IL DIRETTORE
,sp;    In  base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate
nel seguito del presente atto;
                              Dispone:
  1.  Competenza  dell'ufficio di Albenga e istituzione della sezione
staccata di Finale Ligure.
    1.1.   I   rapporti   giuridici,  le  funzioni  e  la  competenza
territoriale  dell'ufficio  di  Finale  Ligure  sono  trasferiti, con
effetto   dal   29 gennaio  2001,  all'ufficio  di  Albenga,  la  cui
circoscrizione   e'  conseguentemente  rideterminata  come  descritto
nell'allegata tabella.
    1.2.  Le  due  aree  funzionali dell'ufficio di Albenga, dedicate
l'una   al  servizio  ai  contribuenti  e  l'altra  all'attivita'  di
controllo  ed  ai  connessi  adempimenti,  costituiscono strutture di
livello dirigenziale.
    1.3.  Alla  data  di  cui al punto 1.1. e' soppresso l'ufficio di
Finale  Ligure ed e' attivata nella stessa localita', quale struttura
di  livello  non  dirigenziale,  una sezione staccata dell'Ufficio di
Albenga.
  2.  Istituzione  dell'ufficio di Castel di Sangro. Competenza degli
uffici di Sulmona e Chieti.
    2.1 E' istituito l'ufficio di Castel di Sangro, con la competenza
territoriale   specificata   nella  tabella  di  cui  al  punto  1.1.
Contestualmente,   e'   rideterminata   la   competenza  territoriale
dell'ufficio di Sulmona come specificato nella medesima tabella.
    2.2.  Le  due  aree  funzionali dell'ufficio di Castel di Sangro,
dedicate  alle  attivita'  di  cui  al  punto 1.2., non costituiscono
strutture di livello dirigenziale.
    2.3.  Fino  alla  data  di  attivazione dell'ufficio di Castel di
Sangro,  che  sara'  fissata  con  successivo  atto,  nella  medesima
localita'  continua  ad  operare  la sezione staccata dell'ufficio di
Sulmona.
    2.4. Le due aree funzionali dell'ufficio di Chieti, dedicate alle
attivita'  di  cui  al  punto  1.2.,  non  costituiscono strutture di
livello dirigenziale.
Motivazioni.
Competenza  dell'ufficio  di  Albenga  e  istituzione  della  sezione
staccata di Finale Ligure.
  Il  ridotto carico di lavoro dell'ufficio di Finale Ligure ne rende
opportuna  la  chiusura  per  esigenze  di  economicita' di gestione.
Restano  cosi'  nella  provincia  di  Savona due uffici, quello della
stessa  citta'  capoluogo e quello di Albenga, cui sono trasferite le
competenze   dell'ufficio   soppresso,  per  ragioni,  anzitutto,  di
affinita'  del  tessuto socio-economico interessato. L'area di Finale
Ligure  e quella di Albenga si caratterizzano infatti entrambe per la
presenza  di  aziende  agricole  e  di imprese operanti nel terziario
avanzato  e  nel settore turistico, mentre nel comprensorio di Savona
sono  preponderanti  l'attivita' industriale, soprattutto nelle valli
interne,  e  l'attivita'  portuale  con  il  relativo indotto. Con la
soluzione  adottata,  si  ha inoltre l'ulteriore vantaggio di rendere
omogenei,  in  termini  di  carichi  di  lavoro,  i  due uffici della
predetta provincia (circa 19.000 partite IVA per ciascun ufficio).
  Con   l'ampliamento  della  propria  circoscrizione,  l'ufficio  di
Albenga assume dimensioni gestionali tali da richiedere l'affidamento
di  responsabilita'  di natura dirigenziale ai soggetti preposti alle
due  aree  interne  dell'ufficio  stesso  (servizio ai contribuenti e
controllo), che vengono percio' elevate al rango dirigenziale.
  L'Agenzia  delle  entrate  mantiene comunque una propria presenza a
Finale  Ligure,  ove viene costituita, quale struttura di livello non
dirigenziale,  una  sezione  staccata  dell'ufficio  di  Albenga.  Le
sezioni  staccate  costituiscono  strutture  decentrate  degli uffici
locali  dell'Agenzia,  con  il  compito  di  facilitare  l'accesso ai
servizi   da  parte  dei  contribuenti  (informazione  e  assistenza,
attribuzione  e  variazione  del  codice fiscale e della partita IVA,
registrazione  di  atti,  ecc.).  Tali  strutture  sono  previste dal
regolamento  di amministrazione dell'Agenzia (art. 5, comma 2, ultimo
periodo)  e  svolgono  le  medesime  attivita'  gia' esercitate dalle
sezioni staccate degli uffici delle entrate.
Istituzione dell'ufficio di Castel di Sangro.
  A  Castel di Sangro, ove opera una sezione staccata dell'ufficio di
Sulmona,  viene  istituito  un  ufficio  locale dell'Agenzia, andando
cosi'  incontro  alle  istanze  delle  popolazioni  interessate,  che
lamentano  da  tempo  l'eccessiva  distanza (resa ancora piu' gravosa
dalla difficile viabilita' di strade tutte di montagna) tra la stessa
Castel  di  Sangro,  i  comuni  limitrofi  e  la sede dell'ufficio di
Sulmona.
  L'avvio  del  nuovo ufficio sara' disposto con successivo atto, non
appena  completati  i  lavori  di adeguamento dei locali destinati ad
ospitarlo.
  Nel  valutare  le  esigenze che hanno determinato l'istituzione del
predetto  ufficio, si e' anche ulteriormente analizzata la situazione
degli  uffici locali dell'Abruzzo di prossima attivazione, al fine di
decidere  eventuali  interventi prima del loro avvio. Da tale riesame
e' emerso che il carico di lavoro della sede di Chieti non e' tale da
giustificare  l'attribuzione  di  funzioni  dirigenziali  ai titolari
delle due aree dell'ufficio, che vengono pertanto declassate al rango
di strutture di livello non dirigenziale.
  Si riportano i riferimenti normativi dell'atto.
Attribuzioni del direttore dell'Agenzia delle entrate.
  Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 (art. 66; art. 67, comma
1; art. 68, comma 1; art. 71, comma 3, lettera a).
  Statuto  dell'Agenzia delle entrate (art. 5, comma 1; art. 6, comma
1).
  Regolamento  di amministrazione dell'Agenzia delle Entrate (art. 2,
comma 1; art. 5, comma 4).
Competenze ed organizzazione interna degli uffici locali dell'Agenzia
delle entrate.
  Regolamento di amministrazione dell'Agenzia delle Entrate (art. 5 e
art. 7, comma 3).
    Roma, 25 gennaio 2001
                                                 Il direttore: Romano