IL DIRIGENTE GENERALE
                 del Dipartimento della prevenzione

  Vista  la  domanda  in data 22 aprile 1992 con la quale la societa'
Idrominerale  Romana Bognanco S.r.l., con sede in Roma, via di Pietra
84, ha chiesto la revisione ai fini della conferma del riconoscimento
dell'acqua  minerale  naturale  denominata  "S.  Pietro"  che  sgorga
nell'ambito  dell'omonima  concessione  mineraria  sita  in comune di
Marino (Roma);
  Visto il decreto legislativo 25 gennaio 1992, n. 105;
  Visto il decreto ministeriale 12 novembre 1992, n. 542;
  Visto   il  decreto  ministeriale  13 gennaio  1993  relativo  alle
modalita' di prelevamento dei campioni ed ai metodi di analisi;
  Visto il decreto ministeriale 20 agosto 1996, n. 585;
  Visto il decreto ministeriale 21 febbraio 1997;
  Visto il decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 339;
  Visto il decreto del Capo del Governo 7 novembre 1939, n. 1858;
  Esaminata la documentazione allegata alla domanda;
  Visti gli atti d'ufficio;
  Visto  il seguente parere della III sezione del Consiglio superiore
di  sanita'  espresso  nella  seduta del 30 gennaio 2001: "favorevole
affinche'  la  societa'  Idrominerale  Romana  Bognanco  S.r.l. possa
continuare  l'utilizzazione  dell'acqua  minerale S. Pietro di Marino
(Roma) ai fini dell'imbottigliamento e della vendita. In etichetta si
autorizza  la  seguente  dicitura: "Puo' avere effetti diuretici". La
dicitura   "facilita   i   processi   digestivi"   necessita  di  una
documentazione  clinica  basata  sull'uso  di  tecniche  diagnostiche
moderne;
  Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  E'  confermato  il  riconoscimento dell'acqua minerale naturale "S.
Pietro"  che  sgorga  nell'ambito  dell'omonima concessione mineraria
sita in comune di Marino (Roma).