IL DIRETTORE GENERALE
per   la  qualita'  dei  prodotti  agroalimentari  e  la  tutela  del
                             consumatore
  Vista  la  legge  10 febbraio  1992,  n.  164,  recante  la  «Nuova
disciplina delle denominazioni di origine dei vini» ed in particolare
gli  articoli 19,  20  e  21  concernenti  disposizioni  sui consorzi
volontari   di   tutela   e   consigli   interprofessionali   per  le
denominazioni di origine e le indicazioni geografiche tipiche;
  Visto  il  decreto  4  giugno  1997,  n. 256, con il quale e' stato
adottato il regolamento recante norme sulle condizioni per consentire
l'attivita'   dei   consorzi  volontari  di  tutela  e  dei  consigli
interprofessionali delle denominazioni di origine e delle indicazioni
geografiche tipiche dei vini;
  Visto  il  decreto  ministeriale  19 dicembre  2000 con il quale ai
sensi  della  citata  normativa  e'  stato  approvato  lo statuto del
Consorzio   del   «Vino   Nobile   di  Montepulciano»,  con  sede  in
Montepulciano  (Siena), Piazza Grande n. 7, e confermato l'incarico a
svolgere  le  funzioni  di  tutela,  di valorizzazione, di cura degli
interessi   generali,   nonche'  a  collaborare  alla  vigilanza  nei
confronti  dei propri affiliati, nei riguardi della DOCG «Vino Nobile
di  Montepulciano»  e  della  DOC  «Rosso di Montepulciano», ai sensi
dell'art. 19, comma 1, della legge 10 febbraio 1992, n. 164;
  Visto  il  decreto  ministeriale  29 agosto  2003  con il quale, ad
integrazione   del  citato  decreto  19 dicembre  2000,  il  predetto
incarico  al  Consorzio  del  «Vino Nobile di Montepulciano» e' stato
esteso alla DOC «Vin Santo di Montepulciano»;
  Vista  la codificazione di rappresentativita' di cui all'art. 3 del
decreto  n.  256/1997,  presentata  in  data 26 marzo 2004 dal citato
Consorzio  di  tutela  a  titolo  di  conferma  del predetto incarico
ministeriale,  ai  sensi  dell'art.  3 del citato decreto 19 dicembre
2000,  e  considerato  che  la stessa risulta superiore al limite del
40%,  tale  da  poter  confermare  al  Consorzio  stesso l'incarico a
svolgere  le  funzioni  attribuite con i predetti decreti 19 dicembre
2000 e 29 agosto 2003;
  Considerato  che  il  citato Consorzio non ha modificato il proprio
statuto  approvato  con  il decreto ministeriale 19 dicembre 2000, ai
sensi dell'art. 2, comma 3, del predetto decreto n. 256/1997;
                              Decreta:

                               Art. 1.
  1.  E'  confermato  per un triennio, a far data dalla pubblicazione
del  presente  decreto,  l'incarico,  gia'  concesso  con  i  decreti
19 dicembre  2000  e 29 agosto 2003, al Consorzio del «Vino Nobile di
Montepulciano»,  con  sede in Montepulciano (Siena), piazza Grande n.
7,  a svolgere nei riguardi della DOCG «Vino Nobile di Montepulciano»
e  delle  DOC «Rosso di Montepulciano» e «Vin Santo di Montepulciano»
le  funzioni  di  tutela,  di valorizzazione, di cura degli interessi
generali, di proposta e di consultazione nei confronti della pubblica
amministrazione,  nonche'  a collaborare alla vigilanza nei confronti
dei propri affiliati sull'applicazione della normativa di riferimento
nazionale e comunitaria in materia di. V.Q.P.R.D., ai sensi dell'art.
19, comma 1, della legge 10 febbraio 1992, n. 164.