IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

  Visto  il  proprio  decreto, in data 17 marzo 2003, registrato alla
Corte  dei  conti  in  data  21 marzo  2003,  con  il quale, ai sensi
dell'art.  143  decreto  legislativo 18 agosto 2000, n. 267, e' stato
disposto  lo  scioglimento  del  consiglio  comunale  di  Pantelleria
(Trapani) per la durata di dodici mesi e la nomina di una commissione
straordinaria per la provvisoria gestione dell'ente;
  Constatato   che  non  risulta  esaurita  l'azione  di  recupero  e
risanamento  complessivo  dell'istituzione  locale  e  della  realta'
sociale, ancora segnate dalla malavita organizzata;
  Ritenuto  che  le  esigenze  della collettivita' locale e la tutela
degli  interessi  primari  richiedono  un  ulteriore intervento dello
Stato,  che  assicuri  il  ripristino  dei  principi democratici e di
legalita'   e   restituisca   efficienza   e  trasparenza  all'azione
amministrativa dell'ente;
  Visto  l'art. 143, comma 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000,
n. 267;
  Vista  la  proposta  del Ministro dell'interno, la cui relazione e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
  Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione  del  19 marzo 2004 alla quale e' stato debitamente invitato
il presidente della Regione siciliana;

                              Decreta:

  La  durata dello scioglimento del consiglio comunale di Pantelleria
(Trapani),  fissata  in  dodici  mesi, e' prorogata per il periodo di
dodici mesi.
    Dato a Roma, addi' 22 marzo 2004

                               CIAMPI

                              Berlusconi:  Presidente  del  Consiglio
                              dei Ministri

                              Pisanu: Ministro dell'interno
Registrato alla Corte dei conti il 30 marzo 2004
Ministeri istituzionali, Interno, registro n. 3, foglio n. 143