Art. 3. 1. Per l'affidamento delle progettazioni e la realizzazione degli interventi e' autorizzata, nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento, la deroga alle sotto elencate norme: regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440, art. 3, art. 5, art. 6, comma 2, ed articoli 7, 8 (articolo abrogato con decreto del Presidente della Repubblica n. 384/2001), 11, 13, 14, 15, 19, 20; regio decreto 23 maggio 1924, n. 827, articoli 37, 38, 39, 40, 41, 42, 117, 119; legge 2 febbraio 1974, n. 64, art. 2; legge 7 agosto 1990, n. 241, articoli 14, 16 e 17 e successive modificazioni ed integrazioni; legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modifiche ed integrazioni, art. 6, comma 5, ed articoli 9, 16, 17, 19, 20, 21, 23, 24, 25, 28, 29, 32, 34; decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999, n. 554, limitatamente alle disposizioni strettamente connesse all'applicazione delle norme di cui alla legge n. 109/1994 sopra citate; decreto legislativo 12 marzo 1995, n. 157, e successive modifiche ed integrazioni, articoli 6, 7, 8, 9, 22, 23 e 24; decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 490, articoli 2, 6, 7, 21, 23, 26 e 28; legge 27 dicembre 2002, n. 289, art. 24; decreto legislativo 24 luglio 1992, n. 358, e successive modifiche ed integrazioni, articoli 5, 7, 8, 9, 10, 14, 16, 17; decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 10 gennaio 1991, n. 55, articoli 3, 4, 6, 8; legge regionale 29 giugno 1978, n. 38, e successive modificazioni; legge regionale 21 marzo 1984, n. 18, e successive modificazioni; legge regionale 9 agosto 1989, n. 45; decreto legislativo 28 marzo 2000, n. 76, articoli 16 e 17;