LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO Visti gli articoli 2, comma 2, lettera b) e 4, comma l del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, che affidano a questa Conferenza il compito di promuovere e sancire accordi tra Governo e regioni, in attuazione del principio di leale collaborazione, al fine di coordinare l'esercizio delle rispettive competenze e svolgere attivita' di interesse comune; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 27 marzo 1992 recante «Atto di indirizzo e coordinamento alle regioni per la determinazione dei livelli di assistenza sanitaria di emergenza», che individua le condizioni per assicurare le attivita' di emergenza sanitaria uniformemente su tutto il territorio nazionale; Viste le «Linee guida sul sistema di emergenza sanitaria» (pubblicate nella Gazzetta Ufficiale, 17 maggio 1996, n. 114), approvate da questa conferenza l'11 aprile 1996, in attuazione del citato decreto del Presidente della Repubblica 27 marzo 1992, che prevedevano, tra gli altri, che i programmi di aggiornamento e formazione del personale medico, infermieristico e non infermieristico, dipendente o convenzionato con il servizio sanitario nazionale addetti all'emergenza, nonche' del personale messo a disposizione dalle associazioni di volontariato, venissero predisposti in un apposito documento, al fine di garantire a livello nazionale una fisionomia unitaria; Visto il documento di linee guida in oggetto, trasmesso con nota del 12 aprile 2001 dal Ministero della salute, esaminato il 5 giugno 2001 in sede tecnica e per il quale, le regioni chiedevano il rinvio per approfondimenti; Vista la proposta di accordo, trasmessa con nota del 3 aprile 2003 dalla regione Veneto, a nome del coordinamento interregionale, riformulata sulla scorta di quella trasmessa inizialmente dal Ministero della salute; Considerato che il 6 maggio 2003 in sede tecnica, i contenuti delle linee guida di cui allo schema di accordo in questione venivano nuovamente rivisti e convenuti tra il Ministero della salute e le regioni, che, a seguito dell'attivita' istruttoria posta in essere dalla segreteria di questa conferenza, si e' pervenuti ad una formulazione definitiva dell'accordo in oggetto; Considerato che nel corso dell'odierna seduta di questa conferenza, i presidenti delle regioni e delle province autonome hanno espresso avviso favorevole all'accordo; Acquisito l'assenso del Governo e dei presidenti delle regioni e province autonome, espresso ai sensi dell'art. 4, comma 2 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281; sancisce il seguente accordo tra il Ministro della salute, i presidenti delle regioni e delle province autonome di Trento e di Bolzano; Considerato che l'atto d'intesa Stato e regioni sancito da questa conferenza l'11 aprile 1996 sul sistema di emergenza/urgenza, (Repertorio atti n. 131) prevede che i programmi di aggiornamento e formazione del personale medico, infermieristico e non infermieristico, dipendente o convenzionato con il sistema sanitario nazionale (S.S.N.), addetti all'emergenza nonche' del personale messo a disposizione dalle associazioni di volontariato, siano predisposti e sviluppati in un apposito documento, al fine di garantire a livello nazionale una fisionomia unitaria dei diversi programmi di formazione e aggiornamento; Ritenuta la necessita', per la peculiarita' e la specificita' delle competenze richieste, di poter avere una formazione specialistica specifica sull'emergenza come avviene per altre specialita', e che le singole regioni potranno prevedere iniziative finalizzate alla formazione del medico addetto al sistema di emergenza/urgenza sanitaria; Valutato che il presente documento intende fornire le indicazioni per la definizione degli obiettivi formativi che le varie figure professionali coinvolte devono conseguire al fine di garantire contestualmente l'uniformita' dei percorsi formativi previsti dalle varie realta' regionali; il Ministro della salute, i presidenti delle regioni e delle province autonome di Trento e di Bolzano convengono sul documento recante «Linee guida su formazione, aggiornamento e addestramento permanente del personale operante nel sistema di emergenza/urgenza» che, allegato sub-A) al presente atto, ne costituisce parte integrante. Roma, 22 maggio 2003 Il Presidente: La Loggia Il segretario: Carpino