(parte 2)
      5) Vigile permanente dei Vigili del Fuoco Carlo Magliulo,
      6) Vigile permanente dei Vigili del Fuoco Alessandro Pieri,
      7) Vigile volontario dei Vigili del Fuoco Matteo Geria:
      «Ricevuta  la  segnalazione  che un giovane con intenti suicidi
aveva  provocato  una  vasta  fuga di gas all'interno di uno stabile,
provvedeva   all'immediata   evacuazione   di   tutti   i  condomini,
raggiungeva  poi,  unitamente  ad alcuni colleghi, l'appartamento del
giovane  ormai  privo di sensi e lo trascinava all'aperto, salvandolo
cosi' da sicura morte.
      Chiaro  esempio di elette virtu' civiche, alto senso del dovere
e non comuni capacita' professionali».
                                2 settembre 2003 - Lerici (La Spezia)
      8)   Ispettore   superiore,  sostituto  ufficiale  di  pubblica
sicurezza della Polizia di Stato Angelo Pastore:
      «Libero  dal  servizio,  con  esemplare  slancio  altruistico e
spirito  di  iniziativa interveniva in aiuto di un anziano che si era
gettato  in  un  canale,  riuscendo  a  trarlo  fuori  dalle  acque e
rianimarlo in attesa dei soccorsi.
      Chiaro esempio di solidarieta' umana ed alto senso civico».
                       1° maggio 2005 - Localita' Senigallia (Ancona)
      9) Agente scelto della Polizia di Stato Massimo Di Michele:
      «Componente   di  una  pattuglia  automontata,  non  esitava  a
lanciarsi  nelle  acque  di  un  fiume  in  soccorso  di una giovane,
gettatasi  a  sua  volta  nel tentativo di raggiungere il corpo della
madre  suicida,  rimasto incagliato sulla base di uno dei pilastri di
un  ponte.  Afferrata la giovane, riusciva, nonostante i tentativi di
quest'ultima di divincolarsi, a riportarla in salvo a riva.
      Chiaro  esempio di elette virtu' civiche e non comune senso del
dovere».
                                    10 aprile 2005 - Vigevano (Pavia)
      10) Assistente della Polizia di Stato Maurizio Tizzi:
      «Libero  dal  servizio,  con  generoso  slancio  e  spirito  di
iniziativa interveniva in soccorso di una donna, rimasta intrappolata
tra  le  lamiere  della  propria  autovettura  a  seguito di un grave
incidente stradale, riuscendo a trarla in salvo.
      Chiaro  esempio di elette virtu' civiche e non comune senso del
dovere».
                               17 maggio 2005 - San Sepolcro (Arezzo)
      11) Agente della Polizia di Stato Enrica Grande:
      «Libera  dal  servizio,  nel  percorrere, a bordo della propria
autovettura,  l'autostrada  A/24  sulla quale era in atto una copiosa
nevicata,  notava  che alcuni automezzi erano rimasti coinvolti in un
grave  incidente stradale. Avvisata tempestivamente la sala operativa
dell'accaduto,  si  apprestava  a  soccorrere  i  feriti,  ma  veniva
coinvolta  col  proprio mezzo in ulteriore incidente. Sebbene ferita,
continuava  l'opera di soccorso, provvedendo a spegnere le fiamme che
avevano  avvolto  il  conducente  di  un  mezzo,  sino  all'arrivo di
personale medico.
      Chiaro  esempio di elette virtu' civiche, spirito altruistico e
non comune senso del dovere».
                                     3 marzo 2005 - Borgorose (Rieti)
      12) Assistente della Polizia di Stato Andrea Magini,
      13) Agente scelto della Polizia di Stato Sauro Bartolini:
      «In servizio di Polizia Stradale, dava prova di elevato spirito
di  iniziativa,  intervenendo  prontamente in soccorso di due persone
anziane,  di  cui  una  non  vedente, rimaste intrappolate nella loro
abitazione  in  seguito  ad  un  incendio  divampato  in  un  attiguo
laboratorio  orafo.  Dopo  aver  messo  i  malcapitati  in sicurezza,
prestava loro una prima assistenza sino all'arrivo dei familiari, cui
venivano affidati.
      Chiaro  esempio  di elette virtu' civiche, generoso altruismo e
non comune senso del dovere».
                   12 ottobre 2003 - Civitella Val di Chiana (Arezzo)
      14) Agente scelto della Polizia di Stato Paolo Cavalloro:
      «Libero  dal  servizio, con generoso slancio e incurante per la
propria  incolumita'  non  esitava,  nonostante  le forti correnti, a
tuffarsi  in mare per soccorrere una giovane in procinto di annegare,
riuscendo  a  riportarla  a  riva, ove provvedeva anche a prestarle i
primi soccorsi.
      Chiaro  esempio di elette virtu' civiche e non comune senso del
dovere».
                         20 luglio 2004 - Marina di Bibbona (Livorno)
      15) Ispettore capo della Polizia di Stato Giuseppe Iaco':
      «Componente  di  un  equipaggio  elitrasportato,  accorreva  in
soccorso  di  un  bagnante  che,  a causa del fortissimo moto ondoso,
rischiava  di  annegare.  Calatosi  in  mare  tramite  un verricello,
riusciva  a  raggiungere  a nuoto il malcapitato ed assicurarlo ad un
salvagente, salvandogli cosi' la vita.
      Chiaro  esempio di elette virtu' civiche e non comune senso del
dovere».
                       19 agosto 1994 - Isola delle Femmine (Palermo)
      16) Ispettore capo della Polizia di Stato Antonio Flore,
      17) Agente scelto della Polizia di Stato Giovanni Caggiu:
      «Con  generoso slancio e sprezzo del pericolo, unitamente ad un
collega,  interveniva  nelle operazioni di soccorso, che consentivano
di  trarre  in  salvo  due persone, tra le quali un anziano disabile,
coinvolte nell'incendio di un'abitazione.
      Chiaro  esempio di elette virtu' civiche, di umana solidarieta'
e non comune senso del dovere».
          26 agosto 2004 - Localita' Budoni - Frazione Luddui (Nuoro)
    Con decreto del Ministro dell'interno del 2 maggio 2006, e' stato
concesso  l'attestato  di  pubblica  benemerenza al valor civile alle
persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
      1)   Maresciallo   capo   dei   Carabinieri   Antonio  Pasquale
Buonfiglio,
      2) Appuntato scelto dei Carabinieri Andrea Appella:
      «In  occasione  di  un  incendio  di  un edificio, con generoso
slancio  ed  esemplare  sprezzo  del  pericolo, dopo aver sfondato la
porta  di  ingresso di un appartamento, si introduceva, unitamente ad
altro  militare, nei locali invasi dalle fiamme e da una densa coltre
di  fumo  e  provvedeva  a  far  allontanare  due anziani coniugi e a
portare  all'esterno  una  bombola  di  gas surriscaldata. Recuperati
degli estintori riusciva poi a spegnere l'incendio.
      Chiaro  esempio di elette virtu' civiche e non comune senso del
dovere».
                         10 giugno 2005 - San Giorgio Lucano (Matera)
    Con  decreto  del  Ministro  dell'interno  del 12 aprile 2006, e'
stato  concesso  l'attestato  di pubblica benemerenza al valor civile
alle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
      Al vigile permanente dei Vigili del Fuoco Roberto Colella:
      «Con  generoso  slancio  e  consapevole  rischio  personale non
esitava  a  tuffarsi nelle vorticose acque di un fiume in soccorso di
una giovane canoista straniera che rischiava di annegare, riuscendo a
trarla in salvo e a prestarle i primi soccorsi.
      Chiaro  esempio  di  elette  virtu'  civiche  e  di  spirito di
abnegazione».
                                    21 giugno 2005 - Scopa (Vercelli)
      Al   capo   reparto  dei  Vigili  del  Fuoco  Giuseppe  Massimo
Giudicelli:
      «Con  pronta  determinazione, elevata capacita' professionale e
cosciente rischio personale si avvicinava con l'imbarcazione a cinque
naufraghi  in grave difficolta' per il mare in tempesta e, insieme ad
un collega, li aiutava a salire a bordo.
      Chiaro  esempio di elette virtu' civiche e non comune senso del
dovere».
                             13 agosto 2004 - Rio nell'Elba (Livorno)
    Con  decreto  del  Ministro  dell'interno  del 19 aprile 2006, e'
stato  concesso  l'attestato  di pubblica benemerenza al valor civile
alle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
      1) Signor Gaspare Barrale,
      2) Signor Vincenzo Marra
      3) Signor Alessandro Scaffidi:
      «Con  generoso  slancio  e  cosciente  sprezzo  del pericolo si
prodigava,  insieme ad altri animosi, per trarre in salvo una giovane
bagnante in procinto di annegare a causa del mare fortemente agitato.
      Chiaro esempio di elette virtu' civiche e spirito altruistico».
                                     2 luglio 2005 - Capaci (Palermo)
    Con  decreto  del  Ministro  dell'interno del 6 febbraio 2006, e'
stato concesso l'attestato di pubblica benemerenza al valor civile al
maresciallo  ordinario  della  Guardia di Finanza Luca Salvio, con la
seguente motivazione:
    «Libero  dal  servizio,  con generoso slancio e cosciente sprezzo
del pericolo non esitava a gettarsi nelle gelide acque di un fiume in
soccorso  di  un  ragazzo in procinto di annegare. Superando notevoli
difficolta'  riusciva  a  raggiungere  il  malcapitato  e a trarlo in
salvo.
    Chiaro  esempio  di  elette virtu' civiche e non comune senso del
dovere».
                          2 giugno 2005 - Cividale del Friuli (Udine)
    Con  decreto  del  Ministro  dell'interno del 17 gennaio 2006, e'
stato  concesso  l'attestato  di pubblica benemerenza al valor civile
alle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
      1) Al maresciallo capo dei Carabinieri Antonio Di Siena,
      2) All'appuntato scelto dei Carabinieri Carlo Mingione:
      «In  occasione  di  un violento incendio in una abitazione, con
generoso  slancio  ed  esemplare  sprezzo  del  pericolo,  dopo  aver
sfondato  la  porta  di  ingresso di un appartamento, si introduceva,
unitamente ad altro militare, nei locali invasi dalle fiamme e da una
densa  coltre  di fumo, riuscendo a trarre in salvo due anziane donne
ormai   allo  stremo  delle  forze.  Reiterava  quindi  l'intervento,
unitamente  ad alcuni volontari nel frattempo sopraggiunti, riuscendo
a domare l'incendio.
      Chiaro  esempio di elette virtu' civiche e non comune senso del
dovere».
                          11 settembre 2004 - Giano Vetusto (Caserta)
      3) Al vice brigadiere dei Carabinieri Piero Pistone,
      4) All'appuntato scelto dei Carabinieri Carmelo La Mela:
      «Con  generoso  slancio  ed  esemplare  sprezzo  del  pericolo,
procuratosi una scala, non esitava a raggiungere, unitamente ad altro
militare,  un  balcone sito al primo piano di un edificio interessato
da un violento incendio, riuscendo a trarre in salvo un'anziana donna
che, in preda al panico e con ustioni in varie parti del corpo, stava
per  lanciarsi  nel  vuoto  nel  disperato tentativo di sfuggire alle
fiamme.  Reiterava  quindi l'intervento introducendosi nello stabile,
al fine di verificare l'eventuale presenza di altre persone, restando
intossicato dal fumo inalato.
      Chiaro  esempio di elette virtu' civiche e non comune senso del
dovere».
                                16 novembre 2004 - Paterno' (Catania)
    Con  decreto  del  Ministro  dell'interno  del 9 gennaio 2006, e'
stato  concesso  l'attestato  di pubblica benemerenza al valor civile
alle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
      1) Signor Renzo Gamba,
      2) Signor Franco Migliarese:
      «Evidenziando  spirito  di  iniziativa  e  non comune coraggio,
tentava  di  ostacolare  la  fuga  di  alcuni  malviventi che avevano
perpetrato una rapina ai danni di una gioielleria.
      Chiaro esempio di ardimento e di elette virtu' civiche».
                                19 luglio 2005 - Abano Terme (Padova)
    Con  decreto  del  Ministro  dell'interno  del 3 gennaio 2006, e'
stato  concesso  l'attestato  di pubblica benemerenza al valor civile
alle persone sottoindicate, con la seguente motivazione:
      1) Assistente capo della Polizia di Stato Paolino Beltramello:
      «Evidenziando  non  comune  coraggio  e  spirito di iniziativa,
interveniva  in  soccorso  di  una  donna  che  dal  davanzale di una
finestra  si  era lanciata nel vuoto a scopo suicida e, con una mossa
fulminea, riusciva ad afferrarla attenuandone la caduta al suolo.
      Chiaro  esempio  di  elette virtu' civiche ed elevato senso del
dovere».
                                           21 febbraio 2004 - Vicenza
      2) Sottocapo di 3ª Cl. Np./MS Matteo Meloni:
      «Con  pronta  determinazione  e generoso slancio si lanciava in
mare per trarre in salvo una bambina cadutavi accidentalmente.
      Chiaro  esempio di elette virtu' civiche e non comune senso del
dovere».
                              19 agosto 2004 - Villasimius (Cagliari)
      3)  Agente  scelto  della  Polizia  di  Stato  Massimiliano  De
Filippo:
      «Libero  dal  servizio,  con  generoso e tempestivo intervento,
riusciva  ad afferrare una donna che aveva scavalcato il parapetto di
un ponte con chiari intenti suicidi, impedendole di portare a termine
l'insano gesto.
      Chiaro  esempio di elette virtu' civiche e non comune senso del
dovere».
                                              25 giugno 2001 - Ragusa