IL CAPO DIPARTIMENTO
  dei trasporti terrestri e per i sistemi informativi e statistici

  Vista  la  direttiva  96/48/CE  del Consiglio europeo del 23 luglio
1996   relativa   all'interoperabilita'   del   sistema   ferroviario
transeuropeo ad alta velocita';
  Vista  la  legge  6  febbraio 1996, n. 52 (legge comunitaria 1994),
contenente,  tra  le  altre,  disposizioni in materia di procedure di
certificazione e/o attestazione finalizzate alla marcatura CE;
  Visto  il  decreto  legislativo  24 maggio 2001, n. 299, pubblicato
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  n.  168, del
21 luglio 2001, di attuazione della direttiva 96/48/CE;
  Visto l'art. 7 del decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo
2001,  n. 177, recante il regolamento di organizzazione del Ministero
delle infrastrutture e dei trasporti;
  Visto  l'ordine  di  servizio  n.  16/01  del  21 dicembre 2001 del
direttore  generale dei sistemi di trasporto ad impianti fissi con il
quale  e'  stato  costituito,  nelle  more  del  completamento  della
riorganizzazione  del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti,
un  apposito  gruppo  di lavoro per l'esame delle procedure correlate
alle  istanze  di  riconoscimento ai fini della notifica ai sensi del
decreto legislativo n. 299/2001;
  Vista  l'istanza  presentata  dall'organismo  Rina S.p.a., con sede
legale in via Corsica, 12 - Genova, del 23 ottobre 2001, acquisita in
data  6  novembre  2001  con  prot. 3140/Cl  96/48,  agli  atti della
Direzione  generale dei sistemi di trasporto ad impianti fissi con la
quale il predetto organismo ha richiesto il riconoscimento a svolgere
la procedura di valutazione di conformita' o di idoneita' all'impiego
dei  componenti di interoperabilita' ferroviaria nonche' la procedura
di verifica CE, con riferimento ai sottosistemi del:
    Controllo - comando e segnalamento;
    energia;
    infrastrutture;
    manutenzione;
    materiale rotabile.
    Considerato   che,  nella  predetta  istanza,  l'organismo  "Rina
S.p.a.",  in Genova, ha altresi' dichiarato di essere in possesso dei
requisiti  minimi  di cui all'allegato VII del decreto legislativo 24
maggio 2001, n. 299;
  Vista  la documentazione integrativa acquisita in data 5 marzo 2002
agli  atti  della  Direzione  generale  dei  sistemi  di trasporto ad
impianti fissi;
  Ravvisato  che  nella  documentazione  prodotta  il  Rina S.p.a. ha
evidenziato  di  avvalersi della collaborazione di consulenti esterni
esperti  nel  settore  ferroviario  e  che  il  livello di competenza
specifica  garantita  da  tali specialisti e' da ritenersi condizione
necessaria ai fini del riconoscimento medesimo;
  Tenuto  conto  che  la documentazione prodotta dall'organismo "Rina
S.p.a.", in Genova, soddisfa quanto richiesto dal decreto legislativo
24 maggio 2001, n. 299;
  Tenuto   conto  che  nel  corso  della  visite  ispettive  previste
dall'art.  7 del decreto legislativo n. 299/2001 effettuate presso la
sede  della  societa'  nonche'  presso  i  laboratori,  sia quelli di
proprieta'   che   quelli  convenzionati,  e'  stata  riscontrata  la
conformita'  dell'organizzazione  ai  requisiti  minimi  previsti dal
decreto   legislativo  n.  299/2001  di  attuazione  della  Direttiva
96/48/CE;
  Viste  le  risultanze  dell'istruttoria e delle attivita' ispettive
svolte  da  parte  del  "Gruppo di lavoro per l'esame delle procedure
correlate  alle  istanze  di riconoscimento ai fini della notifica ai
sensi  del decreto legislativo n. 299/2001" acquisita agli atti della
Direzione  generale  sistemi  di trasporti ad impianti fissi con nota
prot. 006242 del 19 giugno 2002;

                              Decreta:
                               Art. 1.
  1.  L'organismo  Rina  S.p.a., con sede legale in via Corsica, 12 -
Genova,  e'  riconosciuto  idoneo  -  in  conformita'  all'art. 7 del
decreto  legislativo 24 maggio 2001, n. 299 - a svolgere la procedura
di   valutazione  di  conformita'  o  di  idoneita'  all'impiego  dei
componenti  di  interoperabilita'  di cui all'allegato IV del decreto
legislativo  sopra  citato nonche' la procedura di verifica CE di cui
all'allegato VI dell'indicato decreto legislativo, con riferimento ai
sottosistemi di seguito specificati:
    1) controllo, comando e segnalamento;
    2) energia;
    3) infrastrutture;
    4) manutenzione;
    5) materiale rotabile.