IL MINISTRO DELL'INTERNO di concerto con IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE Visto il comma 6 dell'art. 227 del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, nel testo introdotto dall'art. 28 della legge 27 dicembre 2002, n. 289, come modificato dall'art. 1-quater della legge 20 maggio 2003, n. 116, di conversione del decreto-legge 31 marzo 2003, n. 50; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 gennaio 1996, n. 194, concernente il regolamento di approvazione dei modelli di cui all'art. 160 del sopra citato testo unico; Visto il decreto-legge 22 dicembre 1981, n. 786, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 1982, n. 51 che ha istituito la sezione enti locali della Corte dei conti; Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20; Visto l'art. 7 della legge 5 giugno 2003, n. 131; Visto il regolamento per l'organizzazione delle funzioni di controllo della Corte dei conti (deliberazione n. 14/DEL/2000) e successive modificazioni; Udito il parere della Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali del 17 dicembre 2003; Visto il parere della Corte dei conti del 12 febbraio 2004; Decreta: Art. 1. Oggetto della trasmissione 1. Gli enti locali di cui all'art. 2 del testo unico approvato con il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, di seguito indicato T.U., inviano alla Corte dei conti in via telematica il rendiconto (completo di allegati), le informazioni relative al rispetto del Patto di stabilita' interno, nonche' i certificati del conto preventivo e consuntivo, secondo principi di razionalizzazione e concentrazione degli adempimenti, gradualita' dell'attuazione del sistema telematico, condivisione dei dati. 2. L'avvio a regime del progetto di trasmissione telematica e' preceduto da una fase di sperimentazione alla quale parteciperanno un numero ridotto di enti selezionati d'intesa con l'ANCI, con l'UPI e con l'UNCEM, privilegiando il criterio della volontarieta'.