IL MINISTRO DELL'INTERNO

  Visto  il  proprio  decreto del 1° settembre 2000, n. 318, recante:
«Regolamento  concernente  i  criteri  di  riparto dei fondi erariali
destinati  al finanziamento delle procedure di fusione tra i comuni e
l'esercizio associato di funzioni comunali»;
  Visto l'art. 31, comma 7, lettera a), della legge 27 dicembre 2002,
n.  289,  il  quale  prevede  l'incremento  dei  contributi  erariali
spettanti  alle  unioni  di  comuni  per  l'anno  2003  nella  misura
complessiva  di  cinque  milioni  di  euro,  per l'esercizio in forma
congiunta  dei  servizi  di  polizia locale, destinati a finalita' di
investimento;
  Considerata   la   necessita'   di  disciplinare  le  modalita'  di
assegnazione  ed attribuzione dei contributi per l'anno 2003 a favore
dell'esercizio associato dei servizi di polizia locale;
  Sentita la Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali;
                              Decreta:
                               Art. 1.
                     Finalita' del provvedimento

  1. Il   presente   provvedimento   disciplina   le   modalita'   di
assegnazione  del  contributo  complessivo  di  5 milioni di euro per
l'anno  2003, a favore delle unioni di comuni che esercitano in forma
congiunta  i servizi di polizia locale, in base al disposto dell'art.
31, comma 1, lettera a), della legge 27 dicembre 2002, n. 289.
  2. I  contributi assegnati sono destinati esclusivamente a spese di
investimento.