Art. 3. Criteri di conferimento degli incarichi dirigenziali 1. L'amministrazione provvede al conferimento degli incarichi dirigenziali mediante provvedimenti ai sensi dell'art. 19, comma 5, del decreto legislativo n. 165/2001 e nel rispetto dei criteri generali fissati dall'art. 13, comma 1, del CCNL 5 aprile 2001, consistenti in: A) natura e caratteristiche degli obiettivi da realizzare, B) attitudini e capacita' professionali del singolo dirigente; C) risultati conseguiti anche rispetto ai programmi e agli obiettivi precedentemente assegnati e alle posizioni organizzative precedentemente ricoperte. 2. Per l'applicazione degli anzidetti criteri generali si prendono in considerazione: A) Natura e caratteristiche degli obiettivi da realizzare: 1) l'attivita' prevalente dell'ufficio da conferire; 2) le situazioni di particolare criticita'; 3) la rilevanza dell'ufficio desunta sulla base del provvedimento vigente d'individuazione della graduazione delle funzioni dirigenziali; 4) i compiti istituzionalmente attribuiti; 5) gli obiettivi fissati annualmente; 6) particolari programmi assegnati. B) Attitudini e capacita' professionali: L'attitudine e le capacita' professionali riguardano il grado di idoneita' a ricoprire, nella sede, il posto resosi vacante o disponibile e ad esercitare le relative funzioni, tenendo conto di: 1) le funzioni esercitate in precedenza a quelle da conferire, in relazione anche alla durata, al livello e al tipo di attivita' degli uffici rivestiti; 2) le specifiche caratteristiche e criticita' delle funzioni precedentemente ricoperte; 3) la qualita' dei rapporti interni ed esterni negli incarichi ricoperti; 4) la specificita' di esperienze acquisite in settori caratterizzati da attivita' particolarmente utili per l'esercizio delle funzioni inerenti al posto da ricoprire; 5) la pluralita' delle esperienze professionali in funzioni o settori diversi di attivita' svolti in modo apprezzabile e desumibili anche dagli elementi contenuti nel fascicolo personale; 6) ulteriori incarichi ricoperti quali reggenze di uffici dirigenziali conferiti con atto formale, in relazione anche alla durata degli incarichi; 7) il possesso di particolari requisiti rilevanti ai fini dell'incarico da conferire, (seminari, stages, corsi di specializzazione, gruppi di lavoro, pubblicazioni); 8) conoscenza del territorio. C) Risultati conseguiti anche rispetto ai programmi e agli obiettivi precedentemente assegnati e alle posizioni organizzative precedentemente ricoperte, valutati ai sensi dell'art. 35 del CCNL: 1) raggiungimento degli obiettivi annuali; 2) particolari risultati, inerenti i compiti istituzionali, conseguiti nell'esercizio delle funzioni anche al di fuori degli obiettivi assegnati.