IL SOTTOSEGRETARIO DELEGATO PER LA PESCA E L'ACQUACOLTURA Vista la legge 14 luglio 1965, n. 963 e, ss.mm., concernente la disciplina della pesca marittima e relativo regolamento di attuazione; Visto il regolamento (CEE) n. 2847/93 del Consiglio del 12 ottobre 1993, che ha istituito un regime di controllo applicabile nell'ambito della politica comune della pesca; Visto il regolamento n. 686/1997 del Consiglio del 14 aprile 1997, che ha sancito l'obbligo di istituire un sistema di controllo satellitare per i pescherecci comunitari, aventi lunghezza fuori tutta superiore a 24 metri, denominato V.M.S. (vessel monitoring system), a fine di poter controllare le attivita' durante le battute di pesca; Visti i risultati delle attivita' svolte durante il primo periodo di operativita' del sistema V.M.S. gestito dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, durante il quale i relativi oneri sono stati sostenuti dall'amministrazione Mi.P.A.F.; Considerato che detti oneri, comprendenti sia i costi delle trasmissioni satellitari dei dati - bordo/terra - che la manutenzione e/o sostituzione degli apparati di bordo (blue box) a decorrere dal 1° gennaio 2005 dovranno essere necessariamente sostenuti dagli armatori/proprietari delle navi soggette al controllo satellitare, affinche' sia assicurata una gestione autonoma degli apparati istallati a bordo delle rispettive navi da pesca per uniformarsi a quanto gia' avviene negli altri Stati membri dell'Unione europea; Visto il regolamento (CE) n. 2244/2003 del 18 dicembre 2003 della commissione che ha statuito un inderogabile divieto di effettuare battute di pesca alle navi comunitarie soggette all'obbligo del controllo satellitare, ovunque esse operino ed a quelle dei Paesi terzi che operino nelle acque comunitarie, senza apparati o con apparati guasti, difettosi e/o non funzionanti; Vista la legge 27 marzo 2004 n. 77; Stante la necessita' di procedere prioritariamente alle intestazioni delle utenze satellitari a carico degli armatori/proprietari di navi soggette all'obbligo di cui innanzi; Ritenuto necessario assicurare l'effettiva attuazione delle iniziative di cui sopra, in aderenza ai precetti comunitari e, di sanzionare eventuali inadempienze; Visto il decreto ministeriale 5 novembre 2001, prot. n. 36243/1162, con il quale sono state delegate al sottosegretario di Stato on.le Paolo Scarpa Bonazza Buora le funzioni istituzionali concernenti la disciplina generale ed il coordinamento in materia di pesca, acquacoltura e gestione delle risorse ittiche marine; Decreta: Art. 1. 1. E' fatto obbligo agli armatori/proprietari di navi da pesca nazionali, ovunque esse operino, aventi lunghezza fuori tutta superiore a 24 metri, dotate di apparato di controllo satellitare (c.d. blue box) di provvedere a proprie cure e spese all'intestazione delle utenze relative al traffico satellitare effettuato tramite gli apparati di bordo, attualmente in carico all'amministrazione e di sostenere i relativi costi di gestione (trasmissione dei dati e manutenzione ordinaria e straordinaria). 2. L'obbligo dell'intestazione delle utenze satellitari dovra' essere attuato entro e non oltre il 30 giugno 2005, mentre l'accollo degli oneri economici, relativi alla gestione degli apparati di bordo (blue box), decorreranno dal 1° luglio 2005.