 62-bis del           |                               |
|decreto-legge 30 agosto 1993, n.   |                               |
|331, convertito, con modificazioni,|                               |
|dalla legge 29 ottobre 1993, n.    |                               |
|427, e successive modificazioni.   |                               |
+-----------------------------------+-------------------------------+
|98. Alle imprese che effettuano    |                               |
|l'acquisizione dei beni strumentali|                               |
|nuovi indicati nel comma 99,       |                               |
|destinati a strutture produttive   |                               |
|ubicate nelle zone assistite delle |                               |
|regioni Campania, Puglia,          |                               |
|Basilicata, Calabria e Sicilia,    |                               |
|ammissibili alle deroghe previste  |                               |
|dall'articolo 107, paragrafo 3,    |                               |
|lettera a), del Trattato sul       |                               |
|funzionamento dell'Unione europea, |                               |
|e nelle zone assistite delle       |                               |
|regioni Molise, Sardegna e Abruzzo,|                               |
|ammissibili alle deroghe previste  |                               |
|dall'articolo 107, paragrafo 3,    |                               |
|lettera c), del Trattato sul       |                               |
|funzionamento dell'Unione europea, |                               |
|come individuate dalla Carta degli |                               |
|aiuti a finalita' regionale        |                               |
|2014-2020 C(2014) 6424 final del 16|                               |
|settembre 2014, a decorrere dal 1º |                               |
|gennaio 2016 e fino al 31 dicembre |                               |
|2019 e' attribuito un credito      |                               |
|d'imposta nella misura massima del |                               |
|20 per cento per le piccole        |                               |
|imprese, del 15 per cento per le   |                               |
|medie imprese e del 10 per cento   |                               |
|per le grandi imprese, nei limiti e|                               |
|alle condizioni previsti dalla     |                               |
|citata Carta. Alle imprese attive  |                               |
|nel settore della produzione       |                               |
|primaria di prodotti agricoli, nel |                               |
|settore della pesca e              |                               |
|dell'acquacoltura, disciplinato dal|                               |
|regolamento (UE) n. 1379/2013 del  |                               |
|Parlamento europeo e del Consiglio,|                               |
|dell'11 dicembre 2013, e nel       |                               |
|settore della trasformazione e     |                               |
|della commercializzazione di       |                               |
|prodotti agricoli e della pesca e  |                               |
|dell'acquacoltura, che effettuano  |                               |
|l'acquisizione di beni strumentali |                               |
|nuovi, gli aiuti sono concessi nei |                               |
|limiti e alle condizioni previsti  |                               |
|dalla normativa europea in materia |                               |
|di aiuti di Stato nei settori      |Misure per favorire la ripresa |
|agricolo, forestale e delle zone   |degli investimenti nel         |
|rurali e ittico.                   |Mezzogiorno                    |
|-----------------------------------|                               |
|99. Per le finalita' di cui al     |                               |
|comma 98, sono agevolabili gli     |                               |
|investimenti, facenti parte di un  |                               |
|progetto di investimento iniziale  |                               |
|come definito all'articolo 2, punti|                               |
|49, 50 e 51, del regolamento (UE)  |                               |
|n. 651/2014 della Commissione, del |                               |
|17 giugno 2014, relativi           |                               |
|all'acquisto, anche mediante       |                               |
|contratti di locazione finanziaria,|                               |
|di macchinari, impianti e          |                               |
|attrezzature varie destinati a     |                               |
|strutture produttive gia' esistenti|                               |
|o che vengono impiantate nel       |                               |
|territorio.                        |                               |
|-----------------------------------|                               |
|100. L'agevolazione non si applica |                               |
|ai soggetti che operano nei settori|                               |
|dell'industria siderurgica,        |                               |
|carbonifera, della costruzione     |                               |
|navale, delle fibre sintetiche, dei|                               |
|trasporti e delle relative         |                               |
|infrastrutture, della produzione e |                               |
|della distribuzione di energia e   |                               |
|delle infrastrutture energetiche,  |                               |
|nonche' ai settori creditizio,     |                               |
|finanziario e assicurativo.        |                               |
|L'agevolazione, altresi', non si   |                               |
|applica alle imprese in difficolta'|                               |
|come definite dalla comunicazione  |                               |
|della Commissione europea 2014/C   |                               |
|249/01, del 31 luglio 2014.        |                               |
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