QUINTO ANNO Nell'ultimo anno lo studente e' in grado di analizzare le strategie di scelta economica operate dai governi e i condizionamenti e le opportunita' conseguenti all'intensificarsi delle relazioni globali. Egli acquisisce le competenze necessarie ad analizzare e riflettere sulle interazioni tra il mercato e le politiche economiche, sulle politiche di welfare e sul contributo del terzo settore; e' in grado di valutare la crescente interazione tra politiche locali, nazionali e sovranazionali, considerando il ruolo rilevante assunto dalle Organizzazioni internazionali, in modo particolare dall'Unione Europea, nelle scelte economiche. Allo stesso tempo valuta la necessita' di scelte politiche sostenibili con gli equilibri ambientali e la tutela delle risorse, coerenti con l'obiettivo di ridurre gli squilibri nello sviluppo. Diritto PRIMO BIENNIO Nel primo biennio lo studente apprende significato e funzione della norma giuridica come fondamento della convivenza civile e la distingue dalle norme prive di rilevanza giuridica; impara ad utilizzare la Costituzione e i codici come fonti per la ricerca e l'applicazione della fattispecie astratta alla fattispecie concreta di cui coglie la problematica interpretativa; sa riconoscere l'evoluzione storica della disciplina giuridica nei passaggi principali fra una civilta' e l'altra. Partendo dal testo costituzionale apprende ruolo e funzioni dell'individuo e delle organizzazioni collettive nella societa' civile; riconosce e analizza i principi fondamentali alla base dello stato inteso come comunita' e come organizzazione politica di rappresentanza, servizio e governo. In base al dettato costituzionale riconosce diritti e doveri fondamentali della persona umana anche in relazione al contesto in cui lo studente e' inserito (scuola, famiglia, societa'). Affronta il tema dei comportamenti devianti, delle sanzioni e del sistema giudiziario deputato ad amministrare la giustizia. Comprende il concetto di cittadinanza e di sovranita' popolare anche in una dimensione europea e internazionale. Riconosce e distingue le diverse forme di stato e di governo; conosce caratteristiche e funzioni degli organi dello Stato e le relazioni che intercorrono fra gli stessi. Al termine del biennio liceale lo studente sa inoltre approfondire il tema della dignita' della persona umana e dei crimini contro l'umanita', alla luce della Costituzione Italiana, delle fonti UE (Carta di Nizza e Trattato di Lisbona) e delle altre Dichiarazioni internazionali dei diritti. SECONDO BIENNIO Nel secondo biennio lo studente analizza e indaga le diverse branche del diritto. Nell'ambito del Diritto civile apprende ed approfondisce: i diritti reali, con particolare riguardo al concetto di proprieta' e alle implicazioni sociali ad esso collegate; le obbligazioni, i negozi giuridici e i contratti, con particolare attenzione ai riflessi che detti istituti hanno sui rapporti sociali derivanti e ai collegamenti con i temi economici; il diritto di famiglia e le successioni. Nell'ambito del diritto applicato all'economia in generale lo studente riconosce e contestualizza nella societa' di mercato: la liberta' di iniziativa economica, la tutela del consumatore e le misure di garanzia per la concorrenza e il mercato. Nell'ambito del diritto applicato al mondo produttivo ed alle sue implicazioni sociali egli al termine del secondo biennio apprende il concetto giuridico di impresa distinguendo fra i diversi tipi di imprese e di societa'; sa descrivere le vicende che accompagnano la vita delle imprese con particolare riguardo alla responsabilita' d'impresa, agli elementi di gestione economica e al fallimento, al terzo settore. Lo studente apprende, infine, le caratteristiche e le implicazioni sociali del mercato del lavoro, con particolare riguardo al rapporto di lavoro sia come fonte giuridica, sia come insostituibile risorsa per il sistema produttivo di beni e servizi, sia come cardine di stabilita' sociale e fondamento costituzionale (art.1 Cost.). QUINTO ANNO Nell'ultimo anno lo studente indaga e analizza i principi filosofici della teoria dello stato, sapendo riconoscere che essa, nel suo evolversi, ha sempre interpretato la condizione umana del tempo modellando le istituzioni e la societa'. Approfondisce e amplia l'analisi dei principi costituzionali, dei diritti e dei doveri dei cittadini, anche in una dimensione europea (UE) di lettura. Approfondisce ed indaga il metodo di rappresentanza democratica con particolare riguardo ai sistemi elettorali italiani e stranieri che riconosce e distingue in vista dell'esercizio del diritto di voto conseguito con la maggiore eta'. Analizza i poteri e le relazioni interistituzionali nell'ambito della forma di governo italiana e conosce a fondo gli organi costituzionali e le relazioni fra gli stessi e interpreta il ruolo della pubblica ammnistrazione dell'esercizio della funzione di servizio alla cittadinanza. Affronta a padroneggia i temi del diritto processuale, della sussidiarieta', del decentramento, del regionalismo, del federalismo e della globalizzazione, che connotano l'evoluzione delle forme di Stato nell'eta' moderna. Le regole sono analizzate nel contesto del diritto internazionale e delle sue istituzioni, con particolare attenzione al processo di integrazione europea. La sguardo si allarga ad un'analisi comparata: delle istituzioni giuridiche che si delineano nel mondo; delle nuove forme di lex mercatoria; del problema dello sviluppo sostenibile in una dimensione di patto sociale intergenerazionale. LINGUA E CULTURA STRANIERA 1 LINEE GENERALI E COMPETENZE Lo studio della lingua e della cultura straniera deve procedere lungo due assi fondamentali tra loro interrelati: lo sviluppo di competenze linguistico-comunicative e lo sviluppo di conoscenze relative all'universo culturale legato alla lingua di riferimento. Come traguardo dell'intero percorso liceale si pone il raggiungimento di un livello di padronanza riconducibile almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue. A tal fine, durante il percorso liceale lo studente acquisisce capacita' di comprensione di testi orali e scritti inerenti a tematiche di interesse sia personale sia scolastico (ambito letterario, artistico, musicale, scientifico, sociale, economico); di produzione di testi orali e scritti per riferire fatti, descrivere situazioni, argomentare e sostenere opinioni; di interazione nella lingua straniera in maniera adeguata sia agli interlocutori sia al contesto; di analisi e interpretazione di aspetti relativi alla cultura dei paesi di cui si parla la lingua, con attenzione a tematiche comuni a piu' discipline. Il valore aggiunto e' costituito dall'uso consapevole di strategie comunicative efficaci e dalla riflessione sul sistema e sugli usi linguistici, nonche' sui fenomeni culturali. Si realizzeranno inoltre con l'opportuna gradualita' anche esperienze d'uso della lingua straniera per la comprensione e rielaborazione orale e scritta di contenuti di discipline non linguistiche. Il percorso formativo prevede l'utilizzo costante della lingua straniera. Cio' consentira' agli studenti di fare esperienze condivise sia di comunicazione linguistica sia di comprensione della cultura straniera in un'ottica interculturale. Fondamentale e' percio' lo sviluppo della consapevolezza di analogie e differenze culturali, indispensabile nel contatto con culture altre, anche all'interno del nostro paese. Scambi virtuali e in presenza, visite e soggiorni di studio anche individuali, stage formativi in Italia o all'estero (in realta' culturali, sociali, produttive, professionali) potranno essere integrati nel percorso liceale. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Lingua PRIMO BIENNIO Nell'ambito della competenza linguistico-comunicativa, lo studente comprende in modo globale e selettivo testi orali e scritti su argomenti noti inerenti alla sfera personale e sociale; produce testi orali e scritti, lineari e coesi per riferire fatti e descrivere situazioni inerenti ad ambienti vicini e a esperienze personali; partecipa a conversazioni e interagisce nella discussione, anche con parlanti nativi, in maniera adeguata al contesto; riflette sul sistema (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, ecc.) e sugli usi linguistici (funzioni, varieta' di registri e testi, ecc.), anche in un'ottica comparativa, al fine di acquisire una consapevolezza delle analogie e differenze con la lingua italiana; riflette sulle strategie di apprendimento della lingua straniera al fine di sviluppare autonomia nello studio. SECONDO BIENNIO Nell'ambito della competenza linguistico-comunicativa, lo studente comprende in modo globale, selettivo e dettagliato testi orali/scritti attinenti ad aree di interesse di ciascun liceo; produce testi orali e scritti strutturati e coesi per riferire fatti, descrivere fenomeni e situazioni, sostenere opinioni con le opportune argomentazioni; partecipa a conversazioni e interagisce nella discussione, anche con parlanti nativi, in maniera adeguata sia agli interlocutori sia al contesto; riflette sul sistema (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, ecc.) e sugli usi linguistici (funzioni, varieta' di registri e testi, aspetti pragmatici, ecc.), anche in un'ottica comparativa, al fine di acquisire una consapevolezza delle analogie e differenze tra la lingua straniera e la lingua italiana; riflette su conoscenze, abilita' e strategie acquisite nella lingua straniera in funzione della trasferibilita' ad altre lingue. QUINTO ANNO Lo studente acquisisce competenze linguistico-comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue. Produce testi orali e scritti (per riferire, descrivere, argomentare) e riflette sulle caratteristiche formali dei testi prodotti al fine di pervenire ad un accettabile livello di padronanza linguistica. In particolare, il quinto anno del percorso liceale serve a consolidare il metodo di studio della lingua straniera per l'apprendimento di contenuti non linguistici, coerentemente con l'asse culturale caratterizzante ciascun liceo e in funzione dello sviluppo di interessi personali o professionali. Cultura PRIMO BIENNIO Nell'ambito dello sviluppo di conoscenze sull'universo culturale relativo alla lingua straniera, lo studente comprende aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua, con particolare riferimento all'ambito sociale; analizza semplici testi orali, scritti, iconico-grafici, quali documenti di attualita', testi letterari di facile comprensione, film, video, ecc. per coglierne le principali specificita' formali e culturali; riconosce similarita' e diversita' tra fenomeni culturali di paesi in cui si parlano lingue diverse (es. cultura lingua straniera vs cultura lingua italiana). SECONDO BIENNIO Nell'ambito dello sviluppo di conoscenze relative all'universo culturale della lingua straniera, lo studente comprende aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua con particolare riferimento agli ambiti di piu' immediato interesse di ciascun liceo (letterario, artistico, musicale, scientifico, sociale, economico); comprende e contestualizza testi letterari di epoche diverse, con priorita' per quei generi o per quelle tematiche che risultano motivanti per lo studente; analizza e confronta testi letterari, ma anche produzioni artistiche provenienti da lingue/culture diverse (italiane e straniere); utilizza la lingua straniera nello studio di argomenti provenienti da discipline non linguistiche; utilizza le nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione per approfondire argomenti di studio. QUINTO ANNO Lo studente approfondisce aspetti della cultura relativi alla lingua di studio e alla caratterizzazione liceale (letteraria, artistica, musicale, scientifica, sociale, economica), con particolare riferimento alle problematiche e ai linguaggi propri dell'epoca moderna e contemporanea. Analizza e confronta testi letterari provenienti da lingue e culture diverse (italiane e straniere); comprende e interpreta prodotti culturali di diverse tipologie e generi, su temi di attualita', cinema, musica, arte; utilizza le nuove tecnologie per fare ricerche, approfondire argomenti di natura non linguistica, esprimersi creativamente e comunicare con interlocutori stranieri. LINGUA E CULTURA STRANIERA 2 LINEE GENERALI E COMPETENZE Lo studio della lingua e della cultura straniera deve procedere lungo due assi fondamentali tra loro interrelati: lo sviluppo di competenze linguistico-comunicative e lo sviluppo di conoscenze relative all'universo culturale legato alla lingua di riferimento. Come traguardo dell'intero percorso liceale si pone, di norma, il raggiungimento di un livello di padronanza riconducibile almeno al livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue. Al tal fine, durante il percorso liceale lo studente acquisisce capacita' di comprensione di testi orali e scritti inerenti a tematiche di interesse sia personale sia scolastico (ambiti socio-economico, letterario, artistico); di produzione di testi orali e scritti per riferire fatti, descrivere situazioni, sostenere opinioni; di interazione nella lingua straniera in maniera adeguata sia agli interlocutori sia al contesto; di analisi di aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua, con attenzione a tematiche comuni a piu' discipline. Il valore aggiunto e' costituito dall'uso consapevole di strategie comunicative efficaci e dalla riflessione sul sistema e sugli usi linguistici, nonche' sui fenomeni culturali. Si potranno realizzare con l'opportuna gradualita' anche esperienze d'uso della lingua straniera per la comprensione orale e scritta di contenuti di discipline non linguistiche. Il percorso formativo prevede l'utilizzo costante della lingua straniera. Cio' consentira' agli studenti di fare esperienze condivise sia di comunicazione linguistica sia di comprensione della cultura straniera in un'ottica interculturale. Fondamentale e' percio' lo sviluppo della consapevolezza di analogie e differenze culturali, indispensabile nel contatto con culture altre, anche all'interno del nostro paese. Scambi virtuali e in presenza, visite e soggiorni di studio anche individuali, stage formativi in Italia o all'estero (in realta' culturali, sociali, produttive, professionali) potranno essere integrati nel percorso liceale. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Lingua PRIMO BIENNIO Nell'ambito della competenza linguistico-comunicativa, lo studente comprende in modo globale brevi testi orali e scritti su argomenti noti inerenti alla sfera personale e sociale; produce brevi testi orali e scritti per descrivere in modo semplice persone e situazioni; partecipa a brevi conversazioni e interagisce in semplici scambi su argomenti noti di interesse personale; riflette sul sistema (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, ecc.) e sulle funzioni linguistiche, anche in un'ottica comparativa con la lingua italiana; riflette sulle strategie di apprendimento della lingua straniera al fine di sviluppare autonomia nello studio. SECONDO BIENNIO Nell'ambito della competenza linguistico-comunicativa, lo studente comprende n modo globale e selettivo testi orali e scritti su argomenti noti inerenti alla sfera personale e sociale; produce testi orali e scritti lineari e coesi per riferire fatti e descrivere situazioni inerenti ad ambienti vicini e a esperienze personali; partecipa a conversazioni e interagisce nella discussione, anche con parlanti nativi, in maniera adeguata al contesto; riflette sul sistema (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, ecc.) e sugli usi linguistici (funzioni, registri, ecc.), anche in un'ottica comparativa, al fine di acquisire una consapevolezza delle analogie e differenze con la lingua italiana; utilizza nello studio della lingua abilita' e strategie di apprendimento acquisite studiando altre lingue straniere. QUINTO ANNO Lo studente acquisisce competenze linguistico-comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue. In particolare consolida il proprio metodo di studio, trasferendo nella lingua abilita' e strategie acquisite studiando altre lingue; produce testi orali e scritti (per riferire, descrivere, argomentare) e riflette sulle caratteristiche formali dei testi prodotti al fine di pervenire ad un'accettabile competenza linguistica. Cultura PRIMO BIENNIO Nell'ambito dello sviluppo di conoscenze sull'universo culturale relativo alla lingua straniera, lo studente comprende e analizza aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua, con particolare riferimento all'ambito sociale; analizza semplici testi orali, scritti, iconico-grafici su argomenti di interesse personale e sociale; confronta aspetti della propria cultura con aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui la lingua e' parlata. SECONDO BIENNIO Nell'ambito dello sviluppo di conoscenze sull'universo culturale relativo alla lingua straniera, lo studente comprende e analizza aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua, con particolare riferimento all'ambito socio-economico; analizza semplici testi orali, scritti, iconico-grafici su argomenti di attualita', letteratura, cinema, arte, ecc.; riconosce similarita' e diversita' tra fenomeni culturali di paesi in cui si parlano lingue diverse (es. cultura lingua straniera vs cultura lingua italiana). QUINTO ANNO Lo studente approfondisce gli aspetti della cultura relativi alla lingua di studio; comprende ed elabora brevi testi su temi di interesse personale (letteratura, attualita', cinema, musica, arte); comprende ed analizza documenti in ambito socio-economico, anche con il ricorso alle nuove tecnologie; utilizza la lingua straniera per lo studio e l'apprendimento di argomenti inerenti le discipline non linguistiche. MATEMATICA LINEE GENERALI E COMPETENZE Al termine del percorso del liceo delle scienze umane (opzione economico-sociale) lo studente conoscera' i concetti e i metodi elementari della matematica, sia interni alla disciplina in se' considerata, sia rilevanti per la descrizione e la previsione di fenomeni, sia nell'ambito classico del mondo fisico che nell'ambito della sfera sociale ed economica. Egli sapra' inquadrare le varie teorie matematiche studiate nel contesto storico entro cui si sono sviluppate e ne comprendera' il significato concettuale. Lo studente avra' acquisito una visione storico-critica dei rapporti tra le tematiche principali del pensiero matematico e il contesto filosofico, scientifico e tecnologico. In particolare, avra' acquisito il senso e la portata dei tre principali momenti che caratterizzano la formazione del pensiero matematico: la matematica nella civilta' greca, la matematica infinitesimale che nasce con la rivoluzione scientifica del Seicento e che porta alla matematizzazione del mondo fisico, la svolta che prende le mosse dal razionalismo illuministico e che conduce alla formazione della matematica moderna e a un nuovo processo di matematizzazione che investe nuovi campi (tecnologia, scienze sociali, economiche, biologiche) e che ha cambiato il volto della conoscenza scientifica. Di qui i gruppi di concetti e metodi che saranno obiettivo dello studio: 1) gli elementi della geometria euclidea del piano e dello spazio entro cui prendono forma i procedimenti caratteristici del pensiero matematico (definizioni, dimostrazioni, generalizzazioni, assiomatizzazioni); 2) gli elementi del calcolo algebrico, gli elementi della geometria analitica cartesiana, una buona conoscenza delle funzioni elementari dell'analisi, le nozioni elementari del calcolo differenziale e integrale; 3) gli strumenti matematici di base per lo studio dei fenomeni fisici, con particolare riguardo al calcolo vettoriale e alle equazioni differenziali, in particolare l'equazione di Newton e le sue applicazioni elementari; 4) la conoscenza elementare di alcuni sviluppi della matematica moderna, in particolare degli elementi del calcolo delle probabilita' e dell'analisi statistica; 5) il concetto di modello matematico e un'idea chiara della differenza tra la visione della matematizzazione caratteristica della fisica classica (corrispondenza univoca tra matematica e natura) e quello della modellistica (possibilita' di rappresentare la stessa classe di fenomeni mediante differenti approcci); 6) costruzione e analisi di semplici modelli matematici di classi di fenomeni, anche utilizzando strumenti informatici per la descrizione e il calcolo, con particolare riguardo per la modellistica economico-sociale; 7) una chiara visione delle caratteristiche dell'approccio assiomatico nella sua forma moderna e delle sue specificita' rispetto all'approccio assiomatico della geometria euclidea classica; 8) una conoscenza del principio di induzione matematica e la capacita' di saperlo applicare, avendo inoltre un'idea chiara del significato filosofico di questo principio ("invarianza delle leggi del pensiero"), della sua diversita' con l'induzione fisica ("invarianza delle leggi dei fenomeni") e di come esso costituisca un esempio elementare del carattere non strettamente deduttivo del ragionamento matematico. Questa articolazione di temi e di approcci costituira' la base per istituire collegamenti e confronti concettuali e di metodo con altre discipline come la fisica, le scienze naturali e sociali, la filosofia e la storia. Al termine del percorso didattico lo studente avra' approfondito i procedimenti caratteristici del pensiero matematico (definizioni, dimostrazioni, generalizzazioni, formalizzazioni), conoscera' le metodologie di base per la costruzione di un modello matematico di un insieme di fenomeni, sapra' applicare quanto appreso per la soluzione di problemi, anche utilizzando strumenti informatici di rappresentazione geometrica e di calcolo. Tali capacita' operative saranno particolarmente sviluppate nell'ambito delle modellizzazioni matematiche dei processi sociali ed economici. Lo studente approfondira' la valutazione critica dei vantaggi, delle difficolta' e dei limiti dell'approccio matematico in un ambito di elevata complessita' come questo. Gli strumenti informatici oggi disponibili offrono contesti idonei per rappresentare e manipolare oggetti matematici. L'insegnamento della matematica offre numerose occasioni per acquisire familiarita' con tali strumenti e per comprenderne il valore metodologico. Il percorso, quando cio' si rivelera' opportuno, favorira' l'uso di questi strumenti, anche in vista del loro uso per il trattamento dei dati nelle altre discipline scientifiche. L'uso degli strumenti informatici e' una risorsa importante che sara' introdotta in modo critico, senza creare l'illusione che essa sia un mezzo automatico di risoluzione di problemi e senza compromettere la necessaria acquisizione di capacita' di calcolo mentale. L'ampio spettro di contenuti affrontati richiedera' che l'insegnante sia consapevole della necessita' di un buon impiego del tempo disponibile. Ferma restando l'importanza dell'acquisizione delle tecniche, verranno evitate dispersioni in tecnicismi ripetitivi o casistiche sterili che non contribuiscono in modo significativo alla comprensione dei problemi. L'approfondimento degli aspetti tecnici non perdera' mai di vista l'obiettivo della comprensione in profondita' degli aspetti concettuali della disciplina. L'indicazione principale e': pochi concetti e metodi fondamentali, acquisiti in profondita'. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO PRIMO BIENNIO Aritmetica e algebra Il primo biennio sara' dedicato al passaggio dal calcolo aritmetico a quello algebrico. Lo studente sviluppera' le sue capacita' nel calcolo (mentale, con carta e penna, mediante strumenti) con i numeri interi, con i numeri razionali sia nella scrittura come frazione che nella rappresentazione decimale. In questo contesto saranno studiate le proprieta' delle operazioni. Lo studio dell'algoritmo euclideo per la determinazione del MCD permettera' di approfondire la conoscenza della struttura dei numeri interi e di un esempio importante di procedimento algoritmico. Lo studente acquisira' una conoscenza intuitiva dei numeri reali, con particolare riferimento alla loro rappresentazione geometrica su una retta. La dimostrazione dell'irrazionalita' di √ e di altri numeri sara' un'importante occasione di approfondimento concettuale. Lo studio dei numeri irrazionali e delle espressioni in cui essi compaiono fornira' un esempio significativo di applicazione del calcolo algebrico e un'occasione per affrontare il tema dell'approssimazione. L'acquisizione dei metodi di calcolo dei radicali non sara' accompagnata da eccessivi tecnicismi manipolatori. Lo studente apprendera' gli elementi di base del calcolo letterale, le proprieta' dei polinomi e le piu' semplici operazioni tra di essi. Lo studente acquisira' la capacita' di eseguire calcoli con le espressioni letterali sia per rappresentare un problema (mediante un'equazione, disequazioni o sistemi) e risolverlo, sia per dimostrare risultati generali, in particolare in aritmetica. Geometria Il primo biennio avra' come obiettivo la conoscenza dei fondamenti della geometria euclidea del piano. Verra' chiarita l'importanza e il significato dei concetti di postulato, assioma, definizione, teorema, dimostrazione, con particolare riguardo al fatto che, a partire dagli Elementi di Euclide, essi hanno permeato lo sviluppo della matematica occidentale. In coerenza con il modo con cui si e' presentato storicamente, l'approccio euclideo non sara' ridotto a una formulazione puramente assiomatica. Al teorema di Pitagora sara' dedicata una particolare attenzione affinche' ne siano compresi sia gli aspetti geometrici che le implicazioni nella teoria dei numeri (introduzione dei numeri irrazionali) insistendo soprattutto sugli aspetti concettuali. Lo studente acquisira' la conoscenza delle principali trasformazioni geometriche (traslazioni, rotazioni, simmetrie, similitudini con particolare riguardo al teorema di Talete) e sara' in grado di riconoscere le principali proprieta' invarianti. La realizzazione di costruzioni geometriche elementari sara' effettuata sia mediante strumenti tradizionali (in particolare la riga e compasso, sottolineando il significato storico di questa metodologia nella geometria euclidea), sia mediante programmi informatici di geometria. Lo studente apprendera' a far uso del metodo delle coordinate cartesiane, in una prima fase limitato alla rappresentazione di punti e rette nel piano e di proprieta' come il parallelismo e la perpendicolarita'. L'intervento dell'algebra nella rappresentazione degli oggetti geometrici non sara' disgiunto dall'approfondimento della portata concettuale e tecnica di questa branca della matematica. Relazioni e funzioni Obiettivo di studio sara' il linguaggio degli insiemi e delle funzioni (dominio, composizione, inversa, ecc.), anche per costruire semplici rappresentazioni di fenomeni e come primo passo all'introduzione del concetto di modello matematico. In particolare, lo studente apprendera' a descrivere un problema con un'equazione, una disequazione o un sistema di equazioni o disequazioni; a ottenere informazioni e ricavare le soluzioni di un modello matematico di fenomeni, anche in contesti di ricerca operativa o di teoria delle decisioni. Lo studente studiera' le funzioni del tipo f(x) = ax + b, f(x) = x , f(x) = a/x, f(x) = x2 sia in termini strettamente matematici sia in funzione della descrizione e soluzione di problemi applicativi. Sapra' studiare le soluzioni delle equazioni di primo grado in una incognita, delle disequazioni associate e dei sistemi di equazioni lineari in due incognite, e conoscera' le tecniche necessarie alla loro risoluzione grafica e algebrica. Apprendera' gli elementi della teoria della proporzionalita' diretta e inversa. Lo studente sara' in grado di passare agevolmente da un registro di rappresentazione a un altro (numerico, grafico, funzionale), anche utilizzando strumenti informatici per la rappresentazione dei dati. Dati e previsioni Lo studente sara' in grado di rappresentare e analizzare in diversi modi (anche utilizzando strumenti informatici) un insieme di dati, scegliendo le rappresentazioni piu' idonee. Sapra' distinguere tra caratteri qualitativi, quantitativi discreti e quantitativi continui, operare con distribuzioni di frequenze e rappresentarle. Saranno studiate le definizioni e le proprieta' dei valori medi e delle misure di variabilita', nonche' l'uso strumenti di calcolo (calcolatrice, foglio di calcolo) per analizzare raccolte di dati e serie statistiche. Lo studio sara' svolto il piu' possibile in collegamento con le altre discipline anche in ambiti entro cui i dati siano raccolti direttamente dagli studenti. Lo studente apprendera' la nozione di probabilita', con esempi tratti da contesti classici e con l'introduzione di nozioni di statistica. Apprendera' a ricavare semplici inferenze dai diagrammi statistici. Sara' approfondito in modo rigoroso il concetto di modello matematico, distinguendone la specificita' concettuale e metodica rispetto all'approccio della fisica classica. Elementi di informatica Lo studente diverra' familiare con gli strumenti informatici, al fine precipuo di rappresentare e manipolare oggetti matematici e studiera' le modalita' di rappresentazione dei dati elementari testuali e multimediali. Un tema fondamentale di studio sara' il concetto di algoritmo e l'elaborazione di strategie di risoluzioni algoritmiche nel caso di problemi semplici e di facile modellizzazione; e, inoltre, il concetto di funzione calcolabile e di calcolabilita' e alcuni semplici esempi relativi. SECONDO BIENNIO Aritmetica e algebra Lo studente apprendera' a fattorizzare semplici polinomi, sapra' eseguire semplici casi di divisione con resto fra due polinomi, e ne approfondira' l'analogia con la divisione fra numeri interi. Apprendera' gli elementi dell'algebra dei vettori (somma, moltiplicazione per scalare e prodotto scalare), e ne comprendera' il ruolo fondamentale nella fisica. Lo studio della circonferenza e del cerchio, del numero ?, e di contesti in cui compaiono crescite esponenziali con il numero e, permetteranno di approfondire la conoscenza dei numeri reali, con riguardo alla tematica dei numeri trascendenti. Attraverso una prima conoscenza del problema della formalizzazione dei numeri reali lo studente si introdurra' alla problematica dell'infinito matematico e delle sue connessioni con il pensiero filosofico. Inoltre acquisira' i primi elementi del calcolo approssimato, sia dal punto di vista teorico sia mediante l'uso di strumenti di calcolo. Geometria Le sezioni coniche saranno studiate sia da un punto di vista geometrico sintetico che analitico. Inoltre, lo studente approfondira' la comprensione della specificita' dei due approcci (sintetico e analitico) allo studio della geometria. Studiera' le proprieta' della circonferenza e del cerchio e il problema della determinazione dell'area del cerchio. Apprendera' le definizioni e le proprieta' e relazioni elementari delle funzioni circolari, i teoremi che permettono la risoluzione dei triangoli e il loro uso nell'ambito di altre discipline, in particolare nella fisica. Studiera' alcuni esempi significativi di luogo geometrico. Affrontera' l'estensione allo spazio di alcuni temi e di alcune tecniche della geometria piana, anche al fine di sviluppare l'intuizione geometrica. In particolare, studiera' le posizioni reciproche di rette e piani nello spazio, il parallelismo e la perpendicolarita'. Relazioni e funzioni Lo studente apprendera' lo studio delle funzioni quadratiche; a risolvere equazioni e disequazioni di secondo grado e rappresentare e risolvere problemi utilizzando equazioni di secondo grado. Studiera' le funzioni elementari dell'analisi e dei loro grafici, in particolare le funzioni polinomiali, razionali, circolari, esponenziale e logaritmo. Apprendera' a costruire semplici modelli di crescita o decrescita esponenziale, nonche' di andamenti periodici, anche in rapporto con lo studio delle altre discipline; tutto cio' sia in un contesto discreto sia continuo. Non sara' richiesta l'acquisizione di particolare abilita' nella risoluzione di equazioni e disequazioni in cui compaiono queste funzioni, abilita' che sara' limitata a casi semplici e significativi. Lo studente sapra' anche utilizzare un sistema di riferimento logaritmico o semilogaritmico. Lo studente apprendera' ad analizzare i grafici delle principali funzioni, individuare e analizzare le caratteristiche delle funzioni, operare con funzioni composte e inverse, effettuare ragionamenti qualitativi sulle funzioni. Apprendera' la nozione di crescita media e il concetto di velocita' di variazione di un processo rappresentato mediante una funzione. Dati e previsioni Verra' affrontato lo studio delle distribuzioni doppie condizionate e marginali, i concetti di deviazione standard, dipendenza, correlazione e regressione, e di campione; ed inoltre la probabilita' condizionata e composta, la formula di Bayes e le sue applicazioni, nonche' gli elementi di base del calcolo combinatorio. In relazione con le nuove conoscenze acquisite sara' approfondito il concetto di modello matematico. Sara' approfondito l'uso della matematica nelle discipline sociali ed economiche Secondo un approccio modellistico. Un tema importante in questo liceo saranno i fondamenti matematici della teoria microeconomica, i fondamenti della teoria dell'utilita', gli elementi di base del modello macroeconomico keynesiano. QUINTO ANNO Geometria Lo studente apprendera' i primi elementi di geometria analitica dello spazio e la rappresentazione analitica di rette, piani e sfere. Relazioni e funzioni Lo studente approfondira' lo studio delle funzioni fondamentali dell'analisi anche attraverso esempi tratti dalla fisica o da altre discipline. Acquisira' il concetto di limite di una successione e di una funzione e apprendera' a calcolare i limiti in casi semplici. Lo studente acquisira' i principali concetti del calcolo infinitesimale - in particolare la continuita', la derivabilita' e l'integrabilita' - anche in relazione con le problematiche in cui sono nati (velocita' istantanea in meccanica, tangente di una curva, calcolo di aree e volumi). Non sara' richiesto un particolare addestramento alle tecniche del calcolo, che si limitera' alla capacita' di derivare le funzioni gia' studiate, semplici prodotti, quozienti e composizioni di funzioni, le funzioni razionali e alla capacita' di integrare funzioni polinomiali intere e altre funzioni elementari, nonche' a determinare aree e volumi in casi semplici. L'obiettivo principale sara' soprattutto quello di comprendere il ruolo del calcolo infinitesimale in quanto strumento concettuale fondamentale nella descrizione e nella modellizzazione di fenomeni fisici o di altra natura. In particolare, si trattera' di approfondire l'idea generale di ottimizzazione e le sue applicazioni in numerosi ambiti, in particolare in quello economico e sociale. Dati e previsioni Lo studente apprendera' le caratteristiche di alcune distribuzioni di probabilita' (in particolare, la distribuzione binomiale e qualche esempio di distribuzione continua). In relazione con le nuove conoscenze acquisite, anche nell'ambito delle relazioni della matematica con altre discipline, lo studente avra' ulteriormente approfondito il concetto di modello matematico e sviluppato la capacita' di costruirne e analizzarne esempi. Avra' anche approfondito le sue conoscenze dei fondamenti elementari della teoria microeconomica (utilita' marginale, equilibrio generale e la sua formalizzazione matematica), della macroeconomia e dell'econometria. FISICA LINEE GENERALI E COMPETENZE Al termine del percorso liceale lo studente avra' appreso i concetti fondamentali della fisica, acquisendo consapevolezza del valore culturale della disciplina e della sua evoluzione storica ed epistemologica. In particolare, lo studente avra' acquisito le seguenti competenze: osservare e identificare fenomeni; affrontare e risolvere semplici problemi di fisica usando gli strumenti matematici adeguati al suo percorso didattico; avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l'esperimento e' inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, analisi critica dei dati e dell'affidabilita' di un processo di misura, costruzione e/o validazione di modelli; comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la societa' in cui vive. La liberta', la competenza e la sensibilita' dell'insegnante - che valutera' di volta in volta il percorso didattico piu' adeguato alla singola classe e alla tipologia di Liceo all'interno della quale si trova ad operare svolgeranno un ruolo fondamentale nel trovare un raccordo con altri insegnamenti (in particolare con quelli di matematica, scienze naturali, storia e filosofia) e nel promuovere collaborazioni tra la sua Istituzione scolastica e Universita', enti di ricerca, musei della scienza e mondo del lavoro, soprattutto a vantaggio degli studenti degli ultimi due anni. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO SECONDO BIENNIO Si iniziera' a costruire il linguaggio della fisica classica (grandezze fisiche scalari e vettoriali e unita' di misura), abituando lo studente a semplificare e modellizzare situazioni reali, a risolvere problemi e ad avere consapevolezza critica del proprio operato. Al tempo stesso, anche con un approccio sperimentale, lo studente avra' chiaro il campo di indagine della disciplina ed imparera' ad esplorare fenomeni e a descriverli con un linguaggio adeguato. Lo studio della meccanica riguardera' problemi relativi all'equilibrio dei corpi e dei fluidi e al moto, che sara' affrontato sia dal punto di vista cinematico che dinamico, introducendo le leggi di Newton con una discussione dei sistemi di riferimento inerziali e non inerziali e del principio di relativita' di Galilei. Dall'analisi dei fenomeni meccanici, lo studente incomincera' a familiarizzare con i concetti di lavoro, energia e quantita' di moto per arrivare a discutere i primi esempi di conservazione di grandezze fisiche. Lo studio della gravitazione, dalle leggi di Keplero alla sintesi newtoniana, consentira' allo studente, anche in rapporto con la storia e la filosofia, di approfondire il dibattito del XVI e XVII secolo sui sistemi cosmologici. Nello studio dei fenomeni termici, lo studente affrontera' concetti di base come temperatura, quantita' di calore scambiato ed equilibrio termico. Il modello del gas perfetto gli permettera' di comprendere le leggi dei gas e le loro trasformazioni. Lo studio dei principi della termodinamica lo portera' a generalizzare la legge di conservazione dell'energia e a comprendere i limiti intrinseci alle trasformazioni tra forme di energia. L'ottica geometrica permettera' di interpretare i fenomeni della riflessione e della rifrazione della luce e di analizzare le proprieta' di lenti e specchi. Lo studio delle onde riguardera' le onde meccaniche, i loro parametri, i fenomeni caratteristici e si concludera' con elementi essenziali di ottica fisica. I temi indicati dovranno essere sviluppati dall'insegnante secondo modalita' e con un ordine coerenti con gli strumenti concettuali e con le conoscenze matematiche in possesso degli studenti, anche in modo ricorsivo, al fine di rendere lo studente familiare con il metodo di indagine specifico della fisica. QUINTO ANNO Lo studio dei fenomeni elettrici e magnetici permettera' allo studente di esaminare criticamente il concetto di interazione a distanza, gia' incontrato con la legge di gravitazione universale, la necessita' del suo superamento e dell'introduzione di interazioni mediate dal campo elettrico, del quale si dara' anche una descrizione in termini di energia e potenziale, e dal campo magnetico. Lo studente completera' lo studio dell'elettromagnetismo con l'induzione elettromagnetica; un'analisi intuitiva dei rapporti fra campi elettrici e magnetici variabili lo portera' a comprendere la natura delle onde elettromagnetiche, i loro effetti e le loro applicazioni nelle varie bande di frequenza. La dimensione sperimentale potra' essere ulteriormente approfondita con attivita' da svolgersi non solo nel laboratorio didattico della scuola, ma anche presso laboratori di Universita' ed enti di ricerca, aderendo a progetti di orientamento. E' auspicabile che lo studente possa affrontare percorsi di fisica del XX secolo, relativi al microcosmo e/o al macrocosmo, accostando le problematiche che storicamente hanno portato ai nuovi concetti di spazio e tempo, massa e energia. Alla professionalita' del docente si deve intendere affidata la responsabilita' di declinare in modo coerente alla tipologia del Liceo in cui opera, i percorsi di cui si sono indicate le tappe concettuali essenziali. SCIENZE NATURALI LINEE GENERALI E COMPETENZE Al termine del percorso del primo biennio liceale lo studente possiede le conoscenze disciplinari essenziali e, a livello elementare, le metodologie tipiche delle scienze della natura, in particolare delle scienze della Terra, della chimica e della biologia. Queste diverse aree disciplinari sono caratterizzate da concetti e da metodi di indagine propri, ma si basano tutte sulla stessa strategia dell'indagine scientifica che fa riferimento anche alla dimensione di «osservazione e sperimentazione». L'acquisizione di questo metodo, secondo le particolari declinazioni che esso ha nei vari ambiti, unitamente al possesso dei contenuti disciplinari fondamentali, costituisce l'aspetto formativo e orientativo dell'apprendimento/insegnamento delle scienze. Questo e' il contributo specifico che il sapere scientifico puo' dare all'acquisizione di "strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realta", anche in indirizzi di studio in cui le scienze vengono trattate solo nel primo biennio. Anche in tale contesto la dimensione sperimentale, dimensione costitutiva di tali discipline e' da tenere sempre presente. Si potranno individuare quindi alcune attivita' sperimentali particolarmente significative da svolgersi lungo l'arco dell'anno, in laboratorio, in classe o sul campo, come esemplificazione del metodo proprio delle discipline, da privilegiare rispetto a sviluppi puramente teorici e/o mnemonici. Le tappe di un percorso di apprendimento delle scienze non seguono una logica lineare, ma piuttosto ricorsiva. Cosi', a livello liceale, accanto a temi e argomenti nuovi si possono approfondire concetti gia' acquisiti negli anni precedenti, introducendo nuove chiavi interpretative. In termini metodologici, si adotta un approccio di tipo prevalentemente fenomenologico e descrittivo, che tiene conto delle capacita' e delle conoscenze degli studenti del primo biennio. Al termine del percorso biennale lo studente avra' percio' acquisito le seguenti competenze: sapere effettuare semplici connessioni logiche, riconoscere o stabilire relazioni elementari, classificare, riconoscere nelle situazioni della vita reale aspetti collegati alle conoscenze acquisite, anche per porsi in modo critico e consapevole di fronte ai temi di carattere scientifico e tecnologico della societa' attuale. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO PRIMO BIENNIO Nel primo biennio prevale un approccio di tipo fenomenologico, basato su osservazione- descrizione. Tale approccio va rispettato perche' e' adeguato alle capacita' di comprensione degli studenti. Si potranno inoltre realizzare, come opportuna introduzione pratica ai metodi dell'indagine scientifica, alcune attivita' sperimentali significative, quali ad esempio, osservazioni microscopiche dei viventi, esplorazioni di tipo geologico sul campo e osservazione di reazioni chimiche fondamentali. Per le scienze della Terra si completano e approfondiscono contenuti gia' in precedenza acquisiti, ampliando in particolare il quadro esplicativo dei moti della Terra. Si procede poi allo studio di strutture e fenomeni che avvengono alla superficie della Terra, approfondendo in particolare quelli presenti nella realta' locale. che costituiscono la superficie della Terra (fiumi, laghi, ghiacciai, mari eccetera) e di fenomeni quali terremoti, vulcani ecc., con riferimento alle trasformazioni che frequentemente avvengono alla superficie del nostro pianeta. Per la biologia si riprendono aspetti di carattere osservativo riferiti ai viventi, facendo riferimento in particolare alla loro varieta' di forme (biodiversita'), ai loro diversi ambienti, alla complessita' della loro costituzione (la cellula, con cenni anche alle basi molecolari del suo funzionamento - per esempio, struttura e funzione del DNA), alle relazioni tra gli organismi (evoluzione, genetica mendeliana) e tra organismi e ambiente (ecologia). Vengono infine introdotti i principi e gli elementi essenziali della anatomia e fisiologia del corpo umano, ponendo particolare attenzione agli aspetti di educazione alla salute. I contenuti di chimica comprendono l'osservazione e descrizione di fenomeni e di reazioni semplici (il loro riconoscimento e la loro rappresentazione) con riferimento anche a esempi tratti dalla vita quotidiana; gli stati di aggregazione della materia e le relative trasformazioni; la classificazione della materia (miscugli omogenei ed eterogenei, sostanze semplici e composte) e le relative definizioni operative; le leggi fondamentali e il modello atomico di Dalton; la formula chimica e il suo significato; la classificazione degli elementi secondo Mendeleev; la struttura dell'atomo e i legami chimici; i concetti di base della chimica organica e i principali composti organici, anche in relazione ai contenuti previsti per la biologia. Fatti salvi gli elementi di Scienze della Terra, che andranno affrontati nella prima classe, anche in rapporto con lo studio della Geografia, i contenuti indicati saranno sviluppati dai docenti secondo le modalita' e con l'ordine ritenuti piu' idonei alla classe, al contesto anche territoriale, alla fisionomia della scuola e alle scelte metodologiche da essi operate. STORIA DELL'ARTE LINEE GENERALI E COMPETENZE Al termine del percorso liceale lo studente ha una chiara comprensione del rapporto tra le opere d'arte e la situazione storica in cui sono state prodotte, quindi dei molteplici legami con la letteratura, il pensiero filosofico e scientifico, la politica, la religione. Attraverso la lettura delle opere pittoriche, scultoree, architettoniche, ha inoltre acquisito confidenza con i linguaggi specifici delle diverse espressioni artistiche ed e' capace di coglierne e apprezzarne i valori estetici. Fra le competenze acquisite ci sono necessariamente: la capacita' di inquadrare correttamente gli artisti e le opere studiate nel loro specifico contesto storico; saper leggere le opere utilizzando un metodo e una terminologia appropriati; essere in grado di riconoscere e spiegare gli aspetti iconografici e simbolici, i caratteri stilistici, le funzioni, i materiali e le tecniche utilizzate. Lo studente infine ha consapevolezza del grande valore culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico del nostro paese e conosce per gli aspetti essenziali le questioni relative alla tutela, alla conservazione e al restauro. Fin dal primo anno e' dunque necessario chiarire che esistono molti modi di osservare le opere d'arte, fornendo agli studenti gli elementi essenziali di conoscenza dei principali metodi storiografici, e sottolineare che un'opera d'arte non e' solo un insieme di valori formali e simbolici, ne' il frutto di una generica attivita' creativa, ma comporta anche una specifica competenza tecnica. Inoltre e' importante che in una lezione, ad esempio, sull'Anfiteatro Flavio o sul "Giudizio" della Sistina trovino posto anche delle considerazioni sulle modifiche subite, sullo stato di conservazione, sulle problematiche del restauro. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO SECONDO BIENNIO Nel corso del secondo biennio si affrontera' lo studio della produzione artistica dalle sue origini nell'area mediterranea alla fine del XVIII secolo. In considerazione dell'esteso arco temporale e del monte ore disponibile, occorre da parte dell'insegnante una programmazione che realisticamente preveda anzitutto alcuni contenuti irrinunciabili (artisti, opere, movimenti) in ragione della decisiva importanza che hanno avuto in determinati contesti storici, limitando per quanto possibile trattazioni di tipo monografico, ed enucleando di volta in volta i temi piu' significativi e le chiavi di lettura piu' appropriate. Si potranno poi prevedere degli approfondimenti della tradizione artistica o di significativi complessi archeologici, architettonici o museali del contesto urbano e territoriale. Tra i contenuti fondamentali: l'arte greca, scegliendo le opere piu' significative dei diversi periodi al fine di illustrare una concezione estetica che e' alla radice dell'arte occidentale; lo stretto legame con la dimensione politica dell'arte e dell'architettura a Roma; la prima arte cristiana e la dimensione simbolica delle immagini; elementi essenziali di conoscenza della produzione artistica alto-medievale, in particolare dell'arte suntuaria; l'arte romanica, studiata attraverso le costanti formali e i principali centri di sviluppo; le invenzioni strutturali dell'architettura gotica come presupposto di una nuova spazialita'; la "nascita" dell'arte italiana, con Giotto e gli altri grandi maestri attivi tra la seconda meta' del Duecento e la prima meta' del Trecento. Per l'arte del Rinascimento in particolare, data l'estrema ricchezza e la complessita' della produzione artistica di questo periodo, e' necessaria da parte del docente una rigorosa selezione di artisti e opere e l'individuazione di un percorso e di criteri-guida capaci comunque di fornire agli studenti un chiaro quadro di insieme e un certo numero di significativi approfondimenti. Tra i contenuti fondamentali: il primo Rinascimento a Firenze e gli "artisti precursori"; la scoperta della prospettiva e le conseguenze per le arti figurative; il classicismo in architettura, e i suoi sviluppi nella cultura architettonica europea; i principali centri artistici italiani; i rapporti tra arte italiana e arte fiamminga; gli iniziatori della "terza maniera": Leonardo, Michelangelo, Raffaello; la dialettica Classicismo-Manierismo nell'arte del Cinquecento; la grande stagione dell'arte veneziana. Data la grande varieta' delle esperienze artistiche di grandi e piccoli centri del Rinascimento, la scelta dei temi da trattare potra' essere orientata, oltre che dalle scelte culturali e didattiche dell'insegnante, dalla realta' territoriale del liceo. Analoghi criteri di selezione e di integrazione dei contenuti dovranno essere applicati alla trattazione del Seicento e del Settecento. Tra i contenuti fondamentali: le novita' proposte dal naturalismo di Caravaggio e dal classicismo di Annibale Carracci e l'influenza esercitata da entrambi sulla produzione successiva; le opere esemplari del Barocco romano e dei suoi piu' importanti maestri; arte e illusione nella decorazione tardo-barocca e rococo'; il vedutismo. QUINTO ANNO Nel quinto anno si prevede lo studio dell'Ottocento e del Novecento, a partire dai movimenti neoclassico e romantico, seguendo le principali linee di sviluppo dell'arte, dai movimenti di avanguardia fino alla meta' dello scorso secolo, con uno sguardo sulle esperienze contemporanee. Tra i contenuti fondamentali: la riscoperta dell'antico come ideale civile ed estetico nel movimento neoclassico; l'arte del Romanticismo e i suoi legami con il contesto storico, la produzione letteraria, il pensiero filosofico; i riflessi del clima politico e sociale di meta' Ottocento nella pittura dei realisti; l'importanza della fotografia e degli studi sulla luce e sul colore per la nascita dell'Impressionismo; la ricerca artistica dal Postimpressionismo alla rottura con la tradizione operata dalle avanguardie storiche; il clima storico e culturale in cui nasce e si sviluppa il movimento futurista; l'arte tra le due guerre e il ritorno all'ordine; la nascita e gli sviluppi del Movimento Moderno in architettura; le principali linee di ricerca dell'arte contemporanea. SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE LINEE GENERALI E COMPETENZE Al temine del percorso liceale lo studente ha acquisito la consapevolezza della propria corporeita' intesa come conoscenza, padronanza e rispetto del proprio corpo; ha consolidato i valori sociali dello sport e ha acquisito una buona preparazione motoria; ha maturato un atteggiamento positivo verso uno stile di vita sano e attivo; ha colto le implicazioni e i benefici derivanti dalla pratica di varie attivita' fisiche svolte nei diversi ambienti. Lo studente consegue la padronanza del proprio corpo sperimentando un'ampia gamma di attivita' motorie e sportive: cio' favorisce un equilibrato sviluppo fisico e neuromotorio. La stimolazione delle capacita' motorie dello studente, sia coordinative che di forza, resistenza, velocita' e flessibilita', e' sia obiettivo specifico che presupposto per il raggiungimento di piu' elevati livelli di abilita' e di prestazioni motorie. Lo studente sa agire in maniera responsabile, ragionando su quanto sta ponendo in atto, riconoscendo le cause dei propri errori e mettendo a punto adeguate procedure di correzione. E' in grado di analizzare la propria e l'altrui prestazione, identificandone aspetti positivi e negativi. Lo studente sara' consapevole che il corpo comunica attraverso un linguaggio specifico e sa padroneggiare ed interpretare i messaggi, volontari ed involontari, che esso trasmette. Tale consapevolezza favorisce la libera espressione di stati d'animo ed emozioni attraverso il linguaggio non verbale. La conoscenza e la pratica di varie attivita' sportive sia individuali che di squadra, permettono allo studente di scoprire e valorizzare attitudini, capacita' e preferenze personali acquisendo e padroneggiando dapprima le abilita' motorie e successivamente le tecniche sportive specifiche, da utilizzare in forma appropriata e controllata. L'attivita' sportiva, sperimentata nei diversi ruoli di giocatore, arbitro, giudice od organizzatore, valorizza la personalita' dello studente generando interessi e motivazioni specifici, utili a scoprire ed orientare le attitudini personali che ciascuno potra' sviluppare. L'attivita' sportiva si realizza in armonia con l'istanza educativa, sempre prioritaria, in modo da promuovere in tutti gli studenti l'abitudine e l'apprezzamento della sua pratica. Essa potra' essere propedeutica all'eventuale attivita' prevista all'interno dei Centri Sportivi Scolastici. Lo studente, lavorando sia in gruppo che individualmente, impara a confrontarsi e a collaborare con i compagni seguendo regole condivise per il raggiungimento di un obiettivo comune. La conoscenza e la consapevolezza dei benefici indotti da un'attivita' fisica praticata in forma regolare fanno maturare nello studente un atteggiamento positivo verso uno stile di vita attivo. Esperienze di riuscita e di successo in differenti tipologie di attivita' favoriscono nello studente una maggior fiducia in se stesso. Un'adeguata base di conoscenze di metodi, tecniche di lavoro e di esperienze vissute rende lo studente consapevole e capace di organizzare autonomamente un proprio piano di sviluppo/mantenimento fisico e di tenere sotto controllo la propria postura. Lo studente matura l'esigenza di raggiungere e mantenere un adeguato livello di forma psicofisica per poter affrontare in maniera appropriata le esigenze quotidiane rispetto allo studio e al lavoro, allo sport ed al tempo libero. L'acquisizione di un consapevole e corretto rapporto con i diversi tipi di ambiente non puo' essere disgiunto dall'apprendimento e dall'effettivo rispetto dei principi fondamentali di prevenzione delle situazioni a rischio (anticipazione del pericolo) o di pronta reazione all'imprevisto, sia a casa che a scuola o all'aria aperta. Gli studenti fruiranno inoltre di molteplici opportunita' per familiarizzare e sperimentare l'uso di tecnologie e strumenti anche innovativi, applicabili alle attivita' svolte ed alle altre discipline. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO PRIMO BIENNIO Dopo aver verificato il livello di apprendimento conseguito nel corso del primo ciclo dell'istruzione si strutturera' un percorso didattico atto a colmare eventuali lacune nella formazione di base, ma anche finalizzato a valorizzare le potenzialita' di ogni studente. La percezione di se' ed il completamento dello sviluppo funzionale delle capacita' motorie ed espressive Lo studente dovra' conoscere il proprio corpo e la sua funzionalita', ampliare le capacita' coordinative e condizionali realizzando schemi motori complessi utili ad affrontare attivita' sportive, comprendere e produrre consapevolmente i messaggi non verbali leggendo criticamente e decodificando i propri messaggi corporei e quelli altrui. Lo sport, le regole e il fair play La pratica degli sport individuali e di squadra, anche quando assumera' carattere di competitivita', dovra' realizzarsi privilegiando la componente educativa, in modo da promuovere in tutti gli studenti la consuetudine all'attivita' motoria e sportiva. E' fondamentale sperimentare nello sport i diversi ruoli e le relative responsabilita', sia nell'arbitraggio che in compiti di giuria. Lo studente pratichera' gli sport di squadra applicando strategie efficaci per la risoluzione di situazioni problematiche; si impegnera' negli sport individuali abituandosi al confronto ed alla assunzione di responsabilita' personali; collaborera' con i compagni all'interno del gruppo facendo emergere le proprie potenzialita'. Salute, benessere, sicurezza e prevenzione Lo studente conoscera' i principi fondamentali di prevenzione per la sicurezza personale in palestra, a casa e negli spazi aperti, compreso quello stradale; adottera' i principi igienici e scientifici essenziali per mantenere il proprio stato di salute e migliorare l'efficienza fisica, cosi' come le norme sanitarie e alimentari indispensabili per il mantenimento del proprio benessere. Conoscera' gli effetti benefici dei percorsi di preparazione fisica e gli effetti dannosi dei prodotti farmacologici tesi esclusivamente al risultato immediato. Relazione con l'ambiente naturale e tecnologico Le pratiche motorie e sportive realizzate in ambiente naturale saranno un'occasione fondamentale per orientarsi in contesti diversificati e per il recupero di un rapporto corretto con l'ambiente; esse inoltre favoriranno la sintesi delle conoscenze derivanti da diverse discipline scolastiche. SECONDO BIENNIO Nel secondo biennio l'azione di consolidamento e di sviluppo delle conoscenze e delle abilita' degli studenti proseguira' al fine di migliorare la loro formazione motoria e sportiva. A questa eta' gli studenti, favoriti anche dalla completa maturazione delle aree cognitive frontali, acquisiranno una sempre piu' ampia capacita' di lavorare con senso critico e creativo, con la consapevolezza di essere attori di ogni esperienza corporea vissuta. La percezione di se' ed il completamento dello sviluppo funzionale delle capacita' motorie ed espressive La maggior padronanza di se' e l'ampliamento delle capacita' coordinative, condizionali ed espressive permetteranno agli studenti di realizzare movimenti complessi e di conoscere ed applicare alcune metodiche di allenamento tali da poter affrontare attivita' motorie e sportive di alto livello, supportate anche da approfondimenti culturali e tecnico-tattici. Lo studente sapra' valutare le proprie capacita' e prestazioni confrontandole con le appropriate tabelle di riferimento e svolgere attivita' di diversa durata e intensita', distinguendo le variazioni fisiologiche indotte dalla pratica motoria e sportiva. Sperimentera' varie tecniche espressivo-comunicative in lavori individuali e di gruppo, che potranno suscitare un'autoriflessione ed un'analisi dell'esperienza vissuta. Lo sport, le regole e il fair play L'accresciuto livello delle prestazioni permettera' agli allievi un maggiore coinvolgimento in ambito sportivo, nonche' la partecipazione e l'organizzazione di competizioni della scuola nelle diverse specialita' sportive o attivita' espressive. Lo studente cooperera' in equipe, utilizzando e valorizzando con la guida del docente le propensioni individuali e l'attitudine a ruoli definiti; sapra' osservare ed interpretare i fenomeni legati al mondo sportivo ed all'attivita' fisica; pratichera' gli sport approfondendone la teoria, la tecnica e la tattica. Salute, benessere, sicurezza e prevenzione Ogni allievo sapra' prendere coscienza della propria corporeita' al fine di perseguire quotidianamente il proprio benessere individuale. Sapra' adottare comportamenti idonei a prevenire infortuni nelle diverse attivita', nel rispetto della propria e dell'altrui incolumita'; egli dovra' pertanto conoscere le informazioni relative all'intervento di primo soccorso. Relazione con l'ambiente naturale e tecnologico Il rapporto con la natura si sviluppera' attraverso attivita' che permetteranno esperienze motorie ed organizzative di maggior difficolta', stimolando il piacere di vivere esperienze diversificate, sia individualmente che nel gruppo. Gli allievi sapranno affrontare l'attivita' motoria e sportiva utilizzando attrezzi, materiali ed eventuali strumenti tecnologici e/o informatici. QUINTO ANNO La personalita' dello studente potra' essere pienamente valorizzata attraverso l'ulteriore diversificazione delle attivita', utili a scoprire ed orientare le attitudini personali nell'ottica del pieno sviluppo del potenziale di ciascun individuo. In tal modo le scienze motorie potranno far acquisire allo studente abilita' molteplici, trasferibili in qualunque altro contesto di vita. Cio' portera' all'acquisizione di corretti stili comportamentali che abbiano radice nelle attivita' motorie sviluppate nell'arco del quinquennio in sinergia con l'educazione alla salute, all'affettivita', all'ambiente e alla legalita'. La percezione di se' ed il completamento dello sviluppo funzionale delle capacita' motorie ed espressive Lo studente sara' in grado di sviluppare un'attivita' motoria complessa, adeguata ad una completa maturazione personale. Avra' piena conoscenza e consapevolezza degli effetti positivi generati dai percorsi di preparazione fisica specifici. Sapra' osservare e interpretare i fenomeni connessi al mondo dell'attivita' motoria e sportiva proposta nell'attuale contesto socioculturale, in una prospettiva di durata lungo tutto l'arco della vita. Lo sport, le regole e il fair play Lo studente conoscera' e applichera' le strategie tecnico-tattiche dei giochi sportivi; sapra' affrontare il confronto agonistico con un'etica corretta, con rispetto delle regole e vero fair play. Sapra' svolgere ruoli di direzione dell'attivita' sportiva, nonche' organizzare e gestire eventi sportivi nel tempo scuola ed extra-scuola. Salute, benessere, sicurezza e prevenzione Lo studente assumera' stili di vita e comportamenti attivi nei confronti della propria salute intesa come fattore dinamico, conferendo il giusto valore all'attivita' fisica e sportiva, anche attraverso la conoscenza dei principi generali di una corretta alimentazione e di come essa e' utilizzata nell'ambito dell'attivita' fisica e nei vari sport. Relazione con l'ambiente naturale e tecnologico Lo studente sapra' mettere in atto comportamenti responsabili nei confronti del comune patrimonio ambientale, tutelando lo stesso ed impegnandosi in attivita' ludiche e sportive in diversi ambiti, anche con l'utilizzo della strumentazione tecnologica e multimediale a cio' preposta.