IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visti la legge 23 agosto 1988, n. 400, e il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303; Visti gli articoli 11 e 12 della legge 15 marzo 1997, n. 59; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300; Visto l'art. 55, comma 3, del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, il quale dispone che, nel periodo intercorrente fra l'entrata in vigore della riforma dell'organizzazione del governo e il termine stabilito dal comma 1 dello stesso articolo, si puo' provvedere con regolamento al riassetto dell'organizzazione dei singoli ministeri, in conformita' con la riorganizzazione del governo e secondo i criteri ed i principi previsti dallo stesso decreto legislativo; Visto l'art. 55, comma 6, del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, che demanda ad un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di stabilire la decorrenza dell'operativita' di specifiche disposizioni dello stesso decreto legislativo, al fine di distribuire gli adempimenti necessari alla piena attuazione e al completamento della riforma dell'organizzazione del governo entro l'arco temporale intercorrente tra la data di entrata in vigore del decreto legislativo e quella di cui all'art. 55, comma 1; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 maggio 2000; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 febbraio 1998, n. 38, recante il regolamento concernente le attribuzioni dei dipartimenti del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica e disposizioni sulla organizzazione e sul personale; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 maggio 1999, n. 267, recante il regolamento di organizzazione del Ministero degli affari esteri; Visto il decreto del Presidente della Repubblica il 3 dicembre 1999, n. 549, recante il regolamento di organizzazione delle strutture di livello dirigenziale generale del Ministero dell'ambiente; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1998, n. 202, recante il regolamento sull'organizzazione del Ministero dei trasporti e della navigazione, a norma dell'art. 1, comma 13, della legge 24 dicembre 1993, n. 537; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 luglio 2000, n. 276, recante disposizioni relative alla rideterminazione delle dotazioni organiche del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato; Ritenuta l'opportunita' di articolare gli adempimenti necessari all'attuazione della riforma secondo scadenze coordinate, in modo da anticipare la riorganizzazione degli apparati ministeriali, ai fini della costituzione e della piena funzionalita' dei nuovi ministeri nei tempi previsti dall'art. 55, comma 1, del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300; Considerato che sono in corso di registrazione i regolamenti di organizzazione, ai sensi dell'art. 4 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, del Ministero delle attivita' produttive, del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali, del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, istituiti dall'art. 55, comma 1, dello stesso decreto legislativo; Ritenuto necessario anticipare la decorrenza di tutte le misure idonee ad adeguare l'organizzazione dei singoli ministeri in funzione degli accorpamenti di strutture previsti dal decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300; Considerato che si e' gia' provveduto a trasferire ai ministeri, ai sensi dell'art. 10 del decreto legislativo n. 30 luglio 1999, n. 303, alcune strutture della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Su proposta del Ministro per la funzione pubblica, delegato al coordinamento dell'attuazione della legge 15 marzo 1997, n. 59; Decreta: Art. 1. 1. L'operativita' delle disposizioni di cui all'art. 36, comma 1, lettera c), del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, limitatamente alla difesa del suolo, e di cui al comma 1, lettera d), dello stesso articolo, limitatamente alla gestione e tutela delle risorse idriche, decorre dal 1o giugno 2001. 2. Dalla data di cui al comma 1, decorre l'operativita' delle disposizioni di cui all'art. 35, comma 3, del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, limitatamente alle funzioni e ai compiti in materia di difesa del suolo e di gestione e tutela delle risorse idriche e alle inerenti risorse. Conseguentemente, dalla stessa data, in attesa della istituzione del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio ai sensi degli articoli 35, 36 e 37 e secondo le modalita' di cui all'art. 55, comma 1, del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, sono trasferiti dal Ministero dei lavori pubblici al Ministero dell'ambiente la direzione generale della difesa del suolo e gli uffici con compiti in materia di gestione e tutela delle risorse idriche, di cui all'allegata tabella. 3. Sino all'adozione del regolamento di organizzazione del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio, le strutture trasferite continuano a svolgere i loro compiti.