(Allegato G) (parte 2)
QUINTO ANNO 
 
Nell'ultimo anno lo studente e' in grado di analizzare  le  strategie
di scelta economica operate dai governi  e  i  condizionamenti  e  le
opportunita' conseguenti all'intensificarsi delle relazioni  globali.
Egli acquisisce le competenze necessarie ad analizzare  e  riflettere
sulle interazioni tra il mercato e  le  politiche  economiche,  sulle
politiche di welfare e sul contributo del terzo settore; e' in  grado
di valutare la crescente interazione tra politiche locali,  nazionali
e sovranazionali,  considerando  il  ruolo  rilevante  assunto  dalle
Organizzazioni  internazionali,  in  modo   particolare   dall'Unione
Europea,  nelle  scelte  economiche.  Allo  stesso  tempo  valuta  la
necessita'  di  scelte  politiche  sostenibili  con   gli   equilibri
ambientali e la tutela delle risorse,  coerenti  con  l'obiettivo  di
ridurre gli squilibri nello sviluppo. 
 
Diritto 
 
PRIMO BIENNIO 
 
Nel primo biennio lo studente apprende significato e  funzione  della
norma  giuridica  come  fondamento  della  convivenza  civile  e   la
distingue  dalle  norme  prive  di  rilevanza  giuridica;  impara  ad
utilizzare la Costituzione e i codici come fonti  per  la  ricerca  e
l'applicazione della fattispecie astratta alla  fattispecie  concreta
di  cui  coglie  la  problematica  interpretativa;   sa   riconoscere
l'evoluzione  storica  della  disciplina   giuridica   nei   passaggi
principali fra una civilta' e l'altra. 
Partendo  dal  testo  costituzionale  apprende   ruolo   e   funzioni
dell'individuo  e  delle  organizzazioni  collettive  nella  societa'
civile; riconosce e analizza i principi fondamentali alla base  dello
stato  inteso  come  comunita'  e  come  organizzazione  politica  di
rappresentanza, servizio e governo. In base al dettato costituzionale
riconosce diritti e doveri fondamentali della persona umana anche  in
relazione al  contesto  in  cui  lo  studente  e'  inserito  (scuola,
famiglia, societa'). Affronta il  tema  dei  comportamenti  devianti,
delle sanzioni e del sistema giudiziario deputato ad amministrare  la
giustizia. Comprende il concetto  di  cittadinanza  e  di  sovranita'
popolare anche in una dimensione europea e internazionale.  Riconosce
e  distingue  le  diverse  forme  di  stato  e  di  governo;  conosce
caratteristiche e funzioni degli organi dello Stato  e  le  relazioni
che intercorrono fra gli stessi. Al termine del  biennio  liceale  lo
studente sa inoltre approfondire il tema della dignita' della persona
umana e dei crimini contro l'umanita', alla luce  della  Costituzione
Italiana, delle fonti UE (Carta di Nizza e  Trattato  di  Lisbona)  e
delle altre Dichiarazioni internazionali dei diritti. 
 
SECONDO BIENNIO 
 
Nel secondo biennio lo studente analizza e indaga le diverse  branche
del diritto. 
Nell'ambito del Diritto civile apprende ed approfondisce:  i  diritti
reali, con particolare riguardo al  concetto  di  proprieta'  e  alle
implicazioni sociali ad esso collegate;  le  obbligazioni,  i  negozi
giuridici e i contratti, con particolare attenzione ai  riflessi  che
detti istituti hanno sui rapporti sociali derivanti e ai collegamenti
con i temi economici; il diritto di famiglia e le successioni. 
Nell'ambito  del  diritto  applicato  all'economia  in  generale   lo
studente riconosce e contestualizza nella  societa'  di  mercato:  la
liberta' di iniziativa economica, la  tutela  del  consumatore  e  le
misure di garanzia per la concorrenza e il mercato. 
Nell'ambito del diritto applicato al mondo  produttivo  ed  alle  sue
implicazioni sociali egli al termine del secondo biennio apprende  il
concetto giuridico di impresa distinguendo  fra  i  diversi  tipi  di
imprese e di societa'; sa descrivere le vicende che  accompagnano  la
vita delle imprese  con  particolare  riguardo  alla  responsabilita'
d'impresa, agli elementi di gestione economica e  al  fallimento,  al
terzo settore. Lo studente apprende, infine, le caratteristiche e  le
implicazioni sociali del mercato del lavoro, con particolare riguardo
al  rapporto  di  lavoro  sia  come   fonte   giuridica,   sia   come
insostituibile risorsa per il sistema produttivo di beni  e  servizi,
sia come cardine di stabilita' sociale  e  fondamento  costituzionale
(art.1 Cost.). 
 
QUINTO ANNO 
 
Nell'ultimo anno lo studente indaga e analizza i principi  filosofici
della teoria dello stato,  sapendo  riconoscere  che  essa,  nel  suo
evolversi, ha sempre  interpretato  la  condizione  umana  del  tempo
modellando le istituzioni  e  la  societa'.  Approfondisce  e  amplia
l'analisi dei principi costituzionali, dei diritti e dei  doveri  dei
cittadini,  anche  in  una  dimensione  europea  (UE)   di   lettura.
Approfondisce ed indaga il metodo di rappresentanza  democratica  con
particolare riguardo ai sistemi elettorali italiani e  stranieri  che
riconosce e distingue in vista dell'esercizio  del  diritto  di  voto
conseguito con la maggiore eta'. 
Analizza i poteri e le relazioni interistituzionali nell'ambito della
forma di governo italiana e conosce a fondo gli organi costituzionali
e le relazioni fra gli stessi e interpreta il  ruolo  della  pubblica
ammnistrazione  dell'esercizio  della  funzione  di   servizio   alla
cittadinanza. 
Affronta  a  padroneggia  i  temi  del  diritto  processuale,   della
sussidiarieta', del decentramento, del regionalismo, del  federalismo
e della globalizzazione, che connotano l'evoluzione  delle  forme  di
Stato nell'eta' moderna. Le regole sono analizzate nel  contesto  del
diritto internazionale  e  delle  sue  istituzioni,  con  particolare
attenzione al processo di integrazione europea. La sguardo si allarga
ad  un'analisi  comparata:  delle  istituzioni  giuridiche   che   si
delineano nel  mondo;  delle  nuove  forme  di  lex  mercatoria;  del
problema dello  sviluppo  sostenibile  in  una  dimensione  di  patto
sociale intergenerazionale. 
 
                    LINGUA E CULTURA STRANIERA 1 
 
LINEE GENERALI E COMPETENZE 
 
Lo studio della lingua e della cultura straniera deve procedere lungo
due assi fondamentali tra loro interrelati: lo sviluppo di competenze
linguistico-comunicative  e  lo  sviluppo  di   conoscenze   relative
all'universo  culturale  legato  alla  lingua  di  riferimento.  Come
traguardo dell'intero percorso liceale si pone il  raggiungimento  di
un livello di padronanza  riconducibile  almeno  al  livello  B2  del
Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue. 
A tal fine,  durante  il  percorso  liceale  lo  studente  acquisisce
capacita' di  comprensione  di  testi  orali  e  scritti  inerenti  a
tematiche  di  interesse  sia  personale   sia   scolastico   (ambito
letterario, artistico, musicale, scientifico, sociale, economico); di
produzione di testi orali e scritti per  riferire  fatti,  descrivere
situazioni, argomentare e sostenere opinioni;  di  interazione  nella
lingua straniera in maniera adeguata sia agli  interlocutori  sia  al
contesto; di analisi  e  interpretazione  di  aspetti  relativi  alla
cultura dei paesi di  cui  si  parla  la  lingua,  con  attenzione  a
tematiche comuni a piu' discipline. 
Il valore aggiunto e' costituito dall'uso  consapevole  di  strategie
comunicative efficaci e dalla riflessione sul  sistema  e  sugli  usi
linguistici, nonche' sui fenomeni culturali. Si realizzeranno inoltre
con l'opportuna  gradualita'  anche  esperienze  d'uso  della  lingua
straniera per la comprensione e rielaborazione  orale  e  scritta  di
contenuti di discipline non linguistiche. 
Il  percorso  formativo  prevede  l'utilizzo  costante  della  lingua
straniera.  Cio'  consentira'  agli  studenti  di   fare   esperienze
condivise sia di comunicazione linguistica sia di comprensione  della
cultura  straniera  in  un'ottica  interculturale.  Fondamentale   e'
percio' lo sviluppo della consapevolezza  di  analogie  e  differenze
culturali, indispensabile  nel  contatto  con  culture  altre,  anche
all'interno del nostro paese. 
Scambi virtuali e in presenza, visite e  soggiorni  di  studio  anche
individuali, stage formativi  in  Italia  o  all'estero  (in  realta'
culturali,  sociali,  produttive,  professionali)   potranno   essere
integrati nel percorso liceale. 
 
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO 
 
Lingua 
 
PRIMO BIENNIO 
 
Nell'ambito della competenza  linguistico-comunicativa,  lo  studente
comprende in modo globale  e  selettivo  testi  orali  e  scritti  su
argomenti noti inerenti alla sfera personale e sociale; produce testi
orali e scritti, lineari e coesi  per  riferire  fatti  e  descrivere
situazioni inerenti ad ambienti  vicini  e  a  esperienze  personali;
partecipa a conversazioni e interagisce nella discussione, anche  con
parlanti nativi,  in  maniera  adeguata  al  contesto;  riflette  sul
sistema (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, ecc.) e sugli  usi
linguistici (funzioni, varieta' di registri e testi, ecc.), anche  in
un'ottica comparativa, al fine di acquisire una consapevolezza  delle
analogie  e  differenze  con  la  lingua  italiana;  riflette   sulle
strategie  di  apprendimento  della  lingua  straniera  al  fine   di
sviluppare autonomia nello studio. 
 
SECONDO BIENNIO 
 
Nell'ambito della competenza  linguistico-comunicativa,  lo  studente
comprende  in   modo   globale,   selettivo   e   dettagliato   testi
orali/scritti attinenti  ad  aree  di  interesse  di  ciascun  liceo;
produce testi orali e scritti strutturati e coesi per riferire fatti,
descrivere fenomeni e situazioni, sostenere opinioni con le opportune
argomentazioni;  partecipa  a  conversazioni  e   interagisce   nella
discussione, anche con parlanti nativi, in maniera adeguata sia  agli
interlocutori sia  al  contesto;  riflette  sul  sistema  (fonologia,
morfologia,  sintassi,  lessico,  ecc.)  e  sugli   usi   linguistici
(funzioni, varieta' di registri e testi, aspetti  pragmatici,  ecc.),
anche  in  un'ottica  comparativa,   al   fine   di   acquisire   una
consapevolezza delle analogie e differenze tra la lingua straniera  e
la lingua italiana; riflette  su  conoscenze,  abilita'  e  strategie
acquisite nella lingua straniera in funzione della trasferibilita' ad
altre lingue. 
 
QUINTO ANNO 
 
Lo   studente    acquisisce    competenze    linguistico-comunicative
corrispondenti almeno al Livello B2  del  Quadro  Comune  Europeo  di
Riferimento per le lingue. 
Produce testi orali e scritti (per riferire, descrivere, argomentare)
e riflette sulle caratteristiche formali dei testi prodotti  al  fine
di pervenire ad un accettabile livello di padronanza linguistica. 
In  particolare,  il  quinto  anno  del  percorso  liceale  serve   a
consolidare  il  metodo  di  studio  della   lingua   straniera   per
l'apprendimento  di  contenuti  non  linguistici,  coerentemente  con
l'asse culturale caratterizzante ciascun liceo e  in  funzione  dello
sviluppo di interessi personali o professionali. 
 
Cultura 
 
PRIMO BIENNIO 
 
Nell'ambito dello  sviluppo  di  conoscenze  sull'universo  culturale
relativo  alla  lingua  straniera,  lo  studente  comprende   aspetti
relativi alla cultura dei paesi  in  cui  si  parla  la  lingua,  con
particolare riferimento all'ambito sociale; analizza  semplici  testi
orali, scritti, iconico-grafici, quali documenti di attualita', testi
letterari di facile comprensione, film, video, ecc. per coglierne  le
principali specificita' formali e culturali; riconosce similarita'  e
diversita' tra fenomeni culturali di paesi in cui si  parlano  lingue
diverse (es. cultura lingua straniera vs cultura lingua italiana). 
 
SECONDO BIENNIO 
 
Nell'ambito  dello  sviluppo  di  conoscenze  relative   all'universo
culturale della  lingua  straniera,  lo  studente  comprende  aspetti
relativi alla cultura dei  paesi  in  cui  si  parla  la  lingua  con
particolare riferimento agli ambiti di piu'  immediato  interesse  di
ciascun liceo (letterario, artistico, musicale, scientifico, sociale,
economico); comprende e  contestualizza  testi  letterari  di  epoche
diverse, con priorita' per quei generi o  per  quelle  tematiche  che
risultano motivanti per  lo  studente;  analizza  e  confronta  testi
letterari,   ma   anche   produzioni   artistiche   provenienti    da
lingue/culture diverse (italiane e  straniere);  utilizza  la  lingua
straniera nello studio di argomenti  provenienti  da  discipline  non
linguistiche; utilizza le nuove tecnologie dell'informazione e  della
comunicazione per approfondire argomenti di studio. 
 
QUINTO ANNO 
 
Lo studente approfondisce aspetti della cultura relativi alla  lingua
di studio e alla caratterizzazione  liceale  (letteraria,  artistica,
musicale,   scientifica,   sociale,   economica),   con   particolare
riferimento alle  problematiche  e  ai  linguaggi  propri  dell'epoca
moderna e contemporanea. 
Analizza e confronta testi letterari provenienti da lingue e  culture
diverse (italiane  e  straniere);  comprende  e  interpreta  prodotti
culturali di diverse tipologie  e  generi,  su  temi  di  attualita',
cinema, musica, arte; utilizza le nuove tecnologie per fare ricerche,
approfondire  argomenti  di  natura   non   linguistica,   esprimersi
creativamente e comunicare con interlocutori stranieri. 
 
                    LINGUA E CULTURA STRANIERA 2 
 
LINEE GENERALI E COMPETENZE 
 
Lo studio della lingua e della cultura straniera deve procedere lungo
due assi fondamentali tra loro interrelati: lo sviluppo di competenze
linguistico-comunicative  e  lo  sviluppo  di   conoscenze   relative
all'universo  culturale  legato  alla  lingua  di  riferimento.  Come
traguardo  dell'intero  percorso  liceale  si  pone,  di  norma,   il
raggiungimento di un livello di padronanza  riconducibile  almeno  al
livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue. 
Al tal fine, durante  il  percorso  liceale  lo  studente  acquisisce
capacita' di  comprensione  di  testi  orali  e  scritti  inerenti  a
tematiche  di  interesse  sia  personale   sia   scolastico   (ambiti
socio-economico, letterario, artistico); di produzione di testi orali
e  scritti  per  riferire  fatti,  descrivere  situazioni,  sostenere
opinioni; di interazione nella lingua straniera in  maniera  adeguata
sia agli  interlocutori  sia  al  contesto;  di  analisi  di  aspetti
relativi alla cultura dei paesi  in  cui  si  parla  la  lingua,  con
attenzione a tematiche comuni a piu' discipline. 
Il valore aggiunto e' costituito dall'uso  consapevole  di  strategie
comunicative efficaci e dalla riflessione sul  sistema  e  sugli  usi
linguistici, nonche' sui fenomeni culturali. Si  potranno  realizzare
con l'opportuna  gradualita'  anche  esperienze  d'uso  della  lingua
straniera per  la  comprensione  orale  e  scritta  di  contenuti  di
discipline non linguistiche. 
Il  percorso  formativo  prevede  l'utilizzo  costante  della  lingua
straniera.  Cio'  consentira'  agli  studenti  di   fare   esperienze
condivise sia di comunicazione linguistica sia di comprensione  della
cultura  straniera  in  un'ottica  interculturale.  Fondamentale   e'
percio' lo sviluppo della consapevolezza  di  analogie  e  differenze
culturali, indispensabile  nel  contatto  con  culture  altre,  anche
all'interno del nostro paese. 
Scambi virtuali e in presenza, visite e  soggiorni  di  studio  anche
individuali, stage formativi  in  Italia  o  all'estero  (in  realta'
culturali,  sociali,  produttive,  professionali)   potranno   essere
integrati nel percorso liceale. 
 
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO 
 
Lingua 
 
PRIMO BIENNIO 
 
Nell'ambito della competenza  linguistico-comunicativa,  lo  studente
comprende in modo globale brevi testi orali e  scritti  su  argomenti
noti inerenti alla sfera personale e  sociale;  produce  brevi  testi
orali e scritti per descrivere in modo semplice persone e situazioni;
partecipa a brevi conversazioni e interagisce in semplici  scambi  su
argomenti  noti  di  interesse  personale;   riflette   sul   sistema
(fonologia, morfologia, sintassi, lessico,  ecc.)  e  sulle  funzioni
linguistiche, anche in un'ottica comparativa con la lingua  italiana;
riflette sulle strategie di apprendimento della lingua  straniera  al
fine di sviluppare autonomia nello studio. 
 
SECONDO BIENNIO 
 
Nell'ambito della competenza  linguistico-comunicativa,  lo  studente
comprende n modo  globale  e  selettivo  testi  orali  e  scritti  su
argomenti noti inerenti alla sfera personale e sociale; produce testi
orali e scritti lineari e  coesi  per  riferire  fatti  e  descrivere
situazioni inerenti ad ambienti  vicini  e  a  esperienze  personali;
partecipa a conversazioni e interagisce nella discussione, anche  con
parlanti nativi,  in  maniera  adeguata  al  contesto;  riflette  sul
sistema (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, ecc.) e sugli  usi
linguistici  (funzioni,   registri,   ecc.),   anche   in   un'ottica
comparativa, al fine di acquisire una consapevolezza delle analogie e
differenze con la lingua italiana; utilizza nello studio della lingua
abilita' e  strategie  di  apprendimento  acquisite  studiando  altre
lingue straniere. 
 
QUINTO ANNO 
 
Lo   studente    acquisisce    competenze    linguistico-comunicative
corrispondenti almeno al Livello B1  del  Quadro  Comune  Europeo  di
Riferimento per le lingue. In particolare consolida il proprio metodo
di studio, trasferendo nella lingua abilita'  e  strategie  acquisite
studiando altre lingue; produce testi orali e scritti (per  riferire,
descrivere, argomentare) e riflette sulle caratteristiche formali dei
testi prodotti al fine  di  pervenire  ad  un'accettabile  competenza
linguistica. 
 
Cultura 
 
PRIMO BIENNIO 
 
Nell'ambito dello  sviluppo  di  conoscenze  sull'universo  culturale
relativo alla lingua straniera,  lo  studente  comprende  e  analizza
aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si  parla  la  lingua,
con particolare riferimento  all'ambito  sociale;  analizza  semplici
testi orali,  scritti,  iconico-grafici  su  argomenti  di  interesse
personale e sociale; confronta  aspetti  della  propria  cultura  con
aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui la lingua e' parlata. 
 
SECONDO BIENNIO 
 
Nell'ambito dello  sviluppo  di  conoscenze  sull'universo  culturale
relativo alla lingua straniera,  lo  studente  comprende  e  analizza
aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si  parla  la  lingua,
con  particolare  riferimento  all'ambito  socio-economico;  analizza
semplici  testi  orali,  scritti,  iconico-grafici  su  argomenti  di
attualita', letteratura, cinema, arte, ecc.; riconosce similarita'  e
diversita' tra fenomeni culturali di paesi in cui si  parlano  lingue
diverse (es. cultura lingua straniera vs cultura lingua italiana). 
 
QUINTO ANNO 
 
Lo studente approfondisce gli aspetti  della  cultura  relativi  alla
lingua di studio;  comprende  ed  elabora  brevi  testi  su  temi  di
interesse personale (letteratura, attualita', cinema, musica,  arte);
comprende ed analizza documenti in ambito socio-economico, anche  con
il ricorso alle nuove tecnologie; utilizza la lingua straniera per lo
studio e l'apprendimento di  argomenti  inerenti  le  discipline  non
linguistiche. 
 
                             MATEMATICA 
 
LINEE GENERALI E COMPETENZE 
 
Al termine del  percorso  del  liceo  delle  scienze  umane  (opzione
economico-sociale) lo studente  conoscera'  i  concetti  e  i  metodi
elementari della matematica,  sia  interni  alla  disciplina  in  se'
considerata, sia rilevanti per la  descrizione  e  la  previsione  di
fenomeni, sia nell'ambito classico del mondo fisico  che  nell'ambito
della sfera sociale ed economica. Egli  sapra'  inquadrare  le  varie
teorie matematiche studiate nel contesto storico entro  cui  si  sono
sviluppate e ne comprendera' il significato concettuale. 
Lo studente avra' acquisito una visione storico-critica dei  rapporti
tra le tematiche principali del pensiero  matematico  e  il  contesto
filosofico,  scientifico  e  tecnologico.   In   particolare,   avra'
acquisito il senso e  la  portata  dei  tre  principali  momenti  che
caratterizzano la formazione del pensiero matematico:  la  matematica
nella civilta' greca, la matematica infinitesimale che nasce  con  la
rivoluzione   scientifica   del   Seicento   e   che    porta    alla
matematizzazione del mondo fisico, la svolta che prende le mosse  dal
razionalismo  illuministico  e  che  conduce  alla  formazione  della
matematica moderna e a un  nuovo  processo  di  matematizzazione  che
investe  nuovi  campi  (tecnologia,  scienze   sociali,   economiche,
biologiche) e che ha cambiato il volto della conoscenza scientifica. 
Di qui i gruppi di concetti e  metodi  che  saranno  obiettivo  dello
studio: 
1) gli elementi della geometria euclidea del  piano  e  dello  spazio
entro cui prendono forma i procedimenti caratteristici  del  pensiero
matematico     (definizioni,     dimostrazioni,     generalizzazioni,
assiomatizzazioni); 
2) gli elementi del calcolo algebrico, gli elementi  della  geometria
analitica cartesiana, una buona conoscenza delle funzioni  elementari
dell'analisi, le  nozioni  elementari  del  calcolo  differenziale  e
integrale; 
3) gli strumenti matematici  di  base  per  lo  studio  dei  fenomeni
fisici,  con  particolare  riguardo  al  calcolo  vettoriale  e  alle
equazioni differenziali, in particolare l'equazione di  Newton  e  le
sue applicazioni elementari; 
4) la conoscenza  elementare  di  alcuni  sviluppi  della  matematica
moderna, in particolare degli elementi del calcolo delle probabilita'
e dell'analisi statistica; 
5)  il  concetto  di  modello  matematico  e  un'idea  chiara   della
differenza tra la visione della matematizzazione caratteristica della
fisica classica (corrispondenza univoca tra matematica  e  natura)  e
quello della modellistica (possibilita' di  rappresentare  la  stessa
classe di fenomeni mediante differenti approcci); 
6) costruzione e analisi di semplici modelli matematici di classi  di
fenomeni, anche utilizzando strumenti informatici per la  descrizione
e  il  calcolo,  con  particolare  riguardo   per   la   modellistica
economico-sociale; 
7)  una   chiara   visione   delle   caratteristiche   dell'approccio
assiomatico nella sua forma moderna e delle sue specificita' rispetto
all'approccio assiomatico della geometria euclidea classica; 
8)  una  conoscenza  del  principio  di  induzione  matematica  e  la
capacita' di saperlo applicare, avendo  inoltre  un'idea  chiara  del
significato filosofico di questo principio ("invarianza  delle  leggi
del  pensiero"),  della  sua  diversita'   con   l'induzione   fisica
("invarianza delle leggi dei fenomeni") e di come esso costituisca un
esempio elementare  del  carattere  non  strettamente  deduttivo  del
ragionamento matematico. 
Questa articolazione di temi e di approcci costituira'  la  base  per
istituire collegamenti e confronti concettuali e di metodo con  altre
discipline  come  la  fisica,  le  scienze  naturali  e  sociali,  la
filosofia e la storia. 
Al termine del percorso didattico lo studente  avra'  approfondito  i
procedimenti caratteristici  del  pensiero  matematico  (definizioni,
dimostrazioni,  generalizzazioni,  formalizzazioni),  conoscera'   le
metodologie di base per la costruzione di un modello matematico di un
insieme di fenomeni, sapra' applicare quanto appreso per la soluzione
di   problemi,   anche   utilizzando   strumenti    informatici    di
rappresentazione geometrica e di calcolo.  Tali  capacita'  operative
saranno particolarmente sviluppate nell'ambito delle  modellizzazioni
matematiche  dei  processi  sociali   ed   economici.   Lo   studente
approfondira' la valutazione critica dei vantaggi, delle  difficolta'
e dei limiti  dell'approccio  matematico  in  un  ambito  di  elevata
complessita' come questo. 
Gli strumenti informatici oggi disponibili  offrono  contesti  idonei
per rappresentare e  manipolare  oggetti  matematici.  L'insegnamento
della matematica offre numerose occasioni per acquisire  familiarita'
con tali strumenti e per  comprenderne  il  valore  metodologico.  Il
percorso, quando cio' si  rivelera'  opportuno,  favorira'  l'uso  di
questi strumenti, anche in vista del loro uso per il trattamento  dei
dati nelle  altre  discipline  scientifiche.  L'uso  degli  strumenti
informatici e' una risorsa importante che sara'  introdotta  in  modo
critico, senza creare l'illusione che essa sia un mezzo automatico di
risoluzione  di  problemi  e  senza   compromettere   la   necessaria
acquisizione di capacita' di calcolo mentale. 
L'ampio spettro di contenuti affrontati richiedera' che  l'insegnante
sia consapevole  della  necessita'  di  un  buon  impiego  del  tempo
disponibile.  Ferma  restando  l'importanza  dell'acquisizione  delle
tecniche, verranno evitate dispersioni  in  tecnicismi  ripetitivi  o
casistiche sterili che non contribuiscono in modo significativo  alla
comprensione dei problemi. L'approfondimento  degli  aspetti  tecnici
non  perdera'  mai  di  vista  l'obiettivo  della   comprensione   in
profondita' degli aspetti concettuali della disciplina. L'indicazione
principale e': pochi concetti e  metodi  fondamentali,  acquisiti  in
profondita'. 
 
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO 
 
PRIMO BIENNIO 
 
Aritmetica e algebra 
 
Il primo biennio sara' dedicato al passaggio dal calcolo aritmetico a
quello algebrico.  Lo  studente  sviluppera'  le  sue  capacita'  nel
calcolo (mentale, con carta e penna, mediante strumenti) con i numeri
interi, con i numeri razionali sia nella scrittura come frazione  che
nella rappresentazione decimale. In questo contesto saranno  studiate
le proprieta' delle operazioni. Lo studio dell'algoritmo euclideo per
la determinazione del MCD permettera' di approfondire  la  conoscenza
della struttura dei numeri interi  e  di  un  esempio  importante  di
procedimento  algoritmico.  Lo  studente  acquisira'  una  conoscenza
intuitiva dei numeri reali, con  particolare  riferimento  alla  loro
rappresentazione  geometrica   su   una   retta.   La   dimostrazione
dell'irrazionalita' di  √  e  di  altri  numeri  sara'  un'importante
occasione  di  approfondimento  concettuale.  Lo  studio  dei  numeri
irrazionali e delle espressioni in cui  essi  compaiono  fornira'  un
esempio  significativo  di  applicazione  del  calcolo  algebrico   e
un'occasione   per   affrontare   il    tema    dell'approssimazione.
L'acquisizione  dei  metodi  di  calcolo  dei  radicali   non   sara'
accompagnata da eccessivi tecnicismi manipolatori. 
Lo studente apprendera' gli elementi di base del  calcolo  letterale,
le proprieta' dei polinomi e le piu' semplici operazioni tra di essi. 
Lo studente acquisira'  la  capacita'  di  eseguire  calcoli  con  le
espressioni letterali sia per  rappresentare  un  problema  (mediante
un'equazione,  disequazioni  o  sistemi)  e   risolverlo,   sia   per
dimostrare risultati generali, in particolare in aritmetica. 
 
Geometria 
 
Il primo biennio avra' come obiettivo la  conoscenza  dei  fondamenti
della geometria euclidea del piano. Verra' chiarita l'importanza e il
significato dei concetti di postulato, assioma, definizione, teorema,
dimostrazione, con particolare riguardo al fatto che, a partire dagli
Elementi di Euclide, essi hanno permeato lo sviluppo della matematica
occidentale. In coerenza  con  il  modo  con  cui  si  e'  presentato
storicamente,  l'approccio  euclideo  non   sara'   ridotto   a   una
formulazione puramente assiomatica. 
Al teorema di Pitagora  sara'  dedicata  una  particolare  attenzione
affinche' ne  siano  compresi  sia  gli  aspetti  geometrici  che  le
implicazioni  nella  teoria  dei  numeri  (introduzione  dei   numeri
irrazionali) insistendo soprattutto sugli aspetti concettuali. 
Lo studente acquisira' la conoscenza delle principali  trasformazioni
geometriche  (traslazioni,  rotazioni,  simmetrie,  similitudini  con
particolare riguardo al teorema  di  Talete)  e  sara'  in  grado  di
riconoscere le principali proprieta' invarianti. 
La  realizzazione  di  costruzioni   geometriche   elementari   sara'
effettuata sia mediante strumenti  tradizionali  (in  particolare  la
riga e compasso,  sottolineando  il  significato  storico  di  questa
metodologia  nella  geometria  euclidea),  sia   mediante   programmi
informatici di geometria. 
Lo studente  apprendera'  a  far  uso  del  metodo  delle  coordinate
cartesiane, in una prima fase limitato alla rappresentazione di punti
e rette  nel  piano  e  di  proprieta'  come  il  parallelismo  e  la
perpendicolarita'. L'intervento dell'algebra  nella  rappresentazione
degli oggetti geometrici  non  sara'  disgiunto  dall'approfondimento
della  portata  concettuale  e  tecnica  di   questa   branca   della
matematica. 
 
Relazioni e funzioni 
 
Obiettivo di  studio  sara'  il  linguaggio  degli  insiemi  e  delle
funzioni (dominio, composizione, inversa, ecc.), anche per  costruire
semplici  rappresentazioni   di   fenomeni   e   come   primo   passo
all'introduzione del concetto di modello matematico. In  particolare,
lo studente apprendera' a descrivere un  problema  con  un'equazione,
una disequazione o un sistema di equazioni o disequazioni; a ottenere
informazioni e ricavare le soluzioni  di  un  modello  matematico  di
fenomeni, anche in contesti di ricerca operativa o  di  teoria  delle
decisioni. 
Lo studente studiera' le funzioni del tipo f(x) = ax + b, f(x) =  x ,
f(x) = a/x, f(x) = x2 sia in termini strettamente matematici  sia  in
funzione della  descrizione  e  soluzione  di  problemi  applicativi.
Sapra' studiare le soluzioni delle equazioni di primo  grado  in  una
incognita, delle disequazioni associate e dei  sistemi  di  equazioni
lineari in due incognite, e conoscera' le  tecniche  necessarie  alla
loro risoluzione grafica e algebrica. Apprendera' gli elementi  della
teoria della proporzionalita' diretta e inversa. 
Lo studente sara' in grado di passare agevolmente da un  registro  di
rappresentazione a un altro (numerico,  grafico,  funzionale),  anche
utilizzando strumenti informatici per la rappresentazione dei dati. 
 
Dati e previsioni 
 
Lo studente sara' in grado di rappresentare e analizzare  in  diversi
modi (anche utilizzando strumenti informatici) un  insieme  di  dati,
scegliendo le rappresentazioni piu' idonee.  Sapra'  distinguere  tra
caratteri qualitativi, quantitativi discreti e quantitativi continui,
operare con distribuzioni  di  frequenze  e  rappresentarle.  Saranno
studiate le definizioni e le  proprieta'  dei  valori  medi  e  delle
misure  di  variabilita',  nonche'   l'uso   strumenti   di   calcolo
(calcolatrice, foglio di calcolo) per analizzare raccolte di  dati  e
serie statistiche. Lo  studio  sara'  svolto  il  piu'  possibile  in
collegamento con le altre discipline anche in ambiti entro cui i dati
siano raccolti direttamente dagli studenti. 
Lo studente apprendera' la nozione di probabilita', con esempi tratti
da contesti classici e con l'introduzione di nozioni  di  statistica.
Apprendera' a ricavare semplici inferenze dai diagrammi statistici. 
Sara'  approfondito  in  modo  rigoroso  il   concetto   di   modello
matematico, distinguendone la  specificita'  concettuale  e  metodica
rispetto all'approccio della fisica classica. 
 
Elementi di informatica 
 
Lo studente diverra' familiare con gli strumenti informatici, al fine
precipuo di rappresentare e manipolare oggetti matematici e studiera'
le modalita' di  rappresentazione  dei  dati  elementari  testuali  e
multimediali. 
Un tema fondamentale di studio  sara'  il  concetto  di  algoritmo  e
l'elaborazione di strategie di risoluzioni algoritmiche nel  caso  di
problemi  semplici  e  di  facile  modellizzazione;  e,  inoltre,  il
concetto  di  funzione  calcolabile  e  di  calcolabilita'  e  alcuni
semplici esempi relativi. 
 
SECONDO BIENNIO 
 
Aritmetica e algebra 
 
Lo studente apprendera'  a  fattorizzare  semplici  polinomi,  sapra'
eseguire semplici casi di divisione con resto fra due polinomi, e  ne
approfondira' l'analogia con la divisione fra numeri interi. 
Apprendera'   gli   elementi   dell'algebra   dei   vettori   (somma,
moltiplicazione per scalare e prodotto scalare), e ne comprendera' il
ruolo fondamentale nella fisica. 
Lo studio della circonferenza e del  cerchio,  del  numero  ?,  e  di
contesti in cui compaiono crescite  esponenziali  con  il  numero  e,
permetteranno di approfondire la conoscenza  dei  numeri  reali,  con
riguardo alla tematica dei numeri trascendenti. Attraverso una  prima
conoscenza del problema della formalizzazione  dei  numeri  reali  lo
studente si introdurra' alla problematica dell'infinito matematico  e
delle sue connessioni con il pensiero filosofico. Inoltre  acquisira'
i primi elementi del calcolo approssimato, sia  dal  punto  di  vista
teorico sia mediante l'uso di strumenti di calcolo. 
 
Geometria 
 
Le sezioni  coniche  saranno  studiate  sia  da  un  punto  di  vista
geometrico   sintetico   che   analitico.   Inoltre,   lo    studente
approfondira' la comprensione della  specificita'  dei  due  approcci
(sintetico e analitico) allo studio della geometria. 
Studiera' le proprieta'  della  circonferenza  e  del  cerchio  e  il
problema della determinazione dell'area del cerchio.  Apprendera'  le
definizioni e le proprieta' e  relazioni  elementari  delle  funzioni
circolari, i teoremi che permettono la risoluzione dei triangoli e il
loro uso  nell'ambito  di  altre  discipline,  in  particolare  nella
fisica. 
Studiera' alcuni esempi significativi di luogo geometrico. 
Affrontera' l'estensione allo spazio  di  alcuni  temi  e  di  alcune
tecniche  della  geometria  piana,  anche  al  fine   di   sviluppare
l'intuizione  geometrica.  In  particolare,  studiera'  le  posizioni
reciproche di rette e  piani  nello  spazio,  il  parallelismo  e  la
perpendicolarita'. 
 
Relazioni e funzioni 
 
Lo studente apprendera'  lo  studio  delle  funzioni  quadratiche;  a
risolvere equazioni e disequazioni di secondo grado e rappresentare e
risolvere problemi utilizzando equazioni di secondo grado. 
Studiera' le funzioni elementari dell'analisi e dei loro grafici,  in
particolare   le   funzioni   polinomiali,   razionali,    circolari,
esponenziale e logaritmo. 
Apprendera' a costruire semplici modelli  di  crescita  o  decrescita
esponenziale, nonche' di andamenti periodici, anche in  rapporto  con
lo studio delle altre discipline;  tutto  cio'  sia  in  un  contesto
discreto  sia  continuo.  Non  sara'  richiesta   l'acquisizione   di
particolare abilita' nella risoluzione di equazioni e disequazioni in
cui compaiono queste funzioni, abilita' che  sara'  limitata  a  casi
semplici e significativi. Lo  studente  sapra'  anche  utilizzare  un
sistema di riferimento logaritmico o semilogaritmico. 
Lo studente apprendera' ad  analizzare  i  grafici  delle  principali
funzioni, individuare e analizzare le caratteristiche delle funzioni,
operare con funzioni  composte  e  inverse,  effettuare  ragionamenti
qualitativi sulle funzioni. Apprendera' la nozione di crescita  media
e il concetto di velocita' di variazione di un processo rappresentato
mediante una funzione. 
 
Dati e previsioni 
 
Verra' affrontato lo studio delle distribuzioni doppie condizionate e
marginali,   i   concetti   di   deviazione   standard,   dipendenza,
correlazione e regressione, e di campione; ed inoltre la probabilita'
condizionata e composta, la formula di Bayes e le  sue  applicazioni,
nonche' gli elementi di base del calcolo combinatorio. 
In relazione con le nuove conoscenze acquisite sara' approfondito  il
concetto di modello matematico. 
Sara' approfondito l'uso della matematica nelle discipline sociali ed
economiche Secondo un approccio modellistico. Un tema  importante  in
questo  liceo  saranno   i   fondamenti   matematici   della   teoria
microeconomica, i fondamenti della teoria dell'utilita', gli elementi
di base del modello macroeconomico keynesiano. 
 
QUINTO ANNO 
 
Geometria 
 
Lo studente apprendera' i primi elementi di geometria analitica dello
spazio e la rappresentazione analitica di rette, piani e sfere. 
 
Relazioni e funzioni 
 
Lo studente  approfondira'  lo  studio  delle  funzioni  fondamentali
dell'analisi anche attraverso esempi tratti dalla fisica o  da  altre
discipline. Acquisira' il concetto di limite di una successione e  di
una funzione e apprendera' a calcolare i limiti in casi semplici. 
Lo  studente   acquisira'   i   principali   concetti   del   calcolo
infinitesimale - in particolare la continuita',  la  derivabilita'  e
l'integrabilita' - anche in relazione con  le  problematiche  in  cui
sono nati (velocita' istantanea in meccanica, tangente di una  curva,
calcolo di  aree  e  volumi).  Non  sara'  richiesto  un  particolare
addestramento alle  tecniche  del  calcolo,  che  si  limitera'  alla
capacita' di derivare le funzioni gia' studiate,  semplici  prodotti,
quozienti e composizioni di funzioni, le funzioni  razionali  e  alla
capacita' di integrare funzioni polinomiali intere e  altre  funzioni
elementari, nonche' a determinare aree e  volumi  in  casi  semplici.
L'obiettivo principale sara' soprattutto  quello  di  comprendere  il
ruolo del calcolo  infinitesimale  in  quanto  strumento  concettuale
fondamentale nella descrizione e nella  modellizzazione  di  fenomeni
fisici  o  di  altra  natura.  In  particolare,   si   trattera'   di
approfondire l'idea generale di ottimizzazione e le sue  applicazioni
in numerosi ambiti, in particolare in quello economico e sociale. 
 
Dati e previsioni 
 
Lo studente apprendera' le caratteristiche di alcune distribuzioni di
probabilita' (in particolare, la distribuzione  binomiale  e  qualche
esempio di distribuzione continua). 
In relazione con le nuove  conoscenze  acquisite,  anche  nell'ambito
delle relazioni della matematica con altre  discipline,  lo  studente
avra' ulteriormente approfondito il concetto di modello matematico  e
sviluppato la capacita' di costruirne e analizzarne esempi. 
Avra' anche approfondito le sue conoscenze dei fondamenti  elementari
della teoria microeconomica (utilita' marginale, equilibrio  generale
e  la  sua  formalizzazione  matematica),   della   macroeconomia   e
dell'econometria. 
 
                               FISICA 
 
LINEE GENERALI E COMPETENZE 
 
Al termine del percorso liceale lo studente avra' appreso i  concetti
fondamentali  della  fisica,  acquisendo  consapevolezza  del  valore
culturale  della  disciplina  e  della  sua  evoluzione  storica   ed
epistemologica. 
In particolare, lo studente avra' acquisito le  seguenti  competenze:
osservare e identificare fenomeni; affrontare  e  risolvere  semplici
problemi di fisica usando gli strumenti matematici  adeguati  al  suo
percorso didattico; avere consapevolezza dei vari aspetti del  metodo
sperimentale,  dove  l'esperimento  e'  inteso  come   interrogazione
ragionata  dei  fenomeni  naturali,  analisi  critica  dei   dati   e
dell'affidabilita'  di  un  processo  di  misura,   costruzione   e/o
validazione di modelli; comprendere e valutare le scelte scientifiche
e tecnologiche che interessano la societa' in cui vive. 
La liberta', la competenza e la sensibilita'  dell'insegnante  -  che
valutera' di volta in volta il percorso didattico piu' adeguato  alla
singola classe e alla tipologia di Liceo all'interno della  quale  si
trova ad operare svolgeranno un ruolo  fondamentale  nel  trovare  un
raccordo  con  altri  insegnamenti  (in  particolare  con  quelli  di
matematica, scienze naturali, storia e filosofia)  e  nel  promuovere
collaborazioni tra la sua Istituzione scolastica e Universita',  enti
di ricerca, musei della scienza e mondo  del  lavoro,  soprattutto  a
vantaggio degli studenti degli ultimi due anni. 
 
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO 
 
SECONDO BIENNIO 
 
Si  iniziera'  a  costruire  il  linguaggio  della  fisica   classica
(grandezze  fisiche  scalari  e  vettoriali  e  unita'  di   misura),
abituando lo studente a semplificare e modellizzare situazioni reali,
a risolvere problemi e ad avere consapevolezza  critica  del  proprio
operato. Al tempo stesso, anche con  un  approccio  sperimentale,  lo
studente avra' chiaro  il  campo  di  indagine  della  disciplina  ed
imparera' ad esplorare fenomeni e a  descriverli  con  un  linguaggio
adeguato. 
Lo   studio   della   meccanica   riguardera'    problemi    relativi
all'equilibrio dei corpi e dei fluidi e al moto, che sara' affrontato
sia dal punto di vista cinematico che dinamico, introducendo le leggi
di Newton con una discussione dei sistemi di riferimento inerziali  e
non inerziali e del principio di relativita' di Galilei. Dall'analisi
dei fenomeni meccanici, lo studente incomincera' a familiarizzare con
i concetti di lavoro, energia e quantita'  di  moto  per  arrivare  a
discutere i primi esempi di conservazione di  grandezze  fisiche.  Lo
studio della  gravitazione,  dalle  leggi  di  Keplero  alla  sintesi
newtoniana, consentira' allo  studente,  anche  in  rapporto  con  la
storia e la filosofia, di approfondire il dibattito del  XVI  e  XVII
secolo sui sistemi cosmologici. 
Nello studio dei fenomeni termici, lo studente  affrontera'  concetti
di base come temperatura, quantita' di calore scambiato ed equilibrio
termico. Il modello del gas perfetto gli permettera'  di  comprendere
le leggi dei gas e le loro trasformazioni.  Lo  studio  dei  principi
della  termodinamica  lo  portera'  a  generalizzare  la   legge   di
conservazione dell'energia e a comprendere i limiti  intrinseci  alle
trasformazioni tra forme di energia. 
L'ottica geometrica permettera'  di  interpretare  i  fenomeni  della
riflessione  e  della  rifrazione  della  luce  e  di  analizzare  le
proprieta' di lenti e specchi. 
Lo  studio  delle  onde  riguardera'  le  onde  meccaniche,  i   loro
parametri, i fenomeni caratteristici e si  concludera'  con  elementi
essenziali di ottica fisica. 
I temi indicati dovranno essere  sviluppati  dall'insegnante  secondo
modalita' e con un ordine coerenti con gli  strumenti  concettuali  e
con le conoscenze matematiche in possesso degli  studenti,  anche  in
modo ricorsivo, al fine di  rendere  lo  studente  familiare  con  il
metodo di indagine specifico della fisica. 
 
QUINTO ANNO 
 
Lo  studio  dei  fenomeni  elettrici  e  magnetici  permettera'  allo
studente di esaminare  criticamente  il  concetto  di  interazione  a
distanza, gia' incontrato con la legge di gravitazione universale, la
necessita' del suo superamento  e  dell'introduzione  di  interazioni
mediate dal campo elettrico, del quale si dara' anche una descrizione
in termini di energia e potenziale, e dal campo magnetico. 
Lo  studente  completera'  lo   studio   dell'elettromagnetismo   con
l'induzione elettromagnetica; un'analisi intuitiva dei  rapporti  fra
campi elettrici e magnetici variabili lo portera'  a  comprendere  la
natura delle  onde  elettromagnetiche,  i  loro  effetti  e  le  loro
applicazioni nelle varie bande di frequenza. 
La dimensione sperimentale potra' essere  ulteriormente  approfondita
con attivita' da svolgersi non solo nel laboratorio  didattico  della
scuola, ma anche presso laboratori di Universita' ed enti di ricerca,
aderendo a progetti di orientamento. 
E' auspicabile che lo studente possa affrontare  percorsi  di  fisica
del XX secolo, relativi al microcosmo e/o al  macrocosmo,  accostando
le problematiche che storicamente hanno portato ai nuovi concetti  di
spazio e tempo, massa e energia. 
Alla professionalita' del  docente  si  deve  intendere  affidata  la
responsabilita' di declinare in  modo  coerente  alla  tipologia  del
Liceo in cui opera, i percorsi di  cui  si  sono  indicate  le  tappe
concettuali essenziali. 
 
                          SCIENZE NATURALI 
 
LINEE GENERALI E COMPETENZE 
 
Al termine  del  percorso  del  primo  biennio  liceale  lo  studente
possiede  le  conoscenze  disciplinari  essenziali   e,   a   livello
elementare, le metodologie tipiche delle  scienze  della  natura,  in
particolare  delle  scienze  della  Terra,  della  chimica  e   della
biologia. Queste diverse aree  disciplinari  sono  caratterizzate  da
concetti e da metodi di indagine propri, ma  si  basano  tutte  sulla
stessa strategia dell'indagine scientifica che fa  riferimento  anche
alla dimensione di «osservazione e sperimentazione». 
L'acquisizione di questo metodo, secondo le particolari  declinazioni
che esso ha nei vari ambiti, unitamente  al  possesso  dei  contenuti
disciplinari  fondamentali,   costituisce   l'aspetto   formativo   e
orientativo dell'apprendimento/insegnamento delle scienze. Questo  e'
il  contributo  specifico  che  il  sapere  scientifico   puo'   dare
all'acquisizione di  "strumenti  culturali  e  metodologici  per  una
comprensione approfondita della realta", anche in indirizzi di studio
in cui le scienze vengono trattate solo nel primo biennio. 
Anche  in  tale  contesto  la  dimensione  sperimentale,   dimensione
costitutiva di tali discipline  e'  da  tenere  sempre  presente.  Si
potranno   individuare   quindi   alcune    attivita'    sperimentali
particolarmente significative da svolgersi lungo l'arco dell'anno, in
laboratorio, in classe o sul campo, come esemplificazione del  metodo
proprio  delle  discipline,  da  privilegiare  rispetto  a   sviluppi
puramente teorici e/o mnemonici. 
Le tappe di un percorso di apprendimento delle  scienze  non  seguono
una logica lineare, ma piuttosto ricorsiva. Cosi', a livello liceale,
accanto a temi e argomenti nuovi  si  possono  approfondire  concetti
gia' acquisiti  negli  anni  precedenti,  introducendo  nuove  chiavi
interpretative. In termini metodologici, si adotta  un  approccio  di
tipo prevalentemente fenomenologico e descrittivo,  che  tiene  conto
delle capacita' e delle conoscenze degli studenti del primo  biennio.
Al termine del percorso biennale lo studente avra' percio'  acquisito
le  seguenti  competenze:  sapere  effettuare  semplici   connessioni
logiche, riconoscere o stabilire relazioni elementari,  classificare,
riconoscere nelle situazioni della vita reale aspetti collegati  alle
conoscenze acquisite, anche per porsi in modo critico  e  consapevole
di fronte ai  temi  di  carattere  scientifico  e  tecnologico  della
societa' attuale. 
 
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO 
 
PRIMO BIENNIO 
 
Nel primo biennio prevale un approccio di tipo fenomenologico, basato
su osservazione- descrizione. 
Tale approccio va rispettato perche' e' adeguato  alle  capacita'  di
comprensione degli studenti. 
Si potranno inoltre realizzare, come opportuna  introduzione  pratica
ai metodi dell'indagine scientifica,  alcune  attivita'  sperimentali
significative,  quali  ad  esempio,  osservazioni  microscopiche  dei
viventi, esplorazioni di tipo geologico sul campo e  osservazione  di
reazioni chimiche fondamentali. 
 
Per le scienze della Terra si completano e approfondiscono  contenuti
gia' in precedenza acquisiti,  ampliando  in  particolare  il  quadro
esplicativo dei moti della Terra.  Si  procede  poi  allo  studio  di
strutture e fenomeni  che  avvengono  alla  superficie  della  Terra,
approfondendo in particolare quelli presenti  nella  realta'  locale.
che costituiscono la superficie della Terra (fiumi, laghi, ghiacciai,
mari eccetera) e di  fenomeni  quali  terremoti,  vulcani  ecc.,  con
riferimento alle trasformazioni  che  frequentemente  avvengono  alla
superficie del nostro pianeta. 
 
Per la  biologia  si  riprendono  aspetti  di  carattere  osservativo
riferiti ai viventi, facendo riferimento  in  particolare  alla  loro
varieta' di forme (biodiversita'), ai  loro  diversi  ambienti,  alla
complessita' della loro costituzione (la  cellula,  con  cenni  anche
alle basi molecolari del suo funzionamento - per esempio, struttura e
funzione del DNA), alle  relazioni  tra  gli  organismi  (evoluzione,
genetica mendeliana) e tra organismi e ambiente  (ecologia).  Vengono
infine introdotti i principi e gli elementi essenziali della anatomia
e fisiologia del corpo umano,  ponendo  particolare  attenzione  agli
aspetti di educazione alla salute. 
 
I contenuti di chimica comprendono l'osservazione  e  descrizione  di
fenomeni e di reazioni semplici (il loro  riconoscimento  e  la  loro
rappresentazione) con riferimento anche a esempi  tratti  dalla  vita
quotidiana; gli stati di aggregazione della  materia  e  le  relative
trasformazioni; la classificazione della materia  (miscugli  omogenei
ed  eterogenei,  sostanze  semplici  e  composte)   e   le   relative
definizioni operative; le leggi fondamentali e il modello atomico  di
Dalton; la formula chimica e il suo significato;  la  classificazione
degli elementi secondo Mendeleev; la struttura dell'atomo e i  legami
chimici; i concetti di base della chimica  organica  e  i  principali
composti organici, anche in relazione ai contenuti  previsti  per  la
biologia. 
Fatti salvi  gli  elementi  di  Scienze  della  Terra,  che  andranno
affrontati nella prima classe, anche in rapporto con lo studio  della
Geografia,  i  contenuti  indicati  saranno  sviluppati  dai  docenti
secondo le modalita' e con l'ordine ritenuti piu' idonei alla classe,
al contesto anche territoriale, alla fisionomia della scuola  e  alle
scelte metodologiche da essi operate. 
 
                          STORIA DELL'ARTE 
 
LINEE GENERALI E COMPETENZE 
 
Al  termine  del  percorso  liceale  lo  studente   ha   una   chiara
comprensione del rapporto tra le opere d'arte e la situazione storica
in cui sono state prodotte,  quindi  dei  molteplici  legami  con  la
letteratura, il pensiero filosofico e scientifico,  la  politica,  la
religione. Attraverso la lettura delle opere  pittoriche,  scultoree,
architettoniche, ha inoltre  acquisito  confidenza  con  i  linguaggi
specifici delle  diverse  espressioni  artistiche  ed  e'  capace  di
coglierne e apprezzarne i valori estetici. 
Fra le competenze acquisite ci sono necessariamente: la capacita'  di
inquadrare correttamente gli artisti e le  opere  studiate  nel  loro
specifico contesto storico; saper leggere  le  opere  utilizzando  un
metodo e una terminologia appropriati; essere in grado di riconoscere
e  spiegare  gli  aspetti  iconografici  e  simbolici,  i   caratteri
stilistici, le funzioni, i materiali e le tecniche utilizzate. 
Lo studente infine ha consapevolezza del grande valore culturale  del
patrimonio archeologico, architettonico e artistico del nostro  paese
e conosce per gli  aspetti  essenziali  le  questioni  relative  alla
tutela, alla conservazione e al restauro. 
Fin dal primo anno e' dunque necessario chiarire che  esistono  molti
modi di  osservare  le  opere  d'arte,  fornendo  agli  studenti  gli
elementi   essenziali   di   conoscenza   dei    principali    metodi
storiografici, e sottolineare che un'opera  d'arte  non  e'  solo  un
insieme di valori formali e simbolici, ne' il frutto di una  generica
attivita'  creativa,  ma  comporta  anche  una  specifica  competenza
tecnica. 
Inoltre e' importante che in una lezione, ad esempio, sull'Anfiteatro
Flavio o sul "Giudizio"  della  Sistina  trovino  posto  anche  delle
considerazioni sulle modifiche subite, sullo stato di  conservazione,
sulle problematiche del restauro. 
 
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO 
 
SECONDO BIENNIO 
 
Nel  corso  del  secondo  biennio  si  affrontera'  lo  studio  della
produzione artistica dalle sue origini  nell'area  mediterranea  alla
fine del XVIII secolo. 
In  considerazione  dell'esteso  arco  temporale  e  del  monte   ore
disponibile, occorre da parte dell'insegnante una programmazione  che
realisticamente preveda  anzitutto  alcuni  contenuti  irrinunciabili
(artisti, opere, movimenti) in ragione della decisiva importanza  che
hanno avuto in determinati contesti  storici,  limitando  per  quanto
possibile trattazioni di tipo monografico, ed enucleando di volta  in
volta  i  temi  piu'  significativi  e  le  chiavi  di  lettura  piu'
appropriate. 
Si potranno poi  prevedere  degli  approfondimenti  della  tradizione
artistica o di significativi complessi archeologici, architettonici o
museali del contesto urbano e territoriale. 
Tra i contenuti fondamentali: l'arte greca, scegliendo le opere  piu'
significative  dei  diversi  periodi  al  fine  di   illustrare   una
concezione estetica che e'  alla  radice  dell'arte  occidentale;  lo
stretto   legame   con   la   dimensione   politica    dell'arte    e
dell'architettura a Roma; la prima arte  cristiana  e  la  dimensione
simbolica delle immagini; elementi  essenziali  di  conoscenza  della
produzione  artistica  alto-medievale,   in   particolare   dell'arte
suntuaria; l'arte romanica, studiata attraverso le costanti formali e
i  principali  centri  di   sviluppo;   le   invenzioni   strutturali
dell'architettura gotica come presupposto di una  nuova  spazialita';
la "nascita" dell'arte  italiana,  con  Giotto  e  gli  altri  grandi
maestri attivi tra la seconda meta' del Duecento e la prima meta' del
Trecento. 
Per l'arte del Rinascimento in particolare, data l'estrema  ricchezza
e la complessita' della produzione artistica di  questo  periodo,  e'
necessaria da parte del docente una rigorosa selezione di  artisti  e
opere e l'individuazione di un percorso  e  di  criteri-guida  capaci
comunque di fornire agli studenti un chiaro quadro di  insieme  e  un
certo numero di significativi approfondimenti. 
Tra i contenuti fondamentali: il primo Rinascimento a Firenze  e  gli
"artisti precursori"; la scoperta della prospettiva e le  conseguenze
per le arti figurative; il classicismo  in  architettura,  e  i  suoi
sviluppi nella cultura architettonica europea;  i  principali  centri
artistici italiani; i rapporti tra arte italiana  e  arte  fiamminga;
gli  iniziatori  della  "terza  maniera":   Leonardo,   Michelangelo,
Raffaello;  la  dialettica   Classicismo-Manierismo   nell'arte   del
Cinquecento; la grande stagione dell'arte veneziana. 
Data la grande varieta'  delle  esperienze  artistiche  di  grandi  e
piccoli centri del Rinascimento,  la  scelta  dei  temi  da  trattare
potra'  essere  orientata,  oltre  che  dalle  scelte   culturali   e
didattiche dell'insegnante, dalla realta' territoriale del liceo. 
Analoghi  criteri  di  selezione  e  di  integrazione  dei  contenuti
dovranno  essere  applicati  alla  trattazione  del  Seicento  e  del
Settecento. Tra i contenuti fondamentali:  le  novita'  proposte  dal
naturalismo di Caravaggio e dal classicismo di  Annibale  Carracci  e
l'influenza esercitata da entrambi sulla  produzione  successiva;  le
opere esemplari  del  Barocco  romano  e  dei  suoi  piu'  importanti
maestri; arte e illusione nella decorazione tardo-barocca e  rococo';
il vedutismo. 
 
QUINTO ANNO 
 
Nel quinto anno si prevede lo studio dell'Ottocento e del  Novecento,
a  partire  dai  movimenti  neoclassico  e  romantico,  seguendo   le
principali linee di sviluppo dell'arte, dai movimenti di  avanguardia
fino alla meta' dello scorso secolo, con uno sguardo sulle esperienze
contemporanee. 
Tra i contenuti fondamentali: la riscoperta dell'antico  come  ideale
civile ed estetico nel movimento neoclassico; l'arte del Romanticismo
e i suoi legami con il contesto storico, la produzione letteraria, il
pensiero filosofico; i riflessi del clima politico e sociale di meta'
Ottocento nella pittura dei realisti; l'importanza della fotografia e
degli   studi   sulla   luce   e   sul   colore   per   la    nascita
dell'Impressionismo; la ricerca artistica dal Postimpressionismo alla
rottura con la tradizione  operata  dalle  avanguardie  storiche;  il
clima storico e culturale in cui nasce e  si  sviluppa  il  movimento
futurista; l'arte tra le due  guerre  e  il  ritorno  all'ordine;  la
nascita e gli sviluppi del  Movimento  Moderno  in  architettura;  le
principali linee di ricerca dell'arte contemporanea. 
 
                     SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 
 
LINEE GENERALI E COMPETENZE 
 
Al  temine  del  percorso  liceale  lo  studente  ha   acquisito   la
consapevolezza della  propria  corporeita'  intesa  come  conoscenza,
padronanza e rispetto del proprio  corpo;  ha  consolidato  i  valori
sociali dello sport e ha acquisito una buona preparazione motoria; ha
maturato un atteggiamento positivo verso uno stile  di  vita  sano  e
attivo; ha colto le implicazioni e i benefici derivanti dalla pratica
di varie attivita' fisiche svolte nei diversi ambienti. 
Lo studente consegue la padronanza del  proprio  corpo  sperimentando
un'ampia gamma di attivita' motorie e  sportive:  cio'  favorisce  un
equilibrato sviluppo fisico e  neuromotorio.  La  stimolazione  delle
capacita' motorie dello studente,  sia  coordinative  che  di  forza,
resistenza, velocita' e flessibilita', e' sia obiettivo specifico che
presupposto per il raggiungimento di piu' elevati livelli di abilita'
e di prestazioni motorie. 
Lo studente sa agire in maniera responsabile,  ragionando  su  quanto
sta ponendo in atto,  riconoscendo  le  cause  dei  propri  errori  e
mettendo a punto adeguate procedure di correzione.  E'  in  grado  di
analizzare la propria e l'altrui prestazione, identificandone aspetti
positivi e negativi. 
Lo studente sara' consapevole che il  corpo  comunica  attraverso  un
linguaggio specifico e sa padroneggiare ed interpretare  i  messaggi,
volontari ed involontari, che  esso  trasmette.  Tale  consapevolezza
favorisce  la  libera  espressione  di  stati  d'animo  ed   emozioni
attraverso il linguaggio non verbale. 
La  conoscenza  e  la  pratica  di  varie  attivita'   sportive   sia
individuali che di squadra, permettono allo studente  di  scoprire  e
valorizzare attitudini, capacita' e preferenze personali acquisendo e
padroneggiando dapprima le  abilita'  motorie  e  successivamente  le
tecniche sportive specifiche, da utilizzare in  forma  appropriata  e
controllata. L'attivita' sportiva, sperimentata nei diversi ruoli  di
giocatore,  arbitro,   giudice   od   organizzatore,   valorizza   la
personalita'  dello  studente  generando  interessi   e   motivazioni
specifici, utili a scoprire ed orientare le attitudini personali  che
ciascuno potra'  sviluppare.  L'attivita'  sportiva  si  realizza  in
armonia con l'istanza  educativa,  sempre  prioritaria,  in  modo  da
promuovere in tutti gli studenti l'abitudine e l'apprezzamento  della
sua pratica. Essa potra' essere propedeutica all'eventuale  attivita'
prevista all'interno dei Centri Sportivi Scolastici. 
Lo studente, lavorando sia in gruppo che  individualmente,  impara  a
confrontarsi e a collaborare con i compagni seguendo regole condivise
per il raggiungimento di un obiettivo comune. 
La  conoscenza  e  la  consapevolezza   dei   benefici   indotti   da
un'attivita' fisica praticata in forma regolare fanno maturare  nello
studente un atteggiamento positivo verso uno stile  di  vita  attivo.
Esperienze di riuscita e  di  successo  in  differenti  tipologie  di
attivita' favoriscono  nello  studente  una  maggior  fiducia  in  se
stesso. Un'adeguata base di conoscenze di metodi, tecniche di  lavoro
e di esperienze vissute rende lo studente  consapevole  e  capace  di
organizzare autonomamente un proprio piano  di  sviluppo/mantenimento
fisico e di tenere sotto controllo la propria  postura.  Lo  studente
matura l'esigenza di raggiungere e mantenere un adeguato  livello  di
forma psicofisica per poter  affrontare  in  maniera  appropriata  le
esigenze quotidiane rispetto allo studio e al lavoro, allo  sport  ed
al tempo libero. 
L'acquisizione di un consapevole e corretto rapporto  con  i  diversi
tipi di ambiente  non  puo'  essere  disgiunto  dall'apprendimento  e
dall'effettivo rispetto  dei  principi  fondamentali  di  prevenzione
delle situazioni a rischio (anticipazione del pericolo) o  di  pronta
reazione all'imprevisto, sia a casa che a scuola o all'aria aperta. 
Gli  studenti  fruiranno  inoltre  di  molteplici  opportunita'   per
familiarizzare e sperimentare l'uso di tecnologie e  strumenti  anche
innovativi,  applicabili  alle  attivita'  svolte   ed   alle   altre
discipline. 
 
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO 
 
PRIMO BIENNIO 
 
Dopo aver verificato il livello di apprendimento conseguito nel corso
del primo ciclo dell'istruzione si strutturera' un percorso didattico
atto a colmare eventuali lacune nella formazione di  base,  ma  anche
finalizzato a valorizzare le potenzialita' di ogni studente. 
 
La percezione di se' ed il completamento  dello  sviluppo  funzionale
delle capacita' motorie ed espressive 
 
Lo studente dovra' conoscere il proprio corpo e la sua funzionalita',
ampliare le capacita' coordinative e condizionali realizzando  schemi
motori complessi utili ad affrontare attivita' sportive,  comprendere
e  produrre  consapevolmente  i   messaggi   non   verbali   leggendo
criticamente e decodificando i  propri  messaggi  corporei  e  quelli
altrui. 
 
Lo sport, le regole e il fair play 
 
La pratica  degli  sport  individuali  e  di  squadra,  anche  quando
assumera'   carattere   di   competitivita',    dovra'    realizzarsi
privilegiando la componente educativa, in modo da promuovere in tutti
gli studenti la consuetudine all'attivita' motoria e sportiva. 
E' fondamentale  sperimentare  nello  sport  i  diversi  ruoli  e  le
relative responsabilita', sia  nell'arbitraggio  che  in  compiti  di
giuria. 
Lo studente pratichera' gli sport  di  squadra  applicando  strategie
efficaci  per  la  risoluzione  di   situazioni   problematiche;   si
impegnera' negli sport individuali abituandosi al confronto  ed  alla
assunzione di responsabilita' personali; collaborera' con i  compagni
all'interno del gruppo facendo emergere le proprie potenzialita'. 
 
Salute, benessere, sicurezza e prevenzione 
 
Lo studente conoscera' i principi fondamentali di prevenzione per  la
sicurezza personale  in  palestra,  a  casa  e  negli  spazi  aperti,
compreso quello stradale; adottera' i principi igienici e scientifici
essenziali per mantenere il proprio  stato  di  salute  e  migliorare
l'efficienza fisica, cosi'  come  le  norme  sanitarie  e  alimentari
indispensabili per il mantenimento del proprio benessere. 
Conoscera' gli effetti benefici dei percorsi di preparazione fisica e
gli effetti dannosi dei prodotti farmacologici tesi esclusivamente al
risultato immediato. 
 
Relazione con l'ambiente naturale e tecnologico 
 
Le pratiche  motorie  e  sportive  realizzate  in  ambiente  naturale
saranno  un'occasione  fondamentale  per   orientarsi   in   contesti
diversificati  e  per  il  recupero  di  un  rapporto  corretto   con
l'ambiente; esse inoltre  favoriranno  la  sintesi  delle  conoscenze
derivanti da diverse discipline scolastiche. 
 
SECONDO BIENNIO 
 
Nel secondo biennio l'azione di consolidamento e  di  sviluppo  delle
conoscenze e delle abilita' degli studenti  proseguira'  al  fine  di
migliorare la loro formazione motoria e sportiva. 
A questa eta' gli studenti, favoriti anche dalla completa maturazione
delle aree cognitive frontali, acquisiranno  una  sempre  piu'  ampia
capacita'  di  lavorare  con  senso  critico  e  creativo,   con   la
consapevolezza di essere attori di ogni esperienza corporea vissuta. 
 
La percezione di se' ed il completamento  dello  sviluppo  funzionale
delle capacita' motorie ed espressive 
 
La  maggior  padronanza  di  se'  e  l'ampliamento  delle   capacita'
coordinative, condizionali ed espressive permetteranno agli  studenti
di realizzare movimenti complessi e di conoscere ed applicare  alcune
metodiche di allenamento tali da poter affrontare attivita' motorie e
sportive  di  alto  livello,  supportate  anche  da   approfondimenti
culturali e tecnico-tattici. 
Lo studente  sapra'  valutare  le  proprie  capacita'  e  prestazioni
confrontandole con le appropriate tabelle di riferimento  e  svolgere
attivita' di diversa durata e intensita', distinguendo le  variazioni
fisiologiche indotte dalla pratica motoria e sportiva.  Sperimentera'
varie tecniche espressivo-comunicative in  lavori  individuali  e  di
gruppo,  che  potranno  suscitare  un'autoriflessione  ed  un'analisi
dell'esperienza vissuta. 
 
Lo sport, le regole e il fair play 
 
L'accresciuto livello delle prestazioni permettera' agli  allievi  un
maggiore coinvolgimento in ambito sportivo, nonche' la partecipazione
e  l'organizzazione  di  competizioni  della  scuola  nelle   diverse
specialita' sportive o attivita' espressive. 
Lo studente cooperera' in equipe, utilizzando e valorizzando  con  la
guida del docente le propensioni individuali e l'attitudine  a  ruoli
definiti; sapra' osservare ed interpretare i fenomeni legati al mondo
sportivo   ed   all'attivita'   fisica;   pratichera'    gli    sport
approfondendone la teoria, la tecnica e la tattica. 
 
Salute, benessere, sicurezza e prevenzione 
 
Ogni allievo sapra' prendere coscienza della propria  corporeita'  al
fine di perseguire quotidianamente il proprio benessere  individuale.
Sapra' adottare comportamenti  idonei  a  prevenire  infortuni  nelle
diverse  attivita',  nel  rispetto  della   propria   e   dell'altrui
incolumita'; egli dovra' pertanto conoscere le informazioni  relative
all'intervento di primo soccorso. 
 
Relazione con l'ambiente naturale e tecnologico 
 
Il rapporto con la natura si  sviluppera'  attraverso  attivita'  che
permetteranno  esperienze  motorie  ed   organizzative   di   maggior
difficolta',   stimolando   il   piacere   di    vivere    esperienze
diversificate, sia individualmente che nel gruppo. 
Gli  allievi  sapranno  affrontare  l'attivita'  motoria  e  sportiva
utilizzando attrezzi, materiali ed  eventuali  strumenti  tecnologici
e/o informatici. 
 
QUINTO ANNO 
 
La personalita' dello studente potra' essere  pienamente  valorizzata
attraverso l'ulteriore  diversificazione  delle  attivita',  utili  a
scoprire ed orientare le attitudini personali nell'ottica  del  pieno
sviluppo del potenziale di ciascun individuo. In tal modo le  scienze
motorie potranno far acquisire  allo  studente  abilita'  molteplici,
trasferibili in qualunque  altro  contesto  di  vita.  Cio'  portera'
all'acquisizione di corretti stili comportamentali che abbiano radice
nelle attivita'  motorie  sviluppate  nell'arco  del  quinquennio  in
sinergia con l'educazione alla salute, all'affettivita', all'ambiente
e alla legalita'. 
 
La percezione di se' ed il completamento  dello  sviluppo  funzionale
delle capacita' motorie ed espressive 
 
Lo  studente  sara'  in  grado  di  sviluppare  un'attivita'  motoria
complessa, adeguata ad una completa maturazione personale. 
Avra'  piena  conoscenza  e  consapevolezza  degli  effetti  positivi
generati  dai  percorsi  di  preparazione  fisica  specifici.  Sapra'
osservare e interpretare i fenomeni connessi al mondo  dell'attivita'
motoria e sportiva proposta nell'attuale contesto socioculturale,  in
una prospettiva di durata lungo tutto l'arco della vita. 
 
Lo sport, le regole e il fair play 
 
Lo studente conoscera' e applichera'  le  strategie  tecnico-tattiche
dei giochi sportivi; sapra' affrontare il  confronto  agonistico  con
un'etica corretta, con rispetto delle regole e vero fair play. Sapra'
svolgere  ruoli  di  direzione   dell'attivita'   sportiva,   nonche'
organizzare  e  gestire  eventi  sportivi   nel   tempo   scuola   ed
extra-scuola. 
 
Salute, benessere, sicurezza e prevenzione 
 
Lo studente assumera'  stili  di  vita  e  comportamenti  attivi  nei
confronti  della  propria  salute  intesa  come   fattore   dinamico,
conferendo il giusto valore all'attivita' fisica  e  sportiva,  anche
attraverso la  conoscenza  dei  principi  generali  di  una  corretta
alimentazione e di come essa e' utilizzata nell'ambito dell'attivita'
fisica e nei vari sport. 
 
Relazione con l'ambiente naturale e tecnologico 
 
Lo studente sapra' mettere in  atto  comportamenti  responsabili  nei
confronti del comune patrimonio ambientale, tutelando  lo  stesso  ed
impegnandosi in attivita' ludiche e sportive in diversi ambiti, anche
con l'utilizzo della strumentazione tecnologica e multimediale a cio'
preposta.