Art. 7.
  La  prova  scritta  si svolge il giorno 15 luglio 2005 per la prima
sessione  e  il  15 febbraio  2006  per la seconda sessione presso le
Universita'  di  cui  al  prospetto  allegato  secondo  le  modalita'
previste dagli articoli 3 e 4 del decreto n. 445/2001.
  Le  due  parti  della  prova  scritta  si  svolgeranno  in un'unica
giornata.  Ciascuna  delle  due  parti consiste nella soluzione di 90
quesiti  a risposta multipla estratti dall'archivio di cui al comma 4
dell'art.  4  del  decreto  ministeriale  n.  445/2001.  Il  predetto
archivio  contenente  almeno  cinquemila  quesiti sara' reso pubblico
mediante   pubblicazione  sul  sito  del  Ministero  dell'istruzione,
universita'  e  ricerca  (www.miur.it)  almeno  sessanta giorni prima
della  data fissata per la prova scritta. Da questo archivio verranno
estratti,  con  procedura  automatizzata  che  garantisce  la  totale
segretezza  della  prova,  novanta  quesiti  per ciascuna parte della
prova stessa.
  Il  M.I.U.R.  si  avvale del CINECA per la stampa e la riproduzione
dei quesiti e la predisposizione dei plichi individuali contenenti il
materiale relativo alle prove di esame, in numero corrispondente alla
stima dei partecipanti comunicata dagli atenei.
  A  tal  fine  le  universita' dovranno comunicare al Ministero e al
CINECA  entro  il  27 maggio  2005  per la prima sessione ed entro il
15 dicembre  2005 per la seconda sessione, il numero delle domande di
ammissione agli esami pervenute.
  Per   ogni  candidato  saranno  predisposti  due  plichi,  ciascuno
relativo ad una delle due parti della prova di esame.
  I responsabili del procedimento per ciascuna sede, o loro delegati,
provvedono  a  ritirare  gli  elaborati  presso  il  CINECA il giorno
13 luglio 2005 per la prima sessione e il giorno 13 febbraio 2006 per
la  seconda  sessione.  A  decorrere  dall'avvenuta consegna ciascuna
universita'  appronta  idonee  misure  cautelari per la custodia e la
sicurezza  dell'integrita'  delle scatole stesse e dei plichi in esse
contenuti,  che  devono  risultare integri all'atto della consegna ad
ogni candidato.
  Ogni  plico  contiene: un modulo per i dati anagrafici che presenta
un  codice  a  barre  di  identificazione  e  che  il  candidato deve
obbligatoriamente  compilare; i quesiti relativi alla specifica parte
delle  prove  di  esame  e due moduli di risposte, ciascuno dei quali
presenta lo stesso codice a barre di identificazione posto sul modulo
anagrafica; una busta vuota, provvista di finestra trasparente, nella
quale  lo studente al termine della prova inserisce solo il modulo di
risposta ritenuto valido.
  I  bandi  predisposti dagli atenei devono indicare che il candidato
deve, per la compilazione del questionario, far uso esclusivamente di
penna  nera;  che  ha  la possibilita' di correggere una (e una sola)
risposta  eventualmente  gia'  data  ad  un  quesito,  avendo cura di
annerire   completamente   la  casella  precedentemente  tracciata  e
scegliendone un'altra: deve risultare in ogni caso un contrassegno in
una  sola delle cinque caselle perche' sia chiaramente manifestata la
volonta'  dei  candidato,  altrimenti  si  ritiene  non  data  alcuna
risposta;  che  al momento della consegna deve aver cura di inserire,
non  piegato,  nella  busta vuota il solo modulo di risposte ritenuto
valido,  destinato  al  CINECA  per  la  determinazione del punteggio
conseguito.  I  bandi  devono  indicare anche che l'inserimento nella
busta  nel  modulo  anagrafica  costituisce  elemento di annullamento
della prova.
  A  conclusione di ogni parte della prova la commissione ha cura, in
presenza  del  candidato,  di  sigillare  tale  busta,  che  non deve
risultare  firmata  ne'  dal  candidato,  ne'  dal  presidente  della
commissione  a pena della nullita' della prova e di trattenere sia il
secondo  modulo  non  utilizzato  o  annullato  dal candidato con una
barra, sia i quesiti relativi alla prova sia il foglio anagrafica.
  Al  termine  delle  prove  di  esame i presidenti delle commissioni
redigono  un  verbale  nel quale vanno indicati: il numero dei plichi
sigillati   loro  consegnati;  il  numero  dei  candidati  che  hanno
effettivamente  partecipato  alle  prove;  il  numero  dei plichi non
utilizzati, che devono essere restituiti al M.I.U.R. ancora sigillati
e accompagnati dai predetti verbali.
  Ogni  universita' provvede, a cura del responsabile amministrativo,
all'immediata   consegna   al   CINECA   esclusivamente  delle  buste
contenenti  le prove valide. Il CINECA assicura la determinazione dei
relativi  punteggi  conseguiti  e  la  comunicazione  degli stessi ai
responsabili  del  procedimento  di  ciascun  ateneo  ai  fini  della
valutazione di cui all'art. 5 del decreto ministeriale n. 445/2001 da
parte della commissione di cui all'art. 3 dello stesso decreto.
    Roma, 17 dicembre 2004
                                                 Il Ministro: Moratti